Edizione del 24/06/2008
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
CONCUSSIONE,
ARRESTATI DALLA GUARDIA DI FINANZA DUE PROFESSIONISTI DI PORTO EMPEDOCLE
STAMATTINA
SIT-IN DI PROTESTA DAVATI
BRUCIATI SENZA SOSTA
I CASSONETTI DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI A FAVARA. NELLE PRIME
ORE DI STAMATTINA DISTRUTTI DUE CASSONETTI E DANNEGGIATO UN ALTRO.
INCONTRO STAMATTINA
DEL COLONNELLO DELLA GDF VINCENZO RAFFO PER PARLARE DEL 234° ANNIVERSARIO DELLA
FONDAZIONE DELL’ARMA. CONFERENZA DI
ZAMBUTO SU UNA NUOVA CANTINA CHE SORGERA’ NELLA CITTA’
DELLA VALLE DEI TEMPLI.
Arrestati due
professionisti di porto empedocle, accusati di concussione per aver
cercato di estorcere denaro in cambio di ultimare in tempi rapidi l’erogazione
dei finanziamenti nell’ambito del Patto Territoriale.
I Finanzieri del
Nucleo di Polizia Tributaria d’Agrigento, hanno proceduto, su disposizione
della Procura della Repubblica, all’arresto di Leonardo DI GLORIA, di anni 51, originario e residente a Porto Empedocle di
professione medico e di Rosario FIORE, d’anni 34 originario e residente a
Porto Empedocle di professione avvocato.
Il DI GLORIA, oltre ad esercitare la
libera professione, riveste anche la carica di Presidente dell’Agenzia
Empedocle Sviluppo SpA di Porto
Empedocle che si occupa della gestione dei fondi pubblici erogati con lo
strumento legislativo dei patti territoriali; nella fattispecie il Patto
Territoriale denominato “Empedocle”; mentre l’avvocato FIORE è il consulente
amministrativo della Agenzia Empedocle Sviluppo SpA. I
due professionisti che in passato hanno entrambi ricoperto la carica di vice
sindaco del Comune di Porto Empedocle, sono accusati di concussione per avere
cercato, in qualità di incaricati di pubblico servizio, di estorcere somme
di denaro, per decine di migliaia di
euro a
titolari di ditte e società aderenti al Patto Territoriale, in cambio
della promessa di ultimazione, in tempi rapidi, degli adempimenti burocratici
connessi alla erogazione dei finanziamenti richiesti nell’ambito del Patto Territoriale. L’indagine
è partita nel dicembre del
Forse la causa è stata un malore, ma per fortuna per una ragazza di 11 anni,
agrigentina, non ci sono state serie conseguenze. Domenica pomeriggio la
giovane, mentre si trovava in mare per un bagno, nei pressi della prima
spiaggia di San Leone,ha rischiato di annegare. Fortunatamente
l'intervento tempestivo del padre ha permesso alla
giovane di uscire dall'acqua sana e salva. Poco dopo è stata portata
all'Ospedale San Giovnni di Dio di Agrigento
per accertamenti medici. Il troppo caldo mette in difficoltà anche una
persona in ottima salute. Una giovane donna rumena di 40 anni si è sentita male
dopo una giornata trascorsa al mare. Nel pomeriggio ha avuto una crisi
respiratoria. La donna è stata subito portata in Ospedale per le cure del caso.
I giudici della Corte
dei Conti - Sezione controllo – hanno condannato l’ex sindaco di Lampedusa,
Salvatore Martello a restituire al Comune 115.000 euro perché ritenuto
responsabile del danno erariale causato all’Ente locale dalla condanna al
risarcimento dei danni subiti da un’impresa. Nel 2004, infatti, il Tar Sicilia aveva condannato il Comune lampedusano
al risarcimento danni subiti dalla ditta “Acquaro
Antonino” che aveva presentato un ricorso contro l’estromissione da una gara
d’appalto per la gestione del servizio di raccolta dei
rifiuti a Lampedusa e Linosa. Da
qui la decisione del Comune di chiudere la vicenda con una transazione da
115 mila euro e l'avvio del procedimento concluso con la citazione in
giudizio di Martello. Per la stessa vicenda il Pm contabile, Gianluca Albo, aveva inviato una segnalazione
alla Procura della Repubblica di Agrigento.
Ancora ritiri di patente
e denunce per detenzione di sostanze stupefacenti. Ad Agrigento, i Carabinieri hanno segnalato
un 23enne M.S.V. poiché a seguito di perquisizione
personale e veicolare è stato trovato in possesso di
Ed a Cattolica Eraclea i Carabinieri a conclusione di indagini,
hanno denunciato in stato di libertà alla competente autorità Giudiziaria per
violazioni previste dalle leggi urbanistiche un uomo F.I.
di 46 anni ed una donna P.A. sempre di 46 anni. Gli stessi stavano realizzando
alcune opere murarie in contrada Capo, senza concessione edilizia. La
costruzione è stata posta sotto sequestro.
Domenica sera per
cause ancora in corso di accertamento da parte degli
organi preposti, si sono scontrate un'auto e uno scooter in viale delle Dune a
San Leone. A bordo dello scooter Piaggio Liberty vi era un quindicenne di Agrigento,mentre alla guida della Fiat Punto, un uomo di
Favara. Ad avere la peggio il giovane sul due ruote
che è stato portato al San Giovanni di Dio per escoriazioni e contusioni non
gravi.
Nessun
commissariamento per il Comune di Agrigento per quanto
concerne il Bilancio. E’ stato lo stesso presidente del Consiglio comunale a
spiegare esattamente come stanno le cose e spegnere ogni polemica sul nascere.
Secondo Carmelo Callari il commissario ad acta viene nominato per
predisporre, in sostituzione della Giunta, lo schema di bilancio, il piano
triennale e per convocare il Consiglio, assegnandogli un termine per
l’approvazione dei documenti finanziari. Per quanto riguarda il Comune di Agrigento,
Bruciano come
fiammiferi i contenitori della spazzatura a Favara. Un altro è stato bruciato
stamattina alle prime luci dell’alba.
Bruciano, bruciano e ancora bruciano. Incendiati
ancora una volta i contenitori per la raccolta dei rifiuti a Favara. Quasi giornalmente arriva una chiamata di rammarico alla nostra
redazione, circa l’avvenuto incendio di un cassonetto o più, nella notte in
città. Ad avvamparsi, questa volta alcuni contenitori
nel Viale aldo Moro, all’altezza della villetta
Giovanni Paolo II, per intenderci vicino al bar Bottone. Due cassonetti in plastica, nelle prime ore di oggi, sono stati completamente distrutti un altro
si è danneggiato. Certo vedere questi cassonetti che giornalmente vengono distrutti, danneggiati e anneriti e principalmente
che vengono fatti senza che nessuno vede e sente niente, ci fa un po di paura. Paura perché questi atti incendiari vengono fatti la notte, momento dove la gente sta chiusa in
casa, e quindi non è facile vedere quel che succede all’esterno. Paura perché
la nostra città la notte, potrebbe accendersi come un fiammifero e bruciare
tutta, tanto nessuno vede e sente niente. Paura che qualcuno,
sol perché non ha voglia di avere vicino i cassonetti della raccolta dei
rifiuti gli da fuoco, senza che nessuno prenda seri provvedimenti. Ecco quel’è la paura di ogni singolo
cittadino, quella di non essere controllato e protetto, perché in questa città,
come si dice in gergo favarese ci si susi cumanna. Bisogna prendere seri provvedimenti, perché così
non si può più continuare.
E stamattina il
sindaco di Favara Mimmo Russello, e l’assessore comunale Montalto
hanno voluto una nostra telecamera per parlare del
problema cassonetti bruciati in città.
L’intervista
integrale andrà in onda in corso della giornata.
In riferimento al
sequestro avvenuto nei giorni scorsi da parte dei Carabinieri di Ribera circa una discarica abusiva, interviene Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons
e leader dei consumatori: «La discarica sequestrata grazie al meritevole lavoro
dei carabinieri, era dislocata in un luogo vicino a centri abitati e conteneva
amianto e rifiuti speciali tossici. Si tratta di un vero e proprio attentato
alla salute dell'ambiente e dei cittadini. Il problema delle discariche abusive
– continua Tanasi – va dunque ben oltre la sgradevole
problematica dei "rifiuti a cielo aperto" e al degrado visivo che
porta all'ambiente. Ecco perché siamo sempre pronti a plaudere all'operato delle forze dell'ordine, che vigilano sul rispetto
della legge e della salute di tutti noi ».
"L'impresa femminile in Sicilia è in
continua crescita e dimostra di contenere delle straordinarie eccellenze, con
cui si confronta ogni giorno l'intero mondo produttivo". Lo ha dichiarato
il Presidente di Unioncamere
Sicilia, Giuseppe Pace, in occasione dell'unica tappa siciliana del "Giro
d'Italia delle donne che fanno impresa". "Le imprese femminili sono
più che un valore aggiunto, una risorsa in continuo sviluppo, dobbiamo chiederci perché non ci siano molte più donne a
dirigere imprese in Sicilia. Le donne siciliane conclude
Pace sanno fare impresa, meglio delle loro colleghe di altre regioni
d'Italia".
Incontro stamattina
da parte del comandante provinciale della guardia di finanza di
Agrigento, per parlare del 234° anniversario della fondazione delle
fiamme gialle. Un profuso impegno in Sicilia ed in particolar modo nella nostra
provincia nella lotta alla criminalità organizzata, attraverso il contrasto ai
fenomeni di infiltrazione nel tessuto economico e
produttivo ed i procedimenti di sequestro e confisca dei beni illecitamente
acquisiti. “Va inoltre ricordato l'impegno dei reparti di mare in soccorso dei
tanti disperati che giungono in acque italiane su fatiscenti imbarcazioni di
fortuna in balia di organizzazioni criminali senza
scrupoli”.
Una nuova cantina
sorgerà ad Agrigento. conferenza stamattina del
sindaco Zambuto e dei responsabili per illustrare il progetto, che certamente
porterà in alto il nome della nostra città.
Una nuova cantina
denominata d’Alessandro sorgerà a pochi chilometri dalla Valle dei Templi. Ed è
per questo motivo che l’amministrazione comunale Zambuto ed i consiglieri
comunali, hanno voluto illustrare stamattina, tramite apposita
conferenza, il progetto di realizzazione della struttura. Una nuova azienda con
modelli di energia altrettanto nuovi, il tetto della
struttura, di oltre 800 mq, sarà rivestito da pannelli solari, in modo tale da
utilizzare l’energia riprodotta dal sole. Di questo e di tanto altro ancora,
hanno parlato uno
dei titolari Giacomo d’Alessandro insieme all’enologo Tonino Guzzo e all’agronomo Angelo Vita. E’ proprio grazie al loro
impegno e dalla loro professionalità nascono i primi due blend
“nero d’Avola e Syrah” e “catarratto e inzolfa” etichettati d’Alessandro, una cantina
che intende sperimentare sul campo la creazione di vini che possano
rappresentare in maniera unica la grande cultura
vitivinicola di Girgenti.
Dopo una lunga battaglia e un costante
impegno, il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, è
riuscito nel suo intento: il Villaggio della Gioventù sarà finalmente liberato
da quella trappola mortale rappresentata dal teatro mobile che è di proprietà
della Provincia regionale di Agrigento. Il Commissario straordinario dell’Ente,
Letizia Di Liberti, prima di lasciare l’incarico, ha firmato il provvedimento
di sgombero della struttura dall’area dove da anni si trova parcheggiata, senza
mai essere utilizzata. Come si ricorderà poco più di un anno fa all’interno del
Villaggio della Gioventù
si è consumata una tragedia con la morte del piccolo Giuseppe Sciarratta, caduto proprio dall’impalcatura del
teatro. Da allora il sindaco Cuffaro non ha mollato la presa, non ha esitato, in assenza
di risposte concrete, neanche a portare la vicenda in Tribunale, chiedendo la
risoluzione del contratto, stipulato nel 96 tra
E’ iniziata ieri e continuerà per tutta la
settimana il secondo ciclo di disinfestazione del centro urbano e dei quartieri
periferici della città di Favara. Stasera le zone
interessate a tale attività sono le zone delimitate dalle vie Regione
Siciliana, Capitano Callea, Via Agrigento, Via
Campagna, Via Caporale Mazza e contrada Portella. Per
tanto i cittadini interessati a tale disinfestazione, questa notte non dovranno
tenere nei balconi, nessun prodotto commestibile, biancheria o animali e tenere
ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni.
Passa
da Cefalù il casting per la selezione delle nuove
veline, per il tg satirico Striscia la notizia. Una
tappa di tre giorni, dal 28 al 30 giugno, per scegliere le eredi di Elisabetta Canalis e Maddalena Corvaglia. Le partecipanti saranno giovanissime e non,
legate dal desiderio di trovare una porta d’accesso al mondo dello spettacolo.
L’evento, finanziato dagli imprenditori locali del Consorzio holidays, sarà presentata da Ezio
Greggio. Location dell’evento sarà il lungomare Giardina, sul quale si registrerà la puntata che andrà in
onda su Canale 5.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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