Edizione del 18/05/2006
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
PROTESTANO IN MODO
ACCESO I LAVORATORI DELL’ESA CHE DENUNCIANO IL PROFONDO DISINTERESSE DI
RAPPRESENTANTI E POLITICI NEI LORO CONFRONTI.
STA PER SPICCARE IL
VOLO IL LAVORO SVOLTO AL M.L.KING CON
IN RAGAZZI DEL CORSO “GRIONALISMO UNO”.
EFFETUATO
NEL POMERIGGIO DI IERI IL SORTEGGIO PER
Sono cominciati nel
carcere di Caltanissetta gli interrogatori dei quattro uomini, maggiorenni,
arrestati nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio di Francesco Ferreri, 13 anni, assassinato a Barrafranca
e trovato morto il 18 dicembre scorso. L'unico accusato di avere ucciso il
ragazzino è Giuseppe Faraci, 21 anni. Il gip del
tribunale di Enna Francesca Cercone,
che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare, dovrebbe ascoltare tutti gli
indagati entro oggi: Salvatore Randazzo, 20 anni,
Calogero Mancuso di 40, Antonio Lo Bue, 42 anni,
accusati di aver organizzato un giro di pedo-pornografia con ragazzini della
zona. L'avvocato Gaetano Giunta, che li difende, sostiene che i suoi assistiti
sono estranei ai fatti e dice: "Mi auguro che stamattina qualcuno
confessi". Mancuso, secondo l'accusa, avrebbe
utilizzato, per adescare i bambini, il figlio di 12 anni, che invitava i
compagni a vedere i cavalli del padre in una stalla dove sarebbero avvenute
violenze e dove sarebbero state scattate fotografie. Un quinto arrestato è minorenne.
Sono stati denunciati
per evasione scolastica, i genitori di 17 bambini a Lampedusa. I carabinieri
della locale stazione, in collaborazione con le scuole dell’isola, effettuando appositi controlli all’interno degli stessi istituti,
sono venuti a capo che, 17 bambini non frequentavano le normali lezioni dall’inizio
dell’anno. Per tanto sono stati denunciati i genitori dei bambini, in quanto quest’ultimi non hanno avuto la possibilità di acquisire ed
imparare argomenti di vario genere, importanti per la loro crescita.
Ancora un altro
barcone, con a bordo 24 clandestini, è stato avvistato
stamani a
Non ci pagano e noi
protestiamo! E’ stato lo slogan che ha echeggiato stamani nel piazzale
antistante i locali amministrativi dell’ESA, l’Ente di Sviluppo Agricolo,
davanti al quale centinaia di lavoratori stagionali stanchi delle promesse mai
mantenute, si sono fermati per un sit-in di protesta
nei confronti del CDA dell’Ente. “In gioco c’è il futuro
delle nostre famiglie” hanno detto i lavoratori, che con gli animi accesi hanno
deciso di dire la loro davanti a tutti, condannando l’operato
non solo dell’Ente, ma anche della classe politica che lo dirige, la quale non
si è mai preso cura di loro e dei loro bisogni. “Non possiamo pagare le bollette
– dicono gli operai – non possiamo mangiare, non possiamo comprare i vestiti ai
nostri figli, però ci vogliono al lavoro, con tanto di contratto che poi non viene rispettato!” Ed ecco che quando si chiedono le ragioni
dello sciopero, con chiarezza estrema, viene risposto più o meno così: “da trent’anni siamo precari, ed ogni anno veniamo assunti con
dei contratti stagionali che iniziano da maggio e si concludono il 31 dicembre,
dopodichè torniamo ad essere disoccupati. Ma la cosa che più fa rabbia è che siamo
a maggio ma ancora ci devono pagare i mesi di novembre
e dicembre dell’anno scorso. Non solo, ma per potere vedere questi spiccioli
dobbiamo attendere forse fino a settembre, perchè il nuovo Consiglio di Amministrazione ancora non è stato individuato;
addirittura la sua elezione è slittato per quattro volte, ed ora che siamo in
tempo di elezioni non se ne parla proprio. A luglio i dirigenti andranno i ferie e i nostri figli quando potranno mangiare… a
settembre, al rientro dalle ferie? E’ tragico pensare che non possiamo nemmeno
sapere quale sarà lo stipendio dei nuovi contratti che ci hanno
fatto firmare qualche giorno addietro, perché anche questo è legato al nuovo cda dell’ESA, siamo disperati!”. Dunque, una richiesta di aiuto alle istituzioni a tutti gli effetti quella degli
operai, che stamani hanno visto intervenire anche i carabinieri con
È stato ricoverato in
ospedale per ustioni riportate sul torace un bambino di appena di 18 mesi. È accaduto
a Gela, dove le badanti di un asilo nido, che stavano
usando l’acqua calda per riscaldare il biberon, gli si è rovesciato improvvisamente
addosso al piccolo. Immediatamente, il
bimbo, è stato trasportato, dalle stesse badanti, nell’ospedale
Vittorio Emanuele di Gela. I medici hanno riscontrato ustioni di secondo
e terzo grado. Dopo le prime cure è stato trasportato
a Catania con prognosi riservata. I genitori del piccolo, hanno denunciato l’accaduto
alle autorità competenti chiedendo l’apertura di un’indagine per accertare l’esatta
dinamica del fatto.
