Edizione del 11/05/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


CONTINUA L’IMPEGNO DELLE FORZE DELL’ORDINE NELLO SGOMINARE ORGANIZZAZIONI DEDITE AD ILLECITE ATTIVITA’

 

A FAVARA SVILUPPO TURISTICO IMPOSSIBILE SE LE COSE CONTINUANO COSI’. A DIRLO E’ UNO DEI PROPRIETARI DI UN BED E BREAKFAST

 

TANTE LE DOMANDE INOLTRATE AL COMUNE DI AGRIGENTO PER IL CONCORSO INDETTO NELLE SCORSE SETTIMANE.


Uno scambio di filmati dai contenuti pedopornografici su Internet è stato scoperto dalla Procura di Siracusa che ha disposto 60 perquisizioni in 17 regioni italiane che sono in corso di esecuzione da parte di investigatori di polizia postale, carabinieri e guardia di finanza. Nell'operazione, denominata "Porta a porta", coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Toscano e dal sostituto Antonio Nicastro, sono indagati professionisti e anche un cartomante. Il Veneto è la regione con il maggior numero di indagati, dieci, seguita da Sicilia, nove, Emilia Romagna, sette, Lombardia, cinque, Umbria, quattro, Puglia, quattro, Abruzzo, quattro, Lazio, tre, Calabria, tre, Campania, due, Toscana, due, Friuli, due, Marche, Liguria, Piemonte, Sardegna e Trentino, uno. Agli atti dell'inchiesta anche il diario di uno degli indagati che conteneva la sceneggiatura di uno dei filmati. Al centro della storia un uomo impegnato in attività di doposcuola per i bambini del proprio quartiere che attraverso un finto specchio che collegava il bagno ad un'altra camera dalla quale riprendeva e fotografava i bambini a loro insaputa. Il materiale era poi messo a disposizione di altri pedofili on line.


Cominciano a smuoversi le acque in vista degli interrogatori in carcere per i 12 arrestati dell’operazione che ieri mattina ha sconvolto i paesi di Sant’Elisabetta, Sant’Angelo Muxaro, San Biagio Platani e comunità limitrofe. E c’è chi ora comincia a gridare ad alta voce che è tempo di fare giustizia. Sono infatti diverse le storie toccanti che hanno sospinto le indagini scaturendo nell’operazione. Storie di famiglie costrette ad una sorte di schiavitù, per pagare il pizzo a quegli uomini che, con dei “commando” armati, pretendevano la cosiddetta “tassa di protezione”. In particolare tutto ha inizio il 3 novembre del ’99, quando Vincenzo Vaccaro Notte, membro di una delle famigli più rispettate di Sant’Angelo Muxaro per via dell’onestà e laboriosità dimostrata negli anni, venne barbaramente assassinato da alcuni uomini, perché si rifiutava di pagare il pizzo per continuare a svolgere la sua attività. Ma la sua famiglia dovette subire un altro duro colpo, quello del 5 febbraio del 2000, data nella quale Salvatore Vaccaro Notte, fratello di Vincenzo, subì la stessa sorte, perché coraggiosamente aveva sfidato quegli uomini che pretendevano di essere ingiustamente pagati. Questi due fatti di sangue hanno fatto muovere le acque, fino a quando il terzo dei fratelli, Angelo Vaccaro Notte, che al momento si trova lontano, ha indirizzato le indagini delle forze dell’ordine nella giusta direzione, collaborando con la giustizia e permettendo che venissero individuati gli artefici di questi delitti e di tanti altri fatti criminosi. Di questo e di tanto altro ancora sono accusati Stefano e Francesco Fragapane, Stefano Iacono, Stefano La Porta, Angelo Milioto, Antonio Di Raimondo, Giuseppe La Porta, Calogero L’Abbate, Alfonso Milioto, Pietro Mongiovì, Raimondo Pona, e Giuseppe Salvatore Vaccaro. Accuse pesanti, corroborate da intercettazioni telefoniche, da dichiarazioni di alcune vittime delle loro estorsioni e da tanto altro ancora. Quello che oramai è certo, è che questi uomini pensavano di “comandare senza problemi” e che nessuno avrebbe potuto far niente per fermarli. Ma così non è stato. Il Far West è dunque “affare di altri tempi”.


