Edizione del 19/07/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


ECCO SEDERSI NEGLI SCRANNI DELLA PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO. AL PRIMO GIORNO PRESENTI TUTTI E  35 CONSIGLIERI. IERI LA PRIMA SEDUTA CONSILIARE.

 

IL CONSIGLIERE COMUNALE DEL PD DI FAVARA GIOVANNI MOSSUTO RISPONDE, A SUA DETTA, ALLE ACCUSE DEL SINDACO RUSSELLO CIRCA I FESTEGGIAMENTI DEI 25 ANNI DI MATRIMONIO SVOLTOSI IN QUESTI GIORNI IN CITTA’.

 

 

OGGI RICORRE IL 16° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL GIUDICE PAOLO BORSELLINO E LA SUA SCORTA. ORGANIZZATE DIVERSE MANIFESTAZIONI IN RICORDO DELLA STRAGE DI VIA D’AMELIO.

 

COME PROTEGGERE LA NOSTRA PELLE E GLI OCCHI DAI RAGGI ULTRA VIOLETTI. ALL’INTERNO DEL NOSTRO TG UN SERVIZIO.


Prima seduta del nuovo consiglio provinciale dell’era D’Orsi. A presiederlo il neo eletto Riccardo Gallo, più votato, con oltre 4000 preferenze. La seduta è proceduta in modo veloce e scorrevole con il rituale da protocollo, giuramento dei consiglieri e del presidente dell’Ente Eugenio D’Orsi. Chi si aspettava l’elezione del nuovo presidente è rimasto deluso, infatti la seduta è stata rinviata su richiesta della maggioranza per voce di Orazio Guardaci, a Venerdì prossimo alle 10.00.  Altrettanto delusi sono rimasti coloro i quali hanno aspettato ieri per conoscere i nomi degli assessori che affiancheranno D’Orsi in questa legislatura. Visto che ancora non si riesce a ufficializzare la nuova giunta sarà diffide per il momento individuare il nome del possibile nuovo presidente del consiglio provinciale. Prima della chiusura della seduta D’Orsi ha rassicurato i presenti che tra 8 giorni massimo avremo i nomi degli assessori.


Ed in merito alla dichiarazioni rilasciate alla nostra emittente da parte del sindaco di Favara Mimmo Russello, in occasione dei festeggiamenti del 25° anniversario di nozze di 11 coppie favaresi, svoltosi giorni fa in città, il consigliere comunale del PD Giovanni Mossuto, che sentiamo ai nostri microfoni, ha voluto rispondere a quanto detto dal primo cittadino. Nel corso della giornata andrà in onda l’intervista integrale del consigliere comunale Mossuto, che ha parlato anche dei problemi della nostra città, come l’acqua, i rifiuti e i servizi socio assistenziali. Attenzionata la questione della convocazione della conferenza dei capigruppo consiliare per il prossimo 29 luglio.


Oggi 19 luglio, ricorre l'anniversario della Strage di Via D'Amelio dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta. In tal senso, diverse la manifestazioni organizzate nel capoluogo di regione ed in altre città. Stamattina Azione Giovani, ha deposto un mazzo di fiori presso il monumento ai caduti del cimitero comunale di Bonamorone.


L “Associazione Culturale Emanuela Loi”, che prende il nome  proprio dall’unica agente morta nell’attentato di Via D’Amelio, in collaborazione con la Silp di Agrigento, sindacato italiano lavoratori polizia, ha organizzato stamattina, presso la camera di commercio un convegno-dibattito. All’evento presenti tra gli altri  il Prefetto Umberto Postiglione, il comandante provinciale dei Carabinieri di Agrigento Mario Di Iulio, il comandante della G.d.F. di Agrigento Co. Vincenzo Raffo e la Segretaria dell’Associazione Culturale “Emanuela Loi” Claudia Casa. La Silp Agrigento e l’Associazione Culturale “Emanuela Loi” hanno fortemente voluto organizzare questo evento per mantenere viva la memoria su una tragedia che li coinvolge particolarmente per la morte di 5 agenti di polizia. Più precisamente 4 uomini e una donna. La prima a far parte di una scorta e purtroppo anche la prima a morire. Il suo nome è Emanuela Loi. Essa è diventata il nome di un’Associazione Culturale di cui fanno parte operatori di polizia, avvocati, giornalisti, uomini e donne di cultura,tutti agrigentini, uniti dall’amore per la legalità e per la cultura.


Si è costituito ieri alla questura di Agrigento. All’appello mancava solo lui. Stiamo parlando di Rosario Pompeo, 40 anni di Favara, implicato, secondo gli inquirenti, nelle vicende che hanno portato alla maxi operazione condotta dai Carabinieri del comando provinciale di Agrigento denominata Face Off. Secondo le indiscrezioni trapelate, Rosario Pompeo si sarebbe costituito perchè avrebbe intuito di avere le ore contate. Polizia e Carabinieri erano infatti sulle sue tracce. Rosario Pompeo, stando alle dichiarazioni di alcuni pentiti, sarebbe stato uno degli uomini affiliati al ramo di Cosa nostra gestito dall'ex capomafia provinciale Maurizio Di Gati.


I carabinieri della locale tenenza di Favara, guidati dal Tenente Roberto Di Nunzio, durante un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato C.B. di 63 anni, pensionato. Lo stesso era in possesso di un revolver smith & wesson calibro 38 e 50 proiettili dello stesso calibro, illegalmente detenuti. La pistola e le relative munizioni sono state poste sotto sequestro.

 

Ed i colleghi carabinieri del comando stazione di Cattolica Eraclea, nello svolgimento di un servizio preventivo condotto ad Eraclea Minoa, finalizzato alla tutela dell’incolumità pubblica, hanno denunciato tre persone ed hanno decurtato 40 punti complessivi dalla patente per 7 violazioni al codice della strada.

 

Nella notte, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Agrigento, durante un servizio di controllo del territorio urbano, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, M.S. di 53 anni di Racalmuto, il quale è stato sorpreso in via Atenea con indosso della refurtiva proveniente da due negozi del centro. In particolare, l’uomo ha dapprima rotto le vetrine di un giornalaio e di un negozio di calzature rubando alcuni prodotti e poi ha tentato la fuga alla vista dei carabinieri. Ma lo stesso è stato immediatamente bloccato dagli agenti. Attualmente il racalmutese è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.


Non ci sarà nessuna emergenza rifiuti in Sicilia”. Lo afferma il Presidente della Regione Raffaele Lombardo in risposta alle manovre in atto che vedono coinvolti numerosi Sindaci e alcuni esponenti politici. “Ho sentito - prosegue Lombardo - il dr. Felice Crosta presidente dell’Agenzia regionale per i rifiuti e le acque, ho ascoltato le sue proposte e d’intesa con l’Assessore alla Famiglia e alle Autonomie locali e all’Assessore al Bilancio e alle Finanze, metteremo a punto un provvedimento che consenta alla Regione di sostituirsi ai Comuni inadempienti nel pagamento agli A.T.O., bloccando per questi Comuni i trasferimenti regionali e liquidando le somme dovute in forma compensativa”. “Spero - ha concluso il Presidente - che di fronte a questo deciso intervento del Governo Regionale tutti gli operatori addetti alla raccolta e allo smaltimento recedano dalla protesta in atto così da garantire la ripresa del servizio. Ma soprattutto mi auguro che tutte le amministrazioni comunali siciliane comprendano che pagare un servizio essenziale ai cittadini è un irrinunciabile dovere civico”.


Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi ha disposto, con propria determinazione, il ridimensionamento della dotazione organica di personale delle sedi periferiche degli URP in ragione del 40 per cento. La selezione del personale da confermare sarà effettuata in ragione dell’anzianità di servizio nelle rispettive sedi. Intanto, con altro provvedimento, il Presidente D’Orsi ha riconfermato nell’incarico di Direttore e Segretario Generale della Provincia Regionale il dr. Giuseppe Vella, 41 anni, approdato alla Provincia Regionale nel maggio dello scorso anno. Il Dr. Vella sin dal suo insediamento ha concretizzato un processo di innovazione e di velocizzazione dell’attività tecnico-burocratica. Lo stesso, infatti, ha curato la realizzazione di alcuni progetti finalizzati alla proiezione dell’Ente verso le nuove tecnologie informatiche.


Si è svolto stamattina in un noto hotel dell’agrigentino, un importante seminario, a valenza regionale, dal titolo Il Curricolo: Progettazione e Valutazione. L’incontro era rivolto a Dirigenti scolastici, ai docenti referenti delle scuole del 1° ciclo di istruzione della provincia di Agrigento. Presenti anche rappresentanti di altre province, al fine di favorire lo scambio di esperienze tra i territori diversi. Con decreto ministeriale del 31 luglio 2007, è stata disposta una prima graduale attuazione delle nuove indicazioni per il curricolo, che tracciano le linee ed i criteri per il conseguimento della finalità formative e degli obiettivi di apprendimento per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, in sostituzione delle precedenti indicazioni propose alle scuole negli anni scorsi. Le indicazioni rappresentano delle proposte culturali articolare dove le singole discipline sono considerate nella loro specificità e vengono proposte all’interno di tre grandi macro-aree in relazione tra loro: Area linguistico-artisticoespressiva; area storico-geografica e Area matematico-scientificio-tecnologia. In questo primo anno di attuazione, il seminario di stamattina, è rientrato tra le azioni in sostegno previste dal nucleo provinciale di Agrigento coordinato dal Dirigente Giovanna Zaffuto. Presenti diversi relatori, che hanno parlato dei risvolti educativo-didattici delle indicazioni per il curricolo, del curricolo nella scuola dell’autonomia e dall’impianto del curricolo alla organizzazione della didattica.


Con l’estate sale alta la voglia di abbronzarsi e di raggiungere l’abbronzatura perfetta. Basta fare un giro per le spiagge di San Leone lido di Agrigento, per rendersi conto, come per gli argentini l’abbronzatura sia un aspetto importante della loro vita. A gli occhi attenti non sfuggono i bagnati che giorno dopo giorno sempre stendendo il telo mare nello stesso fazzoletto di sabbia, passano ore ad abbrustolirsi sotto i raggi solari. L’attrazione del mare e il raggiungimento della tintarella sono per loro un aspetto importante da non trascurare. Anche nelle palestre e nei centri estetici è diventato facile trovare le cosiddette docce abbronzanti che consentono di dare colorito alla pelle anche nei periodi in cui i raggi solari sono meno efficaci. Da dati statisti si evince come la gente sia attenta alla protezione della pelle , le vendite di prodotti e creme protettive sono in crescita costante. Oltre la pelle però è importante proteggere la vista. Attenzione al caldo sole  estivo,  può risultare nocivo alla vista causando danni spesso irreversibili.  Soprattutto per chi ha occhi chiari le lenti solari diventano aspetto indispensabile per la protezione ottica.Non basta quindi proteggere la pelle occorre anche schermare la vista dai raggi diretti con l’uso di occhiali da sole. Indossare un paio di occhiali da sole dovrebbe dunque rappresentare una regola, dettata dal buon senso più che dalla moda. Sono molte le persone più o meno giovani che sfoggiano lenti solari all’ultimo grido ma spesso non sanno che non tutte le lenti solari sono uguali ed efficaci per la protezione della vista. A questo proposito vale la pena ricordare: le lenti di colore marrone sono le migliori per la protezione dai raggi solari; le lenti polarizzanti sono capaci di filtrare anche i riflessi; Gli occhiali da sole, inoltre, devono presentare la marcatura CE (Comunità Europea) e devono sempre essere accompagnati da note informative su cui sia chiaramente leggibile la categoria del filtro. Attenzione oltre ad usare un occhiale da sole adatto alle proprie esigenze occorre bere molta acqua e tenere gli occhi sempre ben idratati. Evitate l’acquisto di lenti gialle , sono belle a vedersi , ma a detta degli esperti poco utili alla protezione oculare. Inoltre è importante tenere sempre la salute dei nostri occhi sotto controllo , facendo almeno una volta l’anno una visita oculistica accurata.


Questo pomeriggio alle 17.00, presso la sala del collare del Castello Chiaramonte di Favara, presentazione del libro di poesie dal titolo Immiruti di Giuseppe Bullara. A comunicarlo l’assessore comunale alla cultura Angelo Vita.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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