Edizione del 20/03/2007

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


·        RAPINATO UN SUPERMERCATO A FAVARA: I TRE LADRI PORTANO VIA 20MILA EURO DI BOTTINO

·        INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE DEL MUNICIPIO DI FAVARA IN PIAZZA CAVOUR

·        LE DONNE ELETTE DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO SI TROVANO ALLA PROVINCIA PER UN INCONTRO

·        COESIONE DELLE RELAZIONI TRA SICILIA E MAROCCO STAMANI AL CUPA

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Ieri a Favara in Piazza Angelo Giglia, meglio conosciuta come piazza Giarritella, si è svolta una rapina ai danni dell’Hard Discount, intorno all’orario di chiusura di pranzo. Tre malviventi a volto scoperto e senza armi, hanno intimorito il titolare del supermercato, che uscendo dal locale con l’incasso è stato costretto sotto minacce ha consegnare il bottino equivalente a 20.000€. I tre malviventi sono fuggiti a bordo di un’auto verde, ritrovata successivamente dai Carabinieri di Favara in stato di abbandono che dopo le indagini è risultata rubata. Sono ancora aperte le ricerche da parte della locale tenenza dei carabinieri di Favara per smascherare i tre ladri e recuperare la refurtiva.


Dopo la rapina ai danni di una signora favarese che è stata scippata della sua borsa contenente 2mila euro in Piazza Cavour la scorsa settimana, arrivano alcuni risvolti giudiziari. Infatti ricorderete che dopo l’immediato intervento dei Carabinieri della Tenenza di Favara che ha portato all’arresto di due giovani favaresi,  Mario Rizzo dell’86 e un minorenne S.G. di 17 anni, riconosciuti dalla stessa rapinata, il maggiorenne Mario Rizzo era stato scarcerato dopo il processo con rito abbreviato dal giudice Lupo per mancanza di indizi nonostante la donna avesse riconosciuto i due autori del furto. Mentre il minorenne S.G. era stato trasferito al centro di prima accoglienza di Palermo. Il giudice ha convalidato ieri l’arresto per il giovane poiché  l’ha riconosciuto colpevole del reato di rapina in quanto colto in flagranza di reato. La condanna del minorenne è stata completamente diversa dal maggiorenne Rizzo che invece non è stato riconosciuto colpevole nonostante anche lui fosse stato riconosciuto dalla donna rapinata.


Tentato omicidio l’altro ieri a Licata. Un pastore del luogo, Maurizio Licata di 40 anni, è stato raggiunto alla spalla destra da alcuni pallini sparati da un fucile da caccia. L'episodio è accaduto in contrada Monte Grande dove il Licata ha un ovile. L'uomo era a bordo del suo furgone quando qualcuno ha sparato la scarica di pallini. Maurizio Licata, ferito lievemente, si è recato al pronto soccorso e si è fatto medicare. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri che stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti e un eventuale movente. Non è escluso che chi ha sparato abbia voluto soltanto spaventare Maurizio Licata.


Ennesimo incendio a Licata dove in un solo rogo che si è verificato la scorsa notte nella centralissima via Sole sono andate a fuoco quattro autovetture. Anche il prospetto dello stabile sotto il quale le auto era parcheggiate è stata danneggiato dal fumo e dalla fiamme. Mentre a Canicattì è andata a fuoco l'auto di un marocchino di 48 anni. Le indagini sono in corso da parte di Polizia e carabinieri per stabilire le cause che hanno generato le fiamme.


Mario Lucio Lombardo Bivona, 32 anni, di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, ritenuto un corriere della droga, e’ stato arrestato dopo essersi schiantato con l'automobile alle porte di Caltagirone. A bordo dell’auto la Polizia stradale ha scoperto 4 chili di marijuana.


La Dda palermitana ha chiesto la riapertura dell'inchiesta nei confronti del governatore siciliano Salvatore Cuffaro per concorso in associazione mafiosa. Attualmente Cuffaro e' imputato di favoreggiamento aggravato nel processo alle cosi dette talpe della dda in corso davanti alla terza sezione del tribunale. A determinare la decisione nuovi verbali del pentito Francesco Campanella, nuove dichiarazioni del collaboratore Angelo Siino e nuove intercettazioni telefoniche.


Ancora maltempo è la causa dell’interruzione nei collegamenti marittimi tra la Sicilia con le isole di Ustica, Pantelleria, Linosa e Lampedusa. Non si segnalano particolari problemi per i collegamenti con le Eolie e le Egadi. Gli esperti prevedono maltempo fino a venerdì.


 E’ stata inaugurata ieri, proprio per la festa di S. Giuseppe, la nuova sede del Municipio di Favara in Piazza Cavour. Presenti al taglio del nastro oltre ai vari componenti dell’amministrazione e della giunta, il Sindaco di Favara, Lorenzo Airò, gli assessori Giuseppe Piscopo, Angelo Sorce e il parroco Don Mimmo Zambito. Presenti in Piazza Cavour anche molteplici favaresi, orgogliosi per la riapertura del Palazzo di Città, che subito dopo si sono apprestati a visitare le numerose stanze del Palazzo, abbellite da quadri e affreschi variopinti.


Prima seduta oggi della giunta comunale favarese nei nuovi locali del Municipio in piazza Cavour. Una data  importante quella di oggi che vuol simboleggiare tanto per Favara e i suoi cittadini. Fra gli atti firmati dal Sindaco Lorenzo Airò e dalla sua giunta:  la proroga dei lavoratori socialmente utili, delibera dell’11° Sagra dell’Agnello Pasquale.


Il Vice Presidente del Consiglio Comunale di Favara, Giuseppe Rizzuto ha inviato un’interrogazione al Sindaco in cui fa presente come a Favara ci siano extracomunitari e anche favaresi che non hanno la possibilità economica per avere un tetto dove dormire e consumare un pasto caldo,  e ci siano persone che dormono sopra le panchine e i marciapiedi. Visto che nei paesi vicini ci sono centri di prima accoglienza, Rizzuto, propone la realizzazione a Favara di un dormitorio dotato di mensa sociale utilizzando la struttura di Via Berlinguer e le strutture confiscate alla mafia. Pertanto il Vice Presidente del Consiglio Comunale di Favara, Giuseppe Rizzuto, chiede al Sindaco quali iniziative intenda adottare per potere realizzare un dormitorio pubblico dotato di mensa sociale.


Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Vincenzo Fontana, ha individuato il nuovo Segretario Generale dell’Ente: si tratta  del dottor Giuseppe Vella, attualmente Segretario Generale al Comune di Licata. Giuseppe Vella, 40 anni, nato a Raffadali, vive ad Agrigento ed è anche autore di numerose pubblicazioni ad indirizzo giuridico. La individuazione adesso sarà trasmessa all’Agenzia dei Segretari Generali alla quale compete l’adozione del provvedimento di assegnazione per la successiva nomina  da parte della Provincia Regionale.


Calogero Miccichè, il candidato a Sindaco di Agrigento appoggiato dai Verdi e Italia dei Valori, ha espresso l’intenzione di incontrare gli operatori turistici della città di Agrigento con lo scopo di avviare un programma condiviso da entrambe le parti.


Il Tar del Lazio ha infatti sospeso il provvedimento del Ministro dell’Ambiente, Pecoraro Scanio, e dei Ministri allo Sviluppo ed alla Sanita’, che lo scorso 13 febbraio ha sospeso, a sua volta, le autorizzazioni per le emissioni dei Termovalorizzatori in Sicilia. Soddisfazione arriva dal Presidente della Regione Cuffaro che ha dichiarato che quanto deciso dal Tar dimostra che la sospensione dei lavori di costruzione dei Termovalorizzatori e’ stata una decisione prettamente politica. Adesso sarà riavviato il cammino per l’ attuazione del Piano regionale dei rifiuti, peraltro condiviso dalla Comunità europea, garantendo una corretta gestione dei rifiuti e la tutela della salute dei cittadini.


Nell’ambito di un calendario regionale di scioperi del personale dell’Enel contro le dismissioni dell’Azienda anche il personale della centrale di Porto Empedocle stamani  ha partecipato alla manifestazione di protesta. Lo sciopero della centrale Enel di Porto Empedocle è stato appoggiato dalla Cgil, Cisl e Uil tramite i dirigenti di settore, Capobianco, Cipolla e Manganella.


Rinascita dell’economia industriale e sviluppo delle imprese commerciali sono le richieste avanzate dalla  Segretario Provinciale della CGIL Piero Mangione il quale afferma che la crisi dell’Enel Italcementi, della Vetem, struttura portuale e quelli in itinere come il rigassificatore ed altre imprese rischiano di mettere in ginocchio il futuro economico della città di Porto Empedocle.  Puntare sulla valorizzazione  e lo sviluppo dall’aera industriale è la richiesta avanzata dalla CGIL. Oggi, gli insediamenti Enel di Porto Empedocle al centro della protesta che ha visto gli operai della centrale incrociare le mani.


ALDO BROCCIO Segretario Generale  U I L dopo avere preso atto dagli Organi di informazione che alcuni sindacalisti e taluni esponenti politici hanno fatto fronte comune, finalizzando la propria attività alla soppressione del distaccamento dei Vigili del fuoco del Villaggio Mosè di Agrigento, afferma che le argomentazioni proposte appaiono non adeguate, poiché solo con una grande dose di superficialità  è possibile mettere in dubbio l’utilità offerta dalla posizione strategica attualmente occupata, che è stata ulteriormente rafforzata anche alla luce del recente incendio all’Agrimarket. Siamo convinti dichiara Broccio che la eventuale soppressione del distaccamento del Villaggio Mosè arrecherebbe un danno gravissimo alla cittadinanza, e qualcuno ne dovrà rispondere ai cittadini.



La UIL Area Medica e Comparto Sanità, rende noto che, presso la sala conferenze dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio di Agrigento, si è svolta una riunione, convocata e presieduta dal Direttore Generale dell’Azienda ospedaliera San Giovanni .di Dio,  il Dr. Giancarlo Manenti, presente  anche il Direttore Sanitario Dr. Gerlando Sciumè, con  le Organizzazioni Sindacali. di tutte le sigle dell’Area Medica e del Comparto Sanità. Scopo della riunione è stato quello di rappresentare, alla luce della finanziaria nazionale, e conseguentemente di quella regionale, le difficoltà gestionali cui potrà andare incontro l’Az. Ospedaliera  S. Giovanni di Dio per effetto dei pesanti tagli finanziari, operati dalla Regione, che si potranno abbattere come una scure su l’aspetto organizzativo, sulla quantità e qualità dei servizi e sulla possibilità di ulteriore crescita che può esprimere l’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio.


Coesione dei rapporti tra gli stati dell’Unione Europea e il gli stati orientali è il tema dell’incontro che si è svolto stamattina presso l’aula magna del Polo universitario della provincia di Agrigento. L’incontro promosso tra le organizzazioni non governative marocchine e siciliane vuole  rafforzare le relazioni economiche e culturali tra i due paesi in vista dell’apertura dei mercati internazionali previsto per il 2010. Presenti alla Conferenza tra gli altri l’Ambasciatore Marocchio in Italia nel corso del quale ha dichiarato hai nostri microfoni piena soddisfazione per le ottime relazioni già intercorsi tra i due paesi. Un lungo processo ambizioso che mira sempre più al rafforzamento dei rapporti sia sociali che commerciali tra i due popoli.


Si è svolto questa mattina, presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Agrigento, il convegno sul progetto “Emersione del Lavoro”, promosso da UNIONCAMERE in collaborazione con l’Associazione PROTEO. L’obiettivo, spiega il Direttore del Progetto, Giuseppe Bartolomeo,  è quello di attuare un percorso di emersione delle attività lavorative non regolari a partire dalla conoscenza e dalla valorizzazione economica delle risorse culturali, storiche ed ambientali del territorio. Il presidente della Camera di Commercio, Vittorio Messina, dichiara che è un nostro dovere istituzionale contribuire alla conversione del lavoro da non regolare a regolare, proprio per favorire lo sviluppo economico e socio-culturale della provincia agrigentina. Con l’intervento progettuale “Emersione del Lavoro” particolare attenzione viene rivolta alla realtà di lavoro sommerso presente nell’ambito dei bacini di precariato in carico dei Comuni del comprensorio, per definire ipotesi e strategie di intervento a partire da quelle finalizzate a creare le condizioni per lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali.


