Edizione del 05/03/2007

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


·        CONTINUANO LE STRAGI DEL SABATO SERA PER LE STRADE AGRIGENTINE:A PERDERE LA VITA UN 17 ENNE

·        INFERNO DI FUOCO AL VILLAGGIO MOSE’: A BRUCIARE UN INTERO PALAZZO.

·        CONVEGNO AL CASTELLO CHIARAMONTE DI FAVARA PER LA SENSIBILIZZAZIONE DEI POLI ABUSI.

·        SOPRALLUOGO DELLA NOSTRA TROUPE IN VIA SARAGAT SU RICHIESTA DEI CITTADINI DELLA ZONA

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 Un ragazzo di diciassette anni, Giuseppe Gallo Cassarino è morto nella notte tra sabato e domenica a seguito  di un incidente stradale che si è verificato in contrada Consolida nei pressi dell'ospedale di Agrigento. Il ragazzo viaggiava insieme ad un amico, Peppe Sorce, in sella ad uno scooter quando per cause in corso di accertamento da parte della polizia è finito contro un muretto.Giuseppe,  immediatamente soccorso è stato trasportato nel vicino ospedale dove è spirato dopo un paio d'ore per via di un violento trauma cranico. Il coetaneo, Peppe Sorce, che era sulla moto con lui si trova ricoverato ma le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.


Un palazzo sventrato dal fuoco, fumo, cenere e macerie bruciate, 13 famiglie senza un tetto è quello che rimane dell’incendio che è divampato sabato pomeriggio in un negozio del villaggio mose, l’Agrimarket di Francesco Tarallo. Intorno alle 16,00 delle fiamme si sono sprigionate da una pensilina del negozio di prodotti per l'agricoltura, inizialmente sembrava qualcosa di non particolarmente preoccupante, ma poco dopo si è capito che l’ ’incendio stava prendendo proporzioni enormi e si è scatenato invece un vero e proprio inferno di fuoco. Le fiamme si sono infatti propagate, in brevissimo tempo, all'intero negozio, composto da due piani, alla concessionaria di auto Contino, adiacente, dove diverse auto sono andate distrutte, e ad alcuni piani del palazzo che ospitava l'Agrimarket. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, diverse pattiglie della polizia e la guardia forestale tutti impegnati nel tentativo di bloccare lo svilupparsi delle fiamme che hanno irreparabilmente danneggiato l'intera palazzina. A seguito dell'intervento, che ha impegnato per 20 ore i vigili, tre agenti sono stati costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell'Ospedale San Giovanni di Dio perché intossicati dall'intenso fumo che si è sprigionato e che era chiaramente visibile da decine di chilometri di distanza. L’intero palazzo  è stato danneggiato pesantemente e le famiglie evacuate per il pericolo di crollo strutturale. Ieri, cominciata la fase di raffreddamento delle macerie, il Genio Civile, dopo un primo sopralluogo, ha constatato le gravi condizioni degli edifici, in particolare in quello che ospitava l'Agrimarket, alcuni solai starebbero per crollare: per le trentacinque persone che vi abitavano davvero un tragico epilogo. Intanto, ieri al Palacongressi di Agrigento si è riunita l'Unità di crisi; il primo passo è quello della riapertura della via Leonardo Sciascia, che non potrà avvenire prima dell'assoluta sicurezza che non ci siano rischi di crolli. La più importante emergenza da affrontare è il dramma delle tredici famiglie che hanno perso la propria casa e proprio di questo ha discusso l'Unità di crisi coi rappresentanti del Comune, della Prefettura, del dipartimento regionale della Protezione Civile e dei vigili del fuoco.


 Un incendio di origine dolosa si è sviluppato la notte scorsa nell'ex ospedale di Menfi, nell'Agrigentino. L'edificio, fabbricato dopo il terremoto del 1968, attualmente era abitato abusivamente da alcuni extracomunitari nordafricani. L'incendio non ha provocato danni alle persone. Le fiamme si sarebbero sviluppate dopo una rissa tra due gruppi di tunisini. Al culmine della lite, qualcuno avrebbe appiccato il fuoco nell'ex ospedale. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Sciacca e Castelvetrano, che hanno lavorato per tutta la notte. I carabinieri in queste ore stanno interrogando alcuni nordafricani.


  Un gruppo di 49 clandestini che era riuscito a sbarcare sull'isola di Lampedusa e' stato bloccato dagli uomini della Capitaneria di porto. Gli immigrati erano su un gommone che e' riuscito a raggiungere il porto dell'isola. Tutti sono stati trasferiti nel Centro di prima accoglienza. E' il quarto sbarco negli ultimi due giorni che si registra a Lampedusa.


Fogna a cielo aperto? No grazie. Su segnalazione i alcuni cittadini favaresi oggi abbiamo fatto un sopralluogo in via Saragat che ormai dal mese di  Settembre soffre di un problema : liquido fognario che fuoriesce dal sottosuolo. Gli abitanti del luogo dopo aver fatto varie richieste a chi di competenza per risolvere il problema  e vedendo che nonostante gli interventi e i svariati sopralluoghi degli impiegati comunali addetti a risolvere questo genere di problema, i zampilli di acqua fetida continuano ad imperversare in questo tratto di strada portando cattivo odore e condizioni igienico –sanitarie precarie. “Tutta colpa delle pompe intasate” , affermano i cittadini ,che non ne possono più di sentire questo cattivo odore con la conseguente consapevolezza della presenza di insetti di qualsiasi genere che sono attirati da questo specchio di acqua  fognaria. Sentiamo ai nostri microfoni i cittadini di Via Saragat.


Il consumo di sostanze stupefacenti tra gli adolescenti in questi ultimi anni ha subito un forte aumento e partendo da questi dati preoccupanti il Comune di Favara, con la rete scolastica e con l’AUSL 1 di Agrigento, sta portando avanti un progetto sui Poli Abusi per sensibilizzare i giovani al problema.


Quattro partiti della sinistra agrigentina intervengono sull'attuale campagna elettorale nella città dei templi. "Da ormai una settimana - scrivono i segretari provinciali di Rifondazione comunista Di Benedetto, del PdCI Cavaleri, dello Sdi Palillo e di Italia dei Valori Petrotto- sugli organi di informazione televisivi e sulla carta stampata si discute “l’allarme inciucio nel feudo di Cuffaro”. La vicenda a cui ci si riferisce è quella della scelta di Marco Zambuto che “ha lasciato appena 10 giorni fa l’UDC (di cui era segretario provinciale) ed è stato subito indicato da DS e Margherita come candidato sindaco di Agrigento.”  È da tutti risaputo che, affermano dai partiti, proprio perché consapevoli dei pericoli di trasversalismo ed inciucio che da mesi insistevano nella città dei Templi, PRC, PdCI, SDI e IDV hanno lavorato a una coalizione politica che intende presentarsi alle prossime elezioni Amministrative con un profilo unitario e radicale insieme, alternativo alla Casa delle Libertà e a tutte le logiche di potere oramai capillarmente presenti anche in settori non proprio marginali dell’Unione.


  E i verdi agrigentini propongono di Costruire un impianto industriale di energia solare termodinamica per la produzione di energia elettrica in alternativa al rigassificatore e al termovalorizzatore. Non ci stancheremo mai di dire  afferma il Commissario della fed. dei Verdi Agrigento Lillo Miccichè  che la nostra terra ha una  grande risorsa nel sole e il sole è qualcosa che noi dobbiamo poter utilizzare quale unica forma di energia pulita da qualsiasi scoria, ed è giusto sviluppare una tecnologia di avanguardia come può esserlo l'energia solare termodinamica.


Il primo congresso cittadino del movimento “Italiani nel mondo” ha richiamato tanta gente che ieri ha affollato la Sala del Boccone del Povero  a Favara. il responsabile regionale Giuspeppe Arnone , ha tracciato le linee guida del movimento che conferma la sua alleanza politica con i partiti della CDL.


“Il sì della Regione all’aeroporto in provincia di Agrigento va inquadrato come contraltare al rifiuto di costruire il Ponte sullo Stretto di Messina da parte del Governo Nazionale, nel senso più onnicomprensivo di affrontare la questione della centralità della Sicilia dotandola di quelle infrastrutture che le si negano da secoli”. Lo afferma il sindaco di Castrofilippo, Salvatore Ippolito salutando con compiacimento il cofinanziamento regionale allo scalo che, pur rientrando in territorio di Racalmuto, confina anche con il piccolo centro agricolo nell’area interessata anche dal raddoppio della statale 640. Il primo cittadino annuncia, per i prossimi giorni, un focus group nel suo Comune proprio sull’aeroporto di contrada Acquamenta, accolto di buon grado da tutta la cittadinanza.


La riqualificazione dell’area sita in contrada Calcarelle, su cui sono ubicati diversi edifici scolastici e la sede del consorzio universitario è alla base del concorso nazionale di idee sulla riqualificazione architettonica e urbanistica della cittadella degli studi, bandito dall’ordine degli architetti e dalla facoltà di architettura di Agrigento . Un concorso che nasce dalla sinergia dei due enti per migliorare sotto tutti i punti di vista la zona di contrada calcarelle. L’idea di riqualificazione urbanistica sarà affidata agli studenti della facoltà di architettura che potranno trovare tutti i supporti per lavorare al progetto nell’ordine degli architetti di Agrigento.


Il Presidente dell’Ordine degli Architetti Rino La Mendola esprime il proprio compiacimento per gli esiti del workshop promosso, nei giorni scorsi,  da Confindustria e dal suo presidente provinciale Giuseppe Catanzaro, nell’ambito del progetto “Metic”. Grazie all’iniziativa, infatti, sono stati avviati   rapporti  imprenditoriali  tra  Sicilia e Malta, stimolando quel processo che, alla vigilia dell’apertura del mercato del libero scambio del 2010, potrebbe lanciare la Sicilia, ed in particolare  Agrigento, quale polo internazionale di riferimento e quale luogo  di scambio culturale, sociale, politico ed economico tra un’Europa in piena evoluzione ed i Paesi del Mediterraneo.


L’associazione Regionale per l’assistenza agli assegnatari degli Alloggi Popolari, a sostegno delle classi meno abbienti ed in particolare  dei 54  alloggi popolari riservati a lavoratori- dipendenti  nella città di Agrigento, ha preso parte attiva alla protesta organizzata dagli aspiranti aventi diritto presso lo spiazzale antistante le palazzine costruite dallo Iacp – a Fontanelle. I cittadini, unitamente all’associazione, hanno pacificatamene manifestato chiedendo all’Amministrazione Comunale la  piu’  rapida e celere consegna dei relativi alloggi.


Una domenica all’insegna del bel tempo quella di ieri, che ha visto riversare a San Leone un gran numero di persone attirate dal sole caldo, quasi primaverile. Dopo le temperature delle ultime settimane, particolarmente fredde per le nostre parti, non è sembrato vero agli agrigentini e non solo, trovare ieri una giornata che paventava la primavera e che ha fatto dimenticare il freddo dei giorni scorsi. Numerose persone, soprattutto famiglie hanno approfittato del regalo che madre natura ci ha fatto, per togliersi i maglioni ed i cappelli e immergersi in un clima primaverile che da tanto attendevamo. I più contenti sono stati loro, i bambini, che hanno sofferto in questo lungo inverno il freddo e che ieri non credevano ai loro occhi mentre felici e alleggeriti dai cappotti, giocavano all’aria aperta vicino al mare. Anche numerosi appassionati del mare hanno approfittato delle buone condizioni del mare per prendere le barche e uscire in mare sia per pescare ma anche solo per godere della giornata propizia  per stare all’aria aperta. Ma non mettiamo da parte cappotti e maglioni perché già da giovedì è previsto un altro peggioramento che ci farà ritornare in inverno.


Sono stati molti sabato sera, a farsi affascinare dallo spettacolo che la luna ha riservato a tutti noi, con una magnifica luna eclissata dalla penombra della Terra. Intorno  alle 22 e 30 l'ombra ha iniziato a coprire il nostro satellite, finché alle 23 e 44 ne è stata  totalmente nascosta. Sembrerà strano, ma quando la Terra produce l'eclisse di Luna, quest'ultima non scompare mai totalmente dietro l'ombra della Terra, ma rimane sempre illuminata da un colore rossastro. La spiegazione è che in realtà il cono d'ombra che la Terra produce dietro ha un diametro, nel punto dove passa la Luna, che è superiore al diametro del satellite e dunque, questi, dovrebbe diventare completamente scuro. La luminosità della Luna crea Paure, pregiudizi, antichissimi pettegolezzi, miti e leggende.  Luna è uno dei corpi celesti che nel corso dei secoli ha colpito maggiormente la fantasia popolare fino a terrorizzare in passato intere generazioni quando "scompariva dal cielo", "rubata da chissà quali mostri". Tutto questo non ha fondamento scientifico, ma sicuramente affascina giovani e meno giovani, come gli antichi miti e leggende che nell’immaginario fanno pensare a chissà quali cose quando un fenomeno cosi raro e strano ci si manifesta. Chi non ha potuto assistere a questo evento astronomico dovrà attendere il 2026 prima che la luna ci regali di nuovo  il suo spettacolo naturale.


Sono affisse presso l’assessorato Agricoltura e Foreste e gli ispettorati provinciali dell’Agricoltura, le graduatorie provvisorie del Bando per la selezione e la successiva predisposizione della graduatoria di cui al Piano regionale per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Bando 10 novembre 2oo6 nonché gli elenchi degli esclusi. Entro 30 giorni successivi al presente avviso potranno essere presentati eventuali ricorsi esclusivamente all’Assessorato Agricoltura e Foreste – Servizio 5° - Produzioni vegetali - Impianti agroindustriali.


Il gruppo arabo palestinese “Salam Baladi”con il concerto “melodia per la Pace” ha chiuso Sabato sera al Palacongressi di Agrigento la nona edizione di “Mediterraneo senza Frontiere” la manifestazione promossa dalla Provincia regionale di Agrigento, Assessorato alle Politiche Sociali con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali, della Presidenza della Regione e dai Comuni di Agrigento ,Favara, Naro e Porto Empedocle. Una manifestazione che di anno in anno si avvalora di un bagaglio multietnico. Ricco il programma della manifestazione che si è aperta con la premiazione degli studenti e dei rappresentanti  delle comunità africane che hanno partecipato alle varie manifestazioni di questa nona edizione di Mediterraneo senza Frontiere. Una melodia per la pace  quest’anno è affidato al gruppo Salam-Baladi che nasce dall’unione  di due noti gruppi  musicali: Mohamad Salman  che ha portato in Italia  il simbolo del canto popolare palestinese Baladi, guidato da Jamal Mokhtar, che è il primo gruppo di canto popolare arabo in Italia. Quest’anno a ricevere il premio Mediterraneo senza Frontiere due grandi Uomini. E’ stato assegnato a Franco Frattini , Vicepresidente della Commissione Europea, responsabile per il portafoglio “Libertà scurezza e Giustizia”. E al cantautore Piero Pelù  il settimo “Premio Mediterraneo senza Frontiere” promosso dall’assessorato provinciale alla Cultura e alle Politiche Comunitarie che è inserito nel contesto più ampio della manifestazione “Mediterraneo senza Frontiere”. Franco Frattini Vicepresidente della Commissione Europea è stato premiato per il suo impegno finalizzato a migliorare l’accoglienza dei stranieri , a promuovere il dialogo e l’integrazione sociale,economica e culturale tra l’unione europea e le sponde sud del Mediterraneo. Piero Pelù invece ha ricevuto il premio per l’impegno teso a debellare la povertà nel mondo , per far sì che i principi fondamentali quali l’istruzione, la sanità, lo sviluppo economico siano garantiti a tutti, senza sfruttamento e sopraffazioni. Piero Pelù non è solo un celebre cantante italiano con alle spalle una ventina di album. Dal 1997 ad oggi si è occupato di problemi sociali in varie parti del mondo dalla lotta contro la povertà della Sierra Leone con Emergency alla lotta per cancellare il debito delle nazioni povere partecipando al “Live 8” di Roma.


L’Associazione di Solidarietà Familiare “San Giuseppe Artigiano” di Favara, in collaborazione  con la Provincia Regionale di Agrigento, organizza Venerdì 9 Marzo alle 18.30 presso il salone annesso alla Chiesa S. Giuseppe Artigiano una tavola rotonda con i rappresentanti dei partiti e movimenti politici, sul tema: “Difesa dell’identità e dei valori della famiglia” in relazione agli impegni dei partiti e dei movimenti politici alla vigilia delle elezioni amministrative.


Martedì 6 marzo alle 10,30, gli studenti delle terze classi della scuola media di Delia incontreranno nell'aula consiliare del palazzo municipale Enzo Giuliana, responsabile della sezione di Sommatino dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.L'incontro, che sarà presentato dal sindaco di Delia Gioacchino Di Maria, fa parte delle attività formative e culturali proposte da Giusi Leone, responsabile della biblioteca comunale, e programmate nell'ambito del progetto “Educazione alla lettura” di cui è responsabile la prof.ssa Palma Giuliana dell'Istituto comprensivo di Delia.


Le previsioni del tempo per domani martedì 6 marzo. Bel tempo su tutta l’isola, in provincia di agrigento cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature stabili le massime a 18 gradi le minime a 10. modesto vento di scirocco mari mossi. Per avere maggiori informazioni in tempo reale sulle condizioni meteo sei prossimi giorni consultate il portale dei servizi e dell’informazione www.siciliatv.org. Oggi lunedì 5 marzo, a Favara la farmacia di turno aperta dalle ore 9.00 di oggi fino alle ore 9.00 di domani mattina èAmato Dott.ssa Lilly Via Vittorio Emanuele, 84. L’intero calendario delle farmacie di turno della provincia di agrigento è consultabile sul nostro portale www.siciliatv.org  

 


 

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