Edizione del 14/04/2006
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
I FAC-SIMILE DI CUFFARO NON C’ERANO NEL LOCALE ATTIGUO IL COVO DEL
BOSS BERNARDO PROVENZANO. E’ STATA UNA SQUALLIDA
SCENEGGIATA. A DIRLO, LO STESSO PRESIDENTE DELLA REGIONE.
ELEZIONI
REGIONALI. DOMANI E DOPODOMANI SONO I GIORNI NEI QUALI I PARTITI PRESENTERANNO
I LORO SIMBOLI PER LE PROSSIME CONSULTAZIONI DI FINE MAGGIO.
OGGI
VENERDI’ SANTO. STAMATTINA
"I miei fac-simile elettorali non c'erano nel locale attiguo
il covo del boss Bernardo Provenzano. Qualcuno si è preso la briga di metterli
lì apposta. Mi piacerebbe sapere perchè si è messa in
piedi una sceneggiata simile. Spero non si tratti di un'intimidazione
squallidissima". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana,
Salvatore Cuffaro, nel corso della conferenza stampa
a Palermo durante la quale ha mostrato ai giornalisti l'intero filmato di 13
minuti che un operatore di una tv locale ha girato subito dopo la cattura del
boss dei boss, Bernardo Provenzano, all'interno del covo. Nel filmato si nota
come inizialmente non ci sono fac-simile elettorali,
che invece compaiono nella parte finale del filmato. Nei 13 minuti del girato,
l'operatore passa a setaccio l'intero casolare. Si sofferma puntigliosamente su
ogni oggetto. Poi la cinepresa esce, riprende
l'esterno. Da quando l'operatore esce dal covo a quando
vi fa rientro, perchè qualcuno lo richiama, passano sei minuti. Una volta
dentro l'operatore riprende quei volantini che prima nello stesso posto non
c'erano. Cuffaro ha anche annunciato di aver
presentato una querela contro ignoti e di aver
riferito la vicenda il ministro degli interni e al presidente della Camera. Alla
fine della conferenza stampa un giornalista del Giornale di Sicilia che lavora
anche per Tgs ha ammesso di avere spostato i fac simile elettorali dal
barattolo in cui si trovavano su un piano per farli riprendere dalla
telecamera. Il giornalista è già stato ascoltato dalla Questura.
Intanto
tutta
E sulla vicenda interviene con un comunicato stampa, il
deputato regionale dell’UDC Giusy Savarino. Nella
nota, Savarino, esprime una forte inquietudine in
merito a questa alterazione del covo del boss
Provenzano con i fac-simile di Cuffaro. “Non so se
augurarmi che ci sia qualcuno che recita a soggetto, dice Savarino,
ma di sicuro sarebbe ancora più preoccupante scoprirne dietro una regia”. “L’auspicio
– continua il deputato regionale - è che si possa fare subito chiarezza sulla
vicenda, accertando eventuali responsabilità dirette, in un’atmosfera pregna di
una strumentalizzazione sconcertante”.
E se domenica scorsa,
Il deposito
del contrassegno dovrà essere effettuato da una
persona munita di un mandato del segretario regionale del partito autenticato
dal notaio. Il contrassegno deve essere depositato in tanti esemplari quanti
sono i collegi elettorali in cui si intende presentare
la lista, oltre a due esemplari per l'assessorato delle Autonomie locali e uno
per l'Ufficio centrale regionale.
Gli uffici
resteranno aperti anche il lunedì di Pasquetta, dalle
ore 9 alle 19, per consentire ai rappresentanti dei partiti di prendere visione
dei simboli depositati e segnalare eventuali somiglianze tra i contrassegni e
la loro confondibilità. In questo caso, entro
mercoledì 19 aprile, l'assessorato inviterà i depositanti dei contrassegni
confondibili con quelli già presentati o notoriamente usati dai partiti a
sostituirli entro le successive 48 ore.
Su
coordinamento del Comando Provinciale di Agrigento,
gli agenti della Guardia di Finanza hanno eseguito nella città di Canicattì,
una misura di verifica fiscale nei confronti di un soggetto, risultato dalle
indagini, evasore totale per gli anni 1996/2004. L’azione ispettiva ha
riguardato un intermediario commerciale che non ha presentato dichiarazioni al
fisco, sviluppandosi poi con le indagini in materia di imposte
sui redditi e dichiarazioni IVA, accumulando una evasione per circa 500.000
euro. Il soggetto, di cui non sono state rese note le generalità, dovrà ora risarcire allo Stato il danno economico arrecato.
L’operazione è inserita nel contesto dei controlli,
sempre più pressanti, delle Fiamme Gialle, che in provincia continuano a
monitorare il flusso fiscale per impedirne speculazioni illecite. Secondo gli
inquirenti, quanti operano senza dichiarazioni fiscali non solo
danneggiano lo Stato, ma si pongono in stato di concorrenza sleale nei
confronti di quanti operano nella legalità, costretti a tariffe superiori.