È pronta a partire, con un pullman che raggiungerà tutte le province della Sicilia, la Carovana della legalità, organizzata dall'assessorato regionale alla Famiglia e alla politiche sociali, guidato da Paolo Colianni. L'iniziativa ha lo scopo di avvicinare le associazioni antiracket e antiusura alle istituzioni, con un viaggio attraverso prefetture, Camere di commercio e scuole. Sul pullman saliranno, assessori regionali, provinciali e comunali, sindaci e forze dell'ordine. La Carovana della legalità toccherà Agrigento il prossimo 27 marzo.


Domani  21 marzo alle ore 10, 00 in sintonia con i numerosi progetti sulla legalità l’Ufficio provinciale Scolastico Diocesano di Agrigento partecipa alla manifestazione per la “Giornata Nazionale della Legalità” a Piano San Gregorio. La manifestazione, gode del patrocinio del Presidente della Regione Siciliana e si inquadra nell’ambito delle iniziative del “Parlamento della legalità” ideato dal prof. Nicolò Mannino.


Il Consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo composto dai comuni di Favara,  Agrigento, Canicattì, Licata, Naro, Palma di Montechiaro e Siculiana aderisce alla giornata nazionale della legalità che vedrà domani mattina migliaia di giovani radunarsi al piano San Gregorio di Agrigento dove Giovanni Paolo II nel 1993 lanciò l’anatema contro la mafia.


Si riunisce  stasera il Question Time, il con­siglio provinciale di Agrigento convocato dal presidente Pietro Luparello. All'ordine del giorno 17 punti tra i quali l’interrogazione del Cons. Testone sulla sospensione del servizio concessioni attivato nell’U.R.P. di Sciacca, l’interrogazione dei Cons. Tuttolomondo e Bruno sul rilascio del nulla osta al piano regionale dei rifiuti, l’interrogazione del Cons. Sapia sulla s.p. n°22 nel tratto Casteltermini - stazione di Campofranco e S.P. 23 nel tratto bivio Casteltermini ss. 189  e sui lavori di manutenzione straordinaria.


La lega Italiana per la lotta contro i tumori, ogni anno promuove e sostiene la “Settimana nazionale della prevenzione oncologica”, che quest’anno si svolgerà dal 16 al 25 Marzo e costituisce un importante strumento per contribuire a sensibilizzare i cittadini, attraverso le molteplici  iniziative messe  in campo, che vedono partecipi i medici, volontari, operatori sanitari e pazienti, sulla necessità di fare prevenzione. Nell’ambito di tale settimana, per il secondo anno consecutivo, la delegazione di Agrigento  della Lega Italiana per la lotta contro i tumori  organizza una giornata di visite gratuite rivolta alle donne  ospiti dell’Istituto Penitenziario in Contrada Petrusa. Grazie alla collaborazione della Direzione dell’Istituto Penitenziario il 20 Marzo un’equipe di medici effettueranno le visite al seno e  ecografia alle donne detenute.


Le previsioni del tempo per domani mercoledì 21 Marzo. In questo primo giorno di primavera cielo prevalentemente nuvoloso su quasi tutta la regione, in provincia cielo incerto con possibili precipitazioni durante la giornata. Temperature in notevole calo, le massime a 11 le minime a 6. forte vento di ponente mari mossi. Consultate il portale dei servizi e dell’informazione www.siciliatv.org  per avere maggiori informazioni in tempo reale sulle condizioni meteo dei prossimi giorni. Oggi martedì 20 Marzo a Favara la farmacia di turno aperta dalle ore 9.00 di oggi fino alle ore 09.00 di domani mattina è Sajeva Dott. Gaetano Corso Vittorio Veneto 450. l’intero calendario delle farmacie di turno della provincia di agrigento è consultabile sul nostro portale www.siciliatv.org


 

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