Edizione del 21/03/2006
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
NUOVO
SBARCO DI CLANDESTINI LUNGO LE COSTE AGRIGENTINE. INTERCETTATI DUE NATANTI
DALLA GUARDIA DI FINANZA, MA SOLO UNO E’ STATO CONDOTTO IN PORTO.
ELETTO IL
BABY SINDACO DI FAVARA. SI TRATTA DI LILLY CUTAIA,
SCELTA TRA LE FILA DELL’ISTITUTO DON BOSCO.
21 MARZO.
INIZIA
Sono 25 i
clandestini condotti in nottata all’attracco demaniale
di Porto Empedocle dai militari della Guardia di Finanza. Nella scorsa notte,
subito dopo le ore 23:00 sono astati intercettati al
largo ben due mezzi veloci, con a bordo diverse decine di profughi. Repentino l’intervento delle unità marittime delle fiamme gialle,
alla vista delle quali uno dei due mezzi si è allontanato dirigendosi in direzione
di una delle isole minori, mentre l’altro natante è stato bloccato e scortato a
riva. Non una “bagneruola” dunque, ma un mezzo
di trasporto che lascia supporre ad una organizzazione
ben strutturata, che ora vuole condurre i clandestini in Sicilia che dentro al
viaggio della speranza più breve tempo possibile, per evitare le
intercettazioni.. I 25 clandestini, sono in buone condizioni di salute, e sono
stati trasportati nel corso della mattinata, nel centro di accoglienza di
Licata, in attesa di individuare scafisti e che le indagini permettano di
risalire ai vertici dell’organizzazione.
E’ caduta
per mancanza del numero legale, quando i lavori erano da poco iniziati la
seduta della pubblica assise favarese, tenutasi ieri
sera con inizio alle ore 18:30. Nel corso della relazione dell’architetto Criscenzo sull’ottavo punto all’ordine del giorno, ovvero quello relativo alla variante al PRG dell’area nella
contrada nicolizie per la realizzazione della chiesa
pentecostale è stata accertata la mancanza del numero legale. 10 infatti i presenti i quel momenti e la seduta quindi, nel venir
meno, dovrà essere nuovamente convocata dal presidente Stefano Nobile. I lavori
dell’assise, con lo stesso ordine del giorno, avevano
preso il via lo scorso mercoledì 15 marzo,
tra i punti elencati, ricordiamo che sono stati approvati due debiti
fuori bilancio ed integrato il regolamento comunale. Al punto settimo, poi
ritirato, è stata dedicata per intero la seduta dello scorso
venerdì 17. Oltre all’ottavo, non
sono trattati i punti 6
e 9, rispettivamente relativi alla presa d’atto adesione al costituente
consorzio di ripopolamento ittico e alle interrogazioni ed interpellanze.
Sedute quest’ultime, che a dire il vero hanno
lasciato un po’ a desiderare, vista l’improduttività registrata, che lascia
meditare i concittadini.
In un clima
quasi istituzionale si è svolta questa mattina, con inizio alle ore 10:30, presso la sede scolastica del 1° Circolo Didattico, di
Via Bersagliere Urso, il ballottaggio per le
votazioni che hanno designato alla carica onorifica di primo cittadino una delle
“baby candidate”. Ed ecco che anche a Favara nasce la
figura del “Baby Sindaco”. Già venerdì scorso si era proceduto con la scelta
dei nomi più indicativi, con l’espletamento delle primarie – proprio come i
“grandi” – facendo risaltare: Lilly Cutaia per
l’istituto “Don Bosco”, Ilenia Rinoldo
per il “San Domenico Savio” ed Erika Nobile per il “Bersagliere Urso”. Le tre aspiranti alla poltrona di primo cittadino, si
sono presentate all’incontro di questa mattina, con in
mente il chiaro programma da illustrare al pubblico elettore, che naturalmente
non poteva esimersi dal trattare i temi della viabilità urbana, delle buche e
dei “semafori” che ancora sono visti dalla nostra città come qualcosa di
impensabile. Nel tempo massimo di 10 minuti, agli alunni delle terze, quarte e
quinte classi, sono stati elencati i punti salienti dopodichè: via alle
votazioni. E tra scongiuri e proclami, è arrivato l’esito
degli scrutini, che hanno ratificato la vittoria elettorale alla giovane Lilly Cutaia, con 104 voti su
Oggi, 21
marzo, è ufficialmente entrata la primavera; stagione così
tanto attesa, specie negli ultimi anni, a causa del forte freddo e delle
prolungate pioggie. Mentre la
