Edizione del 27/03/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


PER AMORE E FEDELTA’ UNA ANZIANA DONNA DI LICATA E’ MORTA SOFFOCATA DAL FUMO E DALLE FIAMME CHE SI SONO SPIGIONATE DAL LUMINO ACCESO ACCANTO ALLA FOTO DEL MARITO DEFUNTO.

 

UN MAGISTRATO TRA I BAMBINI CHE SPIEGA IL LAVORO DELLE FORZE DELL’ORDINE E L’IMPEGNO PER LA LEGALITA’. SABATO SCORSO IL PM ANTONELLA PANDOLFI A FAVARA.

 

GIORNI DI INTENSA ATTIVITA’ POLITICA IN CITTA’. AL CATELLO SI SUSSEGUONO GLI APPUNTAMENTI IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI.


Antonia Zappo, 80 anni vedova, da tempo risiedeva da sola nella sua umile abitazione di Licata, e ogni notte, prima di andare a dormire, in segno di affetto e fedeltà, accendeva un lumino sul comodino accanto alla fotografia del marito, deceduto da tempo. Ma la scorsa notte, questo gesto d’amore, supportato dalla solitudine in cui viveva, le è stato fatale. Il lumino acceso, per cause che non si conoscono, ma che si possono certamente intuire, durante le ore del sonno è caduto sul letto, dando vita alle fiamme che velocemente hanno avviluppato la donna, incendiandole la camera da letto. Per lei non c’è stato nulla da fare, è morta in mezzo alle fiamme, consumata dal suo stesso gesto d’affetto. Un passante, nelle prime ore del mattino ha notato il fumo fuoriuscire dalle finestre della casa, dando immediatamente l’allarme. Ed allora ecco il rapido intervento dei vigili del fuoco, che nello sfondare la porta sono dovuti uscire subito fuori, non solo per il fumo, ma per la scena che si è presentato loro davanti. Atonia Zappo, giaceva per terra, consumata dalle fiamme ed avvelenata dal fumo. Solo dopo un po’. Grazie alle maschere i pompieri sono riusciti ad entrare e spegnere gli ultimi focolai, trasportando poi, all’arrivo dell’ambulanza il corpo della povera donna. Ma all’arrivo in ospedale i medici hanno solo potuto constatare la morte. Un dramma consumato tra le mura di una casa ormai quasi vuota, e che non ha risparmiato nemmeno l’ultima abitante, che ha abbandonato la stessa in modo assai triste. La solitudine a volte è davvero una “brutta bestia” che non risparmia quanti sono senza forze.


Una tragedia che allunga la triste serie di eventi succedutisi negli anni in famiglia. A Realmonte, nella villetta di famiglia che si affaccia sul mare, esattamente sulla cosiddetta “scala dei turchi”, è morto, soffocato dalla forca con cui si è impiccato, il trentenne Paolo Sidoti, figlio del più noto Pasquale Sidoti, avvocato ed operatore politico stimato in provincia. E proprio nello stesso punto in cui nel 2004 la sorella di Paolo, Alessia Maria Bianca si suicidò, ieri mattina è stato ritrovato il corpo del fratello trenetenne, che svolgeva il ruolo di vigile del fuoco al comando di Mazzarino. Sono tre dunque i figli dell’avvocato Sidoti che si sono tolti la vita, perché nel 2005, anche l’altra figlia, Viviana di 35 anni, è stata trovata morta nel suo appartamento a Villaggio Mosè. La notizia ieri ha fatto immediatamente il giro della provincia, per la posizione rivestita dal professionista, che ha visto in famiglia succedersi una disgrazia dopo l’altra. Da amici e conoscenti arrivano in rapida successioni le dichiarazioni di solidarietà.


Un magistrato tra i bambini. Meglio ancora se il magistrato è una giovane e bella ragazza, che parlando ai più piccoli vuole spiegare loro come si fa a diventare grandi ed onesti cittadini. Nel pomeriggio di sabato, con inizio alle ore 16:00 presso i locali gentilmente messi a disposizione dalla parrocchia del Carmelo di Favara, il pm Antonella Pandolfi, ha incontrato i giovanissimi membri della società, assieme al parroco, Don Salvatore Zammito ed al coordinatore cittadino del Consiglio Pastorale, Prof. Giuseppe Mancuso, parlando del ruolo che un magistrato svolge per la salvaguardia della sicurezza di tutti i cittadini. “I nuovi giovani verso la riscoperta di antichi valori legati alla famiglia e all’impegno nella società civile”, è stato questo il titolo dato all’incontro per il quale il Sostituto Procuratore della Repubblica si è dichiarata felice. Un momento importante per confrontarsi e valutare quali prospettive siano messi innanzi alle nuove generazioni e quali siano i valori attorno ai quali queste stanno costruendo la propria vita.


