Edizione del 15/03/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


L’ARPA SICILIA INCONTRA GLI STUDENTI PER PARLARE DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO. UNA CORRETTA INFORMAZIONE CONTRO LE PSICOSI INUTILI.

 

ATTIVATO UN NUOVO CENTRO DI ASCOLTO PIT. LO SPORTELLO INFORMERA’ GLI UTENTI SU SALUTE E TRASPORTI.

 

“INTERCULTURA”. AL M.L. KING GLI STUDENTI PROVENIENTI DALLE ALTRE NAZIONI DELLA COMUNITA’ EUROPEA PER VEDERE DI PERSONA LE BELLEZZE DELLA CULTURA SICILIANA.


Un workshop per educare gli studenti ad una corretta informazione e sensibilizzazione sul tema dei campi elettromagnetici. Ci ha pensato l’ARPA Sicilia, che nella mattinata di ieri mattina alle ore 11:00 ha incontrato i discenti dell’Istituto superiore “N. Gallo” di Contrada Calcarelle ad Agrigento. Un progetto che nasce dalla necessità di informare i giovani in modo equilibrato e senza inutili allarmismi su una delle problematiche ambientali e sociali più dibattute. Una iniziativa questa, voluta dall’Agenzia Regionale di competenza, che meglio di ogni altra istituzione può dare risposte certe, per evitare, come successo nel passato, che si arrivi a scontri nelle diverse sedi locali ed istituzionali. A relazionare, gli esperti dell’ufficio regionale e provinciale, che, grazie alle strumentazioni più sofisticate, sono in grado di rendere un quadro realistico della situazione in provincia. Uno degli obiettivi che sono stati posti innanzi agli studenti, è stato proprio quello di riuscire a formarli in modo da renderli in grado di riconoscere una eventuale sorgente di inquinamento da elettrosmog, senza però gridare “al lupo” quando ciò non sia necessario. A tutti i partecipanti è stato distribuito un modulo da compilare, consegnato il quale è stato possibile rilasciare un attestato di partecipazione, valido ai fini scolastici.


“I problemi della Pumex possono e devono essere risolti con l’approvazione da parte dell’Assemblea regionale dell’apposito disegno di legge già pronto per la discussione. Credo sia giusto richiamare il parlamento regionale alle sue responsabilità per dare una risposta concreta”. Il presidente della Regione siciliana ha ribadito, ieri pomeriggio, l’impegno dell’esecutivo regionale a sostenere il disegno di legge che consentirà la prosecuzione dell’attività lavorativa della Pumex di Lipari. “Spero che il mio appello alla responsabilità diventi per il parlamento un imperativo ineludibileconclude il presidente – affinché si proceda al completamento di questa legislatura con quelle misure tanto attese dalla Sicilia e dai siciliani”.


Inaugurato presso i locali del Tribunale per i diritti del malato, siti in uno dei padiglioni dell’Ospedale San Giovanni di Dio, il nuovo centro di ascolto PIT. Il progetto, voluto da Cittadinanzattiva Sicilia Onlus, istituito a dire il vero già un paio di anni addietro su disposizione del ministero per le attività produttive, ha quale copo di fornire ai cittadini tutte le informazioni e l’assistenza riguardante i servizi di pubblica utilità. In particolare saranno due gli argomenti trattati, ovvero la sanità ed i trasporti, occupandosi nel contempo anche della raccolta delle segnalazioni e lamentale da parte degli utenti. Ad essere nominata responsabile per la provincia del nuovo sportello, la Signora Leda Mulè, la quale ha assicurato la funzionalità dell’ufficio, che servirà a tantissimi cittadini per essere messi a conoscenza di turni nelle liste di attesa, di conoscerne eventuali ritardi, per essere al passo con tutte le novità che riguardano il tema della salute pubblica. Altro semplice ma sostanziale aiuto può essere quello rappresentato dalla esatta conoscenza della dislocazione delle fermate per i mezzi pubblici, con tanto di orario per il trasporto in ospedale, specie per gli orari delle visite. Uno strumento insomma, che può agevolare tanti utenti, fino ad oggi lasciati a se stessi senza un punto di riferimento che potesse fornire le più elementari informazioni.


Nuove polemiche sul fronte politico locale. In un documento alla città, a firma di Repubblicani, Liberalsocialisti, Rifondazione Comunista, dei Verdi e della Margherita, si fa riferimento alla furbesca abilità del primo cittadino favarese di tentare sempre di addossare agli altri sue responsabilità politiche e di nascondere la verità. La Margherita aveva sì firmato la delibera di Giunta riguardante l’esternalizzazione, ma è altresì vero che la stessa non era esecutiva, bensì di indirizzo, ed aveva posto come condizione che, prima essere portata in Consiglio, se ne sarebbe dovuto parlare con i partiti e che le modalità di attuazione e i benefici per i cittadini dovevano essere chiari ed evidenti. Il sindaco non ha voluto ascoltare neanche il centro sinistra, nonostante vi fossero precise richieste di esame della problematica.  La mancanza di collegialità  nelle decisioni, è motivo di dissidio ed incomprensione tra il centrosinistra e il primo cittadino, che cerca sostegno e consenso nella destra. Il sindaco di Favara è in procinto di ripudiare quei valori sociali e di solidarietà di un Partito in cui è stato allevato e cresciuto. La privatizzazione infatti è un obiettivo economico ed imprenditoriale della politica di Berlusconi e del centro destra e considerato che il sindaco ha fatto suo tale valore, stringendo alleanze con l’avversario politico della sinistra, è consequenziale pensare al ritiro della fiducia in Consiglio Comunale. L’intero documento è consultabile sul portale dei servizi e dell’informazione www.siciliatv.org.


Il 7 maggio 2005, con una interpellanza rivolta al Sindaco di Favara, inizia tutta un’attività sulla questione rischio viabilità della strada Esa Chimento che ad oggi non ha portato alcun risultato. Intanto, su questa strada non si contano più gli incidenti nell’ ultimo dei quali è rimasto vittima il piccolo Salvatore Kessler. A scrivere sono i Consiglieri Costanza e Dalli Cardillo, i quali dichiarano in una lettera rivolta al Prefetto, che dopo l’interpellanza del maggio scorso, sono stati più volte sollecitati l’Ufficio Tecnico comunale e la Provincia Regionale di Agrigento. Inutile dire che fino ad ora nessun intervento è stato posto in essere. Di contro, il collegamento stradale è peggiorato a causa delle recenti abbondanti precipitazioni atmosferiche. “La  nostra impressione sulla questione – dicono i consiglieri - è che si tiri a campare tra rimbalzi di competenza e solo apparenti interessamenti, come a pensare che il trascorrere del tempo possa da solo ripristinare le vie di collegamento. O forse, si pensa alla peggiore delle soluzioni, con la chiusura definitiva della strada, mettendo una grande pietra sul problema per non parlarne più”. Anche questo documento è consultabile sul portale www.siciliatv.org.


“Intercultura” questa la parolina magica che gli studenti del M.L. King di Favara, e non solo, hanno imparato per definire lo scambio culturale operato tra giovani provenienti dalla comunità europea e quelli frequentanti le nostre scuole. Nella mattinata di ieri sono infatti arrivati a Favara diversi giovani studenti, che stanno imparando attraversala permanenza nella nostra nazione, non solo a parlar bene l’italiano – e forse ci riescono di tanti nativi – ma anche per conoscere la cultura di una nazione così bella ma così diversa al suo interno. Mentre gli studenti italiani risiedono all’estero per quale tempo, gli stranieri si godono le bellezze nostrane, e proprio in questi giorni, per una settimana, l’isola più bella del mondo: la Sicilia. Diversi di loro infatti sono stati ospiti in altre città del “Bel Paese” ed ora stanno operando dei confronti tra il modus vivendi del nord e quello del sud. Quello che più di una volta questi giovani hanno sottolineato è che finalmente, arrivando in Sicilia, hanno potuto sperimentare la famosa accoglienza ed ospitalità per la quale la nostra terra è conosciuta nel mondo, e col sorriso sulle labbra, dicevano di voler vivere intensamente questi giorni, che forse non ritorneranno più. Naturalmente il loro pensiero andava ai parenti, nelle nazioni di provenienza, da cui sono lontani dall’inizio dell’anno scolastico. Un’esperienza che sicuramente lascerà il segno, visto l’entusiasmo con cui ieri comunque hanno incontrato gli insegnati e gli alunni del M.L. King. Nel pomeriggio poi, tappa obbligatoria al Castello Chiaramonte, dove gli interessati ospiti hanno potuto ammirare le grazie della maestosa struttura, con gli onori di Casa del primo cittadino, dell’assessore alla Pubblica Istruzione e del Presidente del Consiglio Comunale.