Oggi
Venerdì Santo, è il clou della Settimana Santa. Visite
devozionali presso il calvario già dalla prima mattinata di oggi,
poi la toccante processione da Piazza Cavour, con i simulacri del Cristo
Appassionato e della Madonna Addolorata che di tanto in tanto si fermano lungo
il loro cammino verso il Calvario per ricordare le stazioni della via crucis. In
questo modo, così come ogni anno, e come tradizione vuole, si è svolto il rito
del Venerdì Santo a Favara. Al seguito della processione un numeroso
gruppo di persone e autorità militari. Ad accompagnare il corteo funebre
il gruppo bandistico Bellini di Favara. Nel corso del
pomeriggio di oggi altre visite al Calvario da parte di anziani e
diversamente abili a cura delle varie Associazioni di Volontariato. Alle 18 le riflessioni a cura dell’Associazione culturale Gio ’90 S.Vito. In serata, alle 20e30, processione dell’urna vuota da Piazza
Cavour al Calvario. Lì, l’omelia di Don Nino
Giarraputo, la deposizione di Gesù dalla Croce e la
processione dell’Urna col Cristo morto e dell’Addolorata da Piazza
Capitano Vaccaro, nella storica piazza Cavour. Intorno alle 23, propria nella
piazza più grande di Favara, ci sarà l’omelia dell’Arciprete Giuseppe Veneziano
e quindi
E al termine della crocifissione, dopo che i fedeli hanno
iniziato il simbolico pellegrinaggio all’interno della Chiesa del Calvario, al
locale di culto è stata aperta la nuova porta d’ingresso per i diversamente
abili in carrozzina. Anche loro da quest’anno fino
alle 16 di oggi, hanno avuto la possibilità di fare il
cosiddetto “viaggiu a cruci”.
E a ricordare la “VIA CRUCIS” assieme ai diversamente abili,
come dicevamo nel servizio, anche anziani ed ammalati. Ad aiutare i pellegrini,
i volontari delle varie associazioni locali.
Ritorna
dopo anni di assenze a Castrofilippo
la tradizione di “Lu martuorio”,
ovvero la rappresentazione scenica della Passione del Cristo. Attori tutti castrofilippesi, per ricostruire gli ultimi momenti di
Gesù, questo pomeriggio in Piazza Madrice, alle 18,30 tra la processione mattutina del Nazareno e quella
serale dell’ “Urna”. L’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Salvatore
Ippolito che ha patrocinato l’iniziativa, ha definito il ritorno di “Lu martuorio”, “un evento le cui
emozioni le giovani generazioni non hanno ancora provato, ma che ancora si ricorda
nel nostro paese, con un attaccamento fatto di fede e tradizione”. I testi del
prof. Angelo
E intanto
in un comunicato stampa, in occasione dell’esodo pasquale,
Sempre in
questo periodo saranno effettuati incisivi controlli nel settore del trasporto
merci, per la repressione delle infrazioni commesse dai veicoli pesanti. Quelli
aventi massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, hanno il divieto di
circolazione dalle 8 alle 22 di oggi, sabato, domenica
e lunedì.
Il Sindaco
di Naro, On. Maria Grazia Brandara
ed il Presidente del consorzio “Confidi Primavera”, Lillo Destro, hanno sottoscritto una convenzione a sostegno delle piccole
e medie imprese di Naro. In pratica i due enti hanno istituito un servizio di
prestiti sino a 15mila euro ed a interessi zero per i
commercianti, gli artigiani e gli operatori industriali del Comune Barocco.
I prestiti
potranno essere attivati con il Banco di Sicilia,
Il sindaco Brandara ha già affidato al Capo Settore competente gli
adempimenti gestionali per concretizzare al più presto
la concessione dei prestiti tasso
agevolato in favore delle piccole e medie imprese commerciali, artigianali ed
industriali di Naro. L’ufficio comunale commercio provvederà alla prima
istruttoria delle istanze, su cui però deciderà
definitivamente l’istituto di credito prescelto.
Sarà
presentata martedì prossimo alle ore 11:00 presso
l’aula Giglia della Provincia Regionale di Agrigento, la mostra di Architettura
intitolata “Gli spazi della fede”. La stessa verrà
aperta al pubblico il 22 aprile presso il palazzo arcivescovile e sarà
visitabile fino al 7 maggio prossimo. E’ un’iniziativa promossa dall’INARCH,
Istituto Nazionale di Architettura, dagli ordini
provinciali e consulte regionali degli ingeneri e degli architetti, con il
patrocinio della Provincia Regionale di Agrigento. La mostra è inserita in un
percorso che man mano sta interessando tutte le province della regione, e si
propone di far conoscere e divulgare le più recenti architetture relative ai luoghi di culto realizzate in Sicilia
nell’ultimo decennio. Prenderanno parte alla presentazione, oltre agli
esponenti degli organi professionali, anche l’arcivescovo metropolita di
Agrigento, Carmelo Ferraro.
Si chiama
“Pasqua Insieme” ed è la manifestazione sportiva, organizzata dalla Scuola
Calcio Arcobaleno di Favara di Stefano Valenti,
riservata alla Categoria “Pulcini 95/96” che ieri pomeriggio ha tenuto
impegnati tanti giovanissimi. 8 le società provenienti dalla provincia di Agrigento che hanno parteciperanno alla manifestazione al
campo dei Padri Vocazionisti di Favara. Oltre alla Arcobaleno erano presenti il Real
Favara, l’Olimpia Campofranco, il Sofia Calcio
Licata, Herbessus Grotte, il Rakalmuto,
l’Eredi Gattopardi di Palma di Montechiaro, ed il Pan Sagittarius.
La manifestazione calcistica ha trovato il patrocinio della U.S.
ACLI
Le previsioni
del tempo per domani sabato 15 aprile. Sole in provincia di Agrigento
e su tutta la nostra regione. Le temperature massime si attestano sui 20 gradi
mentre le minime sui 10. Sarà presente un leggero vento da mezzogiorno. Se
volete sempre tenervi aggiornati sulle previsioni meteo, visitate il nostro
portale www.siciliatv.org
Fine
di questa edizione di SICILIA
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