Edizione del 04/07/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


OPERAZIONE SCACCO MATTO DEL COMANDO PROVINCIALE DI AGRIGENTO. ARRESTATE PERSONE DI  PALERMO, IMPERIA, TRAPANI E AGRIGENTO.

 

ARRESTATO IL COLPEVOLE DEL TENTATO OMICIDIO NELLE CAMPAGNE TRA NARO E CANICATTI’.

 

E SULLA QUESTIONE VALLE DEI TEMPLI INTERVIENE IL PRESIDENTE DELLA REGIONE RAFFAELE LOMBARDO.

 

AL VIA OGGI I FESTEGGIAMENTI AD AGRIGENTO IN ONORE DEL SANTO NERO. DIVERSE LE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATI

 

IL GRUPPO ARMONICO INCONTRI DI FAVARA, E’ IN PARTENZA PER COPERTINO IN PROVINCIA DI LECCE PER PARTECIPARE AL FESTIVAL NAZIONALE PER SOLI VOCI E CORI POLIFONICI.


E' scattata all'alba di oggi  un'operazione antimafia, denominata Scacco Matto, eseguita dai Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento che ha portato all'arresto di 34 persone. Gli arresti sono stati eseguiti nella province di Agrigento, Trapani, Palermo e Imperia. I carabinieri di Agrigento, avrebbero colpito le  cosche mafiose della zona occidentale della provincia agrigentina in ordine ai reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, turbativa d'asta, condizionamento di subappalti e imposizione di manodopera. 8 gli agrigentini arrestati. Accursio Dimino di 50 anni ritenuto capofamiglia di Sciacca; Michele Di Leo, di 43 anni ritenuto affiliato alla famiglia di Sciacca; Pietro Derelitto di 45 anni, residente a Bugio, domiciliato a Villabate, ritenuto affiliato alla famiglia di Bugio; con le stesse accuse Raffaele Sala saccense di 36 anni, residente a Bugio; Girolamo Sala di 48 anni di Bugio; Mario Davilla, di 43 anni nato a Sciacca Residente a Bugio; Antonio Giuseppe Perticone, di 54 anni di Bugio ed infine Nicolò Martino di 71 anni di Ribera anche lui ritenuto affiliato alla famiglia di Brugio.


Risvolti sul tentato omicidio dei giorni scorsi nella campagne di Naro – Canicattì. I poliziotti del Commissariato di Canicattì hanno rintracciato e arrestato per tentato omicidio Rosario Pilitteri, 58 anni, di Naro. L'uomo è accusato di avere esploso, al culmine di una violenta lite, un colpo di fucile calibro 12 caricato a pallettoni contro Calogero Ferracani, 28 anni, proprietario di un terreno confinante al suo, ferendolo ad una gamba. L'aggressore, dopo avere fatto fuoco, si era reso irreperibile. I poliziotti lo hanno rintracciato tra le campagne di Naro e Castrofilippo. Non ha opposto resistenza. La lite sarebbe esplosa per una contesa sul diritto di passaggio su una strada di campagna, al confine tra le proprietà dei due contendenti.


Litigano ed uno dei due risponde con un colpo di arma da fuoco. È successo ieri pomeriggio a Canicattì in Via Ibla.  Il ferito, Diego Diana, 38 anni, avrebbe colpito con una spranga Vincenzo Vella, di 46 anni, che avrebbe risposto con un colpo di arma da fuoco calibro 7.65, che ha raggiunto l'antagonista al petto. Diana si trova adesso ricoverato in ospedale, dove è stato sottoposto ad intervento. Le sue condizioni sarebbero gravi. Vella è stato arrestato dai carabinieri.


Uno scontro tra un'auto e un camion si è verificato poco dopo le 11 sulla strada statale 118 rivelatosi fatale per il conducente della Fiat Punto: si tratta del 57enne Antonino Mangione. Il raffadalese stava percorrendo l'arteria stradale in direzione raffadali quando, poco prima dell'inbocco del centro abitato, si è verificato il violento urto con il mezzo pesante. Ancora in corso l'accertamento delle cause del sinistro: dai primi rilievi pare che Mangione possa avere avuto un malore invadendo la corsia opposta. Sul posto sono intervenute pattuglie della polizia stradale e municipale oltre ai vigili del fuoco.


