Edizione del 08/02/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

SBANDA CON L’AUTO E FINISCE SUI BINARI. E’ ACCADUTO SULLA LINEA FERROVIARIA PALERMO AGRIGENTO ALL’ALTEZZA DI COMITINI.

BLITZ DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE IN ALCUNI NEGOZI IN PROVINCIA DI AGRIGENTO. 25 LE ATTIVITA’ CONTROLLATE, 19 RISULTANO NON IN REGOLA

ARRESTATI DUE GIOVANI AGRIGENTINI PER REATO D’IPOTESI DI DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE. DIVERSIGLI APPUNTAMENTI DI IERI, DI OGGI E DI DOMANI.

Il sindaco di Gela, Rosario Crocetta, è finito nel mirino della morte della cosca mafiosa gelese. La notizia è emersa durante le indagini sulla cosca gelese degli ultimi mesi, condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta. Ad accertare l'esistenza del piano dell'attentato a Crocetta sono stati i magistrati a seguito di intercettazioni effettuate dalla squadra mobile. Il prefetto che presiede il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica è stato immediatamente informato. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto, Renato Di Natale, e dal pm della Direzione distrettuale antimafia, Nicolò Marino.

Sbanda con l'auto e finisce sui binari della linea ferroviaria Palermo-Agrigento, all'altezza di Comitini. Il conducente della Alfa Romeo 156 è rimasto ferito ma non è in pericolo di vita. La strada ferrata è rimasta interrotta per quasi quattro ore. Due treni, con destinazione Palermo, sono stati cancellati. Per rimuovere il veicolo è dovuta intervenire una autogrù dei vigili del fuoco.

Blitz dell'Agenzia delle Entrate nei negozi del distretto territoriale di Sciacca. Venticinque le attività controllate a Sciacca, Ribera, Santa Margherita Belice, Menfi, Lucca Sicula, Caltabellotta, Burgio, Calamonaci e Sambuca di Sicilia. Ventidue funzionari dell'Agenzia delle Entrate hanno sottoposto a controllo 25 esercizi commerciali dei quali diciannove sono risultati non in regola con l'emissione degli scontrini. Le infrazioni contestate riguardano prevalentemente commercianti al minuto ed ambulanti che rischiano, in caso di reiterazione delle violazioni, la chiusura dell'attività.

I carabinieri nel nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, guidata dal capitano Angelo Franchi, nella notte sulla strada statale 189, durante un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per l’ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due giovani agrigentini M.G. di 23 anni celibe e disoccupato ed uno studente celibe S.F. di 20 anni. I due sono stati trovati in possesso, a bordo della vettura una peugeot 206, di 3.2 kg di hashish, suddivisi in 32 pacchetti. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di agrigento a disposizione dell’autorità giudiziaria.

A Niscemi ieri sera intorno mezzanotte e dieci in via Dei Mille all’altezza del civico 3, ignoti, mediante l’utilizzo di liquido infiammabile, hanno incendiato l’autovettura Hiunday Lantra di proprietà di 41enne. Le fiamme che sono state domante dai Vigili del fuoco, hanno danneggiato la parte anteriore del veicolo. Personale dipendente del Commissariato di Polizia di Stato, intervenuto sul posto, ha trovato e sequestrato, una bottiglia di plastica parzialmente liquefatta, odorante di liquido infiammabile. Indagini in corso.

La Squadra mobile di Ragusa ha denunciato un 25enne, trovato in possesso di un notevole quantitativo di sostanze dopanti detenute illegalmente. Nell'abitazione del giovane i poliziotti hanno anche rinvenuto un bilancino di precisione, un notevole quantitativo di mannite e dieci fiale di "ecocain", sostanza solitamente utilizzata per la raffinazione e il taglio della cocaina. I farmaci possono essere acquistati solo dietro prescrizione medica specialistica e in quantitativi individuali, visti i pericolosi effetti collaterali. La persona denunciata risulta inserita in un giro di palestre di body building. La polizia sta adesso indagando per individuare i consumatori delle sostanze, ed eventuali medici compiacenti che hanno prescritto i medicinali.

A nome dell’intero Governo Regionale, esprime una lode alle forze dell'ordine e alla magistratura per la brillante operazione antimafia, condotta in collaborazione con le autorità statunitensi, che hanno sferrato un ennesimo duro colpo alla criminalità organizzata. A dirlo è il Vice Presidente della Regione Siciliana, Lino Leanza, commendando l’operazione Old Bridge.

In riferimento alla necessità di rifinanziamento della legge regionale sul centro storico di Agrigento il Sindaco Marco Zambuto ha dichiarato che la nota dell’onorevole Cimino sul mancato finanziamento regionale degli interventi per il centro storico di Agrigento lo stupisce e lo addolora. La Regione, dice Zambuto, ha deciso, mentre l’onorevole Cimino era deputato ed assessore regionale, di cancellare definitivamente i finanziamenti per il centro storico di Agrigento. La Provincia Regionale, nelle persone del suo presidente Vincenzo Fontana e del segretario-direttore Generale Giuseppe Vella, ha adottato per l’anno in corso un piano di formazione per il proprio personale, realizzando dei percorsi di formazione obbligatoria al fine di coinvolgere , sviluppare e dotare ogni singola risorsa umana di un bagaglio socio-culturale e professionale necessario al processo innovativo che ogni Pubblica Amministrazione è tenuta a realizzare. Il Piano Formativo verrà illustrato lunedì prossimo, alle 11.00, con una conferenza stampa, nella nuova sala delle conferenze di Via Acrone ad agrigento. Comunicare che è arrivata in ritardo la mia sollecitazione alla Regione, per darci quanto ci aveva tolto, dice Zambuto, è veramente una amara sorpresa. Un buon parlamentare che conosce i problemi del territorio, conclude Zambuto, non ha bisogno di richieste o sollecitazioni, si attiva da solo e collabora con gli amministratori locali per risolvere i vari problemi.

E sulla questione interviene Piero Mangione segretario CGIL. La CGIL ritiene che dal Sindaco Zambuto sia dovuta una ammissione di colpa o una risposta all’onorevole Cimino ed una comunicazione alla città perché la istanza comunale è stata inviata fuori tempo massimo. Resta chiaro che l’emendamento presentato dall’onorevole Di Benedetto alla Finanziaria regionale per l’assegnazione alla città di 20 milioni di euro per lo stesso fine, riguardante sempre il centro storico, è stato bocciato. Ormai i conti sono chiusi a Roma come a Palermo, dice Mangione, per cui è possibile solo attendere che i candidati ad un posto nelle rispettive aule parlamentari e dei nuovi governi informino per quali impegni e per quali priorità chiedono il voto. Il sindacato, conclude Mangione, non è un partito, ma sarà presente nel dibattito elettorale per cercare di aprire un confronto sui problemi del lavoro e dello sviluppo.

Tra gli argomenti al centro della riunione della Giunta Regionale, presieduta dal vice presidente, Nicola Leanza, si è trattato dell’ampliamento dell’area industriale di Termini Imerese. Inoltre la giunta ha approvato il completamento degli interventi previsti per la Villa del Casale di Piazza Armerina e per il Museo archeologico di Gela. Le risorse che verranno utilizzate fanno capo al POR Sicilia 2000-2006. Il si della giunta è arrivato anche per il regolamento interno dell’IRCAC, che consente all’ente, l’acquisizione di beni e servizi in economia.

Il deputato Regionale dell'Udc, Antonello Antinoro a nome proprio e del partito sostiene una forte candidatura alla Presidenza della Regione Siciliana come quella di Saverio Romano. Non ho mai nominato l’Assessore alla Sanità, come possibile candidato. Spero che Lagalla conclude l'Onorevole Antinoro dopo aver raggiunto una giusta sintesi con la facoltà di Medicina , si candiderà a Rettore dell’Università di Palermo, mettendo a disposizione tutto il suo grande bagaglio.

Sono davvero gravi, ma al contempo rivelatrici, le proteste del Sindaco Zambuto che, non ha saputo, trovare nulla di meglio da fare, che prendersela con il cantante Roy Paci. E’ quanto afferma il segretario provinciale del PRC di Agrigento Giovanni Di Benedetto. Non è un atto di lesa maestà intonare un motivetto di scherno nei confronti di un condannato per avere favorito dei mafiosi. È inconcepibile, dice Di Benedetto, che un rappresentante delle istituzioni anziché porre al centro del proprio operato la questione morale e la lotta alla mafia, si preoccupi di solidarizzare con chi è stato condannato a cinque anni per avere favorito singoli appartenenti a Cosa Nostra. È la dimostrazione che nulla è cambiato e che la politica che governa le istituzioni della nostra città si muove ancora nel segno del trasformismo e del trasversalismo più zotico. Occorre avere il coraggio di prendere le distanze da questo sistema di potere, conclude Di Benedetto, cambiare casacca per ingannare gli elettori non basta.

Dopo il successo della serata di ieri al Palacongressi di Agrigento, continuano le iniziative della 63esima edizione del Mandorlo in Fiore, 53esimo Festival Internazionale del Folklore. Questa mattina è toccato al Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, ricevere al Teatro Pirandello le delegazioni dei partecipanti alla manifestazione. Qui, Zambuto ha donato a tutti un piatto in ceramica raffigurante i Templi ed il Mandorlo in Fiore. I rappresentanti dei gruppi, hanno invece donato al 1° cittadino della città, un regalo proveniente direttamente dai loro luoghi di origine. Dopo scambi di apprezzamenti per la riuscita della sagra ed i ringraziamenti ci si è spostati in Prefettura, dove il Prefetto Umberto Postiglione ha accolto a braccia aperte i convenuti. Foto, ringraziamenti e soddisfazioni tra i presenti. Anche qui, come gesto di affetto fraterno c'è stato uno scambio di doni. Dopo le visite alle Autorità, tutti in piazza Cavour, dove i gruppi hanno suonato, cantato e danzato i loro inni tradizionali. Questo pomeriggio, altra esibizione al Palacongressi per il 53esimo Festival Internazione del Folklore. Alle 18 la sfilata e l'esibizione delle Bande e dei Gruppi in Città e alle 21, di nuovo al Palacongressi per il 4° European Dance Caravan.

Grandissimo successo di pubblico sta riscontrando la Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento. Ieri sera in una sala gremita di gente al Palacongressi del Villaggio Mosè, si sono esibiti gruppi folk provenienti da diversi Paesi che hanno lasciato un forte messaggio di unione e fratellanza tra i popoli. Splendidi balli, musiche tradizionali e suggestivi giochi di luce hanno davvero toccato le anime di chi era presente. Nei “Balletti delle tradizioni europee”, i gruppi partecipanti, hanno proposto quadri del folklore tipico di ogni Nazione, mentre molti sono stati i momenti dedicati all’esibizione comune, che in un crescendo di colori e per la varietà dei costumi riesce a trasmettere da sempre allo spettatore emozioni forti. E’ questo quello che Agrigento sa dare ogni anno, momenti magici e unici che fortunatamente fanno dimenticare, almeno per qualche giorno, vicende a dir poco felici.

La Segreteria provinciale dell'Assostampa ha chiesto di incontrare i sindaci di Casteltermini e di Canicattì, Sapia e Corbo, in ordine all'istituzione del posto di addetto stampa. Il comune di Casteltermini – dichiara il segretario del sindacato Nino Randisi- spesso ricorre ad incarichi esterni per brevi periodi per l'incarico di addetto stampa e pertanto suggeriremo di applicare la norma regionale che prevede per i comuni inferiore ai 10 mila abitanti la possibilità di potersi consorziare per istituire il posto in modo stabile, mentre il comune di Canicattì, deve prevederlo intanto nella dotazione organica dell'ente, per poi procedere al concorso pubblico per la relativa copertura>. L'Assostampa chiederà nelle prossime settimane di incontrare tutti gli altri sindaci dell'agrigentino al fine di invitare questi ultimi ad assumere, tramite selezione pubblica, i giornalisti evitando il ricorso alle consulenze esterne, spesso dispendiose e fortemente censurate dalla Corte dei Conti.

Il prossimo 18 febbraio ricorre il centenario della morte del Barone Antonio Mendola. Il Barone si impegnò per tutto il corso della sua vita nello studio delle specie locali della flora e della fauna. L’impegno si estese a favore dei bisognosi, con la fondazione dell’istituto religioso “Boccone del povero”. Per festeggiare e commemorare un uomo di tale spessore etico e culturale, l’assessore alla cultura Angelo Vita e l’amministrazione Comunale hanno organizzato una serie di iniziative. Alle ore 9:00 del 18 febbraio,la Santa Messa, a seguire l’inaugurazione della nuova sede fondo moderno Biblioteca Comunale Barone Antonio Mendola. Alle 11:00 la commemorazione scopertura epigrafe nella chiesa del Boccone del Povero. Nel pomeriggio alle 16:30 presso il castello chiaramonte di Favara ci sarà la proiezione del filmato “il Barone si racconta”. Diversi saranno gli interventi.

Il sindaco di Castrofilippo Salvatore Ippolito è entrato a far parte del comitato promotore per il riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta della pesca tardiva, coltivata a cavallo tra la provincia di Caltanissetta e quella di Agrigento. In Sindaco ha così stanziato un contributo per finanziare l’incarico di progettazione. E’ dopo l’uva Igp, per un’agricoltura di qualità, il Comune di Castrofilippo non poteva che aderire alle prospettive che porteranno, sicuramente, alla giusta attestazione delle pesche nettarine del territorio castrofilippese.

Nell’ambito della provincia Regionale di Agrigento L’Unione Nazionale Mutilati Invalidi Civili ricerca figure professionali, quali infermieri professionali, assistenti sociali, assistenti handicappati, ausiliari, operatori socio sanitari. Tutti coloro che sono in possesso delle qualifiche menzionate e di altre qualifiche quale l’artigianato, commercio, servizi vari, possono rivolgersi per ulteriori informazioni all’Unione Nazionale Mutilati Invalidi Civili sede Regionale Via Imera 82, Agrigento Tel. 0922/594409 -

Fax 0922/408218.

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