E dopo le performance dei DS, al castello arrivano quelle dei forzisti. Sabato sera subito dopo le 19:00 la piazza Cavour si è riempita di gente diretta al maniero di città, nel quale il partito della destra avrebbe dato inizio ad una convenction, per far vedere come a Favara il movimento sia vivo e vegeto. Colma la sala, per un uditorio che si stringeva attorno ai rappresentanti della Casa delle Libertà. Animi risvegliati e pronti a sostenere la propria posizione politica, secondo il coordinatore Cittadino di Forza Italia, Nino Bosco, che ha introdotto i lavori quella di sabato è stata “Un occasione nella quale la gente ha potuto osservare, ascoltare ed effettuare dei confronti tra i programmi della destra e le dichiarazioni della sinistra”. Ad intervenire un nuvolo di operatori politici, che hanno accompagnato tra gli altri l’On. Marinello e l’On. Giambrone, ed assieme a loro il Coordinatore Regionale di Forza Italia, l’On. Angelino Alfano. Il meeting si è protratto fino a tarda serata, dando la possibilità a tutti gli ospiti di esprimere il proprio parere sulla riuscitissima manifestazione e di parlare ai convenuti dei risultati politici ottenuti in vista delle prossime consultazioni nazionali, per le quali la delegazione favarese si annuncia forte ed agguerrita.


Ieri mattina incontro con gli amici e gli elettori anche per i socialisti del PSI, che assieme ai democristiani hanno dato vita ad un dibattito politico avevate, naturalmente, quale tema le prossime elezioni del 9 e 10 aprile. Si è parlato di programmi, si è parlato di ruoli all’interno della politica locale, regionale e nazionale per mostrare ad amici e simpatizzanti i risultati dell’ultimo quinquennio di attività, svolta tra alti e bassi ed in mezzo a frazioni più o meno favorevoli. E’ stato un momento per riflettere e per fare il punto della situazione, cogliendo l’occasione anche per presentare le candidature locali, come quella di Giuseppe Arnone e di Loredana Saieva.


Cominciano a dilagare i le fobie sulle discariche abusive in provincia. Gli agenti della Polizia Minicipale di Canicattì hanno infatti scoperto lungo le principali vie di collegamento, con gli altri centri ben 9 discariche abusive contenenti rifiuti pericolosi fra cui consistenti quantitativi di eternit. I militari hanno allertato l'ufficio Tecnico comunale affinché vengano rintracci i proprietari delle aree interessate per provvedere ad immediata bonifica. Negli ultimi sei mesi i controlli effettuati sul territorio ha portato alla scoperta di 27 discariche abusive di varie dimensioni, dislocate in territori appartenenti a diversi comuni. Si fanno sempre più pressanti le richieste dei cittadini, che risentendo degli allarmi lanciati dai mass-media non sono più disposti a tollerare la presenza di questi sgradevoli accumuli di rifiuti, specie se contengono materiale potenzialmente pericoloso come l’eternit.


Continua il buon teatro in provincia. Da oggi e fino al 31 Marzo, l’Associazione Artistico Culturale “I Vetri Blu”, in collaborazione col CSA di Agrigento e con la Biblioteca Museo “Luigi Pirandello”, presenta il progetto “RICREAZIONE A TEATRO”, un’iniziativa educativa che raccoglierà in 5 giornate circa 750 ragazzi delle ultime classi delle scuole medie superiori di provincia. Dalle ore 9.30 del mattino, i giovani assisteranno all’opera “Vestire gli Ignudi” messa in scena dalla stessa compagnia, ma proprio al momento della ricreazione, i bravissimi attori  offriranno la colazione ai propri ospiti e, tra un  the ed un pasticcino, si darà luogo ad una sorta di lezione aperta, ed informale, in cui i ragazzi saranno chiamati ad esprimersi liberamente e sulle tematiche pirandelliane e sulla precarietà degli artisti agrigentini in zona, per arrivare a esporre i loro sogni ed alla possibilità di realizzarli senza allontanarsi dalle propria terra. Si tratta dunque di un esperimento che chiede ai giovani di essere non solo spettatori, ma protagonisti attivi. Nel cast dei Vetri Blu: Totò Costanza, Antonietta Cavalieri, Giovanni Sgarito, Giuseppe Trupia e Giuseppe Arnone. Al pianoforte Anna Piscopo.


Le previsioni del tempo per domani martedì 28 marzo. Bel tempo in tutta la nostra regione che si protrarrà con alti e bassi per tutta questa settimana. Temperature in salita, le massime a 20 gradi le minime a 10. modesto vento di mezzogiorno, mari mossi. Consultate il portale dei servizi e dell’informazione www.siciliatv.org


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV