Edizione del 25/04/2007
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
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L’ASSESSORE COMUNLE DI FAVARA, CALOGERO FANARA RISPONDE ALLE
ACCUSSE DEL CANDIDATO A SINDACO ROSARIO MANGANELLA
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OGGI L’ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE D’ITALIA, MANIFESTAZIONE
ANCHE AD AGRIGENTO
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CRISI IDRICA: RISCHIO DI UN GRAVE STATO DI
EMERGENZA IN PARTICOLARE AL NORD ITALIA
L’assessore comunale
di Favara, Calogero Fanara, risponde alle accuse rivolte ieri dal Candidato
sindaco Rosario Manganella. Il candidato di Primavera Favarese accusava Airò e
l’assessore alla solidarietà sociale di essersi sostituiti agli uffici
competenti, consegnando di persona agli aventi
diritto, i tesserini per il trasporto urbano delle persone anziane, mentre
qualche candidato vicino al primo cittadino distribuiva fac-simili. L’assessore
alla solidarietà sociale Calogero Fanara smentisce tale accusa.
Una città che non
tiene conto dei più piccoli è una città senza futuro. È
proprio questo quello che sta accedendo ormai da tempo
ad agrigento, dove gli spazi per i più piccoli e le famiglie, ma anche per gli
anziani si stanno sempre più riducendo. Queste sono le parole del candidato a
sindaco di Agrigento Rosalda Passarello. Occorre
quindi, continua Passarello, far riappropriare alla città
il proprio verde pubblico, uno dei primi interventi è quello di riaprire Villa
Europa, una struttura che potrebbe essere utilizzata dalle famiglie e dai più
piccoli, dotandola di giochi e momenti di intrattenimento da affidare a
giovani, creando così occasioni di lavoro. Il Comune può aiutare queste
famiglie, dando vita inoltre a nuovi posti di lavoro,
attivando un servizio all’interno delle scuole materne e delle scuole
elementari di custodia fino alle 14:00.
"Con il Nuovo
Psi, ha affermato Enzo Camilleri, candidato a sindaco della città di Agrigento, ci lega un solido e duraturo rapporto di
collaborazione e condivisione di idee, progetti e proposte. L'auspicio è che
adesso si possa avviare un nuovo percorso politico per costruire un grande progetto programmatico nell’interesse della città e
degli agrigentini. Un progetto dentro il quale i valori del socialismo
autonomista e riformista siano elementi fondamentali di sviluppo e autonomia".
Così il candidato
sindaco del centro destra, Enzo Camilleri, segna l'apertura ufficiale della
campagna elettorale del partito.
Il programma
elettorale del candidato a sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto è un
programma che, oltre a risolvere le principali emergenze del paese, mira alla
legalità, sostenibilità ambientale, razionalizzazione
delle risorse umane e materiali. Tutti punti su cui l’amministrazione uscente
ha fortemente deluso, afferma Petrotto, solo un pieno coinvolgimento di tutto
il partenariato sociale, infatti, potrà assicurare la riuscita di un processo
rivoluzionario per Racalmuto.
Un conferenza di
servizi è stata convocata dall’Assessore alla Pubblica
Istruzione Maurizio Pace per discutere e risolvere i problemi legati al rifacimento
e alla manutenzione delle strade di accesso ai locali degli Istituti Scolastici
IPSIA “Amato Vetrano” e Alberghiero “Molinari” siti in Contrada Marchesa. La conferenza
è in programma, alle 10:30 del 26 Aprile, nei locali
del Comune di Sciacca.
Dopo le apprensioni degli
ultimi giorni sul calo del livello dell’acqua nei maggiori laghi del Nord
Italia "Non e' affatto da escludere lo stato di emergenza per la siccità”. Lo ha
affermato il Ministro dello Sviluppo Economico, Pier Luigi Bersani. In tal senso
nei prossimi giorni si riuniranno i ministri dell'Agricoltura, dello Sviluppo
economico, dell'Ambiente per fissare una serie di proposte tese soprattutto al
risparmio idrico, mentre "nella prossima Finanziaria - ha spiegato Pecoraro Scanio – sarà necessario
fare sull'acqua un'operazione analoga a quella fatta in questa Finanziaria
sull'energia Importante,
secondo il ministro, anche "la messa in sicurezza e la risistemazione
degli acquedotti, che e' una priorita' importante per
il paese". È di risistemazione della rete idrica
è interessata anche la provincia di Agrigento
nonostante la disponibilità idrica, oggi, è superiore alla media
nazionale, mentre il 50% dell'acqua immessa in rete sparisce nel nulla. Questo
è quanto affermato da uno studio di legambiente,
infatti, spiega che il problema è legato alla fatiscenza e alla
irrazionalità della rete, fatta di condotte vecchie e realizzate per
pezzi nel corso dei decenni, non un circuito chiuso come sarebbe normale, ma
serbatoi completamente isolati.
