Edizione del 11/01/2007

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


·        SCOPERTO TRAFFICO DI DROGA E ARMI IN PROVINCIA DI AGRIGENTO.ARRESTATE16 PERSONE.

·        CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ SVOLTE  NEL 2006 DAL COMANDO PROVINCIALE DELLA GUARDIA DI FINANZA.

·        NULLA DI FATTO AL CONSIGLIO COMUNALE FAVARESE. L’ASSISE CADUTA PER MANCANZA DI NUMERO LEGALE


Operazione della Polizia di Stato di Palma di Montechiaro che ha visto disporre dal GIP del tribunale di Palermo diverse ordinanze di misure cautelari restrittive nei confronti di sedici persone, tredici custodie in carcere e tre arresti domiciliari,  a cui sono contestati i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e per detenzione, importazione e porto in luogo pubblico di decine di armi da sparo e munizioni, anche da guerra e clandestina. Tra gli arrestati, quasi tutti di Palma di Montechiaro: Totuccio Pace, del 68’ già detenuto, Antonino Pace del 65, Domenico Pace del 74, arrestato in provincia di Lodi,  Emanuele Ancona, incensurato dell’81,  Salvatore Catania agli arresti domiciliari, Angelo Falsone del 77, Francesco Gueli, del 76, già detenuto, Giovanni Inguanta del 73, Domenico Manganello anno 74 detenuto, Domenico Morgana anche lui del 74 agli arresti domiciliari, Giuseppe Napoli anno 80, detenuto, Aurelio Scerra agli arresti domiciliari e Vincenzo Scibetta del 78 anche lui detenuto. L’indagine partita nel 2002 vede coinvolti nomi noti della cosca palmese dei “stiddara”, i Pace, da anni unica cosca che gestisce i traffici illeciti nel Comune. L’associazione a delinquere aveva attivato una serie di corrieri che portavano dalla Germania verso Palma di Montechiaro numerosi chili di sostanze stupefacenti che poi venivano smerciate e distribuite nella provincia. Durante le indagini è emerso anche il traffico e l’uso abituale di armi da fuoco e da guerra usate dai componenti per intimidire e per farsi rispettare.


L’unione italiana lavoratori Polizia di stato esprime soddisfazione per l’operazione svolta dalla Polizia Giudiziaria denominata “Palma Import”. Malgrado le difficoltà oggettive -afferma il Segretario Nazionale Antonino Alletto- di un territorio dove la criminalità organizzata è ben radicata forte di un muro omertoso, che certamente occorre infrangere, gli Uomini e le donne della Polizia di Stato, con i fatti e non con le parole sono riusciti a decimare un’organizzazione criminale pericolosissima.


Conferenza stamani presso il Comando Provinciale di Agrigento della Guardia di Finanza, comandato dal Tenente Colonnello Vincenzo Raffo,  per illustrare i risultati di servizio conseguiti dall’arma nell’anno appena trascorso. Molte le attività di cui si è occupata la polizia economico-finanziaria, durante il 2006. Prima tra le attività, rimane il settore tributario per il contrasto all’evasione fiscale che hanno permesso di fare recuperare all’erario 29 milioni di euro di imposte dirette e 6 milioni di euro e d’IVA e altre imposte indirette. Ma anche il lavoro nero e la pirateria informatica, nonché le scommesse clandestine hanno impegnato attivamente il lavoro dei finanzieri agrigentini. Il continuo controllo del territorio da parte della Guardia di Finanza ha permesso di ottenere ottimi risultati nel settore della criminalità organizzata finalizzata al traffico di stupefacenti. Ma il settore che forse vede impegnati a 360° gli uomini delle fiamme gialle resta il contrasto all’immigrazione clandestina, che quest’anno ha visto rimpatriati quasi 9 mila cittadini stranieri giunti sulle coste di Lampedusa e non solo.


