Edizione del 05/04/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SOTTRATTI ALLA MAFIA E CONSEGNATI AI CITTADINI. PARLIAMO DEI BENI CHE STAMANI IN UNA CERIMONIA IN PREFETTURA SONO STATI CONFERITI ALLA CITTA’ DI LICATA PER ESSERE DESTINATI ALLA CRESCITA SOCIALE ED ECONOMICA.


SCOPERTI NUOVI SITI WEB SU CUI RICOLAVA MATERIALE PEDO-PORNOGRAFICO. CONTINUANO LE INDAGINI GRAZIE ALLE SEGNALAZIONI DELLE ASSOCIAZIONI PER L’INFANZIA.


NASCERA’ A PALERMO UN NUOVO ISTITUTO DI BIOTECNOLOGIE E BIOMEDICINA.


Erano davvero in tanti questa mattina, alle ore 10:30 a presenziare, presso il Palazzo del Governo di Agrigento, alla cerimonia di consegna ufficiale dall’Agenzia del Demanio al Comune di Licata dei beni confiscati a Rosario Meli nell’ambito delle operazione antimafia svolte in zona. Alla presenza del Prefetto Bruno Pezzuto, i membri del consorzio di comuni per la legalità e lo sviluppo, presieduta da Lorenzo Airò, hanno potuto realizzare uno degli scopi per i quali è nata l’intesa ufficiale tra queste comunità, che ricordiamo sono: Favara, Naro, Agrigento, Licata, Sicualiana, Canicattì e recentemente anche Palma di Montechiaro. Gli immobili in oggetto, e precisamente tre appezzamenti di terreno con insistente manufatto rurale, verranno ora destinati ad un altro uso, ovvero allo sfruttamento agricolo attraverso la costituzione di una apposita azienda da assegnare in gestione a cooperative sociali. Il tutto rientra nell’ambito del programma nazionale denominato “Sicurezza per lo sviluppo del mezzogiorno d’Italia”. Le idee progettuali saranno attuate dal consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo, che subito dopo la cerimonia di stamani si è riunito per l’esamina di ulteriori punti del programma iniziato tempo addietro. “Libera terra Agrigento” è questo il nome del progetto pilota all’interno del quale si sono svolte le consegne di stamani, a cui sicuramente seguiranno, si spera, altri eventi simili. I siciliani, e gli agrigentini in particolare dunque, si riappropriano di quei beni che la mafia ha sottratto loro con la violenza.


"Per entrare nel gruppo bisogna essere in possesso di fotografie di bambini con meno di 13 anni. L'accesso sarà negato a chi non possiede i requisiti!". E' questa l'agghiacciante condizione richiesta ai suoi visitatori da un sito di pedofilia infantile su internet scoperto dall'associazione onlus Meter. Il sito è stato denunciato alla polizia postale e delle comunicazioni, che ha già avviato l'approfondimento del caso, al Corpo nazionale di polizia brigata per l'investigazione tecnologica di Madrid, all’ Fbi e all'Interpol per i risvolti internazionali che la vicenda contiene. La polizia spagnola, rivela Meter, ha già risposto all'associazione onlus sottolineando che "stanno attuando tutte le misure necessarie per l'individuazione dei soggetti" e che "nella verifica sono emersi elementi che rimandano a soggetti coinvolti in Paesi stranieri, la cui autorità di polizia saranno informate". "Ricevere una risposta dalla polizia spagnola - afferma don Di Noto, presidente di Meter - gratifica il nostro lavoro che ha ormai raggiunto livelli internazionali. Il costante e attento contrasto e monitoraggio contro la pedofilia e la produzione, la divulgazione e la detenzione di materiale pedofilo in tutto il mondo, solo nel prime trimestre del 2006 ci ha permesso di individuare n. 495 portali pedopornografici contenenti migliaia di foto, di video, di proclami pro-causa pedofila. Ben 11 sono i riferimenti italiani di cui, per ovvi motivi di segretezza investigativa, non possiamo rivelare i contenuti".


Il presidente del Consiglio Comunale di Agrigento, Giovanni Di Maida, interviene in merito alla elezione di Vittorio Messina a presidente della Camera di Commercio di Agrigento. “A Messina vanno le mie congratulazioni per il prestigioso incarico affidatogli – afferma Di Maida – anche perché è stato votato quasi all’unanimità. Dunque ha il sostegno di un’ampia maggioranza che ripone fiducia in lui. Sono convinto – aggiunge Di Maida – che il neo presidente saprà guidare con responsabilità e professionalità l’ente camerale e saprà portare avanti le istanze che arriveranno dal mondo produttivo. Auguro a Messina un proficuo lavoro e sin d’ora – conclude Di Maida – il Consiglio comunale di Agrigento, che mi onoro di guidare e rappresentare, offre la sua disponibile a qualsiasi rapporto di costruttiva collaborazione con la Camera di Commercio di Agrigento”.


Nascerà a Palermo un istituto di biotecnologie e biomedicina. A presentare il progetto, nato dalla collaborazione dell’Italia e degli Stati Uniti, attraverso l’università di Pittsburgh, sono stati oggi a Roma, a Palazzo Chigi, il presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro, il ministro per la Coesione e lo Sviluppo Territoriale Gianfranco Miccichè, il presidente nazionale del Cnr Fabio Pistella, il presidente dell’University of Pittsburgh Medical Center, Jeffrey Romoff. “Si tratta di un progetto ambizioso ed innovativo- ha commentato il presidente Cuffaro- che renderà la Sicilia punto di riferimento in un campo in continua evoluzione, frontiera della scienza e della medicina del futuro”. Per costruire il nuovo istituto è stato indicato, nella Finanziaria nazionale, un finanziamento di 300 milioni di euro nell’arco di cinque anni. La Regione Siciliana ha individuato l’area dove sorgerà la struttura: un terreno fra Carini e Cinisi, a pochi chilometri dall’aeroporto Falcone e Borsellino, di circa 130 mila metri quadrati. Nel nuovo centro, quando sarà a pieno regime, lavoreranno oltre 600 persone, personale altamente qualificato, quali: ricercatori in varie discipline, biologi, medici, ingegneri, tecnici iper specializzati. “Il centro- ha commentato Cuffaro- avrà ricadute positive sull’economia siciliana, in quanto innescherà un meccanismo virtuoso di occupazione e sviluppo nel territorio: ma soprattutto consentirà di fare in Sicilia, ricerca scientifica ad altissimo livello, attraverso programmi specifici suddivisi per varie categorie.” Nell’istituto, infatti, saranno avviati numerosi piani di ricerca, articolati secondo cinque linee: lo sviluppo di tecniche per visualizzare il funzionamento dei geni responsabili delle malattie e gli effetti dei farmaci su di esse; un programma di medicina rigenerativa che utilizza le staminali adulte; la produzione di nuovi vaccini e tanto altro. “Abbiamo lavorato in questi cinque anni - ha dichiarato Cuffaro -  per dotare la Sicilia di strutture sanitarie avanzate, in modo da ridurre drasticamente i viaggi della speranza. Adesso vogliamo fare di più: dalla Sicilia, da questo istituto, crediamo che possano venire fuori risultati importanti sul piano scientifico, utili anche per trovare una cura a gravi patologie dalle quali ancora non si riesce a guarire ”.


“La sessualità nelle diverse fasi della vita matrimoniale”. Questo il titolo dell’incontro dibattito organizzato dall’Associazione di Solidarietà Familiare “San Giuseppe Artigiano” di Favara. L’incontro, che si terrà sabato prossimo 8 aprile, alle ore 18:00 presso il salone della parrocchia di piazza Don Giustino, vedrà la partecipazione della ginecologa Dott.ssa Fiorella Gargano, che parlerà ai presenti della tematica in oggetto, nel contesto degli incontri organizzati per la cresta sociale della famiglia. Assieme a lei, interverranno anche il Dott. Felice Plicato, assessore provinciale alle politiche familiari e l’arciprete di Favara, Don Giuseppe Veneziano.


Miglioramento dei servizi scolastici, più verde nelle scuole e nella città, promozione dello sport e tanto altro ancora. Sono i punti salienti dell’ambizioso programma del Baby Sindaco del 2° Circolo Didattico, Alessia Castronovo, che assieme ai compagni della IV A e IV B parteciperanno alla conferenza di Capigruppo, convocata dal Presidente del Consiglio Stefano Nobile per le ore 10:00 di domattina, presso i locali del Castello Chiaramonte di piazza Cavour. Gli alunni del 2° Circolo, diretto dalla Dott.ssa Giuseppina Catalano, assieme alle docenti Franca Lipari, Rosetta La ragione e Gisella Bottone, vedono nell’incontro di domani un’occasione importante per i ragazzi, utile ad approfondire alcune nozioni di educazione civica, ma soprattutto, per far prendere familiarità con le pubbliche istituzioni. E sempre gli alunni del 2° circolo didattico, nella mattinata di venerdì 7 aprile, con inizio alle ore 9:30, proporranno a familiari ed amici, una Via Crucis animata e cantata, presso i locali della parrocchia San Giuseppe Artigiano di Favara.


Decisa a Palermo, dai giudici del Tribunale del riesame la scarcerazione di diversi indagati nell’operazione denominata “Zazà” che a Palma di Montechiaro avrebbe sgominato una banda dedita alla rapina a mano armata, allo spaccio, e responsabile collateralmente anche di un omicidio. Sono state infatti accolte le richieste degli avvocati difensori di alcuni imputati, secondo le quali, le intercettazioni telefoniche utilizzate per dare il via agli arresti non sarebbero valide nei contenuti per convalidare lo stato di fermo in carcere. Gli avvocati Domenico Romano, Francesco Scopelliti, Nino Gaziano e Lidia Fiamma, hanno così annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini preliminari, emessa in data 20 marzo. Ed ecco che, ad uscire dal carcere sono stati: Damiano, Giovanni e Rosario Allotto, Matteo Manganello, Vincenzo  Scarano, Salvatore Melluso e Giuseppe Casà. Ma non sono stati solo loro ad essere assicurati alla giustizia, infatti in carcere sono rimasti altri presunti “compagni di banda” in attesa di ulteriori accertamenti da parte del tribunale. Sono: Salvatore Allotto e Salvatore Sammito, che dovranno attendere ora i nuovi esposti degli avvocati difensori.


Continuano gli esercizi spirituali promossi dalla parrocchia S. Antonio da Padova di Favara, sotto la direzione della Chiesa Madre, curati da Don Giosy Cento. Già a partire dallo scorso 3 aprile si tengono ogni giorno riunioni e catechesi per preparare al meglio la cittadinanza all’evento religioso della prossima settimana. E’ infatti in programma ancora nelle giornate di oggi e di domani alle or 19:00 una speciale riunione di insegnamento spirituale, mentre per il pomeriggio di venerdì, alle ore 19:30 è prevista una Via Crucis cittadina che partirà dalla parrocchia San Giuseppe Artigiano. Secondo Don Giuseppe Veneziano, la presenza di Don Giosy Cento a Favara è una forte testimonianza nell’affermare le radici di fede e tradizione alle quali la città di Favara non rinuncia.


Le previsioni del tempo per domani giovedì 6 aprile. Il bel tempo sembra fermarsi per un giorno, infatti ritorna cielo coperto su gran parte della nostra provincia. Temperature comunque stabili, le massime a 22 gradi le minime a 9. modesto vento di mezzogiorno, mari prevalentemente mossi. Per maggiori informazioni visitate il portale dei servizi e dell’informazioni www.siciliatv.org


 

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