Edizione del 22/02/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


UNA LUNGA SEDUTA QUELLA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI IERI. DOPO UN LUNGO PARLARE IL RINVIO AD OGGI.

 

LA CGIL CI RIPROVA E PARLA DI STABILIZZAZIONE CON GLI APPARTENENTI ALLA FUNZIONE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO.

 

DIVERSE LE INIZIATIVE IN PROVINCIA SUL TEMA DELL’ENERGIA ALTERNATIVA. TRA QUESTE QUELLA DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI E DEL  POLO UNIVERSITARIO.


Approvato nella seduta del consiglio comunale  di Favara di ieri sera il quarto punto all’ordine del giorno, quello relativo alla esternalizzazione dei servizi per la riscossione dei canoni idrici, Ici e Tarsu. Una seduta nella quale è stata, da una parte rappresentata la crisi politica che vede protagonista il centro sinistra di Favara o meglio il sindaco Airò e la Margherita e dall’altra il placido atteggiarsi  nei reali comportamenti  del centro destra. Questi  che in alcuni momenti e interventi ha voluto alzare i toni e la voce,  non disdegnando di invitare il sindaco a dare le dimissioni o a parlare di mozione di sfiducia., importante che siano altri a proporla, e  poi si può essere anche  primi firmatari, e dopo  svariate acrobazie dialettiche e il dito puntato, apprezzare nella sostanza la questione in trattazione  ed esprimere il proprio incondizionato Si. Poco o nulla nella sostanza si è trattato, o chiesto all’amministrazione, sui reali benefici che l’affidamento di questo servizio ad una società esterna, sollevando così dal compito l’ufficio tributi dal farlo, porterà al comune.  Nella sua relazione iniziale era stato il dirigente di settore Di Giovanni ad esprimere il favore per la questione, che permetterebbe a suo dire di individuare ed eliminare le consistenti sacche di evasione dando al comune quelle risorse economiche necessarie.  A seguire, l’intervento del capogruppo della Margherita Schembri che invita l’amministrazione, non solo in nome del suo partito ma anche del centro sinistra  tutto a ritirare il punto. Da questo Messinese dell’MPA sottolinea la necessità di valutare la questione preliminarmente con la presenza di tutti e quindi chiede anche lui il ritiro del punto. Airò a suo dire cade dalle nuvole nel sentire che il  centro sinistra tutto chiederebbe il ritiro della questione dall’ordine de giorno, e che era la prima volta che sentiva quella proposta. Invita il consiglio ad autorizzare quella delibera di giunta, sottolineando che nel maggio 2005, quella delibera era stata firmata allora  anche dai due consiglieri della margherita. Invita alla coerenza. Dice inoltre che non accetta azioni di strumentalizzazione che hanno come obbiettivo quello di paralizzare l’attività amministrativa.  A demonizzare l’operato del Sindaco Airò è il consigliere  Signorino dell’UDC, che  se da una parte fa questo invitando anche il primo cittadino anche a dimettersi e a sciogliere la pubblica assise, dall’altro tesse le lodi della proposta in discussioni che definisce lodevole ritenendola in grado di dare molta linfa al comune. Gargano sottolinea l’incongruenza del centro sinistra, la crisi non conclusa,  e in virtù di quanto espresso dal capogruppo della margherita, l’esponente di AN, rivolgendosi al sindaco dice : o e l’unione che non esiste oppure  lei non ha un cartello politico. Di una gravità inaudita è ritenuto il comportamento della Margherita dal capogruppo dei DS Sferrazza. E proprio Giosuè Vassallo della Margherita ad intervenire  ed esordisce dicendo “ che la dice lunga la riverenza del centro destra nei confronti del Sindaco”,  riafferma che gli assessori della margherita si erano, a suo tempo  auto sospesi perchè non si volevano affrontare i problemi del paese. Dall’esponente della margherita l’amministrazione Airò viene tacciata di essere di centro destra. Viene affermato inoltre che l’esternalizzazione al cittadino non porterà vantaggi ma solo danni.. Valenti di Forza Italia taccia il comportamento della margherita, e parla di fallimento politico alla ricerca del potere. Noi  dice Valenti Votiamo gli atti anche se no ne abbiamo la paternità per il bene del paese. Invita la margherita all’unione su i grandi progetti come la metanizzazione e il PRG. Antonietta Vita dell’Udeur afferma l’opportunità di proseguire con la trattazione del punto in questione e dichiara inoltre di aver letto dai giornali della riunione del centro sinistra, cosa che non gli era stata notificata nemmeno dal partito.  Il consigliere Todaro della Margherita, in primis rinvia al mittente l’accusa di incoerenza, imputando a sua volta il sindaco di incoerenza, accusa questi di non avere colore politico e che riesce a negare una riunione dove era presente il suo segretario locale di partito,  addebita al sindaco di non aver fatto nulla per il paese, di  avere portato il paese alla sfascio, e i fatti dice Todaro sono sotto gli occhi di tutti. Il consigliere si pone il problema di quale fine farà il personale di quell’ufficio, dice inoltre che la strada da percorrere era quella di potenziare quell’ufficio e quelle professionalità, con questo comportamento dice ancora Todaro non dimostra di essere di sinistra, sta smentendo il segretario locale e quello provinciale. A questo intervento replica il Sindaco che afferma di non volere comunque polemizzare, sull’intervento dell’esponente della Margherita accusato tra l’altro forse di avere reindossato la casacca di quando era dirimpettaio, riferendosi a quando il consigliere era nell’udc, file nelle quali è stato eletto. Il consigliere Marturana sostiene la causa della amministrazione, sottolineando la bontà e la necessità di votare il punto all’ordine del giorno.   Al termine di tutto si è passati  alla votazione con il voto unanime dei 16 presenti il punto all’ordine del giorno passa. Quindi con modalità che verranno in seguito stabilite il sevizio di riscossione sarà affidato ad una società esterna. Ad avanzare la proposta di aggiornamento dei lavori a mercoledì della settima  prossima Bosco. Proposta che non passa per il venir meno del numero legale, la seduta prima aggiornata ad un ora e poi a questa sera alle ore 18,30.


Si è parlato, come in tutti gli altri incontri di settore, del precariato, della fuoriuscita e della stabilizzazione. Cavallo di battaglia per CGIL Funzione Pubblica che ha convocato per la mattinata di oggi, con inizio alle ore 10:00, presso i locali di Via Matteo Cimarra ad Agrigento, una assemblea provinciale del personale contrattista in servizio presso gli uffici regionali di tutta la provincia. Sono stati infatti discussi nel corso dei lavori i diversi aspetti inerenti le problematiche contrattuali. Conoscere le normative grazie alle quali attingere ai fondi nazionali e regionali per l’assunzione dei lavoratori precari arrivando così di fatto ad “una vera stabilizzazione”. Si è incentrato su questa l’intera discussione. Nel corso dei lavori si è fatto riferimento anche all’operato di CGIL in merito, ponendosi in polemica con altre organizzazioni sindacali, che “per moda” parlano di precariato e stabilizzazione, ma di fatto non si sono mosse per nulla in tal senso. All’incontro, presieduto da Giuseppe Contino, ha preso parte anche Teodoro La Monica, segretario generale Funzione Pubblica CGIL, oltre ai componenti del direttivo provinciale.


Via Vittorio Emanuele e Via San Rocco, due strade storiche del comune di Favara, facenti parte del cuore della città, e forse, proprio per questo dimenticate nei disagi,  al punto che, ad un tratto, tutto si rompe ed iniziano i problemi veri. Proprio questa mattina ben due segnalazioni, che sembrano oramai diventare una costante in redazione. Una fastidiosissima buca ed una maleodorante fogna a cielo aperto. Ma andiamo per ordine. Una fogna a cielo aperto, un tombino che anziché trattenere le acque nere, le diffonde su tutto il mando stradale di via Vittorio Emanuele, lasciando senza fiato, è il caso di dirlo, quanti abitano nelle vicinanze. Uno spettacolo sicuramente non bello, che ricalca le continue fuoriuscite che nelle scorse settimane si sono susseguite in tutti i quartieri della città, ma stavolta con l’aggravante dell’odore nauseabondo. Il tutto, coadiuvato dall’opera delle automobili, che spandono sempre di più il liquido fognario. “Vogliamo respirare” hanno detto gli abitanti della via, e siamo disgustati nel vedere che ancora oggi, nel 2006 a Favara ci sono problemi del genere. Gli stessi commentano in modo ironico gli ultimi avