Edizione del 02/05/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

UNA TRAGEDIA LUNGO LA STRADA PROVINCIALE FAVARA-CASTROFILIPPO. MORTO, DOPO ESSEE STATO INVESTITO DA UN FURGONE, UN ANZIANO AGRICOLTORE.

GIORNATE DI FESTA SIA PER I GIOVANI CHE SI SONO RIUNITI AD ARAGONA, CHE PER LE COPPIE MATURE CHE HANNO FESTEGGIATO GLI ANNIVERSARI INSIEME.

L’ISTITUTO BASILE GREMITO DI OSPITI PROVENIENTI DA TUTTA LA PROVINCIA ED OLTRE, PER L’INCONTRO PROVINCIALE DELLE CHIESE EVENGELICHE “ASSEMBLEE DI DIO”.

Un agricoltore, Giuseppe Milioti di 81 anni di Favara, è morto per le ferite riportate dopo essere stato travolto domenica mattina da un furgone guidato dal favarese A.C. che non si è fermato dopo l’impatto. Giuseppe Milioti era a piedi e si stava recando, come faceva spesso, in un suo appezzamento di terreno. A dare l’allarme è stato il conducente del motocarro che seguiva il furgone. L'incidente è avvenuto sulla statale che collega Favara con Castrofilippo, in contrada Iacono. Subito intervenuti i volontari del 118, Giuseppe Milioti è stato trasferito nell'ospedale di Agrigento, dove è deceduto alcune ore dopo. Nel pomeriggio, il giovane favarese AC che ha investito l’81enne, si è recato spontaneamente assieme al suo legale, alla Caserma dei Carabinieri di Favara, raccontando di aver avuto paura e di non essere riuscito a razionalizzare immediatamente l’accaduto. Il suo racconto è apparso confuso perché in evidente stato di choc.

Appena migliorate le condizioni meteorologiche riprendono gli sbarchi di clandestini sulle coste siciliane. Un barcone con a bordo 171 clandestini, tra cui sette donne, è stato avvistato oggi a mezzo miglio dalla costa di Lampedusa, di fronte Capo Grecale. Nella zona sono intervenute due motovedette della Guardia costiera e una della Guardia di finanza, che hanno soccorso l'imbarcazione, priva di timone. Le unità hanno rimorchiato il barcone, un "legno" di circa 15 metri, nella baia di Cala Pisana dove gli immigrati sono stati fatti sbarcare. Quindi sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza.

E ancora un’altra piccola imbarcazione in vetroresina di circa 4 metri di lunghezza è stata successivamente avvistata da un elicottero della Guardia di Finanza a 30 miglia a Sud Est di Lampedusa. Secondo il comando aeronavale delle Fiamme Gialle e la Capitaneria di Porto di Palermo, non si tratterebbe del naufragio di una barca di clandestini.

Le condizioni del mare nel Canale di Sicilia, infatti, sono buone, e l'equipaggio dell'elicottero non ha notato attorno al natante alcun relitto. Le forze dell'ordine ritengono che la barca sia stata portata alla deriva dalle correnti o che sia stata abbandonata in mare dopo il trasbordo di immigrati soccorsi dalle motovedette.

