Edizione del 20/11/2007

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


·        USURA, ESTORSIONI ED ASSOCIAZIONE MAFIOSA. RAFFICA DI ARRESTI IN SICILIA. 29 LE PERSONE IN MANETTE IN DUE DISTINTE OPERAZIONI, SCIACALLO E MIZAR

 

·        SI E’ RIUNITA PER LA PRIMA VOLTA A FAVARA LA COMMISSIONE ALLE PARI OPPORTUNITA’

 

·        E’ STATO INAUGURATO A FAVARA UN LUDOBUS PER LA GIOIA DI TANTI BAMBINI FAVARESI


I magistrati della procura della Repubblica di Agrigento hanno disposto il fermo di 15 persone accusate di essere i componenti di un'organizzazione che gestiva lo spaccio di stupefacenti, estorsioni e prestiti di somme di denaro a commercianti e imprenditori con tassi da usura. I provvedimenti sono stati eseguiti a Licata e Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere, usura, estorsione, spaccio di stupefacenti, porto e detenzione illegale di armi e danneggiamenti a mezzo incendio. L'operazione è stata denominata "Sciacallo". Questa mattina la conferenza stampa a cura del Procuratore Capo della Repubblica di Agrigento presso il tribunale della valle dei templi. In manette sono finiti: Salvatore Catania, 52 anni; Antonio Greco, 37; Angelo Greco 57 anni; Domenico Greco, 48 anni; Angelo Greco, 20 anni; Giuseppe Marotta 29 anni; Vincenza Cellura, 79 anni; Stefania Cannistrato 29 anni; Carmelo Rallo, 36 anni; Mario Rallo, 59 anni; Luciano Montana, 32 anni; Bernardo Dainotto, 53 anni; Luigi Cassaro, 39 anni; Salvatore Alabiso, 49 anni; Polito Greco, 61 anni.


Gela. 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal GIP del Tribunale di Caltanissetta Paolo Fiore, su richiesta della Procura della Repubblica. I provvedimenti restrittivi nell’ambito dell’operazione “MIZAR” sono stati emessi per i reati di: associazione per delinquere di stampo mafioso alla “stidda” di Gela; numerose estorsioni, fatte con metodi mafiosi in danno di operatori commerciali ed imprenditori gelesi; ricettazione, detenzione e porto di armi da fuoco, ed altri reati. L’operazione, ha preso il via da fitte indagini della Squadra Mobile nissena e del Commissariato P.S. di Gela , iniziate nel febbraio 2006. 9 dei 14 destinatari della misura cautelare erano già detenuti per altri reati in carcere. Si tratta dei gelesi: Enrico MAGANUCO, 44 anni, attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Caltanissetta, pluri-pregiudicato, mafioso, sorvegliato speciale; Giovanni DI GIACOMO, 44 anni, detenuto presso la Casa Circondariale di Caltagirone (CT), pluri-pregiudicato,  sorvegliato speciale; Francesco MORTEO, 42 anni, detenuto presso la Casa Circondariale di Caltanissetta, pluri-pregiudicato, mafioso, sorvegliato speciale;  Daniele MIGLIORISI, 29 anni, detenuto presso la Casa Circondariale di Carinola (CE), pregiudicato;   Gaetano Giuseppe AZZOLINA, 38 anni, attualmente detenuto presso la casa circondariale di Voghera (PV), pluri-pregiudicato, mafioso, sorvegliato speciale; Paolo DI MAGGIO, 47 anni, detenuto presso la Casa Circondariale di Caltanissetta, pluri-pregiudicato,  sorvegliato speciale; Salvatore DI MAGGIO  (figlio di Paolo), 23 anni detenuto presso la Casa CircondarialePagliarelli” di Palermo, pregiudicato; Domenico VULLO, 31 anni, detenuto presso la Casa Circondariale “Nuovo Complesso Siano” di Catanzaro, pregiudicato; Filippo Salvatore FARACI, 30 anni, pregiudicato, sorvegliato speciale, detenuto presso la Casa Circondariale di Caltanissetta; Gli altri 5 arrestati erano in stato di libertà. Si tratta dei gelesi: Angelo FIORISI, 40 anni, mafioso, sorvegliato speciale; Salvatore MURANA, 51 anni, pregiudicato e  sorvegliato speciale; Rockardo ROMANO,  31 anni, pregiudicato; Orazio TALLARITA, 40 anni, pregiudicato; Il 5° arrestato Giuseppe DI GIACOMO, 24 anni, fratello di Giovanni, pregiudicato,  sorvegliato speciale, era sfuggito agli arresti, ma è stato catturato nella tarda mattinata di oggi a Mignagola di Carbonera (TV) dalle Squadre Mobili delle Questure di Lodi e Treviso.


Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Vincenzo Fontana esprime grande soddisfazione per i risultati dell’operazione anticrimine portata a termine dagli uomini della Polizia di Stato e dei Carabinieri, e che ha permesso l’arresto di quindici persone dedite all’estorsione e all’usura. Alla soddisfazione del Presidente Fontana, si aggiunge anche quella del Presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro.


Indagini sono in corso da parte degli agenti della polizia di gela, circa il motivo di un incendio avvenuto stanotte intorno le 02.00 in via Altamira. A prendere fuoco, un auto, una fiat seicento di proprietà di un 41enne. Le fiamme hanno danneggiato anche una renault Megan Scenic che si trovava nelle vicinanze, proprietario del mezzo un 20enne. Il fuoco è stato prontamente domato dai Vigili del Fuoco del luogo.


E’ stato accoltellato gravemente all’addome mentre era nella centralissima via Imera ad Agrigento, in compagnia della moglie. E’ successo questa mattina. Ad essere accoltellato, il 53enne Salvatore Albanese, di Porto Empedocle. L’uomo è imparentato con l'omonima famiglia, ritenuta vicina ad ambienti mafiosi. Albenese è pregiudicato ma per reati contro il patrimonio e non per mafia. A colpirlo all’addome, un uomo con il volto coperto. Portato in ospedale, è stato operato e le sue condizioni vengono definite serie. Sono in corso le indagini da parte della squadra volanti della polizia agrigentina.


E’ stata deferita in stato di libertà all’Autorità giudiziaria, una 26enne di Siculiana. La donna, coniugata e casalinga, a conclusione di indagini portate avanti dai Carabinieri del luogo, si è resa responsabile del reato di ricettazione. Infatti la donna è stata trovata in possesso di un telefono cellulare, che nel mese scorso, a Siculiana, è stato utilizzato in una rapina perpetrata ai danni di un commerciale di Nicosia.


E’ stato arrestato ieri sera dalla locale stazione dei Carabinieri di Porto Empedocle, un 23enne con l’accusa di aver violato le prescrizioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Marinaro. Il ragazzo, celibe e pregiudicato è stato tradotto presso il carcere di C/da Petrusa a disposizione dell’autorità Giudiziaria.


Finalmente dopo tante problematiche e discussioni, sono in arrivo a Favara, i nuovi cassonetti per i rifiuti urbani. 640 in tutto i cassonetti da collocare nelle varie zone. 200 per la raccolta differenziata e 440 per l’umido. Un passo molto importante per l’igiene e la pulizia della città, se tutti i cittadini mettessero in atto, la raccolta differenziata, rispettando gli orari per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che va dalle ore 18.00 di pomeriggio fino all’indomani mattina alle 6.00. Infatti, presso il castello chiaramontano di Favara, il Sindaco, Domenico Russello e l’Assessore comunale al territorio e ambiente, Pietro Montalto, hanno mostrato e commentato la planimetria, per ben analizzare i punti di collocazione dei cassonetti.


E' stato revocato lo sciopero dei netturbini di Caltanissetta che da sette giorni non raccoglievano più i rifiuti in città. La decisione è stata presa in seguito all'accordo raggiunto dai dipendenti di Nissambiente, la ditta che gestisce la raccolta della spazzatura, con l'Ato rifiuti e con la Provincia che ha disposto il pagamento di 250 mila euro come anticipazione del saldo degli stupendi di settembre e di quelli di ottobre, rivendicati dai netturbini. L'intesa è stata raggiunta grazie alla mediazione del presidente dell'Ato, Giuseppe Cimino, che ha ricevuto il nulla osta dal presidente della provincia Filippo Collura. Da stanotte, quindi, i netturbini torneranno al lavoro per rimuovere le montagne di rifiuti accumulate in ogni angolo della città.


Adesso parliamo delle bollette che a Favara sono arrivate ai cittadini per l’erogazione del servizio idrico. Bollette più care rispetto al passato e che prevedono il pagamento in una rata unica, entro il 30 novembre 2007. Diverse sono state le lamentele da parte dei cittadini, fatte pervenire all’amministrazione anche tramite la nostra emittente. Il Sindaco Russello, proprio nella tarda mattinata di oggi è riuscito ad avere telefonicamente assicurazione da parte dell’Aipa di Milano che si occupa della riscossione delle bollette, che il termine ultimo per pagare la tassa per i cittadini di Favara è stato spostato. La bolletta potrà in pratica essere saldata, sempre in un unico versamento, fino al 15 febbraio 2008. L’amministrazione comunale è in pratica riuscita a dare un po’ di respiro ai cittadini che avranno ulteriori 2 mesi e mezzo di tempo per pagare il debito. Nei prossimi giorni verrà affisso un manifesto murale nella città di Favara. L’Amministrazione precisa che l’aumento della bollettazione è solo l’effetto di una delibera adottata dalla precedente amministrazione di Lorenzo Airò, che ha modificato l’importo per coprire il costo del servizio all’80%.


Tavola rotonda oggi al Palazzo Municipale del Comune di Porto Empedocle per discutere sul processo di privatizzazione dell’Italkali e la ripresa produttiva degli altri impianti agrigentini, quelli di Realmonte e Racalmuto.


La conferenza dei capigruppo, già convocata dal presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè per questo pomeriggio, presso il suo studio a Palazzo dei Normanni, è stata rinviata a domani, mercoledì 21 novembre 2007, alle ore 10, con lo stesso ordine del giorno: organizzazione dei lavori.


In merito alla scelta di Silvio Berlusconi e cioè di dare vita ad un nuovo soggetto politico per la creazione di una grande casa comune dei moderati italiani, interviene il Consigliere provinciale di Forza Italia, Rolando Montalbano, affermando che il Gruppo Consiliare che lui presiede è disposto all’unanimità di sciogliersi per entrare nella costituente del nuovo partito, prevista per il prossimo 2 dicembre.


Si è riunita per la prima volta la commissione pari opportunità di Favara. La commissione è stata istituita perché prevista dallo statuto comunale. A comporla sono in 13 unità, una per ogni partito presente in seno al Consiglio Comunale. All’incontro non poteva mancare ovvimanete il Presidente del Consiglio Comunale di città, Luca Gargano. All’ordine del giorno, l’insediamento e l’elezione del Presidente. Eletta all’unanimità il consigliere comunale Antonietta Vita.


Una ludoteca ambulante che girerà per i vari quartieri di Favara per far giocare i bambini togliendoli dai pericoli della strada. E’ l’iniziativa del Centro “George Sand” di Favara che, come mostrano le immagini, ha finalmente trovato il culmine. L’inaugurazione si è tenuta nel salone della vecchia chiesa dei Santi Pietro e Paolo di città. Per l’inaugurazione erano presenti il sindaco di Favara, Domenico Russello ed il presidente del consiglio comunale, Luca Gargano. Per l’occasione i bambini che frequentano la ludoteca George Sand hanno preparato uno spettacolo.


Sono stati premiati 2 allievi della scuola media Capitano Vaccaro di Favara, diretta da Gabriella Bruccoleri che hanno partecipato ad un concorso internazionale sulla pace. I due giovani che hanno realizzato il più bel disegno sulla pace partecipando ad un concorso del Lions Club, sono Carmelo Tinaglia della 3B e Alice Cinquemani della 1E.


Ultimo passo oggi verso la riapertura del nuovo Palazzo Municipale di Piazza Cavour a Favara. Ufficialmente  sono stati consegnati dal Sindaco di Favara Domenico Russello e dall’Assessore alla Cultura Angelo Vita i lavori di ristrutturazione degli affreschi dello stabile alla ditta aggiudicataria. I dipinti presenti un po’ in quasi tutte le stanze versano in stato di deterioramento e grazie a questi lavori potranno rinascere a nuova luce. Le procedure per il restauro dureranno all’incirca   4 mesi e prenderanno il via già da Lunedì prossimo 26 Novembre. Al termine dei lavori il Palazzo Comunale potrà essere restituito ai suoi cittadini completo oltretutto di tutte le procedure necessarie tra cui il collaudo statico per renderlo agibile secondo le norme vigenti.


Presentato questa mattina presso il Liceo Classico Empedocle ad Agrigento  il Progetto che ha come tema: “La violenza inattesa”. Il Piano di lavoro ha come finalità la sensibilizzazione sociale, soprattutto fra gli studenti delle scuole superiori, affinchè essi possano riflettere e prevenire la violenza fra uomo e donna.


Si svolgerà mercoledì 21 novembre, alle ore 17.00 presso il teatro posta vecchia di Agrigento un’iniziativa pubblica contro la privatizzazione dell’acqua. A comunicarlo è il segretario del PRC di Agrigento Giovanni Di Benedetto. A promuovere questo incontro oltre che Rifondazione Comunista, anche il contratto mondiale per l’acqua, il forum regionale movimenti per l’acqua pubblica e il comitato indignati. Concluderà l’incontro Emilio Molinari presidente contratto mondiale per l’acqua.


La Flai Cisl, ha proclamato lo sciopero regionale dei Consorzi di Bonifica, che avrà luogo a Palermo il 28 novembre prossimo. L’iniziativa è stata indetta per rivendicare il diritto dei lavoratori dei Consorzi di Bonifica a partecipare alla riforma dei Consorzi di Bonifica, applicare e realizzare dei processi democratici nelle strutture consortili, risanamento finanziario dei Consorzi e altro.


Sarà presentato, dopodomani giovedì 22 Novembre, alle 16.00 nel salone conferenze dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento il primo libro di Marcello Alessandra dal titolo, La vita sempre. La tematica affrontata dal giovane psichiatra palermitano è quella del rapporto tra paziente – medico anche attraverso l’esperienza che fa giornalmente insieme ai suoi pazienti. Saranno presenti il sindaco di Agrigento, il Presidente delle provincia Fontana e nonché responsabili dell’ Asl 6 di Palermo.


 

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