Edizione del 15/07/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

RIENTRA OGGI LA SALMA DI ANGELO CASTRONOVO, IL GIOVANE FAVARESE MORTO NELLA GUINEA EQUATORIALE IL 30 MAGGIO SCORSO

UN POLITICO ALL’ASI. NOMINATO AI VERTICI DEL CONSORZIO INDUSTRIALE STEFANO CATUARA, ASSESSORE PROVINCIALE

SALOTTI DEL GUSTO NELLA PRIMA ENOGASTRONOMICA DI SICULIANA

Ritorna finalmente a casa il corpo di Angelo Castronovo. Le spoglie mortali del giovane, morto tragicamente in terra d’africa lo scorso 30 di maggio, arriveranno allo scalo aeroportuale di Catania alle 18,30 di oggi. L’arrivo a Favara nella tarda serata. Dalla Guinea Equatoriale scalo a Ginevra da qui a Roma e poi Roma Catania. Con un altro aereo intorno alle 18,00 è previsto invece l’arrivo del fratello del defunto, del medico legale Massimiliano Franco di Palermo, grazie al quale le spoglie di Angelo hanno potuto fare rientro nella propria terra, e del responsabile dell’agenzia Funebre Favarese Castronovo. Questi sono partiti alla volta del continente africano lo scorso mercoledì. Con molta probabilità i funerali si svolgeranno nel pomeriggio di lunedì. In questo modo i familiari affranti dal dolore per la morte del proprio caro , che hanno dovuto subire questo ulteriore strazio potranno finalmente riavere a casa il corpo del proprio congiunto.

Erano le 7,30 di questa mattina quando causa un corto circuito una macchina ed una moto, posteggiate all’interno di un magazzino in via Olanda a Favara hanno preso fuoco. Danneggiata seriamente la BMW serie tre e la moto Honda, annerita invece il terzo mezzo una Ford Focus stescion Wegon. Ad accorgesi delle fiamme i proprietarie delle macchine e dell’immobile, i signori Principato. Per fortuna oltre al danno alle macchine tutto si è risolto con un grande spavento, sedate le fiamme ora si contano i danni ai mezzi.

Accolta la richiesta del prefetto di Agrigento relativa allo scioglimento del consiglio comunale. Il Consiglio dei ministri ha deciso lo scioglimento del consiglio comunale di Campobello di Licata “dove sono state accertate – come dicono da palazzo chigi - forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata”. Gli appalti pubblici e l'attività amministrativa del Comune di Campobello di Licata sarebbero stati intrecciati con gli interessi illeciti dei boss mafiosi agrigentini. Gran parte di questi affari illegali hanno sostenuto l'atto d'accusa dei magistrati, che ha portato all'arresto del sindaco del centro della provincia di Agrigento, Calogero Gueli, , finito in manette il 22 giugno scorso per concorso esterno in associazione mafiosa e scarcerato nei giorni scorsi. Il prefetto di Agrigento dopo l'arresto aveva sospeso Gueli, che era già stato condannato in passato per abusivismo edilizio e rinviato a giudizio per voto di scambio, dalla carica di sindaco. Prima di allora l'attività ispettiva dei commissari prefettizi era stata portata avanti e in base alle conclusioni di un funzionario della prefettura e due ufficiali della guardia di finanza e dei carabinieri, il prefetto aveva chiesto lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.

Due gommoni carichi di clandestini sono stati soccorsi la notte scorsa a circa 36 miglia a sud di Lampedusa, dalle motovedette della Guardia di Finanza. La prima imbarcazione trasportava 35 persone tra cui 4 donne, la seconda 39 tra cui 2 donne. Gli immigrati sono già stati trasferiti nel centro di prima accoglienza dell'isola dove, nelle ultime ore, sono affluiti oltre 300 extracomunitari.

Un politico all’Asi di Agrigento. L’assessore provinciale al territorio ed ambiente Stefano Catara ai vertici del consorzio per lo sviluppo industriale della provincia. Non è stato raccolto quindi l’invito fatto dall’unione degli industriali e dal CNA di Agrigento. Ad esprimere soddisfazione per questa elezione e ad augurare un buon lavoro al neo eletto e Decio Terrana che ha ricoperto la carica di presidente Asi per due mandati consecutivi, quindi per ben 6 anni, prima di essere eletto deputato all’assemblea regionale siciliana.

Il segretario provinciale della Cisl Fisascat Maurizio Saia, ritorna sulla questione inerente all’impianto di rigassificazione nella città Empedoclina. Il rappresentate sindacale ritiene che dopo l’insediamento della giunta e del consiglio nella Città Marinara sia necessario che venga fatto il punto sull’impianto. I cittadini le forze sociali e gli operatori del luogo devono essere messi in condizioni di conoscere l’iter burocratico seguito sino a questo momento dal progetto dice l’esponente della cisl. Il segretario della fisascat, ribadisce le sue perplessità sulla costruzione dell’impianto a ridosso del centro abitato, dubbi e sulle ricadute economiche positivi che questo potrebbe avere sulla città. L’impianto verrà senza dubbio costruito e gestito dall’enel. Saià si chiede quali vantaggi può portare la struttura alla città e ai suoi abitanti.