E con il bel tempo e mari poco agitati, arrivano i clandestini a Lampedusa. Un'altra imbarcazione con 220 extracomunitarii a bordo, e' stata raggiunta stamani, poco distante dal porto, da una motovedetta della guardia costiera. I clandestini, tra i quali 9 donne, sono stati scortati sino a terra dove si è provveduto all’ identificazione. E sempre in mattinata un'altra imbarcazione in legno di 15 metri, con a bordo circa 170 clandestini e' stata avvistata a circa 20 miglia da Lampedusa da un elicottero della Guardia di Finanza.


Il turismo, lo sviluppo, il progresso… solo un’illusione fatta di belle parole pronunciate in campagna elettorale. E’ questo il sunto dello sfogo che un nostro telespettatore ha voluto partecipare alla popolazione della provincia agrigentina attraverso la nostra emittente, per mettere in luce dei pesantissimi disservizi di cui l’Amministrazione Comunale è responsabile. In contrada Pioppo-Cuffaro a Favara, a ridosso del conosciutissima Palazzetto dello Sport, una strada collega la prestigiosa struttura con la SS122 Castrofilippo-Favara, costituendo una valida arteria di sbocco per il traffico veicolare nelle giornate di traffico intenso. E come purtroppo spesso accade, queste strade sono un vero disastro. Smottamenti, frane e… gli immancabili rifiuti urbani rovinano una ottima via di comunicazione, su cui tra l’altro insiste anche uno dei pochi “Bed & Breakfast” di Favara, Villa Bosco, che sul proprio sito web promuove l’immagine di Favara grazie alle sue risorse, al suo Castello, ai suoi paesaggi ed alla vicinanza con la valle dei templi, ma viene fortemente penalizzata da una situazione viaria a dir poco penosa. Secondo il proprietario della struttura “i privati investono e l’amministrazione li abbandona, però di promesse ne fa tante”. Come si può parlare di sviluppo quando non ci danno le strade, l’acqua ed il minimo per poterci consentire di fare il nostro lavoro?


“Nella solenne circostanza della elezione del Capo dello Stato, L’Assemblea Regionale Siciliana rivolge un deferente saluto al Presidente Giorgio Napolitano, simbolo di unità nazionale e garante dell’autonomia siciliana”. È quanto afferma il Presidente Dell’ARS Guido Lo Porto a poche ore dalla elezione del nuovo Presidente della Repubblica. “A Napolitano – continua il Presidente Dell’Assemblea Regionale Siciliana, Guido Lo Porto – rivolgiamo l’augurio di un buon lavoro e l’auspicio di una sempre maggiore considerazione dei diritti e degli interessi della nostra terra di Sicilia”.


Voglio manifestare, a nome mio e della Giunta Provinciale, i migliori auguri di un proficuo lavoro al nuovo presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, certo che voglia svolgere il compito di garante delle istituzioni, assegnato dalla Costituzione, con vero equilibrio e senso dello Stato, come ha già in passato dimostrato nel ruolo di Presidente della Camera e Ministro degli Interni. Sono certo, afferma Fontana, che il Presidente Napolitano sarà un presidente che rappresenterà tutti gli italiani proseguendo nel solco tracciato dal Presidente uscente Carlo Azeglio Ciampi. Auspico che il nuovo Presidente, conclude Fontana, durante il suo mandato, voglia recarsi in visita nella nostra Provincia, come fece il suo predecessore, per visitare uno dei territori più belli della nostra nazione ed ascoltare le istanze della provincia più meridionale d’Italia.


Francesco Tanasi, leader nazionale del movimento politico “Consumatori italiani”, annuncia un incontro aperto a tutti i cittadini interessati ad avere informazioni e consigli in merito ai propri diritti di consumatori, venerdì 12 maggio alle ore 16, nei locali dell'Hotel Jolly di via U. La Malfa, Valle di Agrigento. I cittadini, assediati giornalmente da problemi legali di ogni genere, da fastidi burocratici e truffe, spesso non sanno come districarsi nella giungla delle denunce e non riescono da soli a tutelare i propri diritti. L'incontro si annuncia come un'occasione concreta per ottenere risposte a dubbi e perplessità: “Che si tratti di bollette del gas o dell'acqua gonfiate, di disagi dovuti a lungaggini burocratiche o processuali, di comportamenti scorretti da parte di banche, assicurazioni, amministrazioni – ha dichiarato il leader dei consumatori - un team di legali specializzati nella tutela del consumatore, sarà a disposizione dei cittadini, per ogni tipo di intervento o suggerimento, pronto, se necessario, ad avviare delle battaglie per la loro tutela, con tutta la professionalità e l'esperienza per cui è noto”.