Sono venuti meno per mancanza del numero legale i lavori della pubblica assise favarese riunita ieri sera in seduta di aggiornamento,  il punto in trattazione l’ottavo. Al vaglio del pubblico consesso l’approvazione della variazione di destinazione d’uso in variante allo strumento urbanistico del comune, di un immobile sito in contrada San Benedetto per l’insediamento di un esercizio commerciale per esposizione, riparazione e vendita di autoveicoli. Il punto, la cui trattazione era già iniziata nel corso dell’ultima seduta tenutasi lo  scorso 2 gennaio, non è stato esitato.  In quella occasione vi era stata una richiesta di aggiornamento, causa la mancanza del dirigente  a cui spettava di relazionare. Ieri sera vi era il dirigente ma ad un certo punto non vi erano  i numeri in consiglio. Nel corso della sua relazione il dottore Criscenzo ha illustrato la variazione di destinazione d’uso da artigianale a commerciale,  ha reso noti  i vari pareri espressi dai diversi enti sul  punto, tra questi  anche quello della seconda commissione consiliare. Inoltre  avanzata la  proposta di fissazione di un tetto massimo per la costruzione dell’opera. Proposta quest’ultima  che al termine di svariati interventi  è stata messa ai voti, votazione infruttuosa che ha testato anche la mancanza del numero legale, in aula infatti, solo nove i presenti. I lavori quindi venuti meno, il tutto rinviato a nuova convocazione. Il punto è stato l’occasione per ritornare sulla questione PRG, questione in primis sollevata durante l’intervento dell’esponente dell’UDC Vita, ripreso anche dal consigliere Costanza del Nuovo Psi .  A dare risposta l’assessore ai lavori pubblici Mossuto che ha annunciato come ha breve dovrebbe essere pronta la bozza del PRG per l’approdo in  consiglio seguendo quindi l’iter rituale.  Sull’ottavo punto  si sono registrati, anche, gli  interventi dell’esponente dei Ds Marturana,  che ha sottolineato l’importanza della questione  in trattazione anche per l’economia locale, e quello del consigliere Licata dell’MPA, Questi esprimendo il placet sulla variazione ha evidenziato d’altro canto come tanti interventi allo strumento urbanistico rischiano  di creare  un territorio disomogeneo.  Si deve sottolineare come l’esigenza di votare delle variazioni allo strumento urbanistico, negli ultimi tempi sempre più frequenti, nasca dall’inadeguatezza del piano regolatore generale di cui il comune in questo momento è dotato.  Ma intanto vista l’infruttuosa votazione, per mancanza in aula del numero legale,  il punto per essere esitato deve attendere la nuova convocazione.


In riferimento alle polemiche tra l’On. Filippo Lentini e il sindaco di Favara Lorenzo Airò, interviene il movimento politico Italiani nel Mondo presieduto dal  dott. Giuseppe Arnone, il quale afferma che è arrivato il momento di stanare ogni sterile polemica personalistica in quanto tutto ciò non fa bene al paese ed anzi si alimenta confusione e  lacerazione nelle forze politiche cittadine. A nostro avviso ne il dott. Airò ne l’On. Filippo Lentini sono in grado di diventare sindaco per le prossime elezioni amministrative, poichè il primo ha portato al disastro  la città  ed il secondo ormai ha fatto la sua ora. Il centro destra deve da subito continua Arnone intraprendere una percorso politico con le forze sane del paese, i movimenti e gli organismi democratici affinché si possa pianificare una proposta di governo per ridare speranza ai giovani favaresi e affidare ad una squadra di governo capace  e volenterosa la risoluzione dei problemi della città.


I Consiglieri  comunali dell’Ulivo Hamel, Lauricella e Licata esprimono compiacimento e apprezzamento nei confronti dei Sindaci della Provincia di Agrigento che hanno votato contro l’aggiudicazione della gestione del servizio idrico integrato ad un’ATI che era stata l’unica a partecipare alla gara. Il gruppo consiliare continua a manifestare la propria contrarietà alla nomina del commissario Regionale per l’aggiudicazione della gestione del servizio idrico integrato all’ATI e dichiarano di sostenere il Comitato di Sindaci che si è costituito nella Provincia di Agrigento contro la privatizzazione della gestione del servizio idrico integrato.


