Edizione del 09/02/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


ELEZIONI REGIONALI. NON C’E’ ACCORTO TRA I PARTITI DELLA CASA DELLA LIBERTA’. TROPPI I CONCORRENTI ALLA CARICA DI PRESIDENTE DELLA REGIONE. INTANTO FONTANA SI DIMETTERA’ MARTEDI’ DA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO.

 

RIPORTATO ALL’ANTICO SPLENDORE IL CROCIFISSO DELLA CHIESA MADRE DI FAVARA. IERI PER ACCOGLIERE IL RIENTRO DELL’IMMAGINE A FAVARA C’E’ STATA UNA VIA CRUCIS.

 

DOMANI SI CONCLUDE LA SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE. RECUPERATA LA TRADIZIONE DELLA SFILATA DEI CARRETTI SICILIANI. GLI APPUNTAMENTI DI OGGI E DOMANI.


Non sono stati raggiunti gli accordi politici per la candidatura unitaria tra MPA e la Casa Delle Libertà siciliani. Il senatore Giovanni Pistorio dell’Mpa ha annunciato invece un patto tra l'Mpa e l'Udc in Sicilia dopo avere formalizzato la candidatura a presidente della Regione del leader del Movimento per l'Autonomia Raffaele Lombardo. Secondo Pistorio nella CDL in sicilia non c'è sintonia e qualcuno soffre di sindrome di onnipotenza, tanto che è probabile che la Cdl presenti più candidati a governatore. Anche Alleanza Nazionale, infatti, ha espresso la volontà di candidare un suo uomo al vertice, si fa il nome di Pippo Scalia, così come ha confermato il segretario regionale dell'Udc, Saverio Romano al termine del vertice. Ieri sera, intanto il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè di Forza Italia ha annunciato di essere "già in campagna elettorale" dopo avere parlato con Silvio Berlusconi. Una scelta, quella di Miccichè, ribadita dal coordinatore regionale Angelino Alfano, il cui nome era circolato come possibile candidato ma che è probabile invece possa divenire ministro. Oggi, invece, si è aperta una polemica all'interno degli stessi azzurri siciliani: il senatore Antonio D'Alì ha detto che anche lui si candida alla presidenza della Regione e chiede le primarie in Forza Italia. Sull'ipotesi Miccichè, è intervenuto duramente il governatore dimissionari Totò Cuffaro. "Farò di tutto per impedire l'elezione di Gianfranco Miccichè a presidente della Regione siciliana. Quando mi ha chiesto di dimettermi perchè altrimenti avrei danneggiato l'immagine della Sicilia l'ho fatto. Adesso, proprio perchè amo quest'isola, faro di tutto per impedire che lui possa danneggiare la Sicilia con la sua elezione". Risponde Angelino Alfano Afano, secondo il quale i toni di Cuffaro sono intollerabili e sembrano più il frutto di una contrapposizione personale che politica. Miccichè è un dirigente di partito, che ha ricoperto il ruolo di ministro, ha diretto Forza Italia in Sicilia e ha garantito la coesione politica della Casa delle Libertà. Ha tutte le qualità e i requisiti politici per candidarsi alla guida della Regione ed essere sostenuto. Voglio assicurare al segretario regionale dell'Udc Saverio Romano - aggiunge Alfano - che Forza Italia non cambierà assolutamente candidato: il candidato è e resta Gianfranco Miccichè".


Secondo l’Assessore al Bilancio e Finanze della Regione Siciliana on. Guido Lo Porto, è inopportuno che tra la coalizione di centrodestra della regione, ci sia chi corra velocemente per offrire se stesso quale candidato alla Presidenza della Regione, e sbarra inopportunamente gli altri. Per Lo Porto è uno spettacolo increscioso, in riferimento al bisogno di coesione tra i partiti ed ai problemi che ci sono. C’è sicuramente tempo, continua Lo Porto, per trovare una candidatura unitaria e tempo per un incontro collegiale risolutivo. Il momento richiede compattezza.


E dopo la notizia che vi abbiamo dato qualche giorno fa sulle dimissioni dalla carica di Presidente della Provincia di Agrigento di Vincenzo Fontana, adesso arriva la data delle sue dimissioni. Martedì 12 febbraio, infatti, lascerà definitivamente, dopo 10 anni di legislatura, la propria carica di Presidente. A guidare la provincia in maniera temporanea sarà il vicepresidente Santino Lo Presti. Ma secondo alcune voci il commissario nominato dalla regione dovrebbe arrivare già la prossima settimana. Vicina per Vincenzo Fontana la candidatura alle consultazioni elettorali in arrivo: sul futuro prossimo dell'ancora attuale amministratore provinciale, l'ipotesi è quella di una candidatura a deputato della Regione siciliana ma oggi si aprono anche le porte della possibilità a vederlo candidato nelle fila di Forza Italia come senatore o deputato nazionale.


Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Vincenzo Fontana esprime seria preoccupazione per i continui attentati intimidatori che si registrano nei vari comuni. Ultimo, la distruzione di un carro funebre di proprietà del comune di San Biagio Platani. La scoperta del carro funebre è un chiaro atto di intimidazione nei confronti dell’attività politica ed amministrativa del sindaco Alba. Martedì prossimo 12 febbraio alle ore 18:00 nell’aula Luigi Giglia della Provincia, il Consiglio Provinciale è stato convocato in una seduta straordinaria e aperta alle Istituzioni e alle forze sociali della provincia per affrontare il gravissimo problema degli attentati che si sono verificati negli ultimi tempi nei vari comuni.


Esprime solidarietà al sindaco di Gela, Rosario Crocetta, persona messa nel mirino della morte dalla cosca gelese, il portavoce di Forza Italia in Sicilia, Simona Vicari, che invita il primo Cittadino, ad andare avanti nel suo impegno in prima linea per la legalità. Un elogio continua Vicari agli investigatori della Dda di Caltanisetta che sono riusciti a scoprire ed intervenire tempestivamente per evitare un orrendo piano contro un uomo delle istituzioni.


Ed intanto proprio in riferimento alle notizie su Crocetta, c’è l’idea di organizzare una grande manifestazione a sostegno della legalità cominciando proprio da Gela.  A pensarla è stata la Funzione pubblica della Cgil che ha espresso solidarietà al sindaco Rosario Crocetta e che ha indetto intanto un convegno, il 21 febbraio, sul ruolo del lavoro pubblico come elemento rafforzatore della legalità nel territorio. Al convegno interveranno il vicepresidente della commissione parlamentare antimafia, Giuseppe Lumia, il presidente di Confindustria Sicilia, Ivan Lo Bello, il gip presso il tribunale di Gela, Lirio Conti, sindacalisti ed operatori economici.


L’ comunità ecclesiale di Favara ha accolto l’immagine di Gesù Cristo crocifisso con una processione, e la santa messa. Ieri sera i fedeli si sono ritrovati davanti al cimitero di Favara, strano punto di partenza se non si ricorda che il Cristo è risorto dai morti. Dopo la benedizione dell’immagine, è partita verso la Matrice una via Crucis di particolare intensità. Si tratta della preghiera che quotidianamente si tiene alla Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme. Durante la processione si sono meditati non solo le stazioni della sofferenza del Signore, ma anche gli incontri del Risorto con Maria di Magdala e Maria, madre di Gesù. Tredici la famiglie coinvolte che apriranno la loro casa e offriranno i loro balconi per consentire la lettura delle preghiere e la proclamazione della Parola di Dio. Ogni stazione è stata contrassegnata da un maxi telone di svariati metri, che riproduce un quadro famoso raffigurante la passione di Gesù: da Antonello da Messina, a Botticelli, da Tiziano al Pinturicchio. Queste gigantografie saranno successivamente esposte in Matrice nei giorni del Triduo pasquale.  I fedeli hanno potuto partecipare alla processione con un libretto di preghiera e di canto e una candela con il flambeaux. Tema della giornata è stato: Invocherai il Signore e ti risponderà; implorerai aiuto ed egli dirà: «Eccomi!». Il restauro del crocifisso è stato effettuato presso il laboratorio della signora Giovanna Comes di Catania, dietro autorizzazione della Soprintendenza di Agrigento, Dott.ssa Gabriella Costantino, dell’Ufficio BB.CC. Ecclesiatici don Giovanni Mangiapane e del Consulente della Curia Arcivescovile di Agrigento, Arch. Peppuccio Ingaglio. In particolare l’immagine è stata trattata in maniera tale da preservarla da ulteriori attacchi di tarme e altri insetti voraci del legno. È stata effettuata la pulitura dalla gommalacca con la quale l’immagine era stata più volte trattata. La croce, si è rivelata anch’essa di particolare valore. È stata riportata al colore originario, con una meccatura a foglia di argento. La processione si è conclusa davanti la chiesa della Madrice dove subito dopo c’è stata la celebrazione eucaristica. Ogni venerdì presso la Matrice saranno promosse una serie di iniziative atte a favorire la ripresa e il consolidamento della devozione del viaggio del Venerdì. Uno striscione sulla facciata della Matrice ricorderà a tutti che in Cristo crocifisso è offerta la opportunità di scoprire che l’umanità ha una dimensione più significativa, divina, alla quale occorre collaborare, pena lo svilimento del significato della vita e di ciò che di bello c’è nel mondo


Una donna di 59 anni di Porto Empedocle aveva a casa una pistola calibro 7,65 e un centinaio di proiettili dello stesso calibro. La donna non ha saputo fornire spiegazioni alla polizia ed è stata denunciata alla Procura di Agrigento.


È stato individuato, dai carabinieri, il presunto responsabile dei disegni satanici realizzati, nelle scorse settimane, su una parete esterna della seicentesca cappella del Calvario di Siculiana. Si tratterebbe di un diciottenne di Siculiana nei cui confronti la procura della repubblica di Agrigento ha notificato l'avviso di chiusura delle indagini.


Tre tunisini e un marocchino sono stati arrestati a Canicattì dalla polizia, con l'accusa di inottemperanza all'ordine (emesso dai questori di Trapani e Agrigento) di lasciare il territorio nazionale. I 3 tunisini finiti in manette hanno 24, 27 e 31 anni, mentre il marocchino ne ha 22. E ci spostiamo in provincia di Ragusa, dove proprio nel capoluogo di provincia, personale della Squadra Mobile ha denunciato alla competente Autorità Giudiziaria, un 39enne per inosservanza agli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale. Mentre gli uomini del Commissariato di Vittoria hanno denunciato V. L., di anni 20, per sottrazione di persone incapaci, percosse, lesioni personali ed ingiurie e F. N., di 56 anni e L. V. N., di 51, per  percosse, lesioni personali ed ingiurie.


La polizia di Ragusa, ha arrestato un marocchino di 29 anni, che in stato di ubriachezza, ha prima minacciato e poi aggredito due agenti, procurando loro ferite guaribili in sei giorni perchè intervenuti in un bar dopo una segnalazione al 112. Nella telefonata si avvertiva di un extracomunitario che molestava i clienti del bar. Le accuse per il marocchino sono violenza, minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità.


A Gela, ieri sera la polizia ha tratto in arresto Orazio PIRRONE di 21 anni di Gela e Angelo SAPONETTO, anch’egli gelese di 23 anni. I due giovani sono stati fermati mentre trasportavano con un autocarro di proprietà di Angelo Saponetto, circa una trentina di barre di gard-raile di tre metri ciascuna, precedentemente tagliate con fiamma ossidrica in C.da Catarossone. E a Caltanissetta, invece, stanotte, in questa Piazza Mercato, si è incendiata, per cause in corso di accertamento, una BMW Z4 di proprietà della GP Motors SPA con sede in Caltanissetta in via Due Fontane. L’auto era di fatto in uso a C. M. di 27 anni. Danni in corso di quantificazione. Indagini in corso.


Stop alla Lap dance in due locali notturni del capoluogo nisseno. Il provvedimento è del questore di Caltanissetta Guido Marino e riguarda due night in zone periferiche della città. I soci dei due circoli privati potranno continuare a radunarsi, ascoltare musica a basso volume, ma non più per ammirare donne, in gran parte provenienti da Paesi dell'Est, impegnate a danzare attorno a una pertica, in abbigliamento succinto. Il divieto si registra a breve distanza dai controlli effettuati dalla polizia la notte del 22 dicembre scorso quando è stato svolto un servizio mirato alla verifica delle attività dei circoli privati con accesso riservato esclusivamente ai tesserati.


Convocato dal suo presidente Luca Gargano, per mercoledì prossimo 13 febbraio, alle ore 18.00 il Consiglio Comunale di Favara. Tra i punti all’ordine del giorno interrogazioni ed interpellanze; Mozione consiliare – riorganizzazione personale e il terzo punto all'ordine del giorno, riguarda la Mozione Consiliare sul piano regolatore Generale e il piano di recupero del centro storico.


Sono state pubblicate ieri nella gazzetta ufficiale della Regione Siciliana le disposizioni programmatiche e finanziarie per l’anno 2008, approvate dall’Ars. Nei prossimi giorni saranno pagati gli stipendi e le pensioni dei dipendenti  regionali. Lo ha reso noto il dirigente generale del dipartimento regionale Personale, Tommaso Alfredo Liotta.


E ieri è stato presentato al Teatro Posta Vecchia di Agrigento, il libro “I Complici di Lirio Abbate e Peter Gomez”. L’evento, è il secondo appuntamento del ciclo di presentazioni di libri, organizzata dalla libreria Cappalunga e il Circolo Rosa Luxemburg. Ad introdurre i lavori, Giovanni Di Benedetto Segretario del PRC di Agrigento.


Il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto e l’assessore per i beni e le attività culturali, Paolo Minacori, dopo l’interruzione nella passata edizione, recuperano la tradizionale sfilata dei carretti siciliani in occasione della 63esima edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore. Domani domenica, 10 febbraio, alle 9 del mattino, da Piazza Pirandello allo Stadio Esseneto, in occasione della giornata conclusiva del Mandorlo in fiore sfileranno circa quaranta carretti storici siciliani provenienti oltre che dalla provincia di Agrigento, anche da Catania e Palermo. Assieme ai carretti, ci saranno i gruppi folk partecipanti alla sagra, bande e majorettes. Nel pomeriggio sempre di domani, alle 14, alla Valle dei Templi, ci sarà lo spettacolo conclusivo. Alle 21, invece, al Palacongressi ci sarà il concerto degli Stadio.Stasera invece alle 21, spettacoli sia al Palacongressi che al Teatro Pirandello per il 53esimo Festival del Folklore.


Si conclude domani al Teatro della Posta Vecchia di Agrigento, della salita Giambertoni, lo spettacolo dell'Opera dei Pupi "Rinaldo e il Drago".  Gli spettacoli realizzati con i pupi, inseriti nell’ambito delle manifestazioni della Sagra del Mandorlo in Fiore, hanno avuto inizio lo scorso 4 febbraio. A dare vita ai pupi, la Compagnia dei Pupari Vaccaro-Mauceri. Oggi e domani gli spettacoli avranno inizio alle 10, alle 11.30, e nel pomeriggio alle 18. Costo del biglietto 5 euro. Solo stasera, altro spettacolo alle 21, con ingresso a 7 euro.


E domani si conclude ad Agrigento, la mostra fotografica “80 anni di arrivi e partenze”. La mostra è stata allestita presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Agrigento di piazzale Aldo Moro. In esposizione tante foto d’epoca, circa 50, che ritraggono la piazza “MARCONI”, (la piazza della stazione), che proprio in questi giorni  dopo la sistemazione e la riqualificazione, è stata inaugurata e restituita alla città di Agrigento. 50 antiche cartoline, facenti parte della “collezione Cino” che illustrano un percorso che va dalla Girgenti del 1927 ad Agrigento del 2007. Sono foto che testimoniano le trasformazioni della importante piazza cittadina nel corso degli anni. La mostra, è stata promossa dal Comune di Agrigento.



Si parlerà del futuro delle famiglie nei prossimi anni, a Canicattì da domani fino a domenica prossima 17 febbraio. Si tratta della continuazione di una serie di incontri di formazione promossi dall’Associazione Centro Bioetica “Evangelium Vitae” di cui è presidente Vincenzo Di Natali. Saranno presenti il presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Vincenzo Fontana e l’ Ass. provinciale alla famiglia, Felice Plicato. Interverranno lo stesso Vincenzo Di Natali, bioeticista, Giuseppe Savarino, esperto in problematiche familiari, Domenico Pisana, teologo moralista, e Giuseppe Gramaglia pediatra. I prossimi incontri saranno a Cammarata il 22 febbraio,  ed il 24 febbraio ed il 2 marzo a Racalmuto.



Continua l’attività culturale e convegnistica dell’Assostampa. Venerdì prossimo 29 febbraio, alle ore 11:00 a Naro, presso la sede del Castello Chiaramontano, si terrà l’ennesima presentazione del libro del giornalista de “Il Sole 24 ore” Nino Amadore, dal titolo “la Zona Grigia. Professionisti al servizio della mafia”. All'incontro interverranno, tra gli altri, il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Franco Nicastro e gli alunni dell'istituto professionale “Zappa”. In programma nella seconda settimana di marzo a Sciacca, ci sarà un convegno dal tema “Giornalisti in terra di mafia”. Il convegno è stato organizzato dall’Assostampa e dalla sezione provinciale dell’Unione  Cronisti, con il patrocinio dell’Amministrazione di Sciacca. Domani domenica 10 febbraio l’Assostampa consegnerà il trofeo “Re Capriata” nel corso della manifestazione finale del mandorlo in fiore.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV