Edizione del 23/05/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


CINQUE I CANDIDATI ASPIRANTI ALLA PRESIDENZA DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO. LI CONOSCEREMO MEGLIO ALL’INTERNO DEL NOSTRO TG

 

TANTISSIMI INVECE I CANDIDATI AL CONSIGLIO PROVINCIALE. DIVERSI I FAVARESI IN LISTA.

 

CONDANNATA A 8 MESI DI RECLUSIONE  UNA GINECOLOGA DELL’OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO DI AGRIGENTO

 

RICCO IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE CHE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI AGRIGENTO PORTERA IN QUESTI GIORNI IN CITTA’. IL 24 MAGGIO PREVISTO  IL CONCERTO DEI TINTURIA.


Tra polemiche, malumori nei partiti e accordi raggiunti in extremis, al via la campagna elettorale per le amministrative. Sono cinque i candidati che si contenderanno la poltrona di presidente della Provincia di Agrigento e trenta gli assessori designati.

Eugenio D'Orsi, dirigente scolastico con un passato da socialista, ex vice sindaco di Palma di Montechiaro ed ex assessore provinciale, candidato a presidente a sorpresa, ha designato tra i suoi assessori il deputato regionale Luigi Gentile, l'ex deputato regionale Vincenzo Giambrone, Giovanni Barbera, già consigliere comunale e assessore della città dei templi, il consigliere provinciale uscente dell'Udc Carmelo Pace, Giuseppe Arnone, leader dei Democratici ed autonomisti, Vincenzo Giglione e Luigi Argento.

Il candidato presidente del Pd Giandomenico Vivacqua, avvocato agrigentino, fratello dell'ex presidente della provincia Stefano, ha designato come assessori il consigliere comunale di Sciacca, Filippo Marciante, designato come vice presidente, il consigliere provinciale Pasquale Amato, il medico di Realmonte Fabrizio Zicari, già consigliere provinciale nella scorsa legislatura ed ex candidato sindaco ad Agrigento, Alessandro Spena, docente di diritto penale al polo universitario di Agrigento, l'insegnante Francesca Putrone e Lorenzo Cappello.

Il medico Renato Bruno, consigliere provinciale uscente del Pd e ora candidato presidente della sinistra, ha indicato come assessori della sua eventuale Giunta l'ex deputato regionale Lillo Miccichè, Giuseppe Taibi, Calogero Diloro Alaimo, Roberto Di Cara, Pio Capodieci e Marcella Bosco. La sua lista è appoggiata da Italia dei valori, Socialisti, Sinistra l'arcobaleno, Verdi e il movimento di Rita Borsellino.

Giuseppe Arnone, avvocato, consigliere comunale di Agrigento e membro dell'assemblea costituente nazionale del Partito democratico, schiera invece la responsabile delle riserve dell'Azienda foreste demaniali di Agrigento, Olimpia Campo, il presidente regionale di Legambiente Domenico Fontana, l'ambientalista agrigentina Claudia Casa, il sociologo e docente del polo universitario di Agrigento, Gaetano Gucciardo, l'architetto Agostino Marrella e l'ex direttore generale di Legambiente Francesco Ferrante

Domenico Incardona, dirigente del ministero della Giustizia, ex vice sindaco di Porto Empedocle, candidato presidente de La Destra–Fiamma tricolore, ha designato Giuseppe Camilleri, segretario della Fiamma Tricolore, Raimondo Battaglia, Benito Pellitteri, tutti e tre di Agrigento, Matteo Corsitto di Canicattì, Raimondo Interlandi di Porto Empedocle e Giuseppe Alesi di Menfi.

Sono loro gli aspiranti presidenti e assessori provinciali proposti dai partiti in un clima di polemiche e divisioni che ha accompagnato queste ultime ore prima della presentazione delle liste.


Gli aspiranti consiglieri provinciali di Agrigento nel collegio di Canicattì sono in tutto 84. Solo 10 le donne candidate nelle 9 liste che sostengono i candidati presidente.

 

Nelle liste del PD 9 i candidati: Lorenzo Airò, ex sindaco di Favara, Michele Cunetto, Ettore Di Ventura, Liborio Giaracello, Giosuè Vassallo, Giacomo Orlando, Giuseppe Giuffrida, Angela Bruno e Rosario Costanzino.

 

Per il PDL invece: Antonio Francesco Badalamenti, Giuseppe Fonti, Salvatore Lentini, Fabiola Messina, Rosetta Miccichè, Gioacchino Nicastro Ivan Paci, Salvatore Pitruzzella e Gioacchino Zarbo.

 

LA DESTRA schiera: Giovanni Salvaggio, Armando Amico, Vincenzo Maggio, Giovanni Presti, Irene Ruggirei e Giuseppe Spadaro.

 

Gli aspiranti consiglieri provinciali, sempre nel Collegio di Canicattì, di RIFONDAZIONE COMUNISTA sono: Calogero Calcione, Giuseppe Costanza, Massimiliano Fruscia, Francesco Giancani, Giuseppe Pace, Giuseppe Pipia , Giovanni Plano e Giovanni Zaffuto.

 

Per l’UDC: Giovanni Boscarino, Gaetano Cani, Calogero Di rosa, Vincenzo Merulla, Salvatore Montaperto, Nicolò Riggi, Arturo Ripepe, Nunzio Rizzo e Biagio Russotto.

 

ALLEANZA AZZURRA schiera: Vincenzo Manlio Cordaro, Diego Ficarra, Rosa Anna Gigante, Gaetano Nobile, Luigi Romano, Luigi Sutera Sardo, Calogero Valenti, Vincenzo Laciacera e Angelo Piazza.

 

DEMOCRATICI ED AUTONOMISTI: Maurizio Celauro, Pino Costanza, Gaetano Faraone, Andrea La Porta, Luigi Nocera, Pietro Orlando, Vincenzo Russello, Giuseppe Terrazzino e Salvatore Vella.

 

Per LA SINISTRA 7 i candidati: Luigi Capitano, Cosimo Contino, Michelangelo Farruggia, Gaetano Ragusa, Gaspare Miccichè, Salvatore Treppiedi e Vito Prato.

 

MOVIMENTO PER L’AUTONOMIA: Luigi Cilia, Carmelo Bruno, Giuseppe Lo Presti, Antonio Geremia, Salvatore Graci, Salvatore Scazzari, Giuseppe Spalanca, Diego Gruccione e Raimondo Orlando.

 

Infine SICILIA FORTE E LIBERA schiera: Stefano Buggea, Salvatore Costanza, Carmela Curto, Davide Gentile, Enza Guarenti, Adalgisa La Licata, Maria Deborah Monterosso, Carmelina Spoto e Salvatore Spoto.


E stamattina Lorenzo Airò, ex sindaco di Favara candidato nelle liste del PD al consiglio provinciale di Agrigento, ha voluto rilasciare un’ intervista alla nostra redazione, circa la sua candidatura, appunto, a consigliere provinciale. Lo sentiamo in questa intervista.


La lista "A Sinistra" che vede impegnati Sinistra Democratica,Verdi, Socialisti e società civile in appoggio a Renato Bruno per la presidenza della Provincia si arricchisce della Candidatura di Gaetano Alessi. Raffadalese 32 anni già segretario comunista a Raffadali e responsabile dell'organizzazione provinciale del PRC. "La mia è una candidatura a sostegno e servizio della Sinistra dice il giovane raffadalese, per aiutare una sensibilità della politica italiana a uscire dall'angolo. Per eleggere in consiglio provinciale gente per bene, che sappia rappresentare il meglio della nostra provincia, senza ambiguità e convivenze.


Una ginecologa in servizio all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, Maria Concetta Rotolo, è stata condannata a 8 mesi di reclusione (pena sospesa) perché ritenuta responsabile del reato di omicidio colposo. Secondo l'accusa - il Pm d'udienza aveva chiesto la condanna a 1 anni di carcere - avrebbe indirettamente causato la morte di una neonata per delle manovre anomale effettuate durante il parto. I fatti contestati all'imputata, assistita in giudizio dagli avvocati Mirabile e Miceli, si riferivano all'estate del 2005. I genitori della bimba, si sono costituiti parte civile.


Erano in attesa del loro datore di lavoro per recarsi in campagna, quando all'improvviso un'autovettura è piombata su di loro falciandoli. Il fatto è avvenuto all'alba di ieri in viale Regina Margherita. L'auto si è prima scontrata con un'altra vettura e poi è finita sui rumeni, ferendoli. I quattro sono stati immediatamente soccorsi e trasportati al Pronto soccorso dell'ospedale canicattinese. Le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.