Trenitalia al centro delle ire dei cittadini della provincia. Dopo la soppressione della tratta ferrata Agrigento-Palermo, unica importante via di comunicazione ferroviaria rimasta attiva dopo le soppressioni dei mesi scorsi, ora si muovono all’orizzonte le mareggiate di guerra, specie quelle della classe politica provinciale. E’ infatti a firma del Consigliere Relatore Pasquale Amato la nota inviata al Presidente del Consiglio ed al Presidente della Provincia in merito al riordino dei collegamenti ferroviari. Nella due pagine si legge a chiare lettere della necessità di riconvocare un Consiglio straordinario, espressione delle comunità della provincia, operante quindi in dimensioni sovracomunali, che faccia appello al governo regionale affinché si torni indietro, dal trasporto su gomma a quello ferrato, come è giusto che sia. Che venga inoltre rammodernata e messa in sicurezza l’intera rete e che vengano rispettati a tal proposito i diritti di tutti i cittadini siciliani, ad usufruire di un patrimonio che oramai sembra esserci strappato di mano da Trenitalia. Pertanto ai sensi di Legge il Presidente della Provincia dovrà assumersi le responsabilità sugli adempimenti da operare in merito.


Arrivano le dichiarazioni da Palazzo dei Giganti. I consiglieri comunali di Agrigento Giuseppe Salsedo e Maurizio Bonomo esprimono tutto il loro rammarico per i disagi causati  dalla improvvisa soppressione del collegamento ferroviario tra la città dei templi e il capoluogo siciliano. “Purtroppo oltre al danno adesso anche la beffa. Registriamo questo ulteriore disservizio ai danni della nostra gente – spiegano i due consiglieri – a farne le spese sono soprattutto studenti e lavoratori costretti a ripiegare su altre difficoltose soluzioni. La nostra città rischia davvero un grave isolamento. A questo punto – aggiungono Salsedo e Bonomo -siamo anche molto scettici in ordine all’annunciato ripristino da parte di Trenitalia della Freccia del Sud programmato per il prossimo 26 marzo. Richiamano alle sue responsabilità Trenitalia e invitiamo la dottoressa Bongiorno a rispettare gli impegni assunti in modo da restituire agli agrigentini questi importanti servizi di trasporto.


I nove punti all’ordine del giorno per la seduta del Consiglio Comunale di Favara in programma per il pomeriggio di oggi alle ore 18:00 rimangono invariati rispetto agli scorsi incontri. Su convocazione del presidente Stefano Nobile infatti, i 30 consiglieri comunali, eletti dal popolo, chiamati ad incontrarsi nella solita sede di piazza Don Giustino, hanno dovuto preparare i propri interventi per discutere in merito ai diversi debiti fuori bilancio che l’Ente Comune è chiamato a regolarizzare, alla variazione del tracciato della strada vicinale “Poggio di Conte” e la presa d’atto di adesione del Comune al costituente Consorzio di Ripopolamento Ittico.


Le previsioni del tempo per domani giovedì 16 marzo. Finalmente arriva il bel tempo su tutta la regione con il sole che farà capolino gia dal primo mattino. Temperature massime che raggiungeranno i 16 gradi mentre per le minime arriveranno sui 4 gradi. Modesto vento di scirocco. Mari mossi per ulteriori informazioni consultate il nostro sito www.siciliatv.org   


 

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