Edizione del 18/09/2008
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
hjfjhghgj
In questi giorni si torna
insistentemente a parlare di Servizio dei rifiuti nella città di Favara, delle
sue carenze e dei limiti ma insieme a questi, anche
dei costi eccessivi nelle bollette che i cittadini ritengono ingiusti. E dopo
l’intervento del Presidente del Consiglio Comunale Gargano e del consigliere Mossuto, interviene stamani con una nota, indirizzata al
Sindaco Russello, al Presidente Gargano ed ai Capigruppo del Consiglio
Comunale, anche l’ex vice presidente della Gesa Ag 2 nonché consigliere Comunale del PD Luigi Sferrazza. Lo
stesso dice, che le ragioni che hanno determinato l’aumento delle tariffe sono
in buona parte cadute e che le incertezze che all’inizio dell’anno hanno
indotto l’amministrazione Russello ad aumentare la tassa sui rifiuti, oggi sono
state chiarite. Per tale motivo, continua Sferrazza, adesso l’amministrazione
comunale è
nelle condizioni di intervenire per rideteminare la tassa a carico dei cittadini, diminuendola in modo consistente. Esaminando attentamente
Il sindaco di Favara Mimmo Russello
ed il presidente del consiglio comunale Luca Gargano rispondono alle richieste
avanzate attraverso la nostra emittente da parte del consigliere comunale del
Partito Democratico Giovanni Mossuto di sospendere il
pagamento della tassa sui rifiuti la cosiddetta TARSU. Le interviste integrali verranno trasmesse nel corso della giornata.
Denunciato già da diverse volte ed ecco che ne arriva un’altra sempre per lo stesso motivo. Si tratta di C.C. di 35 anni favarese, che è stato denunciato dai Carabinieri di Favara, guidati dal tenente Roberto Di Nunzio, per violazione degli obblighi di domicilio impostagli dalla sorveglianza speciale. Adesso, ci fa sapere il Tenente Di Nunzio, si aspetta la decisione del giudice sul futuro del favarese.
Rapinato un giovane da un
motociclista. La vittima è Salvatore Alaimo, 36enne
residente a Canicattì. L’uomo, mentre stava salendo a bordo del proprio autocarro è stato colto alle spalle, da un uomo alto circa
1,75 con addosso una tuta di colore blu e un casco da motociclista nero, il
quale puntandolo con un oggetto non ancora identificato, gli ha intimato di
consegnarli il marsupio che Alaimo indossava alla
cinta. Si è dato poi così alla fuga portandosi con se la somma di 1400 euro, di
cui 1.330 appartenenti alla ditta Fb Group forniture alimentari, di cui la vittima è dipendente.
Alaimo, che ha sporto denuncia alla polizia, ha
riferito di averli ricevuti dai vari clienti dei paesi limitrofi forniti dalla
ditta. Indagini sono in corso da parte dei poliziotti
del Commissariato canicattinese.
Concessa
Convocato per stasera alle ore 19.00,
dal Presidente Carmelo Callari, il consiglio comunale
di Agrigento.
L’ordine del giorno, concordato nella conferenza dei capigruppo
consiliari, prevede tra gli altri, l’adeguamento alla legge Finanziaria
2008 della disciplina inerente la corresponsione del gettone di presenza
spettante ai consiglieri comunali e l’approvazione dello statuto per
l’esercizio delle funzioni previste dal decreto del presidente della regione
siciliana sull’organizzazione dei nuovi ambiti territoriali ottimali.
Convegno
dibattito per venerdì prossimo 26 settembre all’ospedale s. g. di Dio di Agrigento, sul tema: La patologia clinica del tumore della mammella e il ruolo del
laboratorio nella prevenzione, nella diagnostica e nel monitoraggio
terapeutico. Il convegno sarà diviso in tre sessioni che affronteranno i vari
aspetti della patologia. La prima, tratterà l'inquadramento clinico del tumore
della mammella, i marcatori tumorali e i ricettori ormonali nella diagnosi e
nella terapia del tumore stesso. La seconda sessione, si occuperà
dell'approccio molecolare alla prevenzione del tumore alla mammella e di immunogenetica e ricerca. La
terza e ultima sessione sarà dedicata alla
epidemiologia del tumore della mammella nel comprensorio agrigentino e
l'educazione alla salute e prevenzione del tumore alla mammella.