natura si risveglia: sbocciano i fiori, volano sui prati le coloratissime
farfalle, ritornano le rondini a costruire i loro nidi d’amore e gli uomini, le
donne e perché no, anche i bambini si sentono rigenerati. La maggior
esposizione alla luce e le temperature in salita provocano “sussulti” nel
meccanismo biologico che regola il nostro organismo. I cambiamenti si
registrano anche a livello ormonale, nella temperatura corporea, nelle capacità
reattive del cervello e nell’umore. Con i primi assaggi di caldo primaverile si
diffonde la voglia di scoprirsi mostrando la propria forma, archiviando con
l’inverno l’immagine di un corpo non perfettamente curato. E approfittando
dell’allungamento delle ore di luce, si torna a praticare anche dello sport
all’aperto, i più comuni sono la corsa, le passeggiate in bicicletta, il
pattinaggio e “chi più ne fa più ne elenchi”. Per
ottenere buoni risultati – dicono gli specialisti – oltre ad una corretta e
continuativa attività fisica, devono cambiare le regole a tavola: aumentare i quantitativi di frutta e verdura, consumare in buona
quantità i carboidrati, ridurre grassi e zuccheri e soprattutto bere molta
acqua. La primavera, attraverso un leggero aumento delle temperature, diffonde
però anche sonnolenza e fiacchezza, e lo fa sia nei giovani che
negli adulti. Ci vorrà un periodo di adattamento
perché le forze aumentino e quindi ritornino ad uno stato ottimale le
prestazioni fisiche ed intellettive. Oltre al senso di spossatezza, che
colpisce tantissime persone, c’è un fenomeno ai nostri giorni sempre più
comune, legato alle fioriture.
Si tratta delle allergie. Pollini e vari tipi di piante ed infiorescenze
possono causare fenomeni allergici come riniti, congiuntiviti e talvolta asma.
Chi ancora non abbia fatto nulla contro gli attacchi
allergici, può in questi primi giorni di primavera sottoporsi ad adeguati
interventi di prevenzione di tipo farmacologico,
ricordando che la bella stagione chiude la fase del “letargo”, e che qualche
fastidio può anche essere sopportato.
Luci notturne, che rischiarano la buia attesa del giorno. Peccato che queste luci non siano quelle dell’impianto di pubblica
illuminazione, bensì quelle realizzate grazie alla combustione dei rifiuti
solidi urbani. Poprio così. Da diverse notti infatti, in via Italia a Favara, ignoti si divertono a dar
fuoco al contenuto dei cassonetti dell’immondizia, i quali, arroventati dalle
fiamme, emanano nell’aria non solo la luce di cui parlavamo, ma assieme ad
essa, anche i classici e non gradevoli odori, che uniti all’immancabile fumo,
costringe gli abitanti del quartiere a barricarsi in casa, ed a chiamare i
vigile del fuoco per spegnere l’indesiderato rogo. Quello che da più fastidio,
è il ripetersi dell’accaduto, che ora spinge gli abitanti a chiedere maggiori
controlli, affinché questi bontemponi, non ripetano il gesto, la cui finalità è
sicuramente discutibile. Anche questa mattina i vigili del fuoco sono dovuti
intervenire per spegnere gli ultimi fuocherelli nei
contenitori, chiamati dagli abitanti del palazzo vicino, che assieme alle forze
dell’ordine, provvederanno a tener d’occhio la
situazione per individuare i responsabili.
PrimaVera DonnaAzzurra
è il gioco di parole che indica l’incontro organizzato per la giornata di oggi, 21 marzo, primo giorno di primavera, dalle donne di
Forza Italia, alla presenza di alcuni tra i massimi esponenti del partito.
L’incontro, cui prendono parte rappresentanti di enti
e associazioni femminili della provincia, vicine a Forza Italia, nonché le sostenitrici
agrigentine del partito, è stato organizzato per le ore 18:00, al Grand Hotel dei Templi del Villaggio Mosè.
E’ un’iniziativa di Azzurro Donna, rappresentata ad
Agrigento dall’avv. Lidia Fiamma, a cui è stato demandato anche il compito di moderare
gli interventi. L’iniziativa vede il plauso, oltre alla presenza della
deputazione nazionale e regionale di Forza Italia, ed in particolare del
Coordinamento Regionale a cui si affianca Elisabetta Gardini,
portavoce di Fi e esponente
di Azzurro Donna nazionale.
Convocata
per il pomeriggio di oggi, alle ore 17:30 l’Assemblea Regionale
Siciliana. Il Presidente Guido Lo Porto ha chiamato a
riunione i deputati regionali per avviare il confronto sull’attuazione del
programma parlamentare di fine legislatura, la cui chiusura è fissata per
venerdì 24 marzo. Pertanto, sulla base dell’agenda dell’attività legislativa
definita dalla conferenza dei capigruppo, si svolge, a Sala d’Ercole l’esame
dei provvedimenti riguardanti i precari regionali, forestali,
le agevolazioni fiscali per le imprese siciliane e la riforma degli assessorati
regionali. La copertura finanziaria dei primi tre disegni di legge è stata
assicurata nei giorni scorsi dalla commissione bilancio presieduta da Riccardo
Savona ed in particolare, per i precari, è previsto l’aumento del monte ore
settimanali, che andranno da
“La recente
legge regionale sugli appalti ha prodotto i primi risultati positivi”.
Lo ha dichiarato il presidente dell’Ance Sicilia,
Salvatore Arcovito, che ha spiegato: “La media dei
ribassi contenuti nelle offerte, che prima della legge era assai anomala, oltre
il 26% per cento, adesso si è attestata a livelli accettabili, rendendo così
più chiaro e meno complesso l’iter per l’aggiudicazione e la realizzazione
delle opere pubbliche”. Ma Arcovito ha ribadito che “adesso l’Ars deve completare il raggiungimento
degli obiettivi indicati dal legislatore. Entro questa sessione bisogna
approvare l’inserimento dell’anno 2004 nel meccanismo di adeguamento
dei prezzi agli eccessivi aumenti di alcuni materiali, tra questi n particolare
il ferro, che proprio in quell’anno hanno registrato
impennate d’aumento fino all’80% e la proroga di un anno dell’avvio dei
programmi di edilizia residenziale, ancora fermi per mancanza di aree provviste
di destinazione urbanistica”. Il presidente dell’Ance dichiara
inoltre che: “La categoria dei costruttori edili aspetta con ansia dal governo
la rapida emanazione dei provvedimenti attuativi della legge, fra cui i “bandi
tipo”, che indichino procedure rapide e snelle per l’esperimento delle gare
d’appalto; e il completamento della messa a regime delle stazioni uniche
appaltanti, auspicando che entro la fine di questa legislatura si possa operare
in piena efficienza”.
Dopo la “minestrata” di ieri, questa mattina, per gli alunni della nel plesso di via Basile a Favara, è stato un altro
giorno di festa. I piccoli studenti, assieme ai colleghi del 3° circolo
didattico e della media “Cap. Vaccaro”, hanno salutato l’inizio della primavera
con un meeting all’aperto, nel quale, grazie alla giornata dalle belle
temperature le ore sono state trascorse tra poesie, voli di aquiloni
e di palloncini. Un momento per stare insieme spensieratamente tra alunni,
genitori e docenti, a dimostrazione del fatto che la scuola è cantiere di
crescita della famiglia, primo nucleo della società.
Nuovo
appuntamento con il teatro a Favara. La compagnia “Via col vento” presieduta da
Franco Cilona, sera dopo sera,
si sta preparando per presentare al pubblico favarese l’ultima fatica scenica,
la commedia brillante “A ‘mmidia”. L’opera, tratta da
“Il fumo negli occhi” di Molier, adattata al contesto siciliano e riscritta in dialetto favarese,
tratta della antica, ma sempre attuale, malattia dell’animo umano, ovvero
l’invidia, tarlo che riesce a rodere anche i legami più saldi. L’esilarante
rappresentazione verrà proposta al pubblico nei giorni
25 e 26 marzo, con replica il primo di aprile, presso il teatro San Francesco. Un
nuovo sforzo artistico, quello della compagnia “Via col vento”, che si propone
di mostrare un lato oscuro del nostro carattere, attraverso la sagacità della
risata, che tante volte riesce a porre davanti ai nostri occhi ciò che siamo, attraverso personaggi del tutto immaginari.
Le
previsioni del tempo per domani mercoledì 22 marzo. Cielo
coperto o poco coperto da nubi sparse su tutta la nostra provincia.
Possibili precipitazioni durante la giornata. In aumento le temperature, le massime si
portano a 19 gradi le minime 13. Forte vento di ponente mari mossi. Tutte le
informazioni in tempo reale sul nostro portale www.siciliatv.org
Fine
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