Edizione del 24/04/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


OMICIDIO NELLE CAMPAGNE DI RAVANUSA. I KILLER HANNO FREDDATO IL PASTORE VITO ZAGARRIO DI 40 ANNI.

 

MISSIONE FAMIGLIA A FAVARA. IERI L’APERTURA IN CHIESA MADRE. OGGI I PRIMI INCONTRI. DOMANI I GIOVANI FRANCESCANO SICILIANI A FAVARA

 

DOMANI 25 APRILE. 61 ANNI FA LA LIBERAZIONE DEL NAZI-FASCIMO. INIZIATIVE IN PROVINCIA


E’ stato assassinato ieri pomeriggio con colpi di lupara, in un vero e proprio agguato,  nei  pressi della sua masseria, in contrada Mangiaricotta nelle campagne di Ravanusa, il pastore Vito Zagarrio, 40 anni. Gli assassini, almeno due secondo gli investigatori, lo attendevano, probabilmente in moto, sotto un cavalcavia che conduce allo scorrimento veloce Licata-Ravanusa. Forse conoscevano le abitudini dell’uomo. Zagarrio si trovava da solo a bordo della sua Fiat Punto grigia, quando arrivato sotto il cavalcavia è stato affiancato dai killer che gli hanno esploso contro, almeno tre colpi di fucile calibro 12 caricato a lupara. Vito Zagarro è rimasto immobilizzato sul sedile di guida. Non ha avuto nemmeno il tempo di dare gas e scappare. A dare l'allarme ai carabinieri e' stato un uomo che aiutava Zagarrio nella preparazione dei formaggi. E si sta rivelando un vero e proprio  rompicapo per gli inquirenti, quest’omicidio. Zagarrio, sposato e padre di due figli, non aveva precedenti  penali. Gli inquirenti non escludono che alla base del delitto possano esserci contrasti tra pastori della zona. Ma al momento e' solo un'ipotesi non suffragata da elementi  investigativi. A coordinare le indagini il sostituto della Procura di Agrigento, Lucia Brescia. Intanto fino a tarda sera i carabinieri della stazione di Ravanusa e quelli del nucleo operativo radiomobile di Licata hanno interrogato decine di persone ed operato perquisizioni nelle abitazioni di alcuni pregiudicati del luogo. L’ultimo omicidio a Ravanusa si era registrato nel luglio del 2005, quando davanti alla sua abitazione due killer in moto avevano ucciso a colpi di pistola Giuseppe Lentini.


Gli investigatori della Squadra mobile di Palermo stanno inventariando tutti i reperti non cartacei rinvenuti nel covo di Bernardo Provenzano, in contrada Montagna dei Cavalli, a Corleone. Un ispettore con due agenti stanno effettuando uno "screening" completo di tutti gli oggetti del casolare. Intanto gli uomini dell'Ert della Polizia scientifica hanno cominciato il lavoro di preparazione degli scavi intorno alla masseria, che avranno inizio probabilmente mercoledì prossimo 26 aprile.


La Chiesa Madre di Favara era gremita di credenti ieri pomeriggio, domenica, per il via di “Missione Famiglia. Parrocchia: Famiglia di Famiglie”. Erano i fedeli provenienti da tutte le parrocchie di città. Seppur era quasi impossibile muoversi all’interno della Chiesa, non si è potuto far a meno di notare la compostezza e l’attenzione dei presenti a quanto si stava svolgendo. Un coro ha animato la funzione religiosa. Erano presenti i parroci delle chiese. Si è parlato dell’unione nella famiglia durante l’omelia, tema che sta alla base proprio dei giorni promossi dalla comunità cristiana e che vedranno il culmine il prossimo 7 maggio. Lungo e pieno d’appuntamenti il programma. Stamattina in chiesa madre dopo le lodi mattutine c’è stata la presentazione organizzativa ai missionari, ai sacerdoti, alla Commissione ed ai referenti. Pomeriggio, dalle 16 alle 18e30, presso la Chiesa Beata Maria Vergine Mediatrice, ritiro spirituale con meditazione e adorazione. Alle 19, Messa in tutte le parrocchie con la partecipazione dei Missionari. Intanto l’intero programma delle 15 giornate è disponibile sul nostro portale www.siciliatv.org


E domani Favara accoglierà l’annuale raduno della Gi.fra., Gioventù Francescana, di tutta la Sicilia, manifestazione che si svolge da 11 anni in diverse località della nostra regione. Sarà una giornata fraterna all’insegna della preghiera, della formazione, della festa, della musica e dei giochi. Per l’occasione arriveranno a Favara numerosi gruppi di giovani ed alcuni importanti ospiti. Le pasticcerie della città offriranno un dolce agli oltre mille giovani che riempiranno Piazza Cavour. Il raduno francescano si colloca all’interno della Missione Famiglia, e saranno proprio le famiglie delle parrocchie ad accogliere i numerosissimi gruppi di giovani che arriveranno in città, già a partire dalle 9. La giornata è intitolata “Mi fido di te”. Per maggiori informazioni è possibile telefonare al 348.74.00.523.


Domani si festeggia il 61esimo anno della liberazione dal nazi-fascismo. Diverse le iniziative ed i documenti per ricordare la giornata del 25 aprile. A Raffadali, l’associazione Arci Argo Raffadali festeggerà il 25 aprile con un concerto per la pace alle ore 21.00 in Piazza Progresso. Un momento di unione tra i giovani di tutta la provincia. “Musica e Libertà” questo il tema della serata che vedrà esibirsi diversi gruppi. In mattinata una delegazione dell’Arci Argo, guidata dal presidente Salvatore Gazziano, parteciperà alla commemorazione al monumento dei caduti con la deposizione della corona di fiori al Monumento ai caduti di Piazza Europa.

La data della liberazione d’Italia dal nazi-fascismo resta una dei valori più importanti del nostro paese, dice in un documento, Lillo Miccichè dei Verdi. Continuare a ricordare lo sforzo e il sacrificio fatto da tutti quegli uomini e donne che hanno partecipato alla resistenza partigiana portando, di fatto, il nostro paese alla democrazia, è il minimo che si possa fare. Oggi nel 2006 a fronte della continua violenza che investe il mondo, il 25 aprile diventa una bandiera e un simbolo, di recuperata libertà, che va tenuta sempre più in alto e sventolata con ancora più forza.


Furto al Boccone del povero della Collina San Francesco di Favara. Ai locali dell’istituto religioso è stato trafugato l’impianto di stereofonia. Oggi in un comunicato, il depurato regionale Giuseppe Infurna esprime disappunto per l’atto perpetrato ai danni del Boccone del Povero che aldilà del danno economico, rappresenta un’offesa arrecata verso un’istituzione storica che opera da decenni in favore delle fasce più bisognose della collettività favarese. Infurna conclude il comunicato scrivendo che si impegnerà da subito ad individuare i canali di finanziamento pubblico dai quali attingere le somme per ripristinare l’impianto e qualora non si riuscisse in tempi brevi in questo intento, si farà promotore di una sottoscrizione popolare che restituisca al Boccone del Povero quanto indebitamente sottrattogli.


Il governo siciliano è pronto a fare tutte le scelte che possano favorire la crescita del turismo in Sicilia, così come è stato sempre pronto a recepire le istanze delle categorie produttive quando queste sono state ritenute praticabili e compatibili con le risorse a disposizione”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, dopo la richiesta dell’assessore regionale al Turismo Fabio Granata di aumentare i fondi per il turismo. Cuffaro ha incontrato l’assessore Granata e insieme hanno valutato positivamente la possibilità di trasferire per questo scopo alcuni fondi monetari previsti in altri capitoli finora non utilizzabili per la mancanza di progetti.


E adesso parliamo di buoni economici socio-sanitari per le famiglie favaresi. Il Comune di Favara ha pubblicato un bando della Regione Sicilia per la riscossione di questi buoni per l’anno 2006. Beneficiari di tali contributi saranno le famiglie favaresi che vivono con anziani non autosufficienti o con disabili gravi. All’atto della domanda, gli anziani non autosufficienti devono aver compiuto 69 anni ed 1 giorni di età, mentre i disabili gravi devono possedere o essere in fase di ottenimento della certificazione del 3° comma dell’articolo 3 della legge 104 del 92. In qualsiasi modo sia i disabili che gli anziani devono essere inseriti nello stesso stato di famiglia anagrafico, legati da vincolo di parentela e le famiglie dovranno dimostrare di garantire direttamente le prestazioni di assistenza e di aiuto personale, anche di rilievo sanitario. Termine ultimo per la presentazione della domanda è il prossimo 2 maggio. Il contributo sanitario può consistere in una somma mensile, fino ad un massimo di €.448,83. E’ probabile, come già successo per i buoni dell’anno scorso, che la somma stanziata dalla regione, non basti a coprire la spesa necessaria per tutte le domande presentate dagli utenti. E’ per questo motivo che tra coloro che faranno domanda si stipulerà una graduatoria come per il 2005.

Per maggiori informazioni e per il ritiro dei modelli di domanda è possibile rivolgersi in orari d’ufficio al Dipartimento Affari Sociali di Via Roma 92, retto dalla dirigente, dottoressa Lina Sorce. Tel. 0922.3.11.55.


In molte città italiane, negli spazi riservati alle affissioni, appaiono in questi giorni dei manifesti realizzati che rappresentano la silouette di un bambino che scrive su di una lavagna la frase “fatemi studiare, conviene a tutti” e pubblicizzano la campagna nazionale della Società di San Vincenzo De Paoli che ha preso il via ieri 23 aprile. E’ la quinta volta che la società di San Vincenzo de’ Paoli organizza una giornata nazionale allo scopo di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle situazioni di povertà umana e sociale come anziani, carceri, ragazze madri o stranieri. Lo scopo operativo della campagna attuale è di raccogliere le risorse economiche per dare ad almeno mille bambini i mezzi per sottrarsi ad un avvenire di emarginazione e di esclusione dovute all’analfabetismo.


Il Pro-Favara segna 3 gol, pareggia e ottiene un punto che vale la salvezza. Finisce 3 a 3 il derby tra Licata e il Pro-Favara. Stadio colmo di tifosi licatesi al “Dino Liotta” per l’arrivata promozione in serie D della squadra locale. L’incontro inizia con qualche minuto di ritardo per i festeggiamenti che gasano i licatesi e che li spingono al 14° minuto di gioco a passare in vantaggio con un colpo di testa messo a punto da Corona. Al 22esimo Piruzza sostituisce Fina per un problema agli occhi e dopo 2 minuti ecco il raddoppio del Licata con Corona. 2 a 0 per la squadra locale. Il Pro-Favara reagisce ma invano. Non servono i diversi tentativi di tiro a rete. Il Licata al 32esimo colpisce ancora con Corona e insacca la terza rete. Passa appena un minuto e il Pro-Favara accorcia le distanze con un gol di Sciacca. Adesso la squadra di Peppe Balsamo, più tonica, al 37esimo raddoppia sempre con l’implacabile Sciacca. Il primo tempo si conclude con il risultato parziale di 3 reti a 2 per la squadra locale. La ripresa inizia con il Pro-Favara in avanti alla ricerca di un gol. Rete che arriva al 53esimo con Cortese che porta la squadra al pareggio definitivo. Pro-Favara quindi che conquista un punto prezioso che gli evita i fastidiosi play-out.


Si è tenuto sabato scorso 22 aprile, presso i litorale marittimo delle zone "Fiume Naro - Le Dune" di San Leone il campionato provinciale dell'AICS Surfcasting, che per l'occasione ha attuato il regolamento tecnico ed agonistico 2006 della FIPSAS. Sono state diverse le società sportive partecipanti, e tra queste, la Cavalluccio Marino Favara, la C.S.S. di Agrigento, il Circolo Sportivo "Il Corallo" di Sciacca, la Fisher Club Agrigento, Polisportiva Optimum Favara e la Lega Navale di Sciacca. A partecipare alla gara ben 30 pesca-sportivi, suddivisi in vari settori e specialità. La classifica generale, ottenuta dalle valutazioni delle singole discipline, ha visto classificarsi in testa, al primo posto, Rosario Lo Bello della Cavalluccio Marino Favara, che ha ricevuto il titolo di Campione Provinciale 2006, dietro a lui Antonio Mendolia e Pasquale Sciara della Polisportiva Optimum, sempre di Favara, mentre il quarto ed il quinto posto sono stati assegnati a Carmelo Paci e Giuseppe Calabrese della C.S.S. Agrigento. Ed un'altro incontro agonistico per le stesse spècialità, si terrà il 28, il 29 ed il 30  aprile prossimi nel contesto del Trofeo Eccellenza Nord-Sud destinato alle società di pesca. Le squadre che parteciperanno saranno composte da tre elementi e gareggeranno a partire dalle ore 17:00 fino alle 22:00. Questa gara vedrà contemporaneamente sfidarsi pescatori ad Agrigento e ad Oristano, con la partecipazione di squadre di altre regioni, come la "J Casting Team" di Cagliari.


Inaugurazione questo pomeriggio alle 17,00 nei locali del circolo “Empedocle” di Agrigento della mostra fotografica sullo sbarco alleato in provincia. Si tratta di una iniziativa voluta dal Presidente della Provincia regionale di Agrigento, Vincenzo Fontana. “La guerra è la negazione di ogni dialogo e di qualsiasi mediazione per risolvere le diatribe tra i popoli. L’idea – afferma il presidente Fontana –  è far conoscere alle giovani generazioni lo sfascio che l’ultima guerra causò nei nostri centri”. La mostra resterà aperta fino a venerdì 28 aprile per essere poi trasferita e visitabile in diversi Istituti scolastici della Provincia.


Le previsioni del tempo per domani martedì 25 aprile. Davvero a rischio le gite fuoriporta ed in campagna. Maltempo in tutta la Sicilia. Nuvole e pioggia sembrano caratterizzare la giornata di domani anche in provincia di Agrigento. Ed anche se il sole dovrebbe stentare a farsi vedere, le temperature massime resteranno stabili come la giornata di oggi mentre le minime saliranno addirittura di un grado portandosi a 13. Questo grazie al particolare vento da scirocco che anche domani investirà la nostra provincia. Mari mossi.

Le previsioni meteo sono presenti 24 ore su 24 sul nostro portale www.siciliatv.org


 

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