Edizione del 03/07/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


PRO FAVARA. RIMANE A CASA  LA SQUADRA GIALLO BLU.  TRATTATIVA RAGGIUNTA

 

SI FERMA PER DUE SETTIMANE IL MERCATO DEL VENERDI’ DI FAVARA. INCONTRI   DA QUESTA MATTINA PER INDIVIDUARE IL NUOVO SITO CHE DOVREBBE ESSERE LA VIA VASARI

 

LA SICILIA EMARGINATA DALLO STATO CENTRALE, PRIMA I TAGLI AI COLLEGAMENTI  CON LE ISOLE MINORI E ORA AI RIFORNIMENTI IDRICI


I Di Rosa hanno raggiunto un accordo con un gruppo di professionisti di Favara, la squadra giallo Blu quindi rimane a Favara. L’incontro per siglare l’accordo alle 19,00 di questa sera. I nuovi acquirenti, sei o sette, avrebbero avuto dall’amministrazione comunale delle rassicurazioni  o garanzie come dir si voglia. Si mette così fine a questa vicenda  di compravendita del pro Favara, che va avanti da più di un mese.  Il prezzo concordato, leggermente più basso rispetto alla proposta iniziale si dovrebbe aggirare intorno ai 55mila euro.  Una vicenda quella della squadra di calcio locale che da diverso tempo tiene con il fiato sospeso i tifosi. I Di Rosa dal canto loro, come più volte precisato da Giuseppe Di Rosa non hanno mai dimostrato intenzione a far uscire la squadra dalla città. In ultimo si erano detti disponibili se gli accordi fossero saltati a mantenere loro la squadra.


E’ stato il peschereccio italiano “ Aita”, ha segnalare in mare la presenza di un barcone  di legno. Sul posto immediatamente le motovedette della guardia costiera per le operazioni di trasbordo. Sono complessivamente 204, tra cui sei donne, i clandestini intercettati sul barcone di 12 metri dopo la segnalazione del un peschereccio. Gli immigrati, soccorsi da due motovedette della Guardia Costiera, sono già stati trasferiti nel centro di prima accoglienza dell'isola.  Avviate immediatamente le procedure di identificazione.


Una processione  religiosa rischia di trasformarsi in tragedia. 12 persone ferite da un’autovetture durante  il corteo.  Il fatto è  accaduto a Gela nella giornata di ieri durante i festeggiamenti in onore della madonna delle grazie. L’auto che trasportava il simulacro è  finita sui fedeli, ferendo 12 persone. Poco prima delle 19, mentre la statua in processione stava per entrare nel piazzale dell'ospedale civile Vittorio Emanuele, un anziano frate Cappuccino, che era alla guida della Mercedes che trasportava il simulacro, non e' riuscito a frenare e ha travolto un gruppo di fedeli.  Non gravi le condizioni dei malcapitati sottoposti, comunque, ad accertamenti medici.


Sospeso per due settimane il mercato del venerdì a Favara. In standby il 7 e il 14 luglio. La richiesta, a cui ha fatto seguito una ordinanza del sindaco Airo, è stata avanzata all’amministrazione da una novantina di commercianti ambulanti, lo scorso  28 di giugno, esasperati dalla condizione vissuta in queste settimane nel nuovo sito via Ambrosini e traverse. Da questa mattina cominciati gli incontri tra le varie commissioni, quella fiera e mercati, quella composta dai mercatisti, infine incontri in calendario anche con le organizzazioni sindacali di categoria così come previsto dall’art 7 della legge 18. Il mercato lascerà l’ubicazione di queste settimane  con tutta probabilità verrà trasferito nella via Vasari, la nuova strada che da dietro lo stadio bruccoleri arriva  in viale Pietro Nenni. Tanti disaggi vissuti in questo periodo dai mercatisti, che hanno lamentato un sito troppo dispersivo, la presenza di un numero eccessivo di abusivi. Insomma troppi tanti i problemi riscontrati, a cui il nuovo  luogo  dovrebbe ovviare.


“Dopo avere tagliato i collegamenti marittimi, ora da Roma vogliono anche assetare turisti ed abitanti degli arcipelaghi siciliani”. Lo denuncia il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, dopo avere appreso di ulteriori disservizi sia nel settore dei trasporti via mare che nel fondamentale approvvigionamento idrico. “Il Ministero della Difesa ha annunciato - dice Cuffaro - un taglio di ben 400.000 metri cubi nelle forniture d’acqua destinate alle isole degli arcipelaghi siciliani. E’ una scelta inaccettabile da parte di un governo che mostra sempre più il suo volto prevaricatore ed antimeridionalista. Tagliare le risorse idriche è l’ultimo gesto scellerato della strategia punitiva contro la Sicilia e si aggiunge alla scelta incredibile del ministro Bianchi che ha comportato il taglio dei collegamenti marittimi già operato in danno solo della Sicilia e dei siciliani”. Increscioso evento capitato nella giornata di ieri, un ulteriore disservizio nel trasporto via mare. Infatti la nave proveniente da Napoli in una delle due corse settimanali rimaste, delle sei che venivano svolte la scorsa estate, ha saltato quattro fermate su cinque, sbarcando tutti i passeggeri a Salina, anche quelli diretti a Lipari, Vulcano, Stromboli e Panarea perché deviata improvvisamente in Sardegna.  La situazione crea preoccupazione  tra gli abitanti delle isole minori e nel settore turistico, i tagli e i disservizi stanno creando inquietudini tra i tour operetor, a rischio la stagione estiva.      


Con una solenne benedizione dei locali ad opera dell’arciprete Don Giuseppe Veneziano sono stati inaugurati i nuovi locali del panificio Cannizzaro . Noti panificatori di Favara, da più di  40 anni maestri panettieri apprezzati  in città  meta anche di clienti provenienti da altre parti della provincia. Un nuovo panificio adiacente a quello già esistente con ingresso anche dal corso Vittorio Veneto. Un fiume  umano nella serata di ieri, è intervenuto per questa importante occasione ospiti dei titolari di questa bella realtà locale, che si caratterizza per la bontà del prodotto che produce, e per la gentilezza e cortesia di coloro che si sentono al servizio della clientela. Non una semplice inaugurazione ma quasi una festa del paese, simile ad un evento fieristico del gusto e dei sapori nostrani, per come è stata organizzata  e concepita. Stend con le cose più varie da degustare, pizze sapientemente preparati dai padroni di casa,  dolci dei più diversi e vari le quantità esagerate, tanta troppa la frutta offerta agli ospiti, le ciliegie la hanno fatta da padrone, tanti tantissimi i pistacchi che sono stati distribuiti. Insomma una occasione  di grande festa,  per l’apertura  di questi nuovi locali, di cui è stato curato sapientemente l’aspetto estetico, ampio, spazioso accogliente e luminoso.  Ampliato e rinnovato anche il laboratorio proprio il luogo da cui escono i tanti e apprezzati manicaretti, dove viene preparato  all’insegna della tradizione e degli antichi sapori e odori il pane l’apprezzato pane dei Cannizzaro che per tutti è sinonimo  grande qualità.  


