Edizione del 16/05/2006
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
SI SUSSEGUONO LE
NOVITA’ SUL FRONTE DELLE INDAGINI RELAVTIVE ALL’UCCISIONE DI FRANCESCO FERRERI.
ARRESTATI I 5 INDAGATI. SECONDO GLI INQUIRENTI UNO DI ESSI
‘ L’ASSASSINO.
CERIMONIA DI
COMMEMORAZIONE PER RICORDARE L’EX SINDACO GAETANO GUARINO. STAMANI
IL CORTEO E LO SVELAMENTO DELLA LAPIDE.
RINVIATI A STASERA I
LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA.
Un caso sempre più
intricato, con dei risvolti che provocano ancor più
sdegno e tristezza. E' stato infatti arrestato dai
carabinieri l'uomo ritenuto responsabile dell'omicidio del tredicenne Francesco
Ferreri, assassinato lo scorso 18 dicembre a Barrafranca, nelle campagne di Enna. I militari, oltre al
presunto assassino, hanno arrestato anche altre quattro persone, tra cui due
minorenni, accusati di violenza sessuale in concorso. I cinque provvedimenti
cautelari sono stati emessi dai gip del tribunale di Enna
e da quello del tribunale dei minorenni di Caltanissetta. Dall'inchiesta dei
carabinieri emerge che il piccolo Francesco è stato assassinato dall'uomo arrestato
dopo che gli indagati avevano tentato di violentarlo, senza riuscirci. Per
questo motivo il tredicenne è stato portato alla periferia di Barrafranca dove è stato aggredito e colpito tredici volte
alla nuca con una chiave inglese. A confermare i sospetti degli investigatori
sarebbe stato un testimone oculare. Un ragazzino avrebbe raccontato ai
carabinieri di aver visto Francesco salire su un'auto "con alcuni
adulti". Il minorenne avrebbe descritto la macchina e le persone che
avevano portato via Ferreri.
Sullo sfondo dell'inchiesta emergono dunque episodi di pedofilia. In base alle
analisi su alcuni reperti sequestrati, e agli accertamenti svolti, sono emersi
elementi che lasciano pensare come uno solo dei cinque arrestati sia stato l'esecutore materiale dell'omicidio. Nell'ambito
dell'indagine sull'omicidio di Francesco era già emerso nei mesi scorsi che vi
erano cinque indagati. Si tratta dei due padrini di cresima di
22 e 42 anni, del coetaneo e compagno di doposcuola della vittima, che
risultava indagato anche lui per omicidio volontario e del fratello di quest'ultimo. Le altre persone coinvolte sarebbero state un
quarantenne e un ventenne, i proprietari delle auto sequestrate nei mesi scorsi
e sottoposte all'esame del Ris dei carabinieri di Messina.
Un
ricordo che dovrà lasciare il segno nelle menti e nei cuori delle giovani
generazioni. Si è svolta questa mattina la cerimonia di commemorazione
dell’ex Sindaco Gaetano Guarino, per il 60° anniversario della sua uccisione. L’amministrazione
comunale ed il comitato promotore hanno ricordato dunque la figura e l’esempio del
politico con una manifestazione che ha visto alle ore 10.00 una funzione in
chiesa madre, alle 11.00 lo snodarsi di un corteo che da piazza dei Vespri, è arrivato fino a “vicolo della Musica”, luogo dell’eccidio,
ed alle ore 11.30 lo svelamento
della lapide in suo onore. Gaetano Guarino, lo ricordiamo, primo sindaco
dell’era post-fascista eletto democraticamente, venne
ucciso nel maggio del 1946, appena due mesi dopo la sua elezione a sindaco di
Favara. Un assassinio che lasciò nello sgomento la città e
nell’impotenza la giustizia. Nessuno, infatti, pagò per quell’efferato crimine. Da diversi giorni si susseguono le
iniziative a ricordo della storica figura, iniziative che hanno trovato culmine
della mattinata di oggi.
Seduta di aggiornamento questa sera alle 18,30 per il consiglio
comunale di Favara, ieri sera i lavori
interrottisi ad un certo punto per mancanza di numero legale sono stati aggiornati prima a un’ora
e poi alle 24 ore. E’ stata la situazione igienico sanitaria a tenere impegnato, ieri sera, il consiglio comunale di Favara . La carente attenzione alla pulizia del paese
i cumuli di spazzatura che nei fini settimana sommergono alcune zone , la mancanza
di cassonetti la pulizia dei medesimi; la cattiva gestione da parte dell’ATO
del settore, l’omissione di ogni
controllo sul servizio da parte dell’amministrazione di Favara, la
richiesta anche provocatoria di uscire
dall’Ambito ottimale territoriale. A fare quest’ultima
proposta, veicolata dalla mozione che deve essere votata, il consigliere di
Forza Italia Valenti. Questi ha sottolineato la
grave situazione igienico sanitaria in cui versa la città causa la cattiva
gestione dell’Ato, “ un paese sudicio e sporco, situazione che peggiorerà
sempre di più con la bella stagione” “ una mozione , dice il forzista nata dalla necessità di garantire i cittadini
anche dai costi di questo servizio”. Sul medesimo versante l’intervento del
capogruppo di AN Montalto,
che sottolinea come la situazione da quando ci siamo consorziati è peggiorata
da un punto di vista igienico e che peggiorerà anche nel costo. L’intervento del sindaco Airò ha ripercorso
la storia che ha portato alla nascita dell’Ato, la non possibilità attuale di conferire
nei fini settimana, ha ammesso che l’ambito ottimale territoriale
nel suo operato non ha brillato per intuito ed iniziative, ha detto che non si
può uscire dall’ato, ma dice di farsi
carico della situazione davanti al prefetto.
Messinese sottolinea
che mancano i cassonetti, che esistono zone di serie A e di serie B. Molto sentito l’intervento del consigliere
Bosco dell’Udc, che rileva la mancanza di cassonetti
e l’assenza di pulizia dei medesimi;
strade che non vengono spazzate .
Nessuno riesce a dare risposte, afferma di avere, sull’argomento fatto
un’interrogazione due anni addietro di avere avuto una pseudo
risposta e di rilevare una situazione
stabile, niente da allora è cambiato.
Costanza che si dice favorevole alle esternalizzazinioni
dei servizi, visti
i risultati di questo servizio si sente disposto a ritornare sui propri passi. Pitruzzella di Alleanza Nazionale
chiede all’amministrazione di vigilare sull’operato dell’ato compito che alla
luce dei fatti non sarebbe stato
espletato, chiede un azione incisiva all’amministrazione per la
risoluzione della questione, afferma di non sapere come voterà sul punto. La
medesima perplessità viene annunciata anche dal
diessino Marturana, che rileva che il contratto è
vecchio di 6 anni quindi non più adeguato alle esigenze del paese, prospetta una azione forte e sinergica nei
confronti della prefettura e un’azione di tallonamento nei confronti dell’ato
per sapere come intende organizzarsi per tenere pulito il paese. Sferrazza capo gruppo dei ds ma
anche presidente dell’ambito territoriale ieri sera sotto accusa, ammette che
la situazione è complessa e sicuramente non è normale, prospetta la messa a
punto di sistemi più efficaci, parla di un centro comunale di raccolta che da
qui a qualche anno dovrebbe esserci, atto ad accogliere cartone
vetro ed ingombranti. Prende la mozione in questione come una
provocazione positiva. A chiedere la verifica del
numero legale è il consigliere Montalto, 13 i
presenti, 16 il numero minimo richiesto, la seduta prima aggiornata ad un’ora
al rientro nel permanere della situazione l’aggiornamento automatico dei lavori
alle ore 18,30 di questa sera.
Il console di Tunisia
mr. Jalele Trabels ha effettuato questa
mattina una visita di cortesia al Presidente della Provincia Vincenzo Fontana. Trabels, in carica da cinque mesi, accompagnato dal vice
console mr. Mohamed Chargui, ha voluto rimarcare gli stretti rapporti tra
"Celebriamo il
60° anniversario dell´autonomia della Sicilia con una
riforma dello Statuto frutto del contributo di tutte
le forze vive della Sicilia. Uomini di cultura, intellettuali, sindacalisti,
rappresentanti delle categorie, partiti e grandi organizzazioni
imprenditoriali, hanno contribuito a realizzare una Carta Costituzionale
siciliana adeguata ai tempi e proiettata verso lo
sviluppo, in linea con quella delle più grandi democrazie europee". Sono
le parole del Presidente dell´Assemblea Regionale
Siciliana Guido Lo Porto, in occasione del 60° anniversario
dell´Autonomia Siciliana. "Sarò onorato di
festeggiare ancora questa ricorrenza a Palazzo dei Normanni”continua Lo Porto, dove avrà luogo, sabato 20 maggio alle 19.30, il
consueto concerto dell´Ensemble "Gli Archi".