Pecoraro Scanio si è impegnato a revocare le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera bloccato il Piano Rifiuti Soddisfatti i verdi di Agrigento Il Ministro dell’Ambiente ha espresso la sua volontà di revocare le autorizzazioni delle emissioni in atmosfera bloccando di fatto il Piano Regionale dei Rifiuti. Questo è avvenuto durante un’audizione alla Commissione Ambiente del Senato. Gioiscono i verdi di Agrigento che mediante Calogero Miccichè hanno elaborato l’interrogazione parlamentare che è servita e mettere a nudo i limiti legali dei provvedimenti del Commissario straordinario all’emergenza rifiuti in Sicilia. “Abbiamo sempre lavorato per fare in modo che il Piano Rifiuti in Sicilia venisse bloccato – dice l’ex parlamentare dei Verdi - mettendo in evidenza le incongruenze e le illegalità del progetto. Il Ministro Pecoraro Scanio ha ritenuto valide le nostre motivazioni revocando le autorizzazioni all’emissioni in atmosfera. I verdi ma non si fermano qui, e chiediamo ancora di più, vogliamo che il Ministro nomini una Commissione Ispettiva Ministeriale che accerti le violazioni e verifichi i risultati raggiunti

Il sindaco Mario Turturici esprime compiacimento e soddisfazione per la nomina del Procuratore di Sciacca Bernardo Petralia a componente del Consiglio Superiore della Magistratura. Il sindaco Turturici si è sentito anche telefonicamente con il Procuratore per complimentarsi dopo che l’altro eri mattina, in occasione della cerimonia di intitolazione di una via cittadina alla Guardia di Finanza, aveva espresso l'auspicio che la candidatura andasse positivamente in porto per premiare un grande magistrato. "Sciacca, la Sicilia e la magistratura - dichiara il sindaco Mario Turturici - saranno ottimamente rappresentate in seno al Csm.

Il maresciallo scelto Vincenzo Schillaci alla tenenza di Favara sino a quando non verrà nominato il nuovo ufficiale. Il comandante Schillaci conosce bene il territorio di Favara per ben 15 anni ha svolto servizio presso la caserma dei carabinieri del luogo prima di andare al nucleo operativo del comando di Agrigento.

Il tricolore fonte di ispirazione grazie ai mondiali di calcio che in qualche modo ci fa sentire italiani, ritrovare in senso patriottico, ad onor del vero poco spiccato tra gli abitante dello stivale isolani compresi. E chi per sua indole ha uno spiccato senso della prosa vedendo inneggiare all’Italia sventolando una bandiera rigorosamente verde bianca e rossa non ha potuto fare a meno di realizzare un componimento. Il poeta dialettale, Totò Sciortino, messo da parte per un attimo il dialetto ha dedicato al tricolore questa poesia.

Operazioni di verifica nella giornata di oggi per le vetture che domani correranno il nono slalom automobilistico Sciacca- Monte Kronio. La manifestazione è organizzata dall’automobil club Agrigento, con il patrocinio dell’assessorato provinciale alla sport, assessore Salvatore Montaperto, e si disputerà su un tratto del vecchio percorso della Cronoscalata Monte Kronio, di 4 chilometri circa, con 14 postazioni, in due mache.

Si è disputata giovedì scorso concluso giovedì scorso la finale di calcetto memorial Carmelo Vaccaro e Salvatore Calacione ad assicurarsi la vittoria, battendo gli avversari per 4 a 3 la squadra Studio Consulenza Sciumè-Moscato. A fine partita , sempre all’interno del campetto polivalenti di via Agrigento, dove dal 13 giugno scorso si è consumato il torneo, si è proceduto alla premiazioni. Coppa del vincitore alla squadra allo – studio consulenza Sciumè-Moscato; per il secondo posto alla squadra pescheria Milioto; terzi clazzificati Bar Itria – Bar Vetro; Coppa al miglior portiere, Carmelo Vetro, Coppa al capo cannoniere ex aequo Giuseppe Cusumano 5 gol -Giuseppe Bennardo 5 gol, Consegnate le Targhe ai familiari di Calacione e Vaccaro a cui è dedicato il memorial.

A riproporre sulla tavola di raffinati assaggiatori, sommelier e buongustai i “Sapori Antichi” della nostra cucina tipica saranno i “Salotti del Gusto” della prima Fiera Annuale Enogastronomica, inaugurata oggi 15 luglio nella Villa Comunale di Siculiana alle 19,30. Un viaggio virtuale alla riscoperta dei sapori, dei profumi, dei colori della nostra cucina tipica, tra tradizione e cultura. "Sapori Antichi"è la prima annuale fiera enogastronomia, che si svolgerà a Siculiana fino al 20 luglio prossimi, dalle 20 alle 24. La manifestazione si svolgerà in sei serate a tema con degustazioni guidate: pesce azzurro, formaggi, olio, cerali e legumi, miele, couscus. Particolarmente stuzzicanti saranno i “Salotti del Gusto” , si terranno dalle 20 alle 21 e saranno rivolti ad un numero limitato di partecipanti, al massimo 30.

Avranno inizio martedì prossimo 18 e si protrarranno sino a venerdì 28 di luglio i cenacoli di preghiera nella contrada Sant’Anna. Il simulacro della madonna sarà accolto nelle residenze degli abitanti della contrada per degli incontri di preghiera che come oramai tradizione vuole si rinnovano ogni anno in estate.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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