Edizione del 12/02/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


VIOLENZA SESSUALE SUBITA DA UNA RAGAZZINA DI 12 ANNI A PALMA DI MONTECHIARO. ARRESTATI I DUE RESPONSABILI.

 

VIOLAZIONE DEI SIGILLI E VIOLANZIONE DELLE LEGGI URBANISTICHE. CON QUESTE ACCUSE SONO STATE DEFERITE IN STATO DI LIBERTA’ DIIVERSE PERSONE DI FAVARA

 

CONSIGLIO PROVINCIALE STRAORDINARIO. STASERA DIMISSIONI DI FONTANA, DOMANI CONFERENZA DI PASSAGGIO DI CONSEGNE RA FONTANA E IL VICE LO PRESTI


Due ragazzi di 16 e 17 anni, di Palma di Montechiaro nell’Agrigentino, sono stati arrestati per violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 12 anni. I due devono rispondere anche di sequestro di persona. A fare scattare le indagini della polizia del commissariato di Palma di Montechiaro, guidati dal Comandante Cesare Castelli,  e' stata una denuncia dei genitori della dodicenne, che ha raccontato loro quanto era accaduto. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, la giovane, sarebbe stata più volte sottoposta a violenze sessuali sotto costrizione in un casolare di campagna. I due ragazzini sono stati arrestati nel Dicembre del 2007 e solo adesso è pervenuta l’autorizzazione del tribunale dei minori a rendere ufficiale il caso.


E un agguato di stampo mafioso è stato perpetrato questa mattina a Partitico in provincia di Palermo. A perdere la vita  Giuseppe e Giancarlo Riina, figli dell’imprenditore Salvatore Riina, omonimo del boss di Cosa nostra, a sua volta ucciso nel '98 e accusato di avere coperto la latitanza di alcuni mafiosi. Vani sono stati i tentativi di fuga dei due giovani, raggiunti poco dopo dai colpi sparati da almeno due sicari.  Durante l’agguato scattato poco dopo le 7 davanti al bar "Le goloserie" nella piazza Santa Caterina, è stato ferito anche un terzo uomo Fulvio Giordano, dipendente dell’impresa dei fratelli Riina, ma che al momento sembra fuori pericolo.


La polizia spagnola, in collaborazione con la Squadra Mobile di Ragusa, ha arrestato un 29enne di cittadinanza italiana,  latitante dall’ aprile del 2005 e ricercato in ambito internazionale perchè condannato a dieci anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.


"Il Signore ci liberi dal pizzo e dalla mafia". È così che il vescovo di Piazza Armerina, monsignor Michele Pennisi, commenta il volantino comparso a Gela contenente frasi ingiuriose nei suoi confronti e che fa riferimento alla mancata celebrazione in chiesa dei funerali del boss Daniele Emmanuello. Come chiarisce il direttore della diocesi Giuseppe Rabita, il vescovo si è attenuto alle disposizioni dell'autorità competente, senza però aver fatto mancare la necessaria assistenza spirituale ai familiari con la celebrazione del rito nella cappella del cimitero da parte di un padre francescano. Rabita aggiunge inoltre che la Chiesa di Piazza Armerina intende impegnarsi a fare la sua parte sia dal punto di vista della catechesi sia da quello  dell'educazione morale, per garantire il rispetto della legalità.


I carabinieri di Favara guodati dal Tenente Di Nunzio anno deferito in stato di libertà diverse persone del luogo per violazione delle leggi urbanistiche. A conclusione di indagini, i Carabinieri della Tenenza di Favara, guidati dal Tenente Roberto Di Nunzio, nel corso di predisposti servizi tesi ad infrenare il fenomeno dell’abusivismo edilizio, hanno deferito in stato di libertà alla  competente Autorità Giudiziaria G.C.A., di 35 anni del luogo, coniugato, operaio e N. S., di 33 anni  di Grotte, coniugato, operaio, poichè resesi responsabili, a vario titolo, del reato di violazione sigilli e  violazione delle leggi urbanistiche, per avere infranto i sigilli su immobile già posto sotto sequestro e aver  ripreso le opere di costruzione all’ interno dello stabile  in assenza di concessione edilizia. La costruzione è stata nuovamente  posta sotto sequestro; Inoltre, i Carabinieri di Favara hanno deferito in stato di libertà S.A., di 70 anni, coniugato, pensionato, S.G., di 44 anni, coniugato, manovale, e P.G., di 52 anni, coniugato, manovale, tutte e tre del luogo, poiché si sono resi responsabili, a vario titolo, del reato di violazioni previste dalle leggi urbanistiche, per avere realizzato in contrada san benedetto, un immobile in cemento armato e mattoni forati in assenza di concessione edilizia.


