Edizione del 30/06/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


ARRESTATI DALLA POLIZIA DI PALMA DI MONTECHIARO TRE AGRIGENTINI PER POSSESSO DI SOSTANZA STUPEFACENTE AI FINI DELLO SPACCIO.

 

E’ MORTO IL GIOVANE MAROCCHINO, CHE GIORNI FA SI ERA SCHIANTATO CON IL PALO DELL’ILLUMINAZIONE A SAN LEONE.

 

DISAGI ALL’OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO DI AGRIGENTO PER LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE

 

D’ORSI E LA SUA GIUNTA. A 7 GIORNI DALL’INSEDIAMENTO NESSUNA NOVITA’. DI MAURO: ENTRO MERCOLEDI’ DEFINIREMO IL TUTTO.

 

AUMENTO DI NATALITA’ IN PROVINCIA DI AGRIGENTO NEL 2007. 300 NEONATI IN PIU RISPETTO AL 2006.


Arrestati dalla Polizia di Palma di Montechiaro due palmesi ed un licatese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In manette sono finiti Giuseppe Lupo di 41 anni e Angelo Bonelli di 32 entrambi di Palma di Montechiaro e Giuseppe Spina di 24 anni licatese residente a Palma di Montechiaro. Nel corso di un preordinato servizio di Polizia Giudiziaria, personale dipendente della Sezione Anticrimine di Palma, coadiuvato da personale dell’Ufficio Volante, hanno fermato un autovettura, in via Masaccio Via fiume d’Italia, con a bordo tre persone. Effettuando un controllo a bordo della vettura, sia sui sedili anteriori che posteriori, gli agenti hanno notato della polvere e granuli di colore bianco. I tre sono stati invitati presso il commissariato di Polizia di Stato, dove dipendente dell’unità cinofila della compagnia della Guardia di Finanza, ha effettuato il Drop Test sulla polvere bianca ed i granuli rinvenuti sulla vettura. Dall’esame effettuato è stato accertato che era cocaina. Si passa dunque alle perquisizioni personali, addosso a Giuseppe Lupo è stato trovato un involucro contenente 30 grammi di cocaina. Inoltre gli agenti della polizia si sono recati nelle rispettive abitazioni, dove è stata trovata altra sostanza stupefacente di vario tipo, nonché materiale ritenuto interessante per il prosieguo delle indagini ancora in corso.  I tre arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di C/da Petrusa a disposizione del Sostituto Procuratore Dott.ssa Gemma Miliani.


La comunità marocchina residente ad Agrigento è in lutto per la morte del diciottenne, rimasto gravemente ferito nel corso di un incidente stradale autonomo, nella notte tra venerdì e sabato scorso, a San Leone. Fatali sono risultati le lesioni toraciche e cerebrali riscontrate dai medici, che già alcune ore dopo l'arrivo all'ospedale Villa Sofia di Palermo, avevano dichiarato il giovane marocchino, clinicamente morto. Le macchine lo hanno tenuto in vita. Ma alla fine hanno dovuto arrendersi anche loro.


E' di due feriti e due contusi il bilancio di un incidente stradale autonomo avvenuto alla rotonda Giunone. Tutti i coinvolti, sono residenti a Barrafranca, in provincia di Enna, e viaggiavano a bordo di una Ford Fiesta, diretti verso i lidi sanleonini. Il guidatore dell'autovettura Lorenzo Lo Presti 26 anni, per cause ancora in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale, avrebbe perso il controllo del mezzo, che si è schiantato contro il guard-rail. Immediati sul posto sono arrivati i soccorsi, tutti e quattro sono stati trasportati all'ospedale San Giovanni di Dio. Diverse le ferite, alcune serie, e fratture riscontrate dai medici per Lorenzo Lo Presti e per Calogero Strazzanti, 25 anni, entrambi ricoverati e subito sottoposti ad accurati accertamenti. Solo alcune contusioni, per gli altri due occupanti dell'auto, Giuseppe Lo Presti, 22 anni e per Salvatore Fantauzzo 23 anni, giudicati guaribili con prognosi di 10 giorni.