Docenti e servizi del Polo Universitario della Provincia di Agrigento promossi a pieni voti dagli studenti: è quanto emerge, in sintesi, dall’indagine diretta da Pietro Vento e realizzata dall’Istituto Nazionale di Ricerche DEMOPOLIS, i cui risultati saranno presentati domani, martedì, alle 17.30, nella sala conferenze del Museo Archeologico della Città dei Templi. Alla cerimonia interverranno   tra gli altri anche il Presidente della Regione Salvatore Cuffaro.  il rettore dell’Università di Palermo Giuseppe Silvestri, a fare gli onori di casa Roberto La Galla. Questultimo sottolinea “La conclusione dell’anno accademico - coincide, nella sede universitaria di Agrigento, con la presentazione di un’indagine conoscitiva, voluta dalla nostra struttura e condotta con puntuale metodologia statistica dall’Istituto Demòpolis, per la valutazione della didattica e dei servizi logistici presso il Polo Universitario di Agrigento. L’indagine di DEMOPOLIS, , fotografa la realtà del Polo Universitario agrigentino che si è caratterizzato in questi anni per un graduale processo di maturazione didattica, gestionale e logistica.  Il 67% degli intervistati reputerebbe  funzionali le strutture didattiche ed accoglienti le aule in cui si svolgono le lezioni. Significative sono, nel contempo, le istanze finalizzate a rendere più stimolante la vita universitaria nella Città dei Templi: altissima, tra gli studenti, è la richiesta agli enti locali di creare ad Agrigento spazi per i giovani, di potenziare le strutture ed i servizi per la cultura ed il tempo libero, ritenuti insufficienti da quasi il 70% del campione. Nella scala di priorità dei servizi da avviare o potenziare all’interno del Polo Universitario al primo posto gli studenti porrebbero  l’attivazione di uno “sportello impresa” per l’orientamento post laurea al mondo del lavoro. A seguire, la richiesta di aree di parcheggio e di servizi di trasporto pubblico dal centro della città alle sedi universitarie


Castrofilippo chiede una edizione dei giovani in festa. La manifestazione promossa dalla diocesi agrigentina ogni anno per il primo di maggio. La richiesta avanzata dal consigliere  Filippo Brucculeri direttamente all’Arcivescovo di Agrigento, Mons.Carmelo Ferraro. “Non è tanto una questione promozionale per il nostro territorio – ha spiegato Brucculeri -, quanto il giusto riconoscimento alle nuove generazioni di Castrofilippo per aver saputo custodire i valori della fede del cristianesimo ereditati dalla nostra antica civiltà da sempre salda ai principi del cattolicesimo”. L’Arcivescovo, pur mostrandosi disponibile alla proposta, non  avrebbe nascosto al consigliere comunale azzurro come alla manifestazione guardino con interesse numerose amministrazioni della provincia di Agrigento.Cominciamo a lavorare anche noi – ha risposto senza scoraggiarsi Filippo Brucculeriaffinchè Castrofilippo possa ospitare a pieno titolo l’iniziativa, diventando per un primo maggio, la capitale della gioventù sana di tutta la provincia di Agrigento”.


Grave situazione idrica ad Agrigento i turni sempre più lunghi. Sulla stato delle cose  pongono l’accento i tre consiglieri agrigentini dell’ulivo, Hamel, licata e Lauricella. Interi quartieri,ancora oggi, sottolineano gli esponenti del centro sinistra, hanno turni inaccettabili e con l’arrivo della stagione estiva il problema della mancanza dell’acqua si è riproposta drammaticamente senza che il Sindaco  Piazza abbia avviato o ricercato qualche soluzione.  Impegni non mantenuti dal primo cittadino, a fronte di tante promesse dicono gli esponenti dell’ulivo nulla è stato fatto.


Scritta ingiuriosa sulla lapide della donna trovata carbonizzata all’interno della sua vettura il 29 aprile a Canicattì. Ricordiamo che ha fare la triste scoperta era stato proprio il marito della donna. Diverse le supposizioni ma niente di concreto sulla vicenda  della quarantanovenne rinvenuta cadavere in via Antinoro. Sulla vicenda stanno ancora indagando i militari dell’arma.


Nasce uno sportello ad opera della confedilizia di Agrigento per  assistere tutti i proprietari di  immobili. Presso la sede dell’associazione  in via Esseneto tutti i cittadini soci e non potranno rivedere gratuitamente assistenza. Inoltre la confederazione Italiana della provincia di Agrigento invita, attraverso il suo presidente a segnalare le situazioni di degrado cittadino.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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