“Serve dare forza
alla candidatura della Borsellino” sono queste le
parole del candidato provinciale dei Verdi, Lillo Miccichè, che invita tutti i
cittadini della Provincia di Agrigento a partecipare a tutte le iniziative che
vedranno coinvolta la candidata dell’Unione Rita Borsellino. Ricca di appuntamenti la giornata di oggi: alle ore 11, il primo
appuntamento, al mercato rionale di Ravanusa, alle ore
Ed
ecco adesso il calendario degli incontri, del candidato di “Uniti per
Il Presidente della
Provincia, Vincenzo Fontana, esprime la sua soddisfazione per l’esito della
votazione di ieri pomeriggio in consiglio provinciale, che ha portato alla
nomina del nuovo collegio dei revisori dei conti dell’Ente.
“Sono soddisfatto in particolare per la rapidità con cui il centro destra si è ricompattato – dice Fontana – confermando due dei tre revisori dei conti
eletti nello scorso mese di luglio. Mi dispiace solo per il dr. Salvatore
Rizzo, un professionista serio e stimato al quale va il mio ringraziamento per
la serietà con cui ha esercitato il suo ruolo in questi mesi, ma la necessità
di dare spazio ad un rappresentante dell’opposizione ha reso obbligatoria
questa soluzione. Devo evidenziare inoltre la profonda spaccatura all’interno del centro sinistra, polemicamente diviso anche su queste
nomine”. Soddisfatto anche il consigliere Sapia,
dell’Udc, in particolare per l’elezione di Carmelina
Volpe, la più votata dei tre componenti del collegio
dei revisori.
L’Associzione
Italiana Sclerosi Multipla, anche quest’anno
sta portando avanti l’iniziativa denominata “Settimana dell’AISM” che vede
coinvolta non solo la città di Favara ma l’intera provincia attraverso una
serie di iniziative volte a coinvolgere il più possibile le famiglie, i giovani
e quanti hanno voglia di spendersi per il bene degli altri, che senza volerlo,
si vedono colpiti da questa terribile malattia. Conoscere per
aiutare, per far uscire dal silenzio, per sensibilizzare; questo lo scopo delle
iniziative che in tutta Italia si stanno svolgendo. A Favara, per la
provincia, si terrà una serie di incontri ed
appuntamenti, che seguendo la scia tracciata l’anno scorso, comprenderà anche
diversi momenti di svago, come i tornei di calcio e l’intrattenimento musicale.
Serie di appuntamenti che culmineranno sabato mattina,
presso il salone del Boccone del Povero.
Continuano i
divertenti appuntamenti che la fiera campionaria più famosa della provincia, ovvero VIVIAGRIGENTO, continua ad offrire ai propri
visitatori. Ieri sera infatti, oltre al gusto anche il
divertimento. Parliamo dell’esibizione di pizza acrobatica a cui i tanti
visitatori hanno potuto assistere, voluta non solo
dall’organizzatore, il Sig. Parisi,
ma dal neo-maestro di pizza acrobatica Antonio Lupo, che ha lasciato senza
fiato, assieme al suo team di bravi acrobati, tutti quelli che credevano, che
la pizza, fosse solo buona da mangiare. Grazie agli strumenti concessi per
l’esibizione, Antonio Lupo, che dopo aver vinto di recente i massimi campionati
di settore, è entrato a pieno titolo “nell’olimpo del piatto tondo”, ha fatto
sfoggio delle sue grandi capacità, naturalmente assieme a quanti condividono la
stessa passione. Gusto e divertimento quindi, per una serata davvero unica.
Splende il sole,
comincia l’estate e bisogna prepararsi al meglio. Per questo motivo è stato
fissato per domani mattina alle ore 9:30 un
appuntamento del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Presso i
locali della Prefettura di Agrigento verranno
esaminati problemi relativi alla sicurezza nelle località balneari di provincia
per tutto il periodo estivo. Alla riunione sono stati invitati a partecipare,
oltre al Questore, ai comandanti provinciali dell’arma dei carabinieri, della
guardia di finanza e della capitaneria di porto, anche il presidente della
provincia, i sindaci dei comuni interessati da attività balneare e diversi
esperti di igiene ambientale. Coinvolti inoltre i
responsabili delle ditte che si occupano anche della raccolta e smaltimento dei
rifiuti solidi urbani.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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