Edizione del 26/01/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


CUFFARO SI E’ DIMESSO. LE ELEZIONI TRA 3 MESI.

 

È STATO PRESENTATO STAMATTINA AD AGRIGENTO, IL 7° CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ARCHITETTI

 

DOMANI SI RICORDA LA SHOAH. MANIFESTAZIONI OVUNQUE.

 

IL PESCE AZZURRO E LA SUA BONTA. CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE NELLE SCUOLE AGRIGENTINE.


Il Governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro, ha annunciato in aula le sue dimissioni 'irrevocabili'. Le dimissioni giungono dopo le polemiche legate alla condanna a 5 anni di carcere per favoreggiamento semplice, inflittagli il 18 gennaio dal tribunale di Palermo. 'Preferisco la via dell'umiltà, ha detto, precisando 'ho vissuto anni di intensa sofferenza. La legge sull'elezione diretta del Governatore prevede lo scioglimento dell'Assemblea e nuove elezioni. ''Al momento della sentenza sentivo già dentro di me il dovere di compiere questo passo, ma ho deciso di attendere fino all'approvazione del bilancio e della legge Finanziaria per senso di responsabilità verso una terra che amo e continuerò ad amare e che in questi anni ho servito fedelmente''. Così Salvatore Cuffaro, presidente della Regione Siciliana, durante il suo intervento all'Ars per annunciare le sue dimissioni irrevocabili. ''Non potevo lasciare - aggiunge il governatore - che ogni mia decisione fosse assunta senza conoscere la volontà dell'assemblea regionale. Le dimissioni - conclude Cuffaro - non sono dunque frutto di alcun automatismo ma costituiscono una scelta personale assunta per ragioni umane e politiche. Erano queste le “comunicazioni urgenti” che il Governatore aveva annunciato di dare durante la seduta convocata dal presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè, per le 12 di oggi. In molti davano già per scontate le dimissioni del Governatore. Questo è il primo scioglimento anticipato della storia del parlamento siciliano. Elezioni anticipate quindi. E ci saranno entro 3 mesi. Il presidente Salvatore Cuffaro, ha incontrato nella Sala Rossa dell'Assemblea regionale deputati ed assessori. Il suo arrivo era stato salutato da un applauso. E intanto a Roma i pareri degli uffici legislativi dei ministeri erano già comunque tutti concordi. Tutti volevano la sospensione del governatore della Sicilia Cuffaro. Gli uffici legislativi di Affari Regionali, Interni e Palazzo Chigi, al termine del primo 'giro' di confronto, avevano giudicato sufficienti gli elementi contenuti nella sentenza di condanna per decidere la sua sospensione dal consigliere regionale, e quindi da presidente della Regione. Per la stesura del parere definitivo si attenderebbe un ulteriore confronto. Se arriverà, Cuffaro,che al momento resta in carica solo per l’ordinaria amministrazione, sarà completamente destituito e quindi destituito. A lui per questo breve periodo succederebbe il Vice Presidente della Regione Sicilia. Una decisione che Cuffaro aveva comunicato al leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, già mercoledì scorso. Scelta che secondo Casini fa notare il profondo apprezzamento di Cuffaro al senso delle istituzioni ed il suo amore per la Sicilia". E intanto anche il capo dell'opposizione all'Ars, Rita Borsellino, commenta le dimissioni del presidente della Regione siciliana. “La decisione del Governatore Cuffaro e' un atto dovuto nei confronti della Sicilia e dei siciliani. Adesso si apre una fase decisiva per l'Isola e il suo futuro, in cui ognuno deve fare la sua parte". "Il prossimo governo regionale può e deve essere il governo della svolta", ha aggiunto Borsellino. I siciliani "chiedono una politica lontana da clientele e favori". E intanto in casa Cuffaro, anche il fratello del governatore, Silvio Cuffaro, attualmente sindaco di Raffadali, aveva annunciato che è intenzionato a dimettersi. “L'accanimento non poteva andare oltre" dice lo stesso sindaco. Mio fratello e' molto sereno, adesso anche noi in famiglia gli daremo la serenità che merita".
Cuffaro, che al momento resta in carica solo per l’ordinaria amministrazione, sarà completamente destituito e quindi destituito. A lui per questo breve periodo succederebbe il Vice Presidente della Regione Sicilia. Una decisione che Cuffaro aveva comunicato al leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, già mercoledì scorso. Scelta che secondo Casini fa notare il profondo apprezzamento di Cuffaro al senso delle istituzioni ed il suo amore per la Sicilia". E intanto anche il capo dell'opposizione all'Ars, Rita Borsellino, commenta le dimissioni del presidente della Regione siciliana. “La decisione del Governatore Cuffaro e' un atto dovuto nei confronti della Sicilia e dei siciliani. Adesso si apre una fase decisiva per l'Isola e il suo futuro, in cui ognuno deve fare la sua parte". "Il prossimo governo regionale può e deve essere il governo della svolta", ha aggiunto Borsellino. I siciliani "chiedono una politica lontana da clientele e favori". E intanto in casa Cuffaro, anche il fratello del governatore, Silvio Cuffaro, attualmente sindaco di Raffadali, aveva annunciato che è intenzionato a dimettersi. “L'accanimento non poteva andare oltre" dice lo stesso sindaco. Mio fratello e' molto sereno, adesso anche noi in famiglia gli daremo la serenità che merita".