Il consigliere comunale del nuovo PSI Domenico Vetro,dopo svariate lamentele da parte dei cittadini abitanti al Villaggio Mosè, riguardanti i guasti agli impianti semaforici ubicati nel quartiere, precisamente, quello tra la Via Leonardo Sciascia e  Viale Cannatello e quello tra la Via Leonardo Sciascia e la Via Alfredo Capitano chiede al Sindaco Aldo Piazza al dirigente della Polizia Municipale al Segretario Generale e al Direttore Generale, di ripristinare al più presto il funzionamento di tali impianti ,al fine di regolarizzare il traffico veicolare ed evitare incidenti.


I lavoratori ex trimestralisti  che hanno prestato servizio presso l’ospedale San Giovanni di Dio per oltre 15 anni sino al Dicembre 2004, dopo 3 giorni di assemblea permanente nei locali dell’ospedale, hanno deciso di sospendere momentaneamente la protesta. La decisione è scaturita dopo gli incontri svoltisi nella giornata di ieri, prima con il Prefetto d Agrigento, e poi in tarda serata,  con l’assessore alla Sanità Roberto La Galla che ha accolto l’invito della CISL ad ascoltare le richieste degli stessi, dichiarandosi possibilista sull’eventualità di dare corso alla proposta di assunzione dei lavoratori all’interno della Multiservizi SPA.


"La politica deve intervenire con grande tempestività, superando indugi e logiche di schieramento, per trovare soluzione ad un problema che riguarda non solo il futuro di 42 persone  e delle loro famiglie ma anche la continuità di quei servizi che gli ex-trimestralisti hanno assicurato con impegno e professionalità per quasi 15 anni". E' questa la posizione assunta dall'Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro a proposito del caso che vede, loro malgrado,come protagonisti gli ex lavoratori che prestavano la loro opera presso l'Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio di Agrigento. Davanti ad una vicenda come questa, che ha profili sociali ed etici così rilevanti, l'Ufficio della Curia agrigentina,invita la politica a trovare quelle soluzioni che possono ridare serenità agli ex lavoratori e alle loro famiglie con provvedimenti atti a garantire la stabilità del posto di lavoro.


L’assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, risponde al capogruppo DS all’ARS, Antonello Cracolici, che ha programmato un emendamento contro uno degli interventi contenuti nel maxiemendamento al bilancio presentato dal governo Cuffaro che prevede lo stanziamento di denaro per la sicurezza scolastica, ridimensionando il capitolo per il contributo destinato alle fasce più deboli. “Non si tratta di penalizzare i più deboli e di garantire i più forti, afferma lenza,  le somme rimangono sempre nell’ambito della scuola pubblica. Il diritto allo studio conclude l’assessore regionale va garantito partendo proprio da questo fondamentale aspetto.


Giovanni Costanza, ex consigliere e assessore del Comune di Agrigento, eletto al Consiglio comunale alle amministrative del 2001 nelle file di Forza Italia, aderisce al Movimento per l’Autonomia. Il passaggio all’MpA è condiviso anche dal consigliere circoscrizionale Alfonso Falzone, eletto nella lista di Forza Italia. “Salutiamo con soddisfazione l’adesione all’MpA di Costanza e Falzone – commenta Roberto Di Mauro, segretario provinciale e presidente del gruppo all’Ars – due personalità che contribuiranno a rafforzare il movimento in città e in provincia di Agrigento.


Dopo lungo e travagliato percorso è stato accettato dalla Commissione Europea il regime di aiuto relativo all’adozione dei metodi di produzione integrata nella viticoltura siciliana,. Tale approvazione consentirà di procedere all’immediata utilizzazione di 50 milioni di euro a vantaggio dei viticoltori siciliani. Viva soddisfazione, a tal proposito, esprime l’Assessore all’Agricoltura Giovanni La Via che ha portato avanti il negoziato con l’Unione Europea.


