Edizione del 02/05/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SPAVENTO A FAVARA. INCENDIATO NELLA NOTTE SCORSA UN DEPOSITO DI FERRAMENTA IN VIA AGRIGENTO

 

MOTIVI PASSIONALI. A QUANTO PARE SAREBBE QUESTO IL MOTIVO CHE HA PORTATO SCHICCHITANO AD UCCIDERE DI LEO.

 

IL SINDACO DI FAVARA DOMENICO RUSSELLO, RISPONDE AI CONSIGLIERI COMUNALI DEL PD OSPITI IN STUDIO DI SICILIATV

 

FAVARA IN DIRETTA SU RAIDUE. AD ESSERE PROTAGONISTA A LIVELLO NAZIONALE SUOR DANIELA DEL SANTO VANGELO.


Tanto spavento nella notte tra mercoledì e giovedì a Favara. Un incendio di elevati proporzioni si è perpetrato ai danni di un deposito di ferramenta e vernici in Via Agrigento. L’incendio, ancora in fase di accertamento da parte degli agenti, è divampato intorno all’1.30.  L’immobile è di proprietà di Carmelo e Calogera Milia, ma veniva utilizzato come deposito di ferramenta e vernici dal venditore Paolo Baldacchino. Immediatamente intervenuti sul posto i vigili del fuoco di Agrigento  che hanno lavorato duramente tutta la notte per divampare l’incendio, ma solo nella tarda mattinata di ieri intorno le 10.15  sono riusciti a spegnere le fiamme. Ingenti i danni all’edificio e agli articoli commerciali. Sul posto immediatamente intervenuti anche i carabinieri della Tenenza di Favara, guidati dal tenente Roberto Di Nunzio che hanno di principio fatto allontanare i residenti della zona, e poi aperte le indagini per accertare se all’origine dell’incendio ci  sia dolo.


A quanto pare è stato ucciso per motivi passionali, il riberese Giuseppe Di Leo, 41 anni , originario di Lucca Sicula. L'uomo e' stato colpito piu' volte all'addome e alla gola con un grosso coltello. ''Abbiamo potuto accertare quasi subito - ha riferito durante una conferenza stampa il procuratore della repubblica di Sciacca, Vincenzo Pantaleo - che l'assassino ha agito per motivi passionali, in quanto convinto che tra la vittima e la moglie, da cui comunque era separato, ci fosse una relazione''. Sciacchitano e' stato bloccato subito dopo l'aggressione da un ispettore della polizia municipale di Ribera. ''Riteniamo - ha aggiunto il pm Salvatore Vella - che ci sia stata premeditazione''. La procura procede per omicidio volontario. Sul cadavere di Di Leo e' stata disposta l'autopsia, e il medico legale ha riferito che sono almeno tre le ferite mortali subite dalla vittima. Gli inquirenti al momento non escludono l'ipotesi che altre persone possano aver istigato il commerciante a compiere l'omicidio.

Proseguono senza sosta gli sbarchi di clandestini a Lampedusa, dove il Centro di prima accoglienza e soccorso è ormai al collasso, con oltre mille presenze rispetto a una capienza massima di 600 posti. L'ultimo arrivo si è registrato questa mattina: 27 immigrati, tra cui quattro donne, sono stati bloccati a terra dopo essere sbarcati a Cala Pisana. La Capitaneria ha ricevuto inoltre la segnalazione di un altro barcone con 40 extracomunitari, tra cui numerose donne e bambini, a 53 miglia a sud dell'isola. Sono stati gli stessi migranti a lanciare l'sos con un telefono satellitare.


Ancora un murales con il volto del boss latitante Matteo Messina Denaro, ai vertici di Cosa Nostra dopo l'arresto di Bernardo Provenzano e di Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Il nuovo disegno raffigurante il volto della primula rossa e' comparso stavolta a Sciacca. Il murales, apparso su un edificio nella piazza Angelo Scandaliato, e' stato immediatamente cancellato e i carabinieri hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili. Il volto di Matteo Messina Denaro e' stato disegnato con della vernice spray nera, accanto la scritta "L'ultimo" e la sigla "E.A.". Per gli investigatori, comunque, si tratterebbe di un fenomeno di emulazione e non ci sarebbero collegamenti con i murales apparsi a Palermo.


I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, coordinati dal dirigente Salvatore Montemagno hanno tratto in arresto ieri l'eritreo di 29 anni, sedicente senza fissa dimora. L'uomo deve scontare una pena residua confermata nei giorni scorsi dal Tribunale della Libertà di Palermo.


Gli agenti del Commissariato di Polizia di Porto Empedocle, coordinati da Cesare Castelli hanno arresto ieri mattina l'empedoclino di 27 anni Fabio Messina. L'uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, minacce gravi, violenza privata e lesioni personali. Tutti reati che sarebbero stati commessi ai danni della convivente, Rosetta Avarello di 23 anni. I fatti sarebbero accaduti nella casa dove vivono i due giovani, nel centro del paese marinaro. Secondo gli inquirenti Messina avrebbe numerosi precedenti specifici nel deprecabile campo dei maltrattamenti. L'uomo si trova al momento detenuto nel carcere di contrada Petrusa.


Momenti di paura, in via F.Crispi, per due operai della  ditta addetti all'installazione dei nuovi pali della luce stradale. Mentre stavano eseguendo con un ecsavatore una buca sopra ad un marciapiede hanno tranciato un cavo dell'energia elettrica causando una forte scossa che solo per puro miracolo non ha colpito i due. Il filo elettrico tranciato serve per portare la luce nelle abitazioni della zona a valle della città dei templi, infatti per tutta la mattinata la zona che và dal Viale della Vittoria, Via Crispi e raggiunge il cimitero di Bonamorone è rimasta al buio.


Il presidente della Regione Raffaele Lombardo esprime felicitazioni per la nomina a predente della Camera di Giancarlo Fini, con l’augurio che lo stesso, svolga al meglio il ruolo che è stata chiamato a ricoprire.  “Per Fini, conclude Lombardo,  si tratta di un importante riconoscimento della sua attività politica e parlamentare.


E torna a riunirsi giovedì prossimo 8 Maggio, il consiglio Comunale di Favara. Diversi i punti da trattare ed approvare. Tra questi, il riconoscimento debito fuori bilancio alla Ditta Saieva Vincenzo e Saieva Carmelo, per risarcimento danni causarti ai locali siti in Piazza Itria, adibiti a succursale della Scuola Media Vitaliano Brancati, tenuti in locazione dal Comune di Favara. Il 5° punto all’ordine del giorno, invece, prevede l’approvazione del Piano Commerciale e del Piano delle Edicole. Ed ancora approvazione progetto in variante al P.R.G. per la realizzazione di una struttura per l’insediamento di un esercizio commerciale in Zona E 1, zona agricola, in contrada Ramalìa ed infine, 7° ed ultimo punto all’ordine del giorno, approvazione piano di lottizzazione convenzionata denominato Piano di lottizzazione Contrada Piana del Poggio Gatto zona C1 del PRG. Insomma, proprio un bel da dare avrà il consiglio comunale di città, nel vagliare ed approvare questi sette punti all’ordine del giorno, punti importanti specie il 5° che si tratta dell’approvazione del piano commerciale e del piano delle edicole e dei chioschi. Un duro lavoro quello dell’amministrazione comunale ci dice il sindaco Russello, che disciplina un settore molto importante mai portato in consiglio comunale per eventuale approvazione.


Nei giorni scorsi Sicilia TV ha ospitato presso i propri studi i consiglieri comunali di Favara del PD Giovanni Mossuto e Luigi Sferrazza. Nel corso della trasmissione oltre che del personale comunale e di svariati argomenti, si è parlato anche delle villette di città. Particolare attenzione i due, hanno dato alla villetta Giardino della Memoria, per intenderci la nuova villetta di contrada Poggio, lamentandosi con l’amministrazione ed in particolare con il primo cittadino, della non apertura della stessa. Il sindaco telefonicamente ha voluto rispondere ai due consiglieri comunali su quest’ultimo argomento, ripromettendosi di dare eventuali altre risposte nella prossima trasmissione di incontri sezione comune di Favara Live. Ricordo ai due consiglieri comunali, dice il sindaco, che questa villetta non è nella disponibilità del comune di Favara ma del Consorzio Agrigentino per lo sviluppo poiché bene confiscato alla mafia. Inoltre il sindaco, ha voluto far sapere che il comune di Favara, ha espressamente chiesto, nel corso di un incontro con il consiglio di amministrazione del consorzio, di aver in gestione la villetta per poterla aprire al servizio della città. Richiesta, ancora al vaglio del consiglio di amministrazione che dovrà affidare la gestione della villetta a terzi o eventualmente al comune di Favara.  Nel corso della conversazione telefonica con il sindaco Russello, Noi di Sicilia TV, abbiamo anche richiesto a che punto sia la pulitura e la sistemazione della Villetta Giovanni Paolo II di Viale Aldo Moro, struttura degradata, che qualche tempo fa, fu oggetto di un nostro servizio giornalistico. Il sindaco ci ha risposto che una squadra di personale comunale, si è già messa in opera per la pulizia della città ed in particolare anche della villetta Giovanni Paolo II e che con la nuova strutturazione del personale, l’amministrazione comunale, sta provvedendo a collocare ad ogni struttura pubblica eventuali custodi. Il tutto, dice il sindaco, con il massimo appoggio del dirigente e direttore generale, della giunta e della maggioranza del consiglio comunale.


Favara ancora al centro delle telecamere a livello Nazionale. Dopo la piccola Simona Collura che ha partecipato alla trasmissione televisiva ti lascio una canzone di raiuno, ecco anche un’altra giovane favarese, spuntare su “L’Italia sul 2”.  Si tratta di Rossella Cancilla, la nuova Suor Daniela del Santo Vangelo che mercoledì scorso ha portato le telecamere di Raidue a Favara. In diretta televisiva dalla Stadio Bruccoleri di Città, struttura portata a nuovo look ed invidiata nel meridione, la Suora, ex giocatrice di calcio nella serie C, sicura di se e coinvolgente, si è esibita con la sua performance preferita, palleggi con i piedi e testa a mai finire. Una passione quella del calcio, ha raccontato Suor Daniela ai microfoni dell’inviata della Rai Ilenia Petracorvino, nata grazie al padre, grande tifoso dell’inter. Passione che ha dato ampio spazio al cammino di fede culminato con il rito della professione perpetua e le nozze mistiche con il Signore. Suor Daniela resterà nella città natale anche qualche altro giorno, per poi ritornare nella città di Gubbio, dove lei stessa, ha fondato un nuovo ordine francescano, le sorelle del piccolo testamento.


Una marea di giovani, tutti insieme, per gridare e gran voce, viva la Vita, la pace e la fratellanza. In sintesi è stato questo il tema che i giovani accorsi in massa ieri per il Giovaninfesta a Montevago hanno voluto comunicare. Piccolissimi, ragazzi e non, provenienti da tutta la provincia di Agrigento, con balli e canti hanno lodato il Signore. Diversi momenti di religiosità ma anche di svago, che con la splendida giornata di sole di ieri ha permesso l’ottima riuscita dell’evento. Manifestazione che si è poi spostata nella zona del paese vecchio dove ha avuto luogo la celebrazione eucaristica. A celebrare è stato mons. Ferraro che ha parlato ai giovani, interrotto dalla commozione e dagli applausi. Questo è l'ultimo Giovaninfesta di mons. Ferraro da pastore della Chiesa agrigentina. "Porterò sempre nel mio cuore l'esperienza che ho vissuto del Giovaninfesta come vostro pastore”, sono state queste  le parole conclusive di mons. Ferraro. Dopo il pranzo a sacco nel pomeriggio in cinquemila circa hanno partecipato al momento di animazione organizzato dal gruppo musicale Svitols, in piazza Vespucci. Trenini, danze, balli di gruppo e diversi momenti di festa hanno colorato le vie del centro cittadino di Montevago. Alle 21 il concerto della cantante Antonella Ruggiero ha concluso questa ventiquattresima edizione di Giovaninfesta. Il Giovaninfesta 2009 si farà al Parco dell'Addolorata di Agrigento”. E' l'annuncio che il sindaco di Agrigento Zambuto, ha ufficializzato ieri.


“Migliora la sicurezza e la legalità nella nostra Città. E’ quanto afferma, il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto. “Non solo nelle varie periferie, ma anche nel centro storico e nella frazione balneare di San Leone, dice Zambuto, si nota un netto aumento dei livelli di sicurezza. Si tratta conclude Zambuto, di uno dei risultati dell’azione di coordinamento che si è riusciti a raggiungere in città.


Sosterrà a Favara dal 7 al 9 Maggio prossimi, il camper della Legalità. Infatti il mezzo che rappresenta il diritto di vivere, dopo aver approdato in diversi comuni dell’agrigentino fa sosta a Favara davanti il Municipio di Piazza Don Giustino. Diverse le manifestazioni collaterali organizzate dal comune. Per tanto il sindaco di Favara Mimmo Russello, invita i cittadini a partecipare. Verranno anche distribuiti brochure informative e volantini.


Sono ancora disponibili gli ultimi posti per il soggiorno vacanze per gli anziani a Favara. Infatti, il dipartimento affari sociali di città, ha reso noto che alcuni posti si sono liberati e che c’è la possibilità, per qualche altro anziano che vuole soggiornare in Toscana, di poter aderire. La prenotazione dovrà essere fatta, lunedì prossimo 5 Maggio dalle 9.00, presso gli uffici comunali siti in via Roma. A disposizione degli utenti, ci sarà personale specializzato che sarà a disposizione per eventuali chiarimenti. Ricordiamo che la partenza per il soggiorno vacanze è prevista per l’8 Maggio prossimo alle ore 5.00.


 

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