Edizione del 17/04/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


CRONACA. ARRESTI A LICATA PER PEDOFILIA. UNA MOGLIE A PORTO EMPEDOCLE DENUNCIA IL MARITO. AUTO IN FIAMME A GROTTE E A FAVARA. INTIMIDAZIONE AD UN SUPERMERCATO

 

IL GUSTO DELLA CULTURA. STAMATTINA LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO CHE UNISCE L’ARTE CULINARIA CON I LUOGHI CULTURALI DELLA PROVINCIA.

 

CORSO DI FORMAZIONE SUL CONTRATTO NAZIONALE DEL LAVORO PER IMPIEGATI PUBBLICI STAMATTINA AD AGRIGENTO

 

IL CONCERTO DI GIGI D’ALESSIO DI IERI SERA A FAVARA. IL CANTANTE NON INCONTRA LA STAMPA. PALASPORT NON PIENO DEL TUTTO.


L’Mpa farà parte del governo nazionale. Se ne è parlato ieri a Palazzo Grazioli a Roma al termine del vertice di maggioranza. Alcune voci parlano di un ministro, altre di un sottoministro con alcuni sottosegretari. Una cosa comunque è certa, l’Mpa non starà fuori a guardare ma avrà un suo ruolo specifico. Lo ha detto Berlusconi e lo ha confermato il neopresidente alle Regione Sicilia Raffaele Lombardo. Berlusconi durante l’incontro ha anche ribadito l’importanza di una fiscalità speciale, più vantaggiosa per la regione Sicilia, ed insieme a Lombardo ha sottolineato l’importanza di far ripartire le infrastrutture nel meridione. Riconfermata dunque l’attenzione sulla questione “ponte sullo stretto”.


Tre arresti a Licata nel contesto dell'operazione "Silentes” per atti sessuali con minori di 14 anni, pedofilia e sfruttamento della prostituzione minorile. A finire in manette Tommaso Martello, 61 anni, Natale Ruttazzi, 53 anni e Giuseppe Casale, di 55 anni, tutti e tre licatesi. Le indagini, condotte su iniziativa della polizia giudiziaria è durata un anno, hanno accertato abusi su minori, anch'essi di Licata, perpetrati dagli arrestati dal 2002 ad oggi. Secondo l'accusa, i tre adescavano ragazzini e poi abusavano di loro in auto o dopo averli condotti nelle proprie abitazioni. Ai minori sarebbero stati fatti dei regali diversi per ottenere il loro silenzio. I provvedimenti di custodia cautelare in carcere sono stati firmati ieri dal Gip del tribunale di Agrigento Walter Carlisi.


Veniva picchiata dal marito e costretta a rapporti sessuali tanto sgraditi da condurla ad andare a letto con i jeans nella vana speranza di scoraggiarlo. È quanto successo ad una giovane donna di Porto Empedocle, costretta a subire soprusi da parte di quell’uomo che aveva sposato qualche anno fa e con il quale aveva anche avuto delle figlie. L’uomo avrebbe usato violenze di ogni tipo ai danni della consorte, che stanca di subire ha deciso di denunciare il tutto. Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, ha allora disposto l’allontanamento dell’uomo dal tetto coniugale, con il divieto di avvicinarsi e frequentare i luoghi in cui si trovano moglie e figlie.


Intimidazione al supermercato Fortè di via Generale Caviglia a Porto Empedocle. All’apertuta dell’attività commerciale, i dipendenti hanno ritrovato davanti alla porta d’ingresso una bottiglia di plastica contenente del liquido infiammabile e due cartucce calibro 357, legate tra loro con del nastro adesivo. Avvertiti i poliziotti del locale Commissariato, coordinati dal dirigente Cesare Castelli, sono immediatamente scattate le indagini. Giunti sul posto anche gli agenti della polizia scientifica per i rilievi di rito. Questa non è la prima intimidazione ai danni del supermercato. Già nel febbraio dell’anno scorso altre cartucce erano state rinvenute davanti l’ingresso dell’attività commerciale.


Hanno incendiato la sua auto e messo a soqquadro il suo negozio. È successo la notte scorsa in via Pisacane a Grotte, ai danni di una fioraia, Florinda di Puma. Ignoti nella notte hanno dato alle fiamme la fiat Punto di proprietà della donna e hanno fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale, mettendo in subbuglio l’intero negozio. Sulla vicenda indagano i carabinieri della locale stazione in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Canicattì. I militari non escludono alcuna pista. Non è da scartare la possibilità che qualcuno abbia tentato di compiere un furto all’interno del negozio e che scontento del magro bottino abbia riversato la propria rabbia sull’auto della donna.


I carabinieri di Favara stanno indagando sull'incendio, di probabile matrice dolosa, di una Lancia Libra station wagon, di proprietà di un commerciante di auto. Il rogo è divampato intorno alle 2, in contrada Petrusa, al confine con Agrigento sotto casa dell’uomo. Sul posto sono accorsi i Vigili del Fuoco della centrale operativa di Villaseta e i carabinieri di Favara guidati dal tenente Roberto Di Nunzio che stanno ancora verificando tutte le ipotesi.


Il presidente, Francesco Giambalvo, ha convocato il Consiglio provinciale per martedi’ prossimo 22 aprile alle ore 18. All’ordine del giorno vi sono il Bilancio di Previsione per il 2008, il pluriennale 2008 – 2010, ed il regolamento per la formazione di squadre di pronto intervento per la manutenzione lungo le strade provinciali che sono a carico dell’Ente provincia.



E’ stato presentato stamattina al palazzo della provincia di Agrigento “Il gusto della cultura”. È il progetto, finanziato dall’Unione Europea con il patrocinio della Provincia regionale di Agrigento, che ha come oggetto il binomio “enogastronomia siciliana e cultura del territorio”. La manifestazione prevede 4 diversi appuntamenti ospitati da 4 paesi della provincia agrigentina: il 21 aprile sarà a Sciacca, il 22 a Licata, il 23 a Bivona ed infine il Gran Galà finale il 26 aprile al teatro Pirandello di Agrigento. A presentare lo spettacolo, Nathaly Caldonazzo. Prevista l’esibizione di ballerini, comici e cantanti nazionali.


Giungono congratulazioni al neoPresidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, da parte del Presidente di Unioncamere Sicilia, Giuseppe Pace, unitamente al Segretario generale, Alessandro Alfano. "L'elezione del presidente Raffaele Lombardo che ha sottoscritto il nostro documento "patto per lo sviluppo", commentano i due, è motivo per noi di grande soddisfazione. Le proposte di lavoro contenute nel documento consegnato da Unioncamere Sicilia all'on. Lombardo, infatti, contengono innanzitutto un forte impegno dell'Unione delle Camere di Commercio nelle strategie per lo sviluppo dell'isola, da assumere insieme al Governo regionale, per attuare interventi di stimolo alla promozione di impresa. Ma il primo impegno, concludono Pace ed Alfano, sarà quello dell'affermazione delle legalità e dei principi per combattere racket, usura e ogni organizzazione criminale”.


Giuseppe Arnone, candidato non eletto all’Ars nella lista “democratici ed autonomisti Lombardo Presidente”, ha programmato per domenica prossima, alle ore 10.30 ad Agrigento, nella sede Unisu di via Mazzini, un incontro per ringraziare amici ed elettori. “Il risultato elettorale, dice Arnone, conferma il nostro radicamento elettorale. Quello che ci ha frenato nella ricerca del consenso è la presenza di due liste collegate al Presidente Lombardo che hanno limitato la fiducia degli elettori. Gli amici del Pdl ma anche quelli del Pd sono stati baciati dalla fortuna e hanno avuto il terzo seggio grazie alla mancata acquisizione del 5% regionale della lista in cui ero candidato. La speranza, continua Arnone, è che la lista democratici ed autonomisti sia una esperienza da riproporre per le prossime elezioni provinciali e amministrative dove non occorre raggiungere il 5% di sbarramento. Per quanto mi riguarda, conclude, continuerò a lavorare nell'interesse degli agrigentini”.



Ringraziamento agli elettori giunge anche da “Le Donne di Anna”, associazione nata a sostegno della candidatura di Anna Finocchiaro, rinnovando la volontà di continuare  l’impegno e l’iniziativa politica all’interno del Partito Democratico. L’associazione  ha inoltre deciso di costituirsi nel movimento denominato  “FORUM  DONNE DEMOCRATICHE”, programmando iniziative politiche e sociali e sollecitando la piena realizzazione del processo di parità avviato dal leader del Partito Democratico, Walter Veltroni.


“Dopo i festeggiamenti, i neoeletti si mettano subito all’opera per far sì che gli impegni assunti durante la campagna elettorale possano diventare realtà”. Lo dice il direttore della Caritas, don Vito Scilabra, intervenendo a seguito delle recenti consultazioni elettorali. Don Scilabra, nel suo comunicato, parla poi della lotta alla povertà come uno degli obiettivi prioritari della nuova classe politica, sottolineando la necessità di promuovere progetti sani e a lunga scadenza soprattutto per i giovani. Il direttore della Caritas aspica, quindi, che “con i nuovi eletti la politica possa cambiare marcia e dare risposte serie, concrete e immediate alle fasce sociali meno abbienti e alle numerose famiglie in difficoltà.


Corso di formazione sul Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro diretto ai dipendenti provinciali di Agrigento. Il corso è esteso ai funzionari dei comuni dell’agrigentino. Molto buona l’affluenza al corso che incoraggia nel futuro nuove iniziative dello stesso tipo. A relazionare anche il tecnico esterno professor Luca Tamassìa, docente all’Università di Urbino nonchè consulente al dipartimento funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.


Fino al prossimo 4 maggio, nell’Ufficio Solidarietà Sociale del Comune di Castrofilippo, sono disponibili i modelli per richiesta del servizio di asilo nido. La Regione Siciliana infatti, sta monitorando le esigenze di ciascuna amministrazione comunale in vista della redazione di una programmazione triennale finalizzata al potenziamento dell’offerta dei “nido pubblici comunali”. Il Comune di Castrofilippo è già dotato, in via Brodolini, di una struttura progettata negli anni scorsi come asilo nido, ma mai entrata in funzione.


Il telefono aiuto di Agrigento 0922-22.9.22 coordinato da Antonella Carrabba, allarga i propri orizzonti. Oltre a fornire diversi servizi come ad esempio, l’aiuto alle donne che hanno subito violenze o lo sportello di ascolto per gli studenti, adesso si occupa anche dei sordomuti. Domani mattina alle 10e30 in una conferenza stampa, nella sede, vicino al Monastero Santo Spirito, si mostrerà il DTS, il nuovo apparecchio che permetterà ai sordomuti, di comunicare via telefono, come se fossero dei messaggi.


Dopodomani, sabato 19 aprile, sarà inaugurato ad Agrigento dal Vescovo Carmelo Ferraro, l’Auditorium Santa Cecilia di Via Atenea 222, vicolo Gozza, 2. Alle 18, dopo la Benedizione, Mons. Giuseppe Di Marco spiegherà il perché si è voluto dedicare l’auditorium a Santa Cecilia. Subito dopo verrà presentato un libro di Padre Giuseppe Russo. Seguirà quindi un intermezzo musicale del pianista Stefano Iannuzzo e del coro Famiglia Russello. Concluderà a lavori Sua Eccellena Mons. Carmelo Ferraro.


Non c’era il pubblico delle grandi occasioni al Palasport di Favara per il concerto di Gigi D’Alessio ma la serata è stata comunque eccezionale. Musica, luci, le canzoni di Gigi e quelle più famose di altri noti artisti hanno reso la serata davvero speciale. Intorno alle 19 i primi ingressi al Palasport. 45 euro per le poltrone, 35 per le gradinate. Qualcuno era davanti il palazzetto già dal pomeriggio di ieri, nella speranza di vedere, salutare e magari riuscire a baciare, il suo idolo. In circa 2000 spettatori hanno cantato a squarciagola le canzoni di Gigi D’Alessio. Una band davvero eccezionale. 2 vocalist. Uno splendido pianoforte. I tecnici audio e luci hanno fatto davvero un ottimo lavoro. Già da subito il concerto è partito con la musica a richiesta. Gigi si è trasformato in un jukebox. A scegliere le canzoni gli stessi spettatori seduti nelle poltrone. Da un’urna di vetro il cantante napoletano ha estratto dei numeri che corrispondevano ai posti a sedere degli spettatori in poltrona. Gli estratti hanno potuto scegliere la canzone preferita tra quelle proposte in un coupon. Uno spettacolo che è durato un paio d’ore circa. Al suo arrivo, Gigi D’Alessio si è però rifiutato di incontrare la stampa. Nessuna intervista rilasciata. Tante ore da noi spese ad attenderlo, inutilmente. Unica emittente televisiva accreditata all’ingresso dall’organizzazione di Enzo Magliarisi, Sicilia TV, ma ci è stato comunque imposto di non registrare lo spettacolo. Dopo le prime immagini, lo staff di Gigi D’Alessio ci ha chiesto di sospendere le riprese. D’altronde, seppure in una struttura pubblica come il palazzetto, concesso all’organizzazione gratuitamente, quello di ieri era uno spettacolo organizzato da privati, dove per entrare, si è dovuto pagare il biglietto. Speravamo di realizzare un servizio completo, ma non c’è stato possibile. Ce ne scusiamo con i telespettatori.


È in programma per domani venerdì, sabato e domanica, presso la Valle dei Templi ad Agrigento, una singolare mostra, con la finalità di promuovere la conservazione e la valorizzazione delle biodiversità agro-zootecniche. Sarà possibile ammirare diverse specie animali, quali il cavallo puro sangue arabo, la capra girgentana, l’asino ragusano, nonché degustare svariati prodotti tipici siciliani. La giornata inaugurale di domani sarà dedicata agli alunni ed allievi delle scuole elementari e medie della Provincia di Agrigento. L’iniziativa si pone come punto di riferimento per il mantenimento delle tradizioni storico-culturali dell’intero comparto agro-zootecnico siciliano e nazionale.


La Sezione 29 del cimitero di Piana Traversa di Favara è pericolante e dovrà essere demolita. E’ stata dichiarata pericolosa già lo scorso 3 marzo. Tutte le salme tumulate in quella struttura dovranno quindi essere trasferite in una nuova sezione. Grande il lavoro da parte degli impiegati comunali alla ricerca dei parenti dei defunti che dovranno recarsi alla Direzione Cimiteri di Piazza Don Giustino per stipulare i nuovi contratti per le nuove tumulazioni. Le pratiche potranno essere sbrigate entro e non oltre il 30 aprile.


Domenica prossima 20 aprile, 8^ giornata di emodonazione dell’anno dei volontari FIDAS di Favara, presidente dottor Calogero Belluzzo. I donatori potranno donare il prezioso liquido dalle ore 8 alle 12.30 presso la sede dell’associazione in piazzetta Kennedy. Verranno poi offerta la colazione e fatti recapitare gratuitamente a casa i risultati delle analisi ematiche. Proprio in questi giorni dei volontari con un particolare gruppo sanguigno si sono prestati al prelievo ematico per salvare la vita ad 2 persone: una di Palermo, l’altra di Messina.       


 

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