I sostenitori del senatore Nuccio Cusumano, che nei giorni scorsi ha votato la fiducia al Governo Prodi ed e' stato espulso dall'Udeur, si sono riuniti nella segreteria del leader politico in via Cappuccini, a Sciacca. Un incontro che doveva essere aperto solo agli amministratori ed ai consiglieri comunali e provinciali vicini a Cusumano e che invece ha fatto registrare la presenza di oltre un migliaio di persone. Cusumano ha annunciato che domani si terrà una convention ad Agrigento per discutere le decisioni da prendere sulla scelta del nuovo partito a cui aderire. "In ogni caso - ha detto il senatore - l'esperienza dell'Udeur in provincia di Agrigento e' da considerarsi chiusa".


I carabinieri di Caltagirone, in provincia di Catania, hanno arrestato Francesco Giaquinta, di 42 anni, perchè ritenuto responsabile dell'incendio di due autovetture parcheggiate nei pressi dell'ospedale Gravina di Caltagirone, in provincia di Catania. L'uomo era stato già arrestato e denunciato per episodi analoghi commessi negli ultimi giorni del 2007 e nei primi giorni del 2008. I militari, ieri, per l'ennesima volta lo hanno sorpreso mentre appiccava il fuoco a due auto. Odorava, ancora, di benzina ed inoltre era in possesso di un accendino ancora imbrattato di liquido infiammabile. Nei pressi delle due vetture e' stata trovata una bottiglia di plastica contenente benzina.


A Bivona è stata incendiata una jeep Chrysler, di proprietà della titolare di un caseificio del luogo. L’auto era parcheggiata nella centralissima via Roma.Le fiamme hanno investito anche una Opel Corsa posteggiata accanto alla jeep. Sul posto e' stato trovato liquido infiammabile. Indagano i carabinieri.


A Gela, personale del Commissariato di Polizia di Stato, ha tratto in arresto, in esecuzione dell’Ordine di Carcerazione emesso giovedì scorso dalla Procura Generale della Repubblica di Caltanissetta, Giuseppe LA COGNATA, di 32 anni, nato a Gela. La Cognata deve scontare una pena detentiva di 11 mesi e 5 giorni di reclusione.


E sempre a Gela, indagini sono in corso da parte dei Carabinieri per l’incendio di una autovettura una Fiat Tipo di proprietà di un 74enne. Ignoti, dove aver tagliato una recinzione di perimetria di una abitazione, si sono introdotti nel piazzale dove si trovavano parcheggiate alcune autovetture e con del liquido infiammabile hanno incendiato la Fiat Tipo. Le fiamme, domate dai Vigili del fuoco, hanno completamente distrutto la vettura e danneggiato anche un’altra Fiat Tipo. Sul posto è stato trovato un bidone di plastica odorante di liquido infiammabile.


Il Tribunale del riesame per i minorenni di Catania ha ripristinato l'ordine restrittivo per Antonino Speziale, il giovane indagato per la morte dell'ispettore Filippo Raciti, con gli arresti domiciliari in comunità per omicidio. I giudici hanno così accolto la richiesta del sostituto Angelo Busacca.


A Vittoria  presso un  esercizio commerciale,  ignoti hanno rubato diverse casse di superalcolici per un valore complessivo di circa 32.000 euro ed inoltre hanno danneggiato diversi videogiochi.


E sempre a Vittoria  presso la sede della Coldiretti ignoti, dopo aver forzato il portone di ingresso,hanno rubato un monitor e la somma di euro 50.


Un corteo funebre che rallenta il traffico a Favara fa scoppiare una rissa. E’ accaduto in via dei mille. Un'automobilista spazientito avrebbe prima, più volte, azionato il clacson e poi si sarebbe scagliato contro alcuni partecipanti alla processione. Sono intervenuti i carabinieri e l'automobilista avrebbe spintonato anche i militari, rifiutandosi di fornire le proprie generalità. E' stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.


La giunta municipale di Canicattì, ha espresso solidarietà al sindaco Vincenzo Corbo, vittima di un video-montaggio diffuso su internet nei giorni scorsi e per il quale il capo dell'amministrazione comunale avrebbe presentato denuncia alla polizia postale. Alle immagini diffuse su YOUTUBE, l'intervista di Corbo è stata associata alla voce del personaggio di Toto' Riina tratta da una scena del film il "Capo dei Capi". Il Sindaco in sua difesa dichiara che si tratta sicuramente di una vigliaccata  che tende esclusivamente a dare discredito alla difficile azione amministrativa portata avanti in città. La giunta dopo avere espresso indignazione per quanto avvenuto ha invitato Corbo ad andare avanti al servizio della citta'.


Tra marzo e dicembre del 2006 in provincia di Agrigento ci sono stati 6 nuovi collaboratori di giustizia. Questo è quanto emerge dalla relazione del Presidente della Corte d'Appello di Palermo, Carlo Rotolo, sull'amministrazione della giustizia nel distretto che comprende oltre al tribunale del capoluogo siciliano anche Agrigento, Marsala, Sciacca, Trapani e Termini Imerese. Rotolo, che domani inaugurerà l'anno giudiziario del distretto di Palermo, parla di un vero e proprio boom di pentiti che secondo il magistrato ha portato ad una notevole accelerazione alle indagini.


Domani, domenica 27 gennaio, il Sindaco di Favara Russello e l’Amministrazione Comunale, in onore della Giornata  Nazionale della Memoria delle vittime dei nazisti, dello sterminio e della persecuzione del popolo ebraico, dei deportati militari e politici italiani nel campo di concentramento di  Auschwtz,  depositerà una corona di fiori presso la casa di Calogero Marrone eroe favarese vittima dei nazisti. Il corteo partirà dalla Piazza Matrice alle ore 9:00.


Il “Giorno della Memoria” è stato ricordato stamattina dagli alunni delle classi quinte del 1° Circolo Didattico. Tantissimi i bambini presenti. E’ stata collocata una corona di alloro sulla lapide posta davanti la casa natale di Calogero Marrone, il cittadino favarese che salvò da sicura morte centinaia di ebrei, falsificando i documenti di identità degli stessi. Subito dopo un’altra corona è stata posta davanti la lapide alla collina San Francesco.


Anche il  Consigliere Comunale e Storico Calogero Castronovo manda un messaggio di solidarietà: Nel "giorno della memoria" il pensiero va a tutte quelle persone morte  nei campi di concentramento se non passate per i forni crematoi. Anche Favara non fu risparmiata da quella tragedia. Molti dei suoi figli furono deportati finendo i loro giorni lontani dalle famiglie. E' giusto ricordare quel tragico periodo in modo che le giovani generazioni sappiano fino dove si è spinto l'odio. Un esempio mai da imitare. Nel "giorno della memoria", un giorno che ci invita alla riflessione, la memoria dell'amministrazione comunale deve andare a chi, tra i favaresi, non ha mai ricevuto i giusti onori. Mi riferisco a Giovanni Giglia, morto a Mathausen, di cui non c'è traccia in una lapide posta nel belvedere San Francesco. Invito, pertanto, conclude il Consigliere, il Sindaco e la giunta a porre rimedio a tale mancanza.


È stato presentato stamattina, presso la sede dell’ordine degli architetti di Agrigento il 7° Congresso nazionale degli Architetti che si terrà a Palermo dal 7 al 9 febbraio prossimo. Presenti alla riunione, tra gli altri, il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo, Raffaello Frasca e il Presidente della Consulta regionale dell’Ordine degli Architetti, Rino La Mendola. Nel corso della conferenza è stato illustrato  il tema centrale del congresso di Palermo quale “Conoscenza, competitività, innovazione, verso una democrazia urbana per la qualità”. Si è discusso e anche approfondito su tanti altri argomenti come la riforma delle professioni intellettuali, il regolamento del codice degli appalti e le nuove norme sulla sicurezza nell’edilizia. Centralità è stato dato anche  al Premio Internazionale di Architettura “Pasquale Culotta, all’opera prima e alla committenza” che nasce dalla volontà di premiare l’opera prima costruita in Sicilia su progetto di Architetti, ma anche di premiare i committenti delle opere realizzate in Sicilia su progetto di Architetti.


Vertice delle forze politiche di centrodestra lunedì pomeriggio per fare il punto sulla situazione politico-amministrativa della città. All’incontro parteciperanno i segretari di Forza Italia, Forza Azzurri, MpA, Udc, A.N., Nuovo Psi, Italiani nel Mondo. Saranno dibattuti Prg, bilancio di previsione 2008, programma triennale delle opere pubbliche e metano.


E’ stato eletto ieri pomeriggio il nuovo consiglio di amministrazione dell’Ato Idrico Agrigento. A farne parte possono essere solo i sindaci in carica. A rappresentare i 43 comuni dell’agrigentino oltre al Presidente della Provincia Vincenzo Fontana, eletto per statuto, sono altri 10 sindaci. 6 fanno capo a partiti di centro destra, 3 di centrosinistra ed 1, come lui stesso ama definirsi, è al di sopra dei partiti. Riconfermato l’uscente sindaco di Favara, Domenico Russello, accanto a lui i sindaci Calogero Firetto per Porto Empedocle, Mario Turturici per Sciacca, Salvatore Ippolito per Castrofilippo, Vito Mangiapane per Cammarata, Nuccio Sapia per Casteltermini, Vincenzo Corbo per Canicattì, Calogero Pumilia per Caltabellotta, Franco Santoro per Santa Margherita Belice e Marco Zambuto per Agrigento.


È stato firmato da parte della ditta esecutrice dei lavori, il contratto che prevede la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade cittadine di Agrigento. Il piano regolatore particolareggiato del centro storico agrigentino è già in pubblicazione mentre il Piano Regolatore Generale è ancora in esame dell’Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente. In merito sentiamo ai nostri microfoni l’assessore comunale Antonio Calamita e il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto.


E con l’apertura a giorni della Piazza stazione di Agrigento, soggetta a lavori di riqualificazione,  entra in vigore il nuovo piano traffico, al fine di soddisfare tutta la città e rendere la circolazione più fruibile. A tal proposito sentiamo l’assessore Comunale d Agrigento alla Viabilità e Traffico Francesco Iacono.


Il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto, a seguito della richiesta degli abitanti della via Venezia nella città dei Templi, con propria ordinanza,  ha disposto il divieto di sosta permanente con rimozione nella via Venezia nel tratto compreso tra il civico 43 fino al civico 55, al fine di non avere inconvenienti in caso di situazioni di emergenza e soccorso.


Il Sindaco Marco Zambuto informa la cittadinanza che è attivo il numero 0922/20207 dell’Ufficio di Gabinetto per segnalare le abitazioni non metanizzate. Tale numero può essere chiamato da subito in attesa che venga installato un apposito numero verde. Questo è necessario poiché non esiste al Comune la “mappatura” della metanizzazione cittadina. Marco Zambuto vuole fare arrivare il metano in ogni casa e collegandosi direttamente con i cittadini a cui chiede massima collaborazione, superare tutte le difficoltà burocratiche, gli ingiustificati ritardi e le omissioni.