L'euro compie cinque anni e continua a far parlare di se. C'e' chi ancora rimpiange le vecchie monete nazionali, addossando sulla divisa unica le responsabilità  del rincaro dei prezzi nel proprio Stato. O chi, come l'Inghilterra, ha scelto di non far parte dell'Eurozona. C'e' invece chi, entrandovi, ha contribuito negli anni ad 'allargarne' i confini. Comunque sia, dal 2002 l'andamento dell'euro e' stato all'insegna del rialzo generalizzato su quasi tutte le valute, anche sul dollaro, fino ad allora indiscussa moneta guida. E se il biglietto verde e' ancora il re delle riserve, la divisa unica europea avanza. L'euro compie cinque anni. E continua a dover fronteggiare le accuse di chi gli addossa la responsabilità del caro-prezzi percepito dai cittadini europei che, ancora adesso, continuano a rimpiangere le vecchie monete: in Germania ad esempio, il 58% della popolazione - in base ad un recente sondaggio - tornerebbe volentieri al marco, mentre un francese su due (52%) lo ritiene un fatto negativo. Ed anche in Italia sono in molti coloro che continuano a pensare in lire ed a sentirne la mancanza, reputando l'euro il capro espiatorio del caro-vita e, soprattutto, della perdita del loro potere d'acquisto ridottosi, secondo le associazioni dei consumatori, del 35-40%.Gli arrotondamenti al rialzo avvenuti durante il change-over hanno - secondo i consumatori - alleggerito le tasche dei consumatori italiani di ben 70 miliardi di euro, che sono stati trasferiti "ingiustamente" in quelle dei commercianti. Pensare nella vecchia moneta per percepire realmente se un prodotto è costoso o meno è ancora un'usanza diffusa fra gli europei. I rincari hanno raggiunto addirittura il 92,1%: a cinque anni dall'introduzione dell'euro, il Codacons, per verificare gli effetti della moneta unica sui prezzi di beni e servizi nelle principali città italiane, mette a confronto i prezzi del 2001 con quelli del 2006. L'associazione prende in esame un paniere composto da 100 voci. I dati raccolti si riferiscono a una media fra grande e piccola distribuzione. Ecco di seguito una tabella che riporta, per alcuni prodotti, i prezzi prima dell'entrata in vigore dell'euro e quelli attuali.

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PRODOTTI                     2001           2006      VARIAZIONE
                          (convertito     (in euro)       %
                            in euro)
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- ACCENDINO                     0,52         1,00         +92,3%
- LOTTO GIOCATA  MINIMA         0,52         1,00         +92,3%
- PENNA A SFERA                 0,26         0,50         +92,3%
- LAVANDERIA CAPPOTTO           2,58         4,50         +74,4%
- DETERSIVO PIATTI 1 L          1,15         1,90         +65,2%
- SALE 1 KG                     0,47         0,75         +59%
- PARRUCCHIERE MESSA IN PIEGA   9,81        15,00         +53% 
- SIGARETTE                     2,17         3,30         +52%
- FUMETTI                       1,65         2,50         +52%
- PIZZA MARGHERITA              3,36         5,00         +48,8%
- UOVA CONFEZIONE DA 6          1,09         1,60         +46,7%
- RISO 1 KG                     1,52         2,20         +44,7%
- CANDEGGINA 1 L                0,70         1,00         +42,8%
- FARINA 1 KG                   0,57         0,80         +40%
- JEANS                        64,56        90,00         +39,4%
- QUADERNONE                    1,08         1,50         +38,8%
- LIMONI 1 KG                   1,37         1,90         +38,6%
- SPAZZOLINO DA DENTI           1,81         2,50         +38,1%
- OLIO DI SEMI                  1,39         1,90         +36,6%
- COLLANT                       3,31         4,50         +36%
- DEODORANTE STICK              2,30         3,10         +34,7%
- DETERSIVO LAVATRICE           5,05         6,80         +34,6%
- GAMBALETTI                    1,38         1,85         +34%
- SCATOLETTA GATTO GRANDE       1,14         1,50         +31,5%
- CEREALI COLAZIONE             1,83         2,40         +31,1%
- BIRRA 0,66 CL                 1,03         1,35         +31%  
- BOLLETTINO C/C POSTALE        0,77         1,00         +30%
- BIGLIETTO AUTOBUS             0,77         1,00         +30%
- SUPLLI' (1)                   0,77         1,00         +30%
- TONNO IN SCATOLA              7,09         9,99         +26,7%
- BAGNOSCHIUMA                  2,06         2,60         +26,2%
- DADO 10 PZ                    1,19         1,50         +26%
- ASPIRINA                      2,79         3,50         +25,4%
- SAPONETTA                     0,72         0,90         +25%
- SCATTO TELEFONICO             0,062        0,078        +25%