Hanno invaso Aragona e si sono divertiti. Migliaia di giovani ieri hanno partecipato al Giovaninfesta 2006, 22^ Giornata diocesana della Gioventù, organizzata dalla Curia arcivescovile di Agrigento. Giunti in città, sono stati distribuiti cappellini e magliette riportanti lo slogan della giornata. Numerose le testimonianze incentrate quest’anno sul tema del servizio. La mattinata è stata per lo più dedicata a momenti di adorazione e di riflessione. I ragazzi sono stati divisi in cinque gruppi ed in pellegrinaggio dalla piazza di raduno si sono sposati in 5 diverse parrocchie. Momenti di canto, di preghiera, di lode, di riflessione hanno caratterizzato questa prima parte della giornata. Il vescovo Ferraro si è recato nelle cinque parrocchie per un messaggio di benvenuto ed in invito alla preghiera. Ma non tutti erano ovviamente interessati a questi momenti o, diciamo così per essere meno maliziosi, non tutti sono riusciti ad entrare nelle chiese. Non è mancato quindi di vedere ragazzi a passeggio per le vie d’Aragona, seduti a scherzare, a parlare, a giocare con i palloni per le vie, e grandi affari hanno fatto chi li gonfiava e li vendeva. Qualche ragazzo all’inizio si è anche lamentato. Diverse le associazioni presenti al giovaninfesta di Aragona. Tra queste anche la Misericordia di Favara che ha effettuato qualche semplice intervento. Dopo i momenti di adorazione nelle chiese ci si è dato tutti incontro in piazza che sembrava essersi trasformata in una vera e propria megadiscoteca all’aperto. Musica a tutto volume. Canzoni coinvolgenti. Si vedeva ballare tutti. Danze, movimenti caraibici e tanti colori hanno subito caratterizzato i primi momenti in piazza. Nel frattempo si distribuivano a grandi quantità, panini con la salsiccia, taganu e acqua. Il caldo era così forte da spingere anche alcuni giovani, forse anche per gioco, a tirarsi addosso il prezioso liquido per rinfrescarsi. Inizia la manifestazione. Subito si è fatto notare che nella vicina caserma dei carabinieri c’era la bandiera a mezz’asta per il lutto per i caduti a Nassirija. Per loro è stato osservato un minuto di silenzio al quale è seguito un lungo applauso. Quindi dopo un interveto don Enzo Sazio, direttore dell’Ufficio di Pastorale Giovanile dell’Arcidiocesi di Agrigento, al via i divertimenti. Sul palco, balli e canti che su musiche forse non proprio religiose, hanno tenuto l’adrenalina dei giovani ben alta. Ai presenti è sembrato quasi di vedere dal vivo “Amici” di Maria De Filippi in versione provinciale… mancava solo il televoto. Nel frattempo grande divertimento per tutti i ragazzi in piazza. Qualche suora ha ceduto anche ad un peccatuccio di gola gustandosi un buon gelato, ma d'altronde con quel caldo di ieri, tutto era concesso. Un’altra si è anche improvvisata acrobata calcistica. Davvero brava, era anche sostenuta da un cerchio di giovani che la incoraggiavano ancora a calciare. La sicurezza pubblica è stata garantita dalle forze dell’ordine. La serata si è conclusa con un intervento del cantante Riccardo Fogli.

L’elezione di tre delegati della regione siciliana che parteciperanno in Parlamento nazionale, con le Camere riunite in seduta comune, alle votazioni per eleggere il Presidente della Repubblica. E’ questo l’ordine del giorno della riunione di questo pomeriggio del Parlamento Regionale Siciliano.

Le votazioni all’Ars, si sono svolte a scrutinio segreto e, secondo la prassi, due dei tre delegati saranno espressione della maggioranza parlamentare e uno dei gruppi di minoranza.

Si tratta di un importante adempimento che il Presidente dell’Assemblea Siciliana Guido Lo Porto ha adottato in esecuzione delle disposizioni dello Statuto di Autonomia speciale della regione siciliana, del regolamento interno dell’Assemblea regionale e in conformità, anche, con le indicazioni della conferenza dei presidenti dei consigli regionali e dei presidenti dell’Assemblee e dei consigli delle province autonome.

Sede dell’Avodic anche ad Aragona; l’associazione di volontariato disabili “ Cuore” nata quattro anni addietro a Favara espande il suo progetto nell’interland agrigentino. E questa nuova esperienza, è stata accolta con una solenne funzione religiosa che sabato scorso 29 aprile ha avuto luogo all’interno della chiesa del Rosario, ad ufficiarla don Dino Sorintano, che sarà anche il responsabile locale dell’associazione. Un evento fortemente voluto dalla Signora Angela Bellanca che nel corso degli anni ha avuto modo di partecipare alle iniziative dell’associazione. Nel corso della celebrazione si è registrato l’intervento del sindaco del luogo Biagio Bellanca che al termine ha offerto ai presenti un piccolo rinfresco. Il presidente dell’Avodic Angela Lentini, dal canto suo ha pubblicamente ringraziato tra gli altri anche l’amministrazione comunale di Favara assessorato alla solidarietà sociale nella persona dell’assessore Marilì Chiapparo che ha sostenuto questo momento accollandosi le spese del viaggio, più di 30 tra disabili e volontari che da Favara si sono recati ad Aragona per quella che è stata denominata “ La festa del Cuore”. Il presidente Lentini ha sottolineato l’importanza di tale evento, il valore di diventare forza, uscendo dall’isolamento e ha ribadito il motto “più diritti meno barriere , nulla per noi senza di noi”. Molto incisivo l’intervento di Peppe Vella, disabile dalla nascita, presidente dell’associazione Gattopardo di Palma di Montechiaro conosciuto per la sua attività sportiva di tennis tavolo e per essere l’organizzatore di svariate manifestazioni sportive rivolte proprio ai disabili. Questi ha evidenziato come una città senza barriere diventi non solo un luogo migliore per i disabili ma una città per tutti. Accolta con favore anche la testimonianza del volontario Vincenzo Morreale.

Hanno rinnovato il loro impegno matrimoniale le coppie favaresi che quest’anno hanno compiuto 25 e 50 anni di matrimonio. L’appuntamento è stato sabato scorso alle 18e30 alla Chiesa Beata Maria Vergine Mediatrice di tutte le Grazie del quartiere Luna. Erano presenti i parroci delle comunità favaresi nonchè l’arciprete di Favara, don Giuseppe Veneziano. La funzione religiosa è stata concelebrata da Don Giuseppe Argento, Vicario Episcopale per la famiglia.. Partecipata la messa. Diverse le coppie presenti per l’occasione. La funzione è stata animata dal coro del Rinnovamento nello Spirito. Nell’omelia si è parlato dell’unione delle famiglie, tema che sta alla base di queste due settimane organizzate dalla comunità parrocchiale di Favara.

Grande festa anche domenica mattina in Piazza Cavour. Dopo le messe in tutte le parrocchie di città, nella piazza maggiore di Favara, al centro dell’attenzione c’erano i bambini di Scuola Materna, quelli in passeggino e le mamme in attesa che si sono divertiti con l’animazione dei missionari e degli araldini. La manifestazione in seguito alla “Marcia Della Gioia” che si ha avuto inizio alle 10 e che ha seguito 2 diversi percorsi toccando le parrocchie di città. Ieri i giovani sono stati invitati al giovaninfesta di Aragona, mentre i più grandi assieme ad i missionari hanno avuto modo di visitare la Valle dei Templi di Agrigento. Questa sera invece, riunione della Cefas, Centri Familiari di Ascolto.

Domani sera alle 21,30 presso il Santuario dell’Itria ci sarà l’ora santa per i sacerdoti della città.

Tra gli appuntamenti della “Missione Famiglia”, che si svolge a Favara fino al 7 maggio prossimo, c’è quello dell’Associazione “San Giuseppe Artigiano” che si è da sempre impegnata sul tema “Famiglia che fare…?”. L’associazione favarese ha organizzato per dopodomani, giovedì, alle 19 presso la Sala San Francesco di Favara una tavola rotonda dal titolo “Educare è bello”. Previsti gli interventi di Felice Plicato, Assessore alle Politiche Familiari, Luisa Capitanio Santolini, Presidente Nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, del sacerdote Don Gaetano Montana e dei coniugi Quaggia dell’Istituto Sacra Famiglia. A moderare i lavori sarà la nostra bravissima Gabriella Bruccoleri.

Apriranno la tavola rotonda dei brani de “La bottega dell’orefice” di Karol Wojtyla a cura di Lillo Trupia. L’iniziativa è patrocinata dall’Assessorato alle Politiche familiari della Provincia Regione di Agrigento.

L’ufficio postale di Favara ha un nuovo direttore. Si chiama Salvatore Cardinale, è padre di 2 figli, è di Agrigento. L’uomo ha preso servizio come direttore proprio stamattina ed ha ricevuto il benvenuto da parte dei colleghi degli uffici di Favara. Salvatore Cardinale si è detto felice del nuovo incarico.

Domani, mercoledì, presso la sede del Tribunale per i Diritti del Malato all’interno del ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento si terrà una conferenza stampa per illustrare lo stato dei servizi sanitari del nuovo ospedale, entrato in funzione circa due anni fa, dopo il trasferimento dalla sede di via Papa Giovanni XXIII.

E’ scaduto oggi il termine ultimo per presentare domanda per i buoni economici socio-sanitari per le famiglie favaresi. Beneficiari di tali contributi saranno le famiglie favaresi che vivono con anziani non autosufficienti o con disabili gravi e può consistere in una somma mensile, fino ad un massimo di circa 450 Euro. E’ probabile, come già successo per i buoni dell’anno scorso, che la somma stanziata dalla regione, non basti a coprire la spesa necessaria per tutte le richieste presentate dagli utenti. E’ per questo motivo che tra coloro che hanno domanda si stipulerà una graduatoria come per il 2005.

Erano circa in 400, il primo maggio, nei locali dell’Istituto Basile di Favara, i presenti al raduno provinciale giovanile delle Chiese Cristiane Evangeliche ADI. Durante l’incontro, oltre al canto, alla preghiera, ed alle testimonianze di vita trasformate dall’opera di Cristo, come sempre al centro di queste riunioni evangeliche, c’è stata la lettura e la meditazione della Parola di Dio. Due le sessioni che hanno coinvolto i presenti già a partire dalle 15e30 fino alle 21.00. La prima è stata dedicata allo studio biblico, mentre la seconda al culto di adorazione a Dio. Le riunioni sono state presiedute dal Pastore Evangelico della chiesa locale, Alfonso Faseli mentre lo studio ed il messaggio della Parola di Dio sono stati affidati al pastore evangelico Calogero Palumbo, che prende cura della comunità di Paternò. I temi affrontati da Palumbo durante le sue esposizioni sono stati “La fedeltà a Dio tralasciando tutto quello che può ostacolare l’opera di Dio in noi”.

Presenti diversi Pastori della Provincia di Agrigento, tra i quali anche Vito Nuzzo e Gaetano Montante, membri del consiglio generale nazionale delle Assemblee di Dio in Italia.

Domenica prossima 7 maggio a Favara si correrà sui pattini a rotelle. In città ci sarà il campionato siciliano su strada, categoria pulcini giovanissimi ed esordienti maschili e femminili. Per l’occasione, domani alle 18e30, l’Assessore allo Sport del Comune, Sara Chianetta, terrà una conferenza stampa sulla manifestazione. L’Evento sportivo vedrà in lizza le società rotellistiche regionali provenienti dalle province di Palermo, Catania, Trapani, Siracusa ed Agrigento con la presenza di molti campioni che assicureranno pertanto un notevole interesse agonistico. Favara per l’occasione accoglierà circa 400 persone tra atleti e accompagnatori, giudici di gara e familiari. Ad organizzare la manifestazione è stata la US Roller Agrigento che per la sola giornata di domenica prossima ha chiesto un contributo al Comune di Favara di 6mila euro.

I castrofilippesi che vogliono iscriversi nell’elenco delle persone idonee all’ufficio di scrutatore elettorale, possono farlo, da giovedì 4 a martedì 9 maggio, inoltrando domanda all’Ufficiale Elettorale del Comune di Castrofilippo. Tra i requisiti richiesti, l’iscrizione nelle liste elettorali del Comune di Castrofilippo e il titolo di studio della scuola dell’obbligo. Necessario inoltre non essere candidati all’elezione, né avere rapporti parentali fino al secondo grado.

“Favara, dalla liberazione al sacrificio di Guarino”. E’ questo il titolo del libro che verrà presentato venerdì prossimo 5 maggio al Liceo Sociopsicopedagogico e Scientifico Martin Luter King di Favara di cui è dirigente scolastico Carmelo Pecoraro. La presentazione avverrà alle ore 10, presso la biblioteca dell’Istituto di Viale Pietro Nenni. Diverse le autorità che saranno presenti.

Le previsioni del tempo per domani mercoledì 3 maggio. Sono previste nubi sparse tra i comuni dell’agrigentino, ma tutto sommato domani dovrebbe essere una giornata caratterizzata da un bel cielo sereno. Il numero di nuvole si dovrebbe incrementare solo nella notte. Le temperatura massime arriveranno a 23 gradi, mentre le minime a 15. Forte vento di Scirocco. Mari mossi.

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