E’ già stato avviato
l’iter per la concessione dei contributi a favore degli operatori della Pesca, per i quali
Ancora qualche
lezione e i provetti giornalisti del M.L. King
potranno effettuare le prime interviste, scrivere i
servizi e leggere un loro telegiornale. E’ il frutto del corso che si sta
tenendo tra gli alunni del Liceo Socio-Spci-Pedagogico
della città di Favara, denominato “Giornalismo Uno”. Sono poco più di una
ventina i ragazzi che, incuriositi forse dal nome del percorso formativo, hanno
deciso di partecipare alle lezioni e, a dire il vero, sono pure promettenti. Proprio
così, perchè i provetti redattori, coordinati in sede da esperti di
comunicazione giornalistica e televisiva, stanno sperimentando con piacere il “brivido
della notizia”. Ed ecco che allora ci si allena, scrivendo quante più notizie possibile ed approntandole prime “tremolanti”
interviste, prima fra le quali, quella al preside della loro scuola, il prof. Carmelo
Pecoraro. Ampio spazio dedicato alle prove di speakeraggio e
di postura vocale, proprio come per i più bravi lettori di news. Un
percorso che terminerà tra qualche settimana con le
realizzazione del primo TG dell’Istituto M.L. King, e
chissà che, qualcuno dei promettenti redattori, non possa proseguire per questa
strada.
Alle ore 16:00 di ieri presso l’aula Falcone e Borsellino del Comune di
Favara, alla presenza delle telecamera di SICILIA TV si è proceduto con l’estrazione
dei nominativi relativi alle nomine di scrutinatori per le prossime elezioni regionali
del 28 maggio. Alla presenza del Segretario facente funzioni, Gaetano Antinoro, di diversi Consiglieri comunali e d i componenti del relativo ufficio e commissione elettorale
sono stati individuati i 175 nominativi più le relative riserve, che verranno
contattati a giorni attraverso le comunicazioni ufficiali.
“Saperi
& Sapori – identità storica, culturale ed enogastronomia tra Siracusa,
Agrigento e Malta”. Questo è il progetto inserito nell’ambito del Programma di
Cooperazione Trans-frontaliera INTERREG IIIA Italia-Malta. Istituto Alberghiero capofila il “Federico II
di Siracusa” e per la provincia di Agrigento,
l’istituto Alberghiero Ambrosini di Favara. Il progetto è stato presentato
ufficialmente questa mattina, alle ore 10:00 presso la
sede di quest’ultimo in Via Che Guevara a Favara. Presenti all’incontro, oltre alla Dirigente Angela
Sammartino e al preside Concetto Scandurra
dell’istituto di Siracusa, anche i responsabili del progetto.
Si parlerà di
sicurezza stradale Sabato 20 Maggio alle ore 9 nell’aula magna dell'Istituto
Gallo di Agrigento con i responsabili provinciali
della Guardia di Finanza, della Polizia Stradale e dei Carabinieri. Il seminario coinvolgerà tutti i ragazzi della
scuola sui temi della sicurezza stradale. L’iniziativa si inserisce
nell’ambito della campagna di sensibilizzazione delle giovani generazioni sui
temi della sicurezza stradale sponsorizzata dall'Assessore ai Trasporti
Loredana Saieva che mira alla formazione dei giovani
attraverso l'informazione. Ai partecipanti verrà
distribuita una cartolina sulla quale dovrà essere annotato uno slogan di
propria invenzione. Il vincitore avrà diritto ad un corso gratuito per il
patentino di guida.
Sbloccati i
contributi alle aziende agricole e zootecniche per il 2000. I contributi sono relativi al miglioramento strutturale e all’acquisto di
mezzi per le aziende agricole, e all’adeguamento igienico-sanitario
delle aziende zootecniche. Sono state evase 130 pratiche arretrate per oltre
1.000.000 di Euro, alle quale seguono altre venti pratiche
per oltre 200.000 euro di contributi. Nei prossimi giorni sarà il comitato
tecnico amministrativo, composto dall’assessore Di Giacomo, dal dirigente del settore Agricoltura ing. Piero Hamel
e dai presidenti degli Ordini degli Agronomi e dei Veterinari, ad apporre il
visto per la liquidazione. Si è dovuti passare per la
completa riorganizzazione degli uffici preposti all’istruzione di queste
pratiche e, a causa dell’insufficienza dei fondi, molte aziende sono
state per il momento escluse da questa ripartizione. Per questo motivo, tramite
gli avanzi di bilancio 2005 e previo coinvolgimento della Commissione
Agricoltura, si conta di utilizzare almeno 400.000 euro per completare l’elenco
degli aiuti alle aziende agricole e altri 900.000 euro per quelle zootecniche.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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