I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un agrigentino Z.G. di 22 anni. Lo stesso è stato coinvolto in un incidente stradale in via Esseneto, su una renault megane. Per fortuna sia il ragazzo che i passeggeri, a bordo della vettura, sono rimasti illesi. I carabinieri sottoponendo il ragazzo ai previsti accertamenti, ed emergendo un tasso alcolico superiore al limite consentito lo hanno denunciato. Oltre alla denuncia penale gli è stata ritirata anche la patente di guida.


Quarantacinque immigrati, tra cui sei donne e un bambino sono sbarcati nella notte a Lampedusa. I migranti a bordo di un'imbarcazione di sei metri sono riusciti ad eludere i controlli ed approdare direttamente sulla terraferma. Una motovedetta della Capitaneria di porto li ha bloccati a Cala Maluk. Dopo le operazioni di identificazione sono stati condotti al centro di prima accoglienza.


Ieri a Gela intorno alle 4.00 circa, per cause in corso di accertamento, si è incendiata l’autovettura Fiat Marea di proprietà di D.F. di 46 anni, residente a Gela, carpentiere, incensurato. Le fiamme domate dai Vigili del Fuoco hanno causato danni in corso di quantificazione non coperti da assicurazione. Indagini in corso.


 Della giunta provinciale di Agrigento a sette giorni esatti dall’insediamento del nuovo presidente della Provincia Eugenio D’Orsi non se ne parla. Ancora la composizione dell’esecutivo che per legge, deve essere fatta entro 10 giorni dall’insediamento è in alto mare. A giustificare il ritardo ci pensa l’assessore regionale alla cooperazione Roberto Di Mauro, che afferma: siamo stati impegnati con i ballottaggi e quindi non abbiamo potuto occuparci della composizione della giunta provinciale. Di Mauro rassicura gli animi, entro mercoledì definiremo il tutto. Tra oggi e domani l’ufficio elettorale del tribunale dovrebbe diffondere la proclamazione dei consiglieri eletti e dall’ufficializzazione dei 35 nomi dei nuovi inquilini di sala Giglia, dovranno trascorrere 20 giorni per la celebrazione della prima seduta. Che potrebbe arrivare a fine luglio, caldo permettendo.


“Evitare gli sprechi, risparmiare e razionalizzare i consumi. È questo l’invito che Alfonso Tedesco, Sindaco di Aragona, ha rivolto ai suoi cittadini, dopo che l’Agenzia Regionale per le Acque e i Rifiuti ha disposto la riduzione degli approvvigionamenti idrici per consentire la realizzazione di riserve utili a fronteggiare le emergenze di un’estate lunga e torrida. “Il Consorzio del Voltano di Agrigento- spiega Tedesco- non riceve più da qualche settimana l’apporto idrico del Lago Leone, designato dall’ Agenzia regionale come una delle riserve idriche per le emergenze del territorio agrigentino, e pertanto tutti i Comuni serviti dal Consorzio hanno subito un decremento degli approvvigionamenti che per i cittadini si tradurrà in una turnazione della distribuzione dell’acqua meno stabile rispetto al primo semestre del 2008.” E’ utile ricordare, conclude Tedesco, che è importante per ogni cittadino razionalizzare l’uso dell’acqua ed ottimizzare eventuali riserve idriche.


Disagi per i pazienti dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, per la  ristrutturazione di un locale sopra il reparto di chirurgia.

I pazienti dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dovranno avere un di pazienza. E’ quanto il coordinatore provinciale dei diritti del malato Giuseppe Roccaro, si è sentito dire, dopo aver contattato la Direzione dell’azienda ospedaliera, per trovare una soluzione circa i lavori che si stanno svolgendo in questo periodo nella struttura. Infatti si sta ristrutturando il massetto del pavimento, in un locale che si trova sopra il reparto di chirurgia. Basti pensare il rumore che giustamente I lavoratori fanno per svolgere i lavori, come martelli pneumatici. Questi rumori, secondo Roccaro, mettono a dura prova, anche gli operatori sanitari. E dopo la relativa richiesta fatta alla direzione, ci siamo sentiti dire, afferma Roccaro, che purtroppo, “ i pazienti devono avere pazienza” perché i lavori devono essere comunque eseguiti. Evidentemente, chi ha elaborato la specifica dei lavori e le modalità di esecuzione  dell’appalto e chi ha dato la propria approvazione, dice il coordinatore provinciale dei diritti del malato, non hanno valutato che una parte dei lavori interferiva con l’attività del reparto di chirurgia. Per cui bisognava pianificare questa fase dei lavori, riducendo il tempo dell’intervento da parte della Ditta e nel contempo spostando i pazienti nell’ala opposta a quella dei lavori. In ultima analisi, se necessario, conclude Roccaro, per un breve periodo si riduceva l’attività operatoria, limitandola esclusivamente all’emergenza, consentendo così la riduzione momentanea dei posti letto, che peraltro non sono tutti occupati.


 Non siamo noi a dirlo ma parlano i numeri. Sono 1.640 i bebè che nel 2007 sono nati ad Agrigento. Un boom senza precedenti, che in contraddittorio a chi pensa che, lo stress  ed il carovita, faccia passare la voglia di diventare mamme e papà, si sbaglia di grosso. Nel 2007, i neonati venuti al mondo nel reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale San Giovanni di Dio della città dei Templi sono 300 in più rispetto al 2007. Fiocchi rosa e azzurri rallegrano dunque migliaia di case agrigentine. Se c’è chi pensa che le nascite siano destinate a scemare, anche in questo caso si sbaglia. Basta vedere che ben 820 neonati sono stati messi al mondo nel primo semestre di quest’anno e se continua con questo trend,  il record battuto l’anno scorso rischia seriamente di essere polverizzato. Alla faccia della crisi economica, anche se per molti tale crisi invita ad essere prudenti, ma quando la voglia di avere un figlio cresce neanche la crisi ce la fa.


L'Assemblea degli iscritti della sezione provinciale di Agrigento ha eletto all'unanimità il giornalista de La Sicilia Dario Broccio quale nuovo componente della segreteria con l'incarico di tesoriere in sostituzione del dimissionario Franco Castaldo. Gli iscritti presenti hanno pure approvato la relazione organizzativa e finanziaria dell'associazione, svolta dal segretario Nino Randisi. Sempre all'unanimità sono stati deliberati i documenti relativi al monitoraggio sugli Uffici Stampa negli Enti Locali e il questionario sulla situazione occupazionale degli iscritti all'Ordine dei Giornalisti. L'assemblea ha dato mandato alla segreteria di richiamare alcuni iscritti al rispetto delle norme deontologiche.


Al via dal prossimo 5 luglio i saldi di fine stagione per il periodo estivo. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla cooperazione, commercio e pesca On. Roberto Di Mauro, che ha firmato oggi il decreto  con il quale sancisce i saldi per sabato prossimo. La decisione è scaturita a seguito delle richieste avanzate da Confcommercio, Uil e Confesercenti regionali di anticipare i saldi di fine stagione al primo sabato del mese di luglio. “Si tratta – sostiene l’Assessore Di Mauro – di un provvedimento condiviso da tutte le parti. Siamo venuti incontro alle richieste dei commercianti per garantire il corretto svolgimento delle vendite, ma anche alle esigenze di tutela dei consumatori, lasciando ai comuni il compito di vigilare sull’applicazione del decreto”.


Alcuni giovani del lions partecipanti all’annuale iniziativa denominata Campus Trinacrica,  che ha registrato la partecipazione di ragazzi provenienti dagli Stati Uniti D’America, Canada, Finlandia e tanti altri stati, sono stati ospiti ad Agrigento. Gli ospiti, all’interno della loro permanenza in Sicilia, sono stati accompagnati a visitare la Valle dei templi e gli altri caratteristici luoghi di Agrigento. L’ospitalità ha avuto anche un momento di accoglienza in un noto albergo cittadino al quale ha partecipato anche una parte del consiglio direttivo del club agrigentino.

 


 

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