Edizione del 18/04/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


I CODICI PER DECIFRARE I PIZZINI DI PROVENZANO FORSE NELLA BIBBIA. E’ UNA DELLE IPOTESI SEGUITA DAGLI INQUIRENTI.

 

4 I CANDIDATI CHE CONCORRERANNO ALLA POLTRONA DI PRIMO CITTADINO DELLA REGIONE SICILIA IL PROSSIMO 28 MAGGIO

 

SI E’ CONCLUSA CON SUCCESSO. LA X EDIZIONE DELLA SAGRA DELL’AGNELLO PASQUALE. TANTISSIMI I VISITATORI PROVENIENTI DALLA REGIONE.


Bernardo Provenzano potrebbe essersi servito di una Bibbia per criptare i suoi messaggi, quello stesso libro che il boss dei boss continua a chiedere in carcere e che gli è stato sequestrato mercoledì scorso quando è stato trasferito a Terni. E' una delle ipotesi seguita dagli inquirenti che non tralasciano alcun particolare. Nel volume che il capo di Cosa nostra teneva con sé erano segnati diversi versetti e sono state trovate scritte molte frasi e appunti a margine. Ad avvalorare l'ipotesi la circostanza che nel casolare di contrada Montagna dei Cavalli gli inquirenti hanno trovato altre cinque Bibbie che sembrano non essere state mai utilizzate. Un legame forte quello tra Provenzano e la fede. "Che Dio vi benedica" o "Il Signore vi protegga" erano le frasi riccorrenti che scriveva alla fine di ogni messaggio trovato nei pizzini, attraverso i quali impartiva ordini e dava disposizioni. Il giorno di Pasqua Provenzano non ha potuto vedere il cappellano del carcere, né gli è stato consentito di leggere un'altra Bibbia diversa dalla sua. Per ora quindi continua la detenzione in stato di isolamento. Provenzano può incontrare solo il suo avvocato. E, sempre secondo quanto appreso, non è escluso che il prossimo 2 maggio partecipi all'udienza davanti alla corte d'assise di Palermo per il processo per alcuni omicidi legati alla guerra di mafia degli anni Ottanta: la cella del boss si troverebbe infatti accanto alla sala per i collegamenti in videoconferenza. Sul fronte investigativo intanto nel casolare di Corleone gli agenti hanno trovato impronte e tracce biologiche che potrebbero servire a risalire all'identità di coloro che hanno incontrato Provenzano. I rilievi proseguiranno per almeno una settimana, dopo una breve interruzione per le festività di Pasqua. Gli investigatori dovranno esaminare i pizzini e le agende trovate nel covo. Dagli appunti è probabile che emergeranno gli affari di Cosa nostra e i nomi dei suoi interlocutori indicati con un numero. Alcuni riferimenti in quella specie di codice cifrato utilizzato dal capo di cosa nostra sarebbero già diventati nomi e cognomi. Intanto non è stato ancora fissato il primo interrogatorio di Provenzano davanti al gip. I magistrati stanno esaminando l'ordine temporale dei vari procedimenti cautelari che lo riguardano.



Bernardo Riina, l'uomo che recapitava i pacchi a Provenzano, era vicepresidente di una storica cooperativa antimafia di Corleone. Alla notizia, l'ex sindaco di Corleone ha ricordato un fatto legato a L'Unione agricola, fondata 100 anni fa: 'Nel 2001 l'attivita' della coop stava per essere liquidata - afferma Cipriani - e volevamo recuperare immobile e archivio. L'accordo con i vecchi vertici della coop era fatto, quando fu eletta una nuova dirigenza e tutto si bloccò''.


Sono quattro i candidati alla presidenza della Regione Siciliana per le elezioni del prossimo 28 maggio. Con una nota il Movimento politico Consumatori italiani ha annunciato la candidatura del leader Francesco Tanasi, che dovrà dunque confrontarsi con Salvatore Cuffaro, Rita Borsellino e Nello Musumeci.

E intanto fino a domenica pomeriggio scorso, giorno di Pasqua, i partiti che intendono far concorre i loro candidati ad un posto a Sala D’Ercole, hanno potuto presentare i loghi che li caratterizzeranno sulla scheda elettorale per le elezioni regionali del prossimo 28 maggio 2006. Gli uffici regionali sono rimasti aperti anche ieri, lunedì di Pasquetta, dalle ore 9 alle 19, per consentire ai rappresentanti dei partiti di prendere visione dei simboli depositati e segnalare eventuali somiglianze tra i contrassegni e la loro confondibilità. In questo caso, entro domani, l'assessorato inviterà i depositanti dei contrassegni confondibili con quelli già presentati o notoriamente usati dai partiti a sostituirli entro le successive 48 ore.


La Commissione elettorale della Corte di Appello di Palermo incaricata della verifica dei dati elettorali del 9 e 10 aprile scorsi per il Senato relativi a tutta la Sicilia avrà bisogno ancora di un paio di giorni prima di concludere le verifiche e di trasmettere quindi i dati alla Corte di Cassazione. I funzionari che sono al lavoro sottolineano che si sono trovati a fronteggiare "un mostro di oltre 5 mila sezioni" e che considerata la mole dei dati il lavoro è proceduto con una certa speditezza. L'altra Commissione della Corte di Appello di Palermo competente alla verifica dei dati elettorali per il collegio Sicilia 1 della Camera dei deputati (comprendente le province di Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta) ha invece già completato il lavoro e ha trasmesso sabato scorso i dati alla Cassazione. Altrettanto ha fatto la Commissione della Corte di Appello di Catania competente per la circoscrizione Sicilia 2 della Camera dei deputati (province di Catania, Messina, Siracusa, Ragusa e Enna), che pure ha trasmesso i dati alla Cassazione sabato scorso. Mancano dunque soltanto i risultati finali del Senato in Sicilia.


Il cadavere di un uomo con il viso affondato nel fango e le mani legate all'indietro, una tecnica utilizzata per uccidere i capretti, è stato scoperto in un podere nelle campagne di Scoglitti, a poca distanza dalla strada per Gela. Le indagini sono condotte dai carabinieri.


Si è concluso con lo spettacolo dei Los Plaggers e di Nino Frassica la X Sagra dell’Agnello Pasquale. Piazza Cavour era gremita di gente come nelle grandi occasioni. Uno spettacolo che ha coinvolto tutti. Nino Frassica si conferma essere un showman eccezionale, uno di grande spessore. Lo spettacolo è stato inserito nella sagra grazie all’interessamento del Deputato Regionale di Alleanza Nazionale, il favarese Giuseppe Infurna.

Le tradizioni popolari in una visita guidata del centro storico del paese è quello che nel pomeriggio di sabato ha coinvolto decine e decine di turisti venuti da tutta la Sicilia a visitare la città di Favara. A guidare il viaggio nel centro storico di Favara, dal titolo “U paisi di l’agneddu di Giufà”, Tano Schifano e Totò Sciortino.

In serata al Castello Chiaramonte,a far rivivere le tradizioni siciliane ci ha pensato la Compagnia di Canto e Musica Popolare. Musica, canti, poesie, emozioni, sono da sempre stati nel cuore dei siciliani e non potevano mancare in una sagra dove lo scopo è far rivivere le tradizioni. “La Sicilia della ragione e del sentimento” è il titolo dello spettacolo dei bravissimi interpreti della musica popolare siciliana.

Centinaia le persone che in questa settimana hanno visitato il Castello Chiaramonte di città e che hanno gustato il tipico dolce favarese. Apprezzatissimi sono stati i panareddi e le sculture di pane, nonché i disegni creati per l’occasione dal laboratorio di Arte di Vincenzo Patti. Un ottimo operato quello della giunta Airò che si è prodigata affinché Favara venga conosciuta non solo per le brutte notizie ma per essere al città dove il gusto e la tradizione fanno da padrone.


Manifestazione dei giovani francescani provenienti da tutta la Sicilia, martedì prossimo 25 aprile a Favara.

5 i diversi punti della città di Favara dove i giovani scenderanno dai pullman già dalle 9 di mattina. Appena arrivati saranno accolti con la colazione offerta dalle famiglie appartenenti alle parrocchie interessate all’occasione: Beata Maria Vergine dell’Itria, S. Giuseppe Artigiano, Convento Sant’Antonio, Beata Maria Vergine delle Grazie e Beata Maria Vergine del Carmine. Alle 11e15 inizierà il pellegrinaggio verso P.zza Cavour, dove alle 12, con tutti presenti, ci sarà la Celebrazione Eucaristica presieduta da frà Giacomo Bini da Roma, ex Ministro Generale.

Dopo la messa, e una mezz’ora di pausa, inizieranno i canti, balli, giochi e altre sorprese. Una merenda sarà offerta ai giovani dalle pasticcerie di Favara e da alcuni supermercati.

Alle 15e30 ci sarà la testimonianza di frà Giacomo Bini e di una coppia di sposi. Si esibirà anche un coro gospel di Favara con canti di musica religiosa e profana. La giornata si concluderà alle 18e30 circa.



Passo avanti nella lotta al tumore polmonare all’Ospedale “Cervello” di Palermo. L’Unità operativa di Endoscopia toracica ha infatti sperimentato una nuova chemioterapia intratumorale su un paziente di 73 anni con l’introduzione diretta, nella massa tumorale, inoperabile, di chemioterapici a concentrazione dieci volte superiori rispetto alla chemioterapia tradizionale, in assenza degli effetti collaterali di quest'ultima.

L’intervento, in anestesia locale, è stato eseguito da Ennio Sacco e Maria Messina. Il paziente, ricoverato presso l’Unità operativa di Chirurgia toracica, ha tollerato bene la procedura, che sarà ripetuta in ambulatorio per tre settimane.

“Questa nuova arma terapeutica - sottolinea Sacco - può essere applicata a pazienti inoperabili, per i quali, a causa della localizzazione del tumore, in particolare nella trachea e nei bronchi principali, le aspettative di vita sono molto scarse”.


A Favara, due settimane dedicate alla famiglia, da domenica 23 aprile a domenica 7 maggio con tema: “Parrocchia: Famiglia di Famiglie”. Ad organizzarle la Missione Famiglia della città di Favara. Lungo e fitto il programma previsto per le 15 giornate. Il programma parte con l’accoglienza in chiesa Madre, alle 18 dei missionari esterni e con la Santa Messa concelebrata da Mons. Salvatore Muratore, vicario generale e con il mandato della missione ai Missionari esterni, ai Referenti Parrocchiali, agli Animatori CEFAS parrocchiali ed alla Commissione. La funzione sarà animata dai canti del Rinnovamento nello Spirito. La Missione Famiglia che coinvolge le parrocchie di Favara, si rivolge a tutte le famiglie e si propone di aiutare soprattutto gli sposi avvicinandoli a Cristo. I 15 giorni si concluderanno alle 20e30 di domenica 7 maggio al Teatro San Francesco con il musical “Madre Teresa”.


E’ stata presentata questa mattina presso l’aula Giglia della Provincia Regionale di Agrigento, la mostra di Architettura intitolata “Gli spazi della fede”. La mostra verrà aperta al pubblico sabato prossimo 22 aprile presso il palazzo arcivescovile e sarà visitabile fino al 7 maggio. E’ un’iniziativa promossa dall’INARCH, Istituto Nazionale di Architettura, degli ordini provinciali e consulte regionali degli ingeneri e degli architetti, con il patrocinio della Provincia Regionale di Agrigento. La mostra è inserita in un percorso che man mano sta interessando tutte le province della regione, e si propone di far conoscere e divulgare le più recenti architetture relative ai luoghi di culto realizzate in Sicilia nell’ultimo decennio.


Inizia domani, 19 aprile, alle ore 10.30, a Palermo presso la sede della Conferenza Episcopale Siciliana di Corso Calatafimi a Palermo,  la sessione primaverile della Conferenza Episcopale Siciliana.

Nelle tre giornate di lavoro, presiedute dal Cardinale Salvatore De Giorgi, i venti Vescovi dell’Isola si confronteranno sul lavoro della Segreteria Pastorale, sul Sostentamento del Clero, sulla Pastorale penitenziaria e sull’Osservatorio Giuridico-Legislativo Regionale.

Nel pomeriggio di domani, mercoledì 19, alle ore 19.00, a Villabate, i vescovi prenderanno parte alla benedizione della nuova Casa voluta dal Cardinale, destinata all’accoglienza e alla cura dei sacerdoti, provenienti da tutta Italia, affetti da patologie invalidanti il cervello.

Sarà presente per la circostanza il Nunzio Apostolico in Italia,  S. Ecc.za Mons. Paolo Romeo, e il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, S. Ecc.za  Mons. Giuseppe Betori.


Sarà inaugurata il pomeriggio di lunedì 24 aprile alle ore 17,00 nei locali del circolo “Empedocle” di Agrigento la mostra fotografica sullo sbarco alleato in provincia. Si tratta di una iniziativa voluta dal Presidente della Provincia regionale di Agrigento, Vincenzo Fontana.

“L’idea nasce dal fatto che la guerra è la negazione di ogni dialogo, di qualsiasi mediazione per risolvere le diatribe tra i popoli – afferma il presidente Fontana – L’idea è far conoscere alle giovani generazioni che oggi vivono in questa città ed in alcuni paesi del territorio lo sfascio che l’ultima guerra causò nei nostri centri” Saranno esposte le foto meno cruenti, ma si tratta pur sempre di scatti fotografici di una gravità estrema.

La mostra che ricordiamo, sarà inaugurata nel salone delle feste del prestigioso circolo “Empedocle” di piazza San Giuseppe, resterà aperta fino a venerdì 28 aprile per essere poi trasferita e visitabile in diversi Istituti scolastici della Provincia.


Tiro a Segno. Avrà inizio il 6 maggio, avrà 6 appuntamenti in 12 giornate e si concluderà il 3 dicembre prossimo. Ci riferiamo al 4° Campionato Interregionale “Città dei Templi”, gara a fuoco a 25 mt, estesa a tutte le sezioni di Tiro a Segno Nazionale della Sicilia e della Calabria e si svolgerà al  Poligono di Tiro a Segno di Agrigento, curato da Angelo Mauro, sulla Strada Statale 640, Agrigento Caltanissetta.

Il primo appuntamento con le due giornate ci sarà il 6 e 7 maggio. 6 le specialità di tiro per gli uomini ed una per le donne. Il regolamento prevede 5 colpi di prova, e 40 colpi a gara su bersaglio fisso. Sia gli uomini che le donne avranno 4 minuti di tempo per ogni serie da 5 colpi. La classifica finale verrà redatta sommando i punteggi ottenuti nelle migliori 4 prestazioni tra tutte le gare in programma. La premiazione avverrà alle 18e30 del 3 dicembre presso il salone delle riunioni del poligono. La composizione della giuria sarà esposta prima dell’inizio della gara.


Le previsioni del tempo per domani mercoledì 19 aprile. Cielo nuvoloso misto a schiarite su quasi tutta la regione. Sulla nostra provincia cielo prevalentemente sereno. Salgono le temperature le massime si portano a 25 gradi , le minime a 14. Forte vento di maestrale, mari mossi. Per maggiori informazioni sulle condizioni meteo consultate il nostro portale www.siciliatv.org .


 

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