Edizione del 13/05/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


MOMENTI DI TENSIONE IN CORSO VITTORIO VENETO. CAMIONISTA MINACCIATO CON UNA PISTOLA E DERUBATO DEL SUO MEZZO CARICO DI VESTITI

 

SI FANNO SEMPRE PIU’ INCALZANTI GLI EVENTI ELETTORALI IN VISTA DELLA CHIAMATA ALLE URNE PER LA REGIONE. GLI APPUNTAMENTI DEI PARTITI DEL WEEK END

 

PRESENTATO AL CASTELLO CHIARAMONTE L’ULTIMO LIBRO DI ANTONIO RUSSELLO INTITOLATO LA DANZA DELLE ACQUE


Momenti di tensione ieri mattina in corso Vittorio Veneto a Favara. Un camionista è stato minacciato con una pistola ed è stato derubato del suo camion. L’autista è stato sorpreso alle spalle mentre stava scaricando la merce. Sotto la minaccia delle armi è stato costretto a chiudere i portelloni del suo furgone ancora carico di vestiti. La rapina è avvenuta davanti ad un noto negozio di corso Vittorio Veneto. Il caminiosta ha sporto denuncia. Secondo gli investigatori l’uomo sarebbe stato minacciato prima verbalmente e poi con la pistola. Temendo per la propria incolumità, senza opporre resistenza l’uomo avrebbe acconsentito di chiudere i portelloni e di lasciare il mezzo ai malviventi che saliti a bordo del mezzo si sono dileguati. Numerosi i posti di blocco predisposti sia nel centro della città che nelle vie d’uscita del paese.


E sull’arresto di Bernardo Provenzano ritorna a parlare il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. Sono convinto, afferma Grasso, che con l’arresto di Provenzano “si aprirà una nuova fase che ci darà molto da lavorare nei prossimi anni". "Per quello che riguarda l'organizzazione, continua il procuratore nazionale,  è un grosso colpo, perché toglie il capo della struttura che garantiva l'equilibrio di tutta l'organizzazione e non sarà facile sostituirlo, bisogna vedere se trovano all' interno dell' organizzazione qualcuno che possa sostituire l'organismo di vertice della Commissione provinciale”. Questo può avvenire, conclude Grasso, con una fase indolore oppure, se qualcuno vuole prendere il potere con la violenza, può avvenire con una guerra interna".


I magistrati hanno disposto per oggi l’autopsia alla donna morta all’ospedale di Ribera nei giorni scorsi. SI tratta di Stefania DI Mora, 37 anni di Montallegro. La donna si doveva sottoporre ad un intervento chirurgico per l’asportazione di una cisti al braccio. La magistratura vuole vederci chiaro sul caso. Bisognerà accertare se ci sono delle responsabilità da parte dei medici. Intanto sono stati emessi 5 avvisi di garanzia.


In un cinema di Ribera si avrà l’epilogo della sfida tra la Chiesa e la volontà dei privati, nonostante una richiesta di boicottaggio. E’ in programma dal 19 maggio 'Il codice da Vinci' il film che ha suscitato scalpore tra le fila della chiesa ufficiale. L'uomo in questione si chiama Massimo Lupo, il proprietario della sala cinematografica, che ospitato in una trasmissione radiofonica ha detto “A ribera hanno stampato un volantino per boicottare il film". Nel volantino si parla della pellicola come di una "accozzaglia di offese e di errori teologici" e si invitano i cattolici a "non stare con le braccia incrociate perché tollerare queste cose è un peccato mortale". Insomma, secondo quanto riportato, un invito al boicottaggio in piena regola”. "Mia madre si è sentita male appena ha letto il volantino - ha spiegato Massimo Lupo - comunque proietteremo il film il 19 maggio in contemporanea mondiale”. La città intanto si sta dividendo, conuna sorat di schieramento a pro dell’una o dell’altra parte. Si spera solo che il tutto si risolva, come si suol dire, in una “bolla di sapone”.


I lavoratori del servizio ristorazione pasti presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento sciopereranno il 23 maggio. Tanti i motivi dello sciopero. Lo scorso 20 marzo dopo avere ricevuto un acconto degli stipendi arretrati sperando che tutto tornasse alla regolarità avevano sospeso lo sciopero del 22 marzo. Da allora però non hanno ricevuto ancora risposte concrete. I lavoratori infatti continua a prestare regolarmente servizio ma non ricevono gli stipendi. La Zilch e la Blue Coop, che sono le aziende titolari d’appalto, interpellati dalla Cgil avrebbero comunicato – secondo quanto riferisce la Cgil – che non pagheranno gli stipendi se non riceveranno dall’ospedale 750 mila euro. I lavoratori si dicono stanchi di aspettare e quindi il 23 maggio sciopereranno davanti all’ingresso del San Giovanni di Dio.


È stato inaugurato ieri mattina a Lampedusa, alla presenza del direttore generale dell’Asl 6 Salvatore Iacolino, del Sindaco Bruno Siragusa e di Claudio Baglioni, cittadino onorario, il nuovo pronto soccorso dell’isola. Nella struttura, attiva 24 ore su 24, lavorerà un'equipe specialistica composta da un medico d'urgenza, un anestesista-rianimatore, un cardiologo, e due infermieri, oltre al medico del servizio di continuità assistenziale. Il costo per l'adeguamento dei locali, l'attivazione e la gestione del servizio è di circa 1,25 milioni. "Il pronto soccorso - sottolinea Iacolino - è stato dotato di tutte le attrezzature necessarie a garantire interventi immediati e professionali di emergenza, di stabilizzazione del paziente in fase critica e di attivazione, se necessario, dell'elisoccorso".


“Le danze delle acque”. Questo è il titolo del libro di Antonio Russello, che è stato presentato nel pomeriggio di eri alle ore 18.30, presso il Castello Chiaramonte di Favara. L’ultimo lavoro dell’autore favarese è stato presentato, tra i plausi degli intervenuti, da amici ed amministratori. Tra questi, il prof. Gaspare Agnello e l’assessore Angelo Sorce. A fare cornice all’occasione di ieri gli splendidi quadri realizzati in concomitanza al laboratorio di pittura diretto dal Maestro Vincenzo Patti. Sono stati naturalmente espressi i commenti sul contenuto dello scritto, che nel pieno rispetto dello stile di Russello, ha saputo guidare i lettori dalla prima all’ultima pagina in un percorso sempre più entusiasmante. Per questa ultima fatica letteraria dunque i migliori auguri.


Il consigliere comunale Salvatore Signorino Gelo annuncia di essere passato  al partito di Alleanza Nazionale Signorino Gelo ha rassegnato le dimissioni dal partito dell’Udc aderendo al partito di Gianfranco Fini. Il passaggio è stato ufficializzato nella mattinata di oggi dallo stesso consigliere comunale.


È stato convocato per lunedì 15 maggio, alle ore 15.30 dal presidente del Consiglio Provinciale Piero Luparello, i lavori consiliari in via d’urgenza. All’ordine del giorno 41 punti, tra cui la proposta di annullamento della delibera consiliare n. 112 del 30 luglio 2005, relativa alla nomina dei revisori dei conti, alla luce del recente pronunciamento del CGA. Previsti anche, interrogazioni, mozioni ed interpellanze dei consiglieri provinciali su vari ornamenti, nonché il riconoscimento di un debito fuori bilancio.


Il consigliere provinciale Rolando Montalbano ha scritto al presidente regionale di Nuova Sicilia Bartolo Pellegrino e al coordinatore regionale di Forza Italia Angelino Alfano per accusare il comportamento definito da Montalbano scorretto di Nuova Sicilia. Il consigliere protesta contro la sua esclusione dalla liste per le elezioni regionali. Montalbano nella lettera afferma che la scelta del partito ha provocato sconcerto in molti simpatizzanti di Nuova Sicilia che hanno lavorato per dare lustro al partito in provincia di Agrigento. Montalbano annuncia così che lascerà Nuova Sicilia e aderirà a Forza Italia.


Oggi alle 19 presso la sala Faraone di Casteltermini ci sarà un’assemblea della lista del presidente Cuffaro a cui interverrà il candidato all’Ars Giuseppe Arnone. Saranno presentati i temi della campagna elettorale e saranno presenti gli aderenti all’assemblea della lista dell’Aquilone che sostiene il presidente Cuffaro alle prossime elezioni per il rinnovo dell’assemblea regionale siciliana e della presidenza della regione. Per la mattinata di domani invece è previsto un incontro alle ore 10:00 presso il salone del Boccone del Povero a Favara, per un convegno sulle “proposte per lo sviluppo locale”. Interverrà assieme al candidato, anche Stefano Catara, assessore provinciale.