E sempre a Favara, ignoti, dopo essersi introdotti in un capannone di proprietà di  un 37enne, commerciante, hanno rubato cavi e barre di rame che sono in via di quantificazione. Le indagini sono condotte dalla tenenza carabinieri di favara.


Furto in abitazione a siculiana. Ignoti, dopo aver forzata la porta d’ingresso di una abitazione di proprietà di un 78enne del luogo coniugato e pensionato, gli hanno rubato alcuni oggetti in oro, per un valore di circa 1.000,00 euro. Le indagini sono condotte dalla stazione carabinieri di siculiana al fine di ricercare gli autori del furto. Sono stati incrementati i servizi del controllo del territorio per prevenire nuovi episodi del genere e dare tranquillità ai cittadini.


A Comiso personale del Commissariato Polizia di stato, in esecuzione all’ordine di ripristino della custodia cautelare in carcere emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Ragusa, ha tratto in arresto B.M., di anni 34, già sottoposto agli arresti domiciliari.


Ieri  a Gela un uomo di 32 anni Graziano Perotta, operaio della Smim impianti, che lavora nell'indotto dell'Eni, all'interno del petrolchimico di Gela,  è salito sulla torretta meteo gridando di volere parlare con il prefetto di Caltanisetta  affinchè gli venisse revocato il suo licenziamento. L’uomo, è accusato dalla ditta di essere uno degli autori delle lettere intimidatorie giunte all’azienda e di danneggiamenti alle automobili e ai capannoni della Smim. Perrotta nega le accuse affermando che l’azienda lo avrebbe licenziato perché non voleva fare degli straordinari non pagati.


L'Udc siciliano si allontana, forse definitivamente, dalla coalizione di centrodestra. Inequivocabili le parole dell'ex Presidente della Regione, Totò Cuffaro, e del Presidente del Gruppo parlamentare a Sala D'Ercole, Nino Dina. L'Udc non accetta né di entrare in un listone del Partito del Popolo, né la candidatura di Gianfranco Miccichè. "Il mio impegno c'é e ci sarà, dice Cuffaro, ma ad una condizione: che ci sia anche lo scudo crociato. Voglio dire che noi alla nostra storia non rinunciamo, costi quel che costi. "L'ho detto a Casini e lo ripeto adesso qui – conclude il vice segretario nazionale dell'Udc - è questa la sola condizione che chiedo per continuare ad esserci.


In un momento di grande confusione politica il Movimento politico Italiani nel Mondo in Sicilia ha le idee abbastanza chiare su come muoversi in vista delle elezioni provinciali, regionali e anche nazionali.  “Stiamo lavorando, dice il coordinatore regionale e vice presidente del movimento, Giuseppe Arnone,  per  presentare i nostri candidati nelle liste delle elezioni regionali privilegiando il programma del centro destra. Vogliamo rafforzare le condizioni politiche del polo delle libertà . È chiaro, continua Arnone, che le condizioni provinciali possono avere una diversa  soluzione politica rispetto alle regionale e nazionali. Italiani nel Mondo, conclude Arnone, inserirà i propri candidati, in ogni provincia della Sicilia, nelle liste del candidato a Presidente della Provincia designato dai partiti del Popolo delle Libertà”.


Dopo la conclusione del 7° Congresso Nazionale degli Architetti, tenutosi a Palermo dal 7 al 9 febbraio e che ha registrato un notevole successo, stamattina si è svolta una conferenza stampa convocata dall’ordine degli Architetti di Agrigento. Durante la conferenza  il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, Rino La Mendola ha sapientemente illustrato ai giornalisti i contenuti del documento finale approvato per acclamazione dai 120 delegati presenti al momento del voto, nel corso della giornata conclusiva dei lavori congressuali.


In relazione al progetto per la costruzione dell’asse viario di collegamento tra le strade statali 115, 118 e 189, individuato come Mare Monti, il capogruppo di Forza Italia alla Provincia di Agrigento Rolando Montalbano, ha presentato un’interrogazione urgente indirizzata al Presidente della Provincia. Montalbano chiede di conoscere se in rispetto degli impegni assunti, in occasione delle conferenza di servizio del 4 Maggio del 2005, l’amministrazione Provinciale abbia provveduto a dare opportune indicazioni ai progettisti, affinchè venisse inserito l’ammodernamento e la messa in sicurezza delle bratelle di collegamento nel tratto che dal bivio per Lucca Sicula va ad innestarsi alla strada statale 118.


Alle ore 18 nell’aula Giglia,  seduta straordinaria del Consiglio provinciale convocata dal Presidente del Consiglio avv. Francesco Giambalvo. Diverse le persone invitate alla seduta tra questi, i il Prefetto di agrigento, il Procuratore della Repubblica, il Presidente del Tribunale, il Questore, il responsabile della sezione operativa di Agrigento della Direzione Investigativa Antimafia, i Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e il Presidente della Commissione Regionale Antimafia. “E’ stata una scelta obbligata, derivata dai continui atti intimidatori ai danni di politici ed imprenditori” dice il Presidente Giambalvo “che impongono un serio ed approfondito dibattito. A fine seduta il Presidente della Provincia Regionale dr. Vincenzo Fontana rassegnerà formalmente le dimissioni dalla carica. Un atto obbligato in vista delle prossime elezioni all’ARS che vedranno il dr. Fontana candidato con Forza Italia.


Domani 11:30 alla Provincia conferenza stampa per il passaggio di consegna tra il presidente Fontana e il vice presidente Santino Lo Presti, che reggerà la provincia sino all’arrivo del commissario Regionale.


Dopo ulteriori verifiche presso i competenti uffici, il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto conferma agli agrigentini la già annunciata sospensione della terza rata della tariffa di igiene ambientale relativa all’anno 2007. Per raggiungere tale obiettivo  afferma il Sindaco Marco Zambuto si sta lavorando in maniera incisiva al fine di fare emergere la grande fetta di evasione ed evitare indiscriminati aumenti che colpirebbero, in definitiva, i cittadini più scrupolosi.


Ringraziamento esprime il segretario provinciale di Agrigento dell’Assostampa Randisi, a nome proprio e dei giornalisti agrigentini per l'organizzazione della  63°Sagra del Mandorlo in Fiore ed in particolare alla dirigente del Servizio Turistico Regionale Grazia Incorvaia, per avere messo nelle migliori condizioni il lavoro dei tanti colleghi che hanno seguito l'avvenimento folcloristico. L'Assostampa, continua Randisi, che non entra nel merito delle scelte artistiche, registra il fatto che tutte le testate accreditate hanno potuto esercitare il loro diritto di cronaca e di critica, senza difficoltà di carattere logistico, grazie anche al contributo offerto dal sindacato di categoria.


E’ stato siglato ieri mattina un protocollo d’intesa tra la Provincia Regionale di Agrigento e i Comuni  di Canicattì, Cattolica Eraclea, Realmonte e Sant’Angelo Muxaro. Il protocollo illustra  un investimento di oltre 23 milioni di euro nel triennio 2008/2010 che oltre a migliorare sensibilmente la situazione sulle quattro strade individuate nei rispettivi comuni, consentiranno l’attivazione di cantieri e quindi una certa quantità di posti di lavoro”. Le strade in questione sono a  Canicattì la  contrada Vecchia Dama– DammusoCapodacqua in collegamento con la SS 123; a Cattolica Eraclea  la strada di collegamento tra la SP per Montallegro e la SP per Raffadali; a  Realmonte  la strada “Cane Grasso” e  S. Angelo Muxaro  la  strada di collegamento tra SP 19 e SS 189.


Comunicato arriva dal comune di Favara rappresentato dal sindaco Domenico Russello, circa la nomina del nuovo difensore civico, che sarà scelto tra i cittadini in possesso di adeguata laurea in materie giuridiche o economiche o che abbiano attività dirigenziale in enti pubblici o privati. Tutti coloro che sono interessati alla nomina a difensore civico, possono presentare istanza, corredata del curriculum vitae. Alla domanda dovrà essere allegata l’apposita  dichiarazione di possesso dei requisiti di eleggibilità  e di non trovarsi in situazioni  incompatibili previsti dalla legge per la carica di consigliere Comunale. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere al Segretario Direttore Generale del Comune.


E ancora il comune di Favara che sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, provvederà alla nomina del nucleo di valutazione e di controllo interno composto dal segretario comunale o dal  direttore generale e da due membri esterni scelti tra i segretari comunali i dirigenti amministrativi o contabili degli enti locali. Tutti coloro che sono interessati, possono presentare istanza entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso all’albo pretorio del comune. Per maggiori informazioni contattate il segretario direttore generale del comune.


Convocato dal suo presidente Luca Gargano, per domani mercoledì 13 febbraio, alle ore 18.00 il Consiglio Comunale di Favara. Tra i punti all’ordine del giorno interrogazioni ed interpellanze; Mozione consiliare – riorganizzazione personale e il terzo punto all'ordine del giorno, riguarda la Mozione Consiliare sul piano regolatore Generale e il piano di recupero del centro storico.


Che fine fanno i cani randagi? Beh, la loro sorte ad Agrigento, fino a questo momento, per quasi  tutti è quella di morire per strada. Le loro carcasse poi vengono viste, trovate per strada e soprattutto notate per l'odore nauseabondo. Unico modo per eliminarle è quello di essere poi prelevate dai netturbini e trattate come rifiuti speciali. Ma presto nella città di Agrigento sorgerà un cimitero per cani. Ad annunciarlo sono stati il sindaco Marco Zambuto e l'assessore alla sanità Rosalda Passarello. "Si cercherà in questo modo - hanno detto gli amministratori - di prevenire e arginare lo spropositato fenomeno di abbandono di carcasse di animali domestici accanto ai cassonetti". Il Comune, per smaltire le carcasse, trattandole come rifiuti speciali, deve infatti pagare circa 500 euro a carcassa.


L’unione Nazionale Consumatori – Comitato Regionale della Sicilia e attuatore del progetto “la casa di Davide è sicura, economica ed intelligente, si propone di attivare, attraverso la diffusione di un opuscolo, Informazione di Pubblica Utilità, su argomenti riguardanti il risparmio energetico, le fonti alternative e la realizzazione di impianti elettrici. L’opuscolo e a colori con commenti e disegni, in modo rendersi comprensibili da bambini, alunni di 5° elementare. Per ogni singola scuola che aderirà all’iniziativa alla presenza di funzionari della Regione Sicilia e di esperti dell’INAIL Sicilia si terrà un seminario di presentazione del progetto e di avvio al concorso attraverso i quali gli alunni, dopo la lettura dell’opuscolo, dovranno realizzare un elaborato a testi o a disegno. I migliori tre elaborati di ogni scuola e i primi tre in assoluto su base regionale verranno premiati dall’INAIL Sicilia, insieme al Comune di Agrigento, alla Provincia Regionale e all’Accademia delle Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento che hanno patrocinato il progetto.


E nell’ambito dell’8° Festival internazionale “I bambini del mondo”, cinque gruppi internazionali provenienti dalla Bulgaria, Messico, Turchia e Repubblica Ceca giunti ad Agrigento in occasione della Sagra del Mandorlo in Fiore, domani mercoledì 13 febbraio alle ore 10, faranno visita ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria dell’Ospedale di Contrada Consolida di Agrigento.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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