Un'imbarcazione che stava facendo rotta verso la Tunisia, si è incendiata ed è poi colata a picco, ieri,  a circa tre miglia dalla costa lampedusana. Il comandante è stato tratto in salvo da un motopeschereccio che transitava nella zona. Immediati, dopo l'Sos, sono stati i soccorsi da parte della capitaneria di porto. Pare che il rogo sia stato originato accidentalmente dallo stecco comandante dell'imbarcazione. Ulteriori accertamenti sono in corso da parte delle autorità marittime.


Segnalato da parte di un residente, agli agenti del commissariato di Fonrtiere di Porto Empedocle, schiamazzi notturni. All’arrivo dei militari, sul posto, oltre ad alcuni giovani a fare baldoria, anche un bambino di soli 2 anni. Un incredibile caso di degrado sociale a Porto Empedocle. Il piccolo è stato poi affidato ai genitori ma non si escludono ulteriori provvedimenti che gli investigatori empedoclini potrebbero prendere per evitare il ripetersi di simili fatti. Una segnalazione dell'accaduto potrebbe essere inoltrata, nelle prossime ore, alla Procura della Repubblica del Tribunale dei Minori di Palermo.


Una proposta di non facile approvazione dalle classi politiche della provincia agrigentina. Una proposta, quella dell’assessore regionale Antonello Antinoro, di privatizzare un bene, che per tanti anni è stato pubblico. Un bene che  se passato ai privati, si spera, non diventi come, l’acqua e rifiuti che in questo periodo barcollano sulla nostra provincia. Dopo diverse note di contrarietà sulla privatizzazione di un bene architettonico- paesaggistico come quello della Valle dei Templi, arriva una nota del Presidente della Regione Raffaele Lombardo. “La proposta dell’assessore ai Beni culturali Antonello Antinoro? Sono perfettamente d’accordo. Anzi, a dir la verità, sono stato proprio io, quando ho reso le dichiarazioni programmatiche a Sala d’Ercole, ad anticipare tale ipotesi. E’ chiaro, dice Lombardo, che non si tratta di vendere il nostro patrimonio culturale ai privati. Pensiamo, invece, a grandi mecenati che hanno tutto l’interesse a venire a investire in Sicilia. Va da sé che i criteri di selezione per l’individuazione di questi mecenati saranno rigorosissimi”. Sono queste le parole di Lombardo sulla nuova probabile gestione dei beni culturali dell’Isola.  “Non vedo nulla di strano - aggiunge Lombardo - se un privato, con i propri soldi, vuole valorizzare una parte del nostro patrimonio culturale che oggi, lo ricordo, è sotto utilizzato. L’importante è intendersi su quello che si deve fare e su come farlo. Tutto, è chiaro, deve avvenire sotto il controllo del pubblico, cioè della Regione e, in particolare, delle soprintendenze. Una volta fissati questi paletti, si potrà cominciare a operare”. Lombardo ha citato un paio di esempi: la valorizzazione di Noto antica (oggi ancora sepolta) e l’arrivo, nel 2010, della Venere di Morgantina. “Se un privato ci aiuterà, con proprie risorse, a far venire alla luce Nota antica - ha precisato Lombardo - sarà il ben venuto. Nel 2010 la Venere di Morgantina verrà riportata in Sicilia e se un privato realizzasse ad Aidone un grande museo e, magari, risolvesse i problemi della viabilità stradale di questa parte dell’ennese? Avremmo tutto da guadagnare. “Nessuno vuole vendere o svendere il grande patrimonio culturale della Sicilia - conclude Lombardo - si tratta soltanto di metterlo a frutto con intelligenza e passione. Questo farà aumentare il flusso di turisti nella nostra regione. Gente, conclude Lombardo, che mangerà nei nostri ristoranti e dormirà nei nostri alberghi”.