Oggi alle ore 18 in piazza Kennedy a Porto Empedocle ci sarà un incontro sul tema “La salute prima di tutto”. Si parlerà del rigassificatore: nel dibattito sarà discusso lo sviluppo e la vocazione compatibile del territorio. Si affronterà poi l’uso delle fonti energetiche alternative. L’introduzione è affidata al presidente provinciale dei Verdi Mimmo Ferraro e dell’onorevole Calogero Miccichè, deputato regionale dei verdi e candidato all’Ars. Interverrà anche Fabrizio Fabbri (responsabile nazionale delle tematiche ambientali dei verdi) ed Enrico Fontana (dirigente nazionale dei Verdi). Calogero Miccichè spiegherà i piani del suo partito per rendere più vivibile l’ambiente ed evitare le conseguenze negative di comportamenti poco corretti.


Oggi alle 16 nei locali della federazione del nuovo Psi di Agrigento, in via Leonardo Sciascia conferenza stampa del segretario nazionale del partito Gianni De Michelis. A prendere parte all’importante appuntamento, tra gli altri, il coordinatore regionale Santino Lo Presti, e il candidato socialista nella lista del presidente Totò Grado. Occasione questa per puntualizzare in merito ai programmi ed agli impegni assunti in passato con gli elettori, per un nuovo slancio in avanti, in vista anche delle prossime consultazioni. Lo comunica il segretario Filippo Lentini.


Domani, domenica 14 maggio, alle ore 16 sarà inaugurato il comitato elettore del presidente Cuffaro in via Imera ad Agrigento. Per questa occasione il presidente provinciale dell’Udc Massimo Muglia, e il segretario provinciale Marco Zambuto hanno convocato il comitato provinciale dell’Udc, negli stessi locali. All’introduzione del presidente Muglia seguirà la relazione del segretario Zambuto. Saranno poi presentati i candidati della lista dell’Udc e quelli della lista del presidente. Le conclusioni saranno del presidente della regione Salvatore Cuffaro.


La Margherita di Favara rende noto che domani, domenica 14 maggio alle ore 20,30 Diego Cusumano, candidato alle prossime elezioni regionali, si incontrerà con amici ed elettori in via IV novembre a Favara. Oggetto dell’incontro la discussione su diversi punti del suo programma elettorale.


Psr 2007 – 2013”. Quale Futuro per l’agricoltura siciliana”. Questo è il titolo dell’incontro che si svolgerà, mercoledì 17 maggio,presso il Castello Chiaramonte di Favara. Il programma prevede l’apertura dei lavori con inizio alle ore 9.30 con il saluto delle autorità presenti, tra cui il sindaco di Favara Lorenzo Airò, dell’On. Angelo Capodicasa e dell’On. Salvatore Cuffaro. Le conclusioni dell’incontro sono affidate al Dott. Federico Secchioni, presidente Nazione Confagricoltura. In un momento così forte del settore – afferma Alessandro Vita, direttore dell’unione agricoltori Agrigento – abbiamo organizzato l’incontro con le massime personalità del sindacato nazionale degli agricoltori”. IL mondo dell’agricoltura – continua Vita – se da una parte ha seguito con scrupolosità tutti i vari disciplinari di produzione attivando una trasformazione delle aziende da una agricoltura estensiva a una di imprese, dall’altro assistiamo alla lotta per la sopravvivenza per via dei nostri mercati invasi da prodotti importati senza controlli.


 “Per far crescere la ricerca ci vuole un fiore, l’azalea di Airc” è questo il messaggio che domani 14 maggio in occasione della festa della mamma, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro porterà in 3 mila piazze italiane con le azalee.A Favara l’appuntamento sarà in piazza Don Giustino.A tutti coloro che verseranno un contributo associativo di 14 euro sarà offerta una azalea. I veri autori della manifestazione – spiega il presidente dell’Airc Sierra – sono i volontari, in tutto 35 mila persone – che con impegno e entusiasmo portano nelle piazze la ricerca. 


A Favara festeggiano i 60 anni di matrimonio i coniugi Gerlando Casà e Giuseppa Calderone. I due abitano in via De Gasperi. Il matrimonio è stato celebrato il 14 maggio del 1938.  Auguri ai due coniugi.


 

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