Oggi ritorna l’appuntamento mensile con INCONTRI, Comune di Favara Live. La trasmissione andrà in onda questo pomeriggio dopo le due edizioni delle ore 14 e stasera, dopo quelle delle ore 20.00. In studio assieme al Sindaco di Favara, Domenico Russello, anche il Vice Sindaco Filippo Lentini. Diversi gli argomenti trattati in trasmissione, alcuni dei quali dai doni particolarmente accesi.


Ieri pomeriggio presso il Castello Chiaramontano di Favara, si è tenuta la  manifestazione conclusiva della campagna di informazione scolastica, il gusto dell’azzurro : pregi e bontà del pesce azzurro. Una campagna di sensibilizzazione nelle scuole, promossa dalla direzione Didattica Lauricella di Agrigento ed organizzata dell’Omnia Academy Onlus, con il patrocinio dell’Unione Europea, del Dipartimento Regionale Pesca e del Pescato di Sicilia, in collaborazione con il comune di Favara e l’Alberghiero Ambrosini. Ad intrattenere il folto pubblico presente all’incontro, con delle scenette, canti e recite, i bambini della scuola Lauricella di Agrigento. Il progetto, mira a creare condizioni di base per la promozione e valorizzazione del pesce azzurro e delle sue straordinarie virtù fin dalla tenera età. Le attività che ha voluto svolgere la scuola erano orientate alla chiara e completa divulgazione delle principali specie di pesce azzurro. A chiusura della manifestazione, a cura dell’Ambrosini di Favara, è stato possibile degustare alcune svariate specialità di pesce azzurro.


E’ stato presentato questa mattina presso la sala-biblioteca “Maurizio Carloni” del Liceo “M. L. King” il libro di Calogero Morreale “Il peso del silenzio”. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Incontro con l’autore”. Morreale, che è presidente provinciale dell’Unione Italiana Ciechi, è stato presentato dal professore Gerlando Cilona e dal preside Carmelo Pecoraro.


I Consiglieri Comunali di Porto Empedocle, Luigi Troja, Giuseppe Salemi e Carmelo Bartolotta  propongono una mozione, che impegna il Consiglio Comunale, il Sindaco e tutta l’Amministrazione, nel provvedere ad attivare un mutuo al fine di integrare la somma necessaria per il progetto relativo alla rielaborazione, completamento e sistemazione della strada San Calogero Napolitano. Da parecchi anni, sostengono gli esponenti politici, si è rilevata la necessità di  realizzare adeguatamente la strada dove numerose famiglie vi abitano ed affrontano non pochi problemi per raggiungere le proprie abitazioni o per recarsi in paese. La mozione riveste la priorità assoluta su ogni altra opera o intervento ivi compresa la ristrutturazione e realizzazione del Cine Teatro Empedocle. Su questa proposta concludono i Consiglieri, si chiede la l’appoggio dell’intero Consiglio Comunale.


Lunedì prossimo, 28 gennaio, presso L’UST Cisl di Agrigento, di Piazza Pirandello, ci sarà una conferenza stampa, indetta dalla campagna EASY, co-finanziata dalla Commissione Europea e condotta in partnership da Adiconsum e Save the Children Italia, al fine di promuovere un uso sicuro e responsabile dei nuovi media fra i giovani. Agrigento, Canicattì e Gela, saranno le città tappa dell’EASY tour: in particolare gli studenti  rispettivamente dell’Istituto Comprensivo "Anna Frank", del "Giovanni Verga" e  del 4° Circolo Didattico di Gela saranno coinvolti in attività di media education con la finalità di riflettere sul significato di “sicurezza in rete”. Interverranno all’incontro, Alfonso Scanio Responsabile Adiconsum Agrigento, Mauro Cristoforetti del Dipartimento Programmi Area Minori e Nuove Tecnologie e Marco Vignola Adiconsum Nazionale Ufficio Progetti.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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