E sulla questione interviene il Fondo per l'ambiente italiano. "Beni di tale importanza sono e devono restare beni pubblici in virtù del loro valore simbolico e del loro significato come testimonianza delle radici storiche e culturali del nostro Paese". "Cedere la gestione e la valorizzazione dell'intero parco di Agrigento - la più vasta area archeologica greca in Italia, singolare integrazione di arte e natura - apparirebbe come una rinuncia definitiva dell'Ente Pubblico a uno dei suoi compiti primari. Il Fai, continua la nota, vuole credere invece in un Ente Pubblico moderno, consapevole ed efficiente in grado di tutelare, gestire e valorizzare il bene comune: un Ente dotato delle strutture, delle capacità gestionali e dei finanziamenti necessari".


“Per noi il Ponte sullo Stretto di Messina resta un’opera fondamentale. Prima di iniziare i lavori, chiederemo l’insediamento di un’autorità unica di vigilanza”. Lo ha affermato il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo.  “L’autorità di vigilanza - continua Lombardo - consentirà al gruppo di lavoro di operare con serenità, sia sotto il profilo amministrativo, sia per ciò che riguarda la sicurezza”.


Luigi D'Angelo è il nuovo presidente del Tribunale di Agrigento. Dopo avere guidato per parecchi anni la Corte d'Assise della città dei Templi, succederà nelle prossime settimane ad Aldo lo Presti Seminerio, in carica dal 1991. D'Angelo ha 59 anni, è in magistratura dal 1974.


Il Consiglio superiore della magistratura ha dato parere favorevole al trasferimento a Palermo - nella qualità di aggiunto - del procuratore della Repubblica di Agrigento, Ignazio De Francisci. La richiesta è passata al vaglio del Csm nei giorni scorsi. Non è escluso che già dai primi di settembre De Francisci possa prendere servizio al palazzo di giustizia del capoluogo dell'isola. Come procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia, potrebbe continuarsi ad occupare del territorio agrigentino. Nella città dei templi arriverà Renato Di Natale, attualmente procuratore aggiunto a Caltanissetta.


600.000 euro sono stati finanziati per intero dal bilancio della Provincia Regionale di Agrigento per eseguire i lavori di adeguamento dell’istituto tecnico commerciale Re Capriata di Licata. Sarà la ditta la Murgo-Layer ad eseguire una parte dei lavori che ospitano l’istituto come corso di studi ad indirizzo alberghiero. Le opere da eseguire riguardano soprattutto la realizzazione dei laboratori di cucina, le sale bar e ristorazione, i locali del “Front/Back-Office” ed i relativi impianti annessi.


Verranno pubblicati domani dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana due bandi di gara per un importo di oltre 238 milioni di euro, per la realizzazione di oltre 34 km della Palermo-Agrigento e il miglioramento di 45 km, in tratti saltuari, della Caltanissetta-Gela. "È un nuovo passo in avanti per l'ammodernamento della rete stradale della Sicilia - ha affermato il Presidente dell'Anas Pietro Ciucci, per l'innalzamento degli standard di sicurezza e l'adeguamento delle infrastrutture in considerazione dell'aumento del traffico e delle esigenze degli utenti."


Si è riunito ieri sera il consiglio comunale di Agrigento. La pubblica assise ha discusso, tra l’altro, della mozione a firma dei consiglieri Vita, Lo Presti, Saeva, Virone e Raccuia, sulla situazione degli impianti sportivi del Comune. Sull’argomento ha relazionato l’assessore al ramo, Daniele Cutaia, che ha annunciato la cantierabilità del progetto relativo all’impianto di calcio del Villaggio Peruzzo. Tale struttura sarà, non appena approvato il bilancio dell’Ente, oggetto di importanti lavori di riqualificazione che permetteranno la ripresa dell’attività sportiva; dopo l’intervento dell’assessore è seguito un articolato dibattito al quale hanno preso parte i consiglieri Salsedo, Calabrese, Indelicato, Picarella e Miccichè i quali hanno evidenziato l’esigenza di attenzionare la complessa problematica dell’impiantistica sportiva. Subito dopo, su indicazione del presidente del Consiglio comunale, Carmelo Callari, è stato approvato, ad unanimità dei presenti, il prelievo dei due debiti fuori bilancio e precisamente quello relativo al riconoscimento di legittimità a seguito di una sentenza del tribunale di Agrigento - sezione lavoro - e quello relativo al riconoscimento di legittimità per una sentenza esecutiva. Per il primo debito hanno votato favorevolmente 14 consiglieri mentre due si sono astenuti; per il secondo debito la votazione ha avuto questo esito: 10 favorevoli, 1 contrario e 5 astenuti. Subito dopo, su proposta del presidente Callari, è stato votato ad unanimità dei presenti di convocare il Consiglio comunale per il prossimo 10 luglio con inizio dei lavori alle ore 19.


Da oggi ad Agrigento, entrano nel vivo i festeggiamenti in onore di San Calogero, da questa mattina sono iniziate le celebrazioni liturgiche con funzioni religiose , Sante Messe ed ottavario liturgico. Domenica già dalle prime ore del mattino, arrivo dei pellegrinaggi dai vari quartieri della città. Alle sette alborata con spari mortaretti, all’interno del santuario messe ogni ora. Stasera alle 20 inaugurazione degli archi luminari per le vie della città. Sempre alla stessa ora  presso Piazza Marconi, meglio conosciuta come la piazza della stazione si rinnova il tradizionale evento “u veneri a villa” organizzato dall’associazione devoti portatori di san Calogero, presieduta da La serata prevede degustazione di prodotti tipici, i tradizionali “cavatelli all’agrigentina” con pomodoro e melanzane, panini con salsiccia e tante  altre pietanze succulente, dopo aver affinato il palato a seguire ampio spazio all’intrattenimento musicale con performance dal vivo.  Quest’anno la manifestazione collaterale alla festa di San Calogero si protrae anche il sabato con concerto dal vivo, tra i tanti artisti locali presenti a chiudere la serata ci sarà il tanto atteso concerto dei “Tinturia” capitanati dal Lello Analfino che festeggia così il suo onomastico.


La Processione diurna del Santo Nero portato a spalla dai devoti portatori parte dal Santuario di San Calogero nella centro della città a mezzoggiorno in punto ed attraversa le strade principali del centro antico. Dalla salita porcello, il rituale della processione che nel corso dei secoli non ha subito alcuna variazione prosegue per Santo Spirito, Via San Girolamo, via Sferri, Bibbiria, Via Duomo, Discesa Seminario.


Avrà luogo dopodomani domenica 6 Luglio alle ore 19.00, presso l’area monumentale di Porto Empedocle in Via Roma, la cerimonia di consegna delle Pergamene Pirandello 2008. Evento questo, inserito nel Pirandello Stable Festival. Presenti le massime autorità provinciali, nonché sindaci di ben undici città siciliane tra questi, Agrigento, Enna, Raffadali, Milena, Cianciana, Favara e Porto Empedocle che a loro volta premieranno personalità dei loro Comuni che si sono particolarmente distinte per gli alti meriti di ricerca e di diffusione culturale. Per il comune di Favara sarà consegnato un premio al Dott. Antonio Patti medico e scrittore della città.


E sempre questa mattina Domenico Vecchio ha incontrato L’Assessore ai lavori Pubblici al comune di Agrigento l’ing. Buscaglia che ci informa sul proseguimento dei lavori di rinascimento delle spiagge di San Leone.

10 anni fa, proprio in questo periodo, si incontrano per la prima volta. A Natale 1998, nasce e si esibisce per la prima volta per volontà dei Frati Francescani di Favara e dell’Associazione Teatro 101, il Gruppo Armonico “Incontri”. Dopo 10 anni di intensa attività di studio della cultura musicale, adesso il coro, ci dice Maria Carmela Pecoraro, presidente del Gruppo Armonico Incontri, si sente pronto per partecipare per la prima volta ad un concorso canoro. Dopodomani, domenica, il gruppo Armonico Incontri sarà a Copertino, in provincia di Lecce, per partecipare al “VII° Premio Salentino – Festival musicale nazionale per soli voci e cori polifonici". Il gruppo Armonico diretto da Andrea Ragusa e accompagnato all'organo da Antonio Bruccoleri ed al flauto traverso da Rosy Butticè, partirà in pullman domani, e a Lecce sarà l’unico coro siciliano.