Oggi 25 aprile
ricorre la festa della liberazione d’Italia. Come ogni anno questa festa è
molto sentita e viene festeggiata da tutti, ma
soprattutto da tanti giovani che per questa ricorrenza, se la giornata permette
di stare al sole, si riuniscono in spazi aperti di campagna o nelle proprie
case in periferia con amici e parenti, approfittandone per stare insieme
mangiando carne arrostita accompagnata da un bel bicchiere di vino rosso. I
preparativi sono tanti, si inizia già dal mattino a
preparare la griglia per l’arrosto, strofinandogli mezzo limone per
disinfettare, si accende la legna e quando la brace è pronta si inizia ad
arrostire la carne, dalle costolette di maiale alla salsiccia, alle costolette
di agnello e ali di pollo. Di solito questo spetta ai ragazzi
mentre le ragazze si danno da fare per preparare due spaghetti aglio,
olio e peperoncino, insalate di lattuga, pomodoro e finocchi per accompagnare
la deliziosa carne. Quando il tutto è pronto si ci
ritrova attorno ad una tavola imbandita per iniziare a gustare le varie
delizie. Ma non finisce mica qua, il pomeriggio si inizia
a preparare le pizze e le mignolate tipiche
siciliane. Nel frattempo c’è chi si diverte giocando al pallone, cantando al karaoke o ballando balli di gruppo con musica a tutto gas.
C’è chi preferisce invece, mandare messaggini con il
cellulare, scaricare musica e videoclip. Così passano
le ore di una bella giornata festiva. Il
profumo che proviene dal forno è un campanellino d’allarme che ci richiama
tutti. Le pizze e le mignolate sono pronte. Buon 25
aprile.
Anche quest'anno in tutt'Italia
si ricorda l'anniversario della liberazione del nostro paese dagli occupanti
nazisti e dal governo fascista di Mussolini. Una
pagina importante della storia italiana, che fu scritta circa 50 anni fa grazie ai soldati
alleati ma con il contributo determinante degli italiani, chiudendo il periodo
buio della dittatura e aprendo la strada alla libertà, alla nascita della Repubblica
e alla nuova Costituzione. Ad Agrigento questa ricorrenza, assume a differenza di altri paesi d’Italia non molta rilevanza. Per ricordare
la liberazione dell’Italia dal nazi fascismo nella
chiesa quasi vuota di
San Domenico della Città dei Templi si è svolta
una messa in suffragio dei partigiani caduti nella guerra di liberazione.
Al termine della cerimonia
si è riunito un piccolo corteo in Piazza Municipio. È sembrata
quasi una marcia elettorale dato che in prima linea a sfilare, oltre a qualche
cittadino che crede ancora in una giornata dal significato storico, alcuni
candidati alla poltrona di primo cittadino e qualche aspirante al consiglio
comunale. Presente qualche
rappresentante dei vari comuni dell’agrigentino. A sfilare anche
una delegazione di ex trimestralisti
dell’Ospedale San Giovanni di Dio che continuano a rimanere sul piede di
guerra. Alternati ai vari stendardi rappresentativi della
giornata del 25 Aprile, gli striscioni di protesta degli ausiliari che sono
stanchi di promesse vane. Ad accompagnare il corteo ,
la banda musicale”Luigi Parisi” ed il coro vocale e
strumentale del primo circolo didattico “Giuseppe Garibaldi”di Raffadali. Il
corteo si è snodato per le vie della città fino a giungere alla Villa
Bonfiglio. Una giornata per ricordarci che i diritti, il benessere, la libertà
dei quali godiamo non sono qualcosa di scontato. Anche
Favara ricorda un grande uomo Calogero Fanara nato nel 1915, che scelse di
arruolarsi nella brigata
GARIBALDI alleata agli anglo americani. Questo partigiano appartenente alla II
divisione d’assalto del gruppo Cascione ha combattuto ad Imperia riuscendo a liberarla insieme ad
altri 3.500 Garibaldini dall’invasione
nazista. Uomini e donne di tutte le età sono morti per garantire i valori di
libertà e democrazia e spetta a noi difendere queste conquiste tenendole vive
nella coscienza e negli atti di ogni giorno. Di certo,
ad Agrigento, la festa della Liberazione sembra in
qualche modo caduta nel dimenticatoio e quest'anno inevitabilmente
è stata segnata dal clima elettorale. Non ci sono più le folle di una volta, ma
occorre pur sempre non dimenticare una delle pagine più importanti della storia
d'Italia. E per questo il 25 Aprile deve essere veramente una giornata di
Festa!
Il responsabile della
sede operativa di Agrigento, dell’Infaop
istituto nazionale per la formazione Joseph Zambito, informa che sono aperte le
iscrizioni al corso gratuito per il conseguimento di 10 qualifiche di Operatore
Telefonico addetto al Telesoccorso e al Telemarketing, rivolte ai non vedenti,
attuato nell’ambito del progetto a scala Regionale, denominato “Oltre le
barriere della comunicazione scritta e parlata”. Il corso ha la durata
complessiva di 900 ore e si svolgerà presso la sede dell’Unione Italiana dei
Ciechi e degli Ipovedenti- ONLUS sezione provinciale di Agrigento
, sita in Via Imera. Per informazioni
telefonare allo 0922.422709, per il fax 0922.421767.
Le previsioni del
tempo per domani giovedì 26 Aprile cielo sereno o poco nuvoloso in provincia di Agrigento nubi sparsi con possibili precipitazioni in
parte della Sicilia. Le temperature massime a 19 gradi le minime a 11
lieve vento di scirocco mari mossi. Tutte le informazioni in tempo reale sul
nostro portale www.siciliatv.org . Oggi mercoledì 25
aprile la farmacia di turno aperta dalle ore 9.00 di oggi
fino alle ore 09.00 di domani mattina è Bongiorno
Dott. Antonino Via Crispi, 97. L’intero calendario delle farmacie di turno
della provincia di Agrigento è consultabile sul nostro
portale www.siciliatv.org.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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