Dopo il successo delle due precedenti edizioni del convegno-fiera, quest’anno l’istituto Isas di Palermo organizza il terzo “Workshop per l’internazionalizzazione delle imprese siciliane”., con importanti novità. I settori di promozione, di scambi commerciali e di test di qualità sono stati estesi dall’agroalimentare alla pesca, all’artigianato, ai marmi e prodotti lapidei e al turismo.L’evento, organizzato assieme al consorzio Med Europe Export di Confindustria, si svolgerà dal 7 al 10 febbraio prossimi.


Il 17 gennaio prossimo, scadono i termini di partecipazione al Master Universitario in “ Promozione, Gestione e Fruizione dei Sistemi Turistici e dei Beni Culturali “ per l’anno accademico 2006/2007, organizzato dall’Università degli Studi di Palermo, in collaborazione con il Polo Universitario della Provincia di Agrigento, la Provincia Regionale, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, ed il Comune di Sciacca. . Il corso si propone di formare i futuri professionisti con competenze e conoscenze avanzate nella creazione e sulla gestione di sistemi turistico-culturali e nell’applicazione di innovazioni di prodotto o di processo. Per iscriversi è necessario compilare il modulo disponibile su www.unipa.it/segunipa; mentre maggiori informazioni si possono trovare sul sito del Master www.elegest.net o telefonando allo 091 6626255 o allo 0922 619308.


Dopo l’ottima riuscita del forum di presentazione dell’evento “Christmas House dello scorso 22 Dicembre 2006, si svolgerà Sabato prossimo 13 Gennaio alle 19.00, il vernissage di apertura del salone di creatività e design femminile, nei suggestivi spazi del Castello Chiaramonte di Favara. Nove giovani studentesse del Corso di Architettura del Polo Universitario di Agrigento hanno progettato e creato quattro ambienti domestici con l’uso di arredi, complementi ed accessori di alto design e le creazioni fashion della giovane stilita Valentina Paterno e della scuola Palladium.


Il Presidente dell’associazione Economia Etica e Diritto, Dottor Gaetano Airò comunica che Sabato 12 Gennaio alle ore 10.00 presso il centro sociale di Cianciana avrà luogo la manifestazione per la consegna del premio “Nicolò Cinquemani Arcuri”.Il premio verrà consegnato agli amministratori degli enti locali originari della Provincia di Agrigento distintisi nell’attività istituzionale.


 Dal primo Gennaio 2007, ciascun lavoratore dipendente può scegliere di destinare il proprio trattamento di fine rapporto alle forma pensionistiche  complementari o di mantenerlo presso il proprio datore di lavoro. In questo ultimo caso per i lavoratori di aziende con più di 50 dipendenti , l’intero TFR è trasferito dal datore di lavoro al fondo per l’erogazione della liquidazione ai dipendenti del settore privato, gestito, per conto dello stato, dall’INPS. La scelta del lavoratore può essere manifestata in modo esplicito, con dichiarazione esplicita o in modo tacito con un semplice assenso. Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.inps.it.


Le previsioni del tempo per domani venerdì 12 gennaio. Cielo sereno o poco nuvoloso sulla nostra regione, in città cielo prevalentemente sereno. Temperature stabili le massime a 19 gradi le minime a 9. lieve vento di levante mari poco mossi. Tutte le informazioni in tempo reale sul nostro portale www.siciliatv.org . Oggi 11 Gennaio a Favara la farmacia di turno, aperta dalle ore 9.00 di oggi fino alle ore 9.00 di domani mattina è Buongiorno Dott. Antonio via Crispi, 97. L’intero calendario delle farmacie di turno della provincia di Agrigento è consultabile sul nostro portale www.siciliatv.org.


 

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