Edizione del 06/07/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


 

 Erano presenti tutti, Sindaco  amministrazione e consiglio da una parte, parroci, arciprete in testa, componenti del consiglio pastorale cittadino dall’altra. Non l’un contro l’altro armati ma pronti ad affrontare serenamente alcuni degli argomenti venuti fuori in occasione dell’omelia di padre veneziano per la festa del Santo Patrono. Un incontro chiarificatore.  La chiesa non contro l’amministrazione è stato detto da più parti, ma portatrice delle istanze della città della gente  dei più deboli.   Il sindaco ha ammesso ritardi in alcuni settori, dovuti  dice alle lentezze burocratiche e in alcuni casi alle incertezze, ai trasferimenti   erogati dallo stato e dalla regione  che arrivano  sempre più in ritardo, con i consequenziali ritardi nell’onorare gli impegni contrattuali, tagli e poi ancora aumento delle spese obbligatorie. Nobile da canto suo difende l’operato del consiglio comunale, organo disposto al dialogo, sottolinea e pronto a risolvere le questioni al di là delle parole.  Gargano, plaude alle cose dette dall’arciprete, cose che da tempo va dicendo anche lui  sottolinea, magari azzardate in in quel contesto ma visto l’effetto dirompente  è stato forse quello giusto.  Mancuso fa un escursus in quelli che erano stati gli impegni presi anche in campagna elettorale gli inizi in ossequio a quelle cose e poi un abbandono di quelle premesse, le belle cose dette non devono rimanere lettera morta” ha sottolineato. Valenti difende l’operato del consiglio e anche quello dell’amministrazione attuato, grazie all’organo  consiliare. Signorino ammette che forse il consiglio non è riuscito a mettere la città a conoscenza delle cose fatte, propone in occasione del bilancio di previsione di far partecipe la chiesa di questo momento . Don Alessandro  della parrocchia  dell’itria, propone una attenzione sulle situazioni di concreto disaggio che vivono alcune famiglie di Favara, disaggio, economico ma anche sociale, situazioni che  possono arrivare alle estreme conseguenze come quello del suicidio, rilevato il recente caso del giovane Alba,  invito ad interessanrsi di questa situazione ma anche di altri casi analoghi per evitare il peggio. Sferruzza, afferma l’importanza di partire in tutte le azione dall’elemento uomo, tornare all’ipotesi  di comunità circolare adoperarsi con delle regole perché possa funzionare questo circuito, rafforzare la lo strumento della partecipazione. E proprio della partecipazione interrotta ha parlato Sciumè sottolineando anche che la chiesa non è ne una parte e nemmeno un partito e ha evidenziato il ruolo che ha assunto la festa del patrono una occasione per dire quello che a distanza di anno doveva essere fatto. Trupia ha riaffermato il dovere spettante alla chiesa di rilevare  i problemi  della gente di favara soprattutto della gente che ha bisogno questo, afferma Lillo Trupia ha fatto padre Veneziano anche se le cose dette sono state oggetto di speculazione  politica.  Marturana vede positivamente l’azione di pungolo della chiesa, per essere migliori, una fase storia in cui la chiesa sente di intervenire nelle questioni politiche per portare i suoi valori Al termine del momento di dialogo padre Veneziano ribadisce in diritto di ognuno di esprimere il proprio pensiero, “nessuno”, afferma “può tappare la bocca agli altri”. In conclusione ci si è dati appuntamento a settembre per un incontro di tipo seminariale per porre l’accento sulle cose oggetto del famoso discorso di padre Veneziano. Una occasione per riprendere le fila di della comunicazione quella iniziata e poi interrotta.