Il brano che il coro eseguirà a Copertino, accompagnato da un'orchestra di 36 maestri, è "The Mission" tratto dalla colonna sonora di Ennio Morricone dell'omonimo film.

Eravamo presenti alle prove ieri sera, all’interno del convento dei frati francescani. E’ stato davvero emozionante sentirli cantare. Anche i frati sono rimasti tutto il tempo ad ascoltarli, chi da dietro una colonna, chi affacciati alla finestra. Una armonia soave era quella che si sentiva. Dopo le prove, una breve benedizione al gruppo da parte di Fra Salvatore Callari.

Ma ricordiamo un po’ cosa ha fatto il Gruppo Armonico Incontri in questi 10 anni di attività. Difficile elencare tutto, sono davvero tanti gli eventi ai quali il coro ha partecipato. Nel giugno del 2002 ha ad esempio animato la “Messa degli Artisti” nella Basilica di Santa Maria in Montesanto di Roma. Nel settembre dello stesso anno ha ricevuto il Premio Speciale per la Musica “Alessio Di Giovanni”. Si è esibito il 15 agosto del 2004 nella Basilica Patriarcale di Assisi, ha svolto un pellegrinaggio canoro in luoghi di particolare sofferenza quali la “Clinica del dolore” dell’ospedale di Agrigento, il carcere di Agrigento e la Missione di Speranza e Carità di Biagio Conte a Palermo. Il 19 agosto 2005, su invito di Jean Paul Lécot, maestro di cappella e di organo del Santuario Notre Dame di Lourdes, ha animato la Messa nella Grotta del Santuario e il 21 agosto ha partecipato alla Messa Internazionale, alla Processione Eucaristica, nella Cappella San Pio X, e alla Fiaccolata Mariana, riscuotendo sinceri apprezzamenti dai maestri del Santuario. Il 4 Dicembre 2005 ha animato la S. Messa nella Miniera Italkali di Realmonte in occasione dei festeggiamenti in onore di S. Barbara, trasmessa in diretta su RAIUNO. Il 19 Dicembre 2007, al Palacongressi di Agrigento, ha partecipato alla manifestazione “Insieme per la vita” organizzata dall’Associazione Ibiscus, in occasione della quale ha assegnato la borsa di studio, intitolata a Tano Mendolia, attore dell’Associazione Teatro 101 scomparso prematuramente, alla LILT, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.


Ancora tre giorni di tempo per presentare domanda di partecipazione al bando pubblico per il progetto del Servizio Civile nazionale denominato Accogliere con un sorriso. Il bando è aperto a tutti e si terrà presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Le domande devono essere presentate all'ufficio Protocollo dell'ospedale di contrada Consolida oppure scaricando la modulista collegandosi via internet al sito dell'ospedale.


E sempre lunedì 7 luglio scade il termine per la presentazione delle domande per i tre progetti di servizio civile che l'azienda ospedaliera di Sciacca gestirà per l'impiego di volontari. Gli interessati dovranno far pervenire la domanda, redatta secondo lo schema del bando, direttamente all'ufficio protocollo dell'azienda ospedaliera entro e non oltre le ore 14 del 7 luglio.


E’ giunta oramai alla sua 15° edizione la fiera campionaria Mediterranea expo che sarà visitabile a San Leone dal 25 luglio al 3 Agosto. Gli organizzatori, hanno inserito nel nutrito programma delle iniziative collaterali i concorsi “Miss e Mister Mediterranea Expo”. Una sfilata, inoltre, sarà dedicata agli abiti da sposa e da sposo. Una giuria di esperti, infine, eleggerà la ragazza più bella ed il ragazzo più affascinante della manifestazione. In vetrina al parco fieristico “Emporium” a San Leone, nel piazzale antistante il porticciolo turistico, i settori del commercio, agricoltura, arredamento, edilizia, gastronomia, nautica e tempo libero.


Lunedì prossimo 7 Luglio gli uffici comunali di Agrigento siti in piazza Pirandello resteranno chiusi per permettere i necessari interventi di disinfestazione. Analoga situazione per gli uffici comunali ubicati nell’edificio dell’ex tribunale di piazza Gallo, che invece resteranno chiusi al pubblico per la sola giornata di lunedì 14 luglio.


 

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