Ieri mattina al Comune di Agrigento, nell'Aula Consiliare, in seduta pubblica, il dirigente del Settore Servizi Finanziarie Contabili, assistito dal responsabile del Servizio personale, ha proceduto al sorteggio dei componenti delle Commissioni Giudicatrici dei concorsi pubblici per la copertura di un posto di dirigente comandante dei vigili urbani, di tre posti di dirigente tecnico, di tre posti di dirigente amministrativo e di un posto di dirigente contabile amministrativo. Sono stati estratti a sorte i nomi di ogni componente e dei relativi supplenti. Nella giornata di oggi si provvederà ad informare gli interessati, i quali dovranno comunicare l'avvenuta accettazione. In caso contrario saranno nominati i successivi in graduatoria. Ciò fatto, si procederà all'insediamento delle Commissioni. I nominativi attualmente individuati, sono pertanto da considerarsi provvisori, poiché attendono la conferma da parte degli interessati. I componenti definitivi saranno resi noti con successiva missiva al momento dell'insediamento delle commissioni. Oltre un migliaio le domande pervenute per la partecipazione al concorso. Soddisfazione del Sindaco Piazza, che ha mantenuto l'impegno assunto di bandire per la prima volta al Comune di Agrigento un concorso pubblico per la copertura dei posti di dirigente.


Si è riunita questa mattina la conferenza dei capigruppo del consiglio comunale di Favara. L’invito, emanato ai consiglieri da parte del presidente Stefano Nobile vedeva riunirsi i rappresentanti del popolo alle ore 10:00 nei locali del Castello Chiaramonte, per incontrare gli alunni delle classi terze, quarte e quinte del primo circolo didattico di Favara. E così è stato. Dalle 10:30 di oggi gli allegri ragazzi hanno assistito alla riunione di uno degli organi ufficiali del Comune di Favara, maturando così un’esperienza importante, ovvero quella della partecipazione alla vita comune, ascoltando quanto esposto loro da parte dei consiglieri comunali.


 Si svolgerà domani Venerdì 12 maggio, alle ore 10,30 presso la Sala del Consiglio della Camera di commercio di Agrigento, la 4° Giornata dell’Economia, tradizionale appuntamento promosso dall’Unioncamere, con il bilancio sullo stato di salute dell’economia reale del paese, osservato dal punto di vista delle 103 Camere di Commercio. Per il quarto anno consecutivo sarà presentato il rapporto redatto dall’ufficio Studi, sulla base di dati inediti ed aggiornati concernenti la situazione della provincia di Agrigento. All’incontro, interverrà il Presidente della Camera di Commercio, i componenti della Giunta e del Consiglio Camerale, i Presidenti delle Associazioni di Categoria e i Rappresentanti delle maggiori sigle sindacali.


L’AISM, associazione italiana sclerosi multipla, in occasione della “Settimana Nazionale dell’AISM” invita, tutti coloro che vorranno partecipare, ad assistere alla partita di calcio, che sarà disputata giorno 19 maggio, alle ore 09.30, presso lo stadio Bruccoleri di Favara. La partita avrà lo scopo di sensibilizzare i partecipanti ai problemi legati alla sclerosi multipla e all’handicap in generale. Inoltre coglie l’occasione di invitare la popolazione ad assistere alla premiazione che avrà luogo nel salone delle Suore del Boccone del Povero, giorno 20 maggio alle ore 09.30.


“Le danze delle acque”. Questo è il titolo del libro di Antonio Russello, che sarà presentato, domani 12 maggio, alle ore 18.00, presso il Castello Chiaramente di Favara. Interverranno all’incontro, il sindaco di Favara Dott. Lorenzo Airò, l’Assessore comunale alla Cultura Angelo Sorce, nonché Gaspare Agnello, il Prof. Gerlando Cilona, Ulbaldo Riccobono, Lillina Chiarenza e Giuseppe Valenti.



E sarà celebrata martedì 16 maggio, alle ore 10.00, presso la Chiesa Madre di Favara, una Santa Messa in ricordo dell’ex sindaco di Favara, Gaetano Guarino, assassinato barbaramente nel vicolo della musica. Subito dopo la funzione religiosa, verrà collocata una lapide sul luogo dell’assassinio. A renderlo noto l’Assessore Comunale Angelo Sorce.


 

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