Archiviata un'altra estate calda, al
ritorno dalle ferie, (per chi ha potuto permettersele) gli Italiani si
accorgono che è in arrivo l'ennesima stangata dovuta ai rincari. L'inflazione
in Italia preoccupa più che nel resto d'Europa, anche perché, sul versante
produttivo, non ci sono segni di ripresa. Per questo motivo nella giornata
odierna in modo unitario, le associazioni dei consumatori si sono date appuntamento per un presidio in piazza Montecitorio a Roma. L’intendo è quello di ricordare al
governo che il caro vita ha ormai raggiunto cifre
considerevoli, nuocendo in maniera determinante al
bilancio familiare. Giunti a questo punto la priorità è quella di tutelare il
potere d’acquisto delle famiglie. Analoghe manifestazioni si terranno nelle
principali città italiane e la giornata di mobilitazione coinciderà con lo
sciopero della pagnotta. E cioè si invitano i
cittadini allo sciopero del pane per protestare contro il carovita ma anche per
chiedere l’apertura urgente di tavolo di discussione con il governo. Tutto
questo servirà alle associazioni, per chiedere in modo unitario e compatto al
governo Berlusconi una moratoria straordinaria sui prezzi e sulle tariffe fino
al 30 giugno 2009. Il rincaro che caratterizza l’autunno che sta per arrivare,
preoccupa anche per il crescere dell’inflazione, quella che possiamo
definire come la tassa dei poveri, infatti questa colpisce soprattutto, le
famiglie economicamente più deboli. Cresce in modo vertiginoso anche il costo
della pasta, gli spaghetti per esempio che sono sempre stati
il nostro simbolo, se continua così succederà come nel più celebre film
di Totò, Miseria e nobiltà, quando in una delle scene più memorabili, il comico
napoletano salendo sopra il tavolo, li infilava in tasca per conservarli come
riserva. A incidere ulteriormente sul bilancio
familiare, oltre i beni alimentari, di cui non si può fare a meno, saranno
anche i cosiddetti servizi primari, di cui il costo anno dopo anno continua ad
aumentare in modo spesso ingiustificato, vedi bollette della luce, del gas e
anche dell’acqua che subiscono le ripercussioni del caro petrolio. Alle stelle
anche il gasolio con gravi ripercussioni sull’agricoltura come hanno già più volte denunciato dalla “coldiretti”.
Entra nel vivo la diciottesima
edizione del “fabaria relly”
oggi pomeriggio al via il giro di ricognizione del circuito. Da
domani venerdì 19 dalle 10 alle 15, al via legare in contrada San Biagio, sulla
strada che da Agrigento città conduce a Favara. Dalle 13,00 al
“Palacongressi di Agrigento” aprirà i battenti il quartier-generale della gara automobilistica. Alle diciotto di venerdì appuntamento a Piazza Don Giustino a
Favara da dove partirà ufficialmente la diciottesima edizione del “Fabaria rally” e della 23 edizione del “rally dei templi”
che include anche la super prova all’interno del circuito automobilistico di
Racalmuto. Sabato 20 alle 7,30 la seconda
sezione delle gara che si concluderà sempre al “palacongressi” Sito al
Villaggio Mosè. L’evento sportivo più avvalersi di un team di
organizzatori consolidato e del patrocinio della provincia regionale di
Agrigento oltre che del Comune di Favara e del Comune di Agrigento. Occasione
importante non solo per appassionati automobilistici e curiosi ma anche come
richiamo turistico, che da occasione di esportare un immagine
sana della nostra provincia a livello nazionale.
Per favorire le iscrizioni online presso il polo Universitario di Agrigento
è stata istallata una postazione internet presso la segreteria remota collocata
all’interno del palazzo di città del comune di Favara in piazza Don Giustino.
La postazione sarà fruibile dagli studenti dal Lunedì al venerdì dalle 9,00
alle 13,00.
Fine
di questa edizione di SICILIA
TV NOTIZIARIO
© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026
FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0922.32709