A qualcuno, che si trova   ad occupare la poltrona più alta in  consiglio comunale, che in quel contesto si è potuto permettere di zittirci, vogliamo solo dire, riprendendo le parole di padre Veneziano che  a nessuno può essere tappata la bocca.. La nostra emittente  svolge quotidianamente un’azione di pungolo, rilevando quelle cose che a Favara non vanno come dovrebbero. La nostra emittente sempre pronta, al di là di ogni appartenenza a rilevare quelle situazioni che nella città non vanno e i disagi dei cittadini.  Questi, ci sentono come la loro opportunità per dire dell’acqua che non arriva o delle costruzioni pericolanti che attentano all’incolumità comune, o ancora sottolineano a gran voce il disagio arrecato dal mercato settimanale, ma anche la voglia che le case popolari loro vengano assegnate, o le segnalazioni sullo stato igienico in cui versa la città. Questo volevamo in quel contesto affermare e questo oggi diciamo ai cittadini e non solo.


 Il bollettino quotidiano degli sbarchi  questa mattina registra un centinaio di clandestini approdati all’isola di Lampedusa.  Tre le  barche cariche di clandestini soccorse al largo di Lampedusa dalle motovedette della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera. Il primo intervento riguarda un'imbarcazione con 43 immigrati, tra cui tre donne, intercettata a 11 miglia a sud-ovest dell'isola da un'unità delle Fiamme Gialle impegnata in servizio di pattugliamento nel canale di Sicilia.. Altri 32 clandestini soccorsi in mare il loro gommone imbarcava acqua, Infine una barca con una trentina di persone a bordo, segnalata ieri sera dalle autorità maltesi, è stata avvistata questa mattina da un elicottero del Comando aeronavale della guardia di Finanza che ha inviato sul posto un'altra motovedetta.


E’ stata autorizzata dal ministero l’immissione di  96 vigili del fuoco discontinui, è quanto dichiara il segretario provinciale Uil vigili del Fuoco Nuccio Piazza. Per fare fronte alla grave carenza di organico provinciale dovuto anche alla gran mole di lavoro aggiuntivo che si è sviluppato in questo inizio di stagione estiva, dopo essersi invano rivolta alle autorità locali competenti, la U I L ha provveduto a sollecitare direttamente il Ministro degli Interni al fine di autorizzare l’assunzione temporanea di un buon numero di Vigili del fuoco discontinui. La Segreteria Nazionale della U I L Vigili del fuoco, ha comunicato che nei prossimi giorni, il Ministero provvederà ad autorizzare l’immissione di nr. 96 Vigili del fuoco discontinui.  Piazza esprime soddisfazione per il risultato ottenuto, ma riaffermiamo con forza che continueremo la battaglia affinchè, nel tempo, tutto il personale discontinuo dei Vigili del fuoco possa essere immesso nei ruoli effettivi del Corpo.


Salvino Madonia  killer dell’imprenditore  Libero Grassi che  se si trova in carcere a scontare una pena per mafia avrà un figlio. E’ stato infatti autorizzato    dal giudice  a servirsi dell'inseminazione artificiale per avere un secondo figlio. Unica condizione posta è che Madonia non esca dal carcere dell'Aquila, dove si trova rinchiuso. L'inseminazione artificiale, che ha un costo di decine di migliaia di euro sarà a carico dello Stato.


Domani il mercato di Favara si fa e sempre nella via Ambrosini e traverse. Revocata con questa nuova ordinanza da parte del sindaco la precedente quella del 29 giugno che disponeva la sospensione del mercato del venerdì il sette e il 14. Tutto quindi ritorna nelle norma,  nella ordinanza 116 si legge che i cittadini  non hanno gradito la sospensione in attesa che avvenga lo spostamento nell’altro sito lungo la nuova arteria stradale Martin Luter king –Stadio Bruccoleri.   Azione di revoca della precedete disposizione è stata pure avanzata dai mercatisti.   Gli ambulanti sempre nella via Ambrosini e zone limitrofe manterranno i posteggi precedentemente assegnati.


Seduta di aggiornamento questa sera  alle 19,00 per il consiglio comunale di Favara. Nella precedente assise svoltasi lo scorso venerdì 30 giugno, bocciato il quarto punto all’ordine del giorno quello relativo alla adesione al consorzio per i ripopolamento ittico. Sul quinto punto poi  riguardante l’integrazione del numero dei componenti della commissione consiliare pari opportunità aggiornati i lavori.


Torna a riunirsi martedì prossimo 11 luglio alle ore 19,00 il consiglio provinciale di Agrigento. L’assise convocata dal presidente Luparello presenta 42 punti all’ordine del giorno. Gran parte relative alle interrogazioni e mozioni dei consiglieri provinciali su vari argomenti, come l’agricoltura, edilizia scolastica, ambiente, scioglimento della società Agrigento Sviluppo. Previsti anche il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio, a seguito di sentenze del tribunale, la relazione semestrale del presidente Fontana relativa al secondo semestre 2004 e le modifiche allo Statuto della Provincia e al regolamento per le adunanze e il funzionamento del consiglio provinciale e delle commissioni consiliari.


Il comune di Naro potrà riavviare la dotazione di 25 litri al secondo d’acqua potabile. Dotazione che gli spetta in base alle previsioni del fabbisogno nel piano stimato nel piano regolatore regionale delle acque. Questo quanto venuto fuori nella riunione tenutasi ieri  presso gli uffici della struttura commissariale per l’emergenza idrica, a cui ha preso parte il sindaco di Naro Brandara unitamente al funzionario municipale dell’ufficio idrico. Incontro che ha prodotto gli effetti desiderati, infatti i rappresentanti della struttura commissariale hanno notificato al Consorzio “ Tre Sorgenti” l’obbligo di dotare il comune di Naro della portata idrica spettante senza operare nessuna riduzione. L’acqua alla cittadina Barocca giunge attraverso l’invaso del Fanaco che non è sottoposta alle regole di riferimento a cui devono uniformarsi gli altri comuni aderenti al consorzio “ Tre Sorgenti”. Viva soddisfazione esprime il primo cittadino Maria Grazia Brandara per  il risultato della riunioni tecnico operativa.


 Sarà consegnato ai comici palermitani Salvo Ficarra e Valentino Picone il premio “Franco Catalano”, intitolato alla memoria del compianto attore agrigentino. La cerimonia di premiazione si terrà domani sera alle ore 20,45 nell’atrio della scuola elementare “De Cosmi” di Casteltermini, sede della manifestazione che in varie serate ha visto l’esibizione di numerosi attori comici molti noti al pubblico nazionale. La consegna del premio a Ficarra e Picone è dunque il momento clou di questa  kermesse iniziata lo scorso gennaio, e che ha visto l’esibizione di attori  di grande spesso e noti al pubblico nazionale La serata di domani prevede, oltre al ritiro del premio da parte di Ficarra e Picone, anche lo spettacolo della “Carovana stramba”. La prima edizione del Premio Franco Catalano è patrocinata dalla Provincia Regionale. Presidente onorario della rassegna è il consigliere provinciale Nuccio Sapia, che si è impegnato politicamente per promuoverla e patrocinarla.


Il servizio di Agrigento del dipartimento Regionale Protezione  Civile ha aderito all’iniziativa del Circolo Rabat di Legambiente “ Non scherzate col fuoco”, campagna contro gli incedi boschivi, che  la scorsa settimana, ricordiamo, grazie all’associazione i Grifoni ha fatto sosta pure a Favara. L’iniziativa prevede  la diffusione di materiale divulgativo e di gadget, nonché attività pratiche e visite guidate all’interno dei Boschi. La protezione Civile agrigentina si è anche fatta carico di promuovere un incontro con Vigili del Fuoco,  ispettorato dipartimentale delle foreste ed Azienda delle foreste demaniali. La manifestazione sarà ufficialmente presentata giovedì prossimo 13 luglio alle ore 11,00.


Le previsioni meteo per domani venerdì 7 luglio. Cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione, nella nostra città cielo nuvolo con possibili precipitazioni nel pomeriggio. Nella vicina provincia di Caltanissetta attesi temporali. Temperature stabili, le massime si portano a 28 gradi le minime a 21. lieve vento di libeccio, mari prevalentemente calmi. Consultate il nostro portale all’indirizzo www.siciliatv.org


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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