Sono dodici gli ordigni bellici trovati dopo gli scavi effettuati dai militari del Genio guastatori in via dello Sport, a Porto Empedocle. Bombe, spolette e pezzi di artiglieria, alcune ancora funzionanti, sono gli ordigni appartenenti alla seconda guerra mondiale, che gli artificieri dell'Esercito faranno brillare. La zona interessata è isolata da giorni e il perimetro sotto stretta sorveglianza da parte delle forze dell'ordine.


La sanità provinciale lancia un grido di allarme al Governo regionale e chiede interventi urgenti e finanziamenti specifici per uscire dallo stato di crisi in cui versa soprattutto sul fronte delle risorse umane. Il vertice voluto ieri mattina dal manager dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio di Agrigento Giancarlo Manenti  ed allargato ai vertici dell’Azienda di Sciacca e della Ausl 1 è servito proprio a sottolineare ancora una volta, le condizioni di emergenza in cui lavora il personale ospedaliero, costretto a turni sempre più pesanti e con un aumento del cosiddetto rischio clinico. Nel suo intervento,  il direttore generale Giancarlo Manenti ha ricordato ai presenti le raccomandazioni del passato Governo regionale sul rigoroso rispetto del piano di contenimento della spesa  che vanno ad incidere proprio sui posti letto, sulle guardie mediche e 118, sulla carenza delle risorse umane e sulla gestione dell’Hospice. “L’ospedale di Agrigento – ha sottolineato Manenti – sta sopperendo alle carenze che si verificano altrove. Ci stiamo trovando ad affrontare una situazione molto delicata che ha visto, ad esempio, nel primo trimestre di quest’anno, un aumento di 2500 accessi al nostro pronto soccorso rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Aumenti che riguardano anche oncologia, ortopedia e altri reparti”. Al vaglio dei responsabili della sanità in provincia di Agrigento, la possibilità di realizzare un dipartimento interaziendale che possa servire a distribuire le risorse e ad ottimizzare i mezzi esistenti per venire incontro alle esigenze dell’utenza su tutto il territorio provinciale evitando di lasciare scoperte intere aree. Un progetto condiviso da tutti ma che deve passare dall’approvazione dell’assessorato regionale alla sanità. Per questo e altri passaggi, i direttori sanitari si riuniranno nei prossimi giorni. Concordate invece alcune soluzioni operative. La prima riguarda il potenziamento dei pronto soccorso di Agrigento e Sciacca attraverso il trasferimento di altrettante guardie mediche della Asl finalizzate a snellire proprio il triage ospedaliero e la gestione dei codici bianchi. Un provvedimento che servirà soprattutto con l'arrivo della stagione estiva quando si impennano le richieste di soccorso e il personale usufruisce del diritto alle ferie. Decisa anche la costituzione di un consorzio interaziendale, avente come capofila la Asl 1 per l’acquisizione di un appalto per lavoro interinale, di figure professionali del ruolo sanitario del comparto e degli ausiliari.


Giuseppe Pace, Presidente di Unioncamere Sicilia è stato rieletto Presidente di Retecamere, la Società delle Camere di Commercio per i progetti e i servizi integrati.  L’elezione è avvenuta ieri, nel corso della riunione dell’Assemblea di Retecamere, di cui Unioncamere è maggiore azionista.  Ed è stato proprio il Presidente di Unioncamere nazionale, Andrea Mondello, tra i primi a rivolgere un plauso a Pace per l’importante riconferma alla guida della Società. Dal 2001 riveste la carica di Presidente della Camera di Commercio di Trapani ed è attuale reggente di Confcommercio Sicilia, dopo le dimissioni di Roberto Helg.


E sulla nomina di Pace, arrivano i primi comunicati di congratulazioni per la nomina affidatagli. Tra questi c’è il Segretario Dell’Unione della Camere di Commercio siciliane Alessandro Alfano. "La rinomina, dice Alfano, è un atto di stima e un riconoscimento da parte del sistema camerale per il lavoro che in questi ultimi anni Pace ha saputo svolgere per l'innovazione tecnologica, per lo sviluppo dell'imprenditoria femminile, per le azioni di stimolo allo sviluppo delle imprese e per l'affermazione dei principi di legalità e la lotta al racket delle estorsioni.


"La segreteria provinciale dell' Assostampa esprime solidarietà ai colleghi Francesco Pira e Giuseppe Patti, oggetti di un gravissimo attacco diffamatorio da parte di una emittente televisiva di Licata. Il sindacato ha invitato Pira e Patti a proseguire nell'azione giudiziaria intrapresa nei confronti dei proprietari dell'emittente licatese, già sotto inchiesta da parte dell'Ordine dei Giornalisti.  A tal proposito - prosegue la nota stampa - il Presidente dell'Ordine Franco Nicastro ha reso noto che "dopo una serie di controlli è emerso che la tv da due anni è priva di un direttore responsabile e per questo l'Ordine si è già rivolto alla magistratura ordinaria". "L'Assostampa - ha dichiarato il segretario provinciale Nino Randisi - ha invitato l'Ordine altresì ad intervenire presso il Garante per le Telecomunicazioni ed il Corecom al fine di far sospendere la licenza di trasmissione".


E dopodomani Sabato 24 maggio, alle ore 12.30, il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto ed il Presidente dell’EFAL provinciale, Santo Marra, dopo un’apposita conferenza stampa di presentazione che si svolgerà nel foyer del teatro “Pirandello”, procederanno all’inaugurazione dello sportello multifunzionale ubicato nell’atrio del Palazzo di Città. In tale servizio, aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle 12,30 ed il mercoledì anche dalle ore 16 alle 18, sarà possibile ricevere assistenza, informazione e consulenza, grazie alla presenza di apposito personale specializzato. L’intervento è finalizzato a favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro ed offre consulenza alle aziende.


L’Amministrazione comunale di Agrigento, nel promuovere la realizzazione di eventi diretti alla socializzazione attraverso iniziative culturali, sportive e ricreative, ha patrocinato il nuovo concerto del gruppo musicale agrigentino dei “Tinturia”, in programma al Palacongressi di Agrigento sabato  prossimo 24 maggio. L’Amministrazione comunale supporta tale iniziativa offrendo alcuni servizi e forme di collaborazione necessarie per il buon esito della manifestazione, grazie a tali interventi il costo del biglietto per assistere al concerto è ridotto a 5 euro, compresi i diritti di prevendita. La presentazione ufficiale del concerto avverrà in un’apposita conferenza stampa che si svolgerà, con l’intervento del sindaco di Agrigento Marco Zambuto e con gli stessi artisti del gruppo, sabato 24 maggio, alle ore 11.30, al Palazzo comunale.


Da oggi giovedì 22 fino a domenica 25 maggio il teatro comunale “Luigi Pirandello” di Agrigento, ospita l’ultima rappresentazione della stagione 2007-2008. Si tratta della commedia “Niente sesso, siamo inglesi”, con la partecipazione di Paola Quattrini e con Luigi Montini, Gianfelice Imparato, Valerio Santoro e Loredana Giordano. L’opera viene a sostituire, per gli abbonati alla stagione, la programmata commedia con Carlo Giuffrè “Il sindaco del rione Sanità”, prevista dal 10 al 13 aprile scorso, che non si è potuta svolgere a causa della non disponibilità, per seri motivi di salute, del protagonista. L’Amministrazione comunale, su proposta del direttore artistico Michele Guardì, propone adesso questa brillante commedia che ha riscosso grandi successi in diversi teatri italiani prima di approdare adesso ad Agrigento. La conferenza stampa di presentazione dell’evento si svolgerà stasera alle ore 18.30 presso il foyer del teatro pirandello.


Si inaugura domani 23 maggio alle ore 18.00 al Monastero di S.Spirito, la Rassegna di arte Contemporanea denominata “Agrigento in Arte – vetrina di artisti agrigentini “ , che prevede per l’anno in corso 8 mostre personali di artisti agrigentini. Il ciclo di mostre vuole offrire un occasione di incontro con la creatività degli artisti locali. Organizzata dal Centro Studi Erato, diretto da Nello Basili con il patrocinio dell’assessorato comunale alla cultura e al turismo, il calendario delle mostre propone il primo appuntamento con una antologica del Prof. Andrea Carisi. La mostra resterà aperta tutti i giorni fino all’ 8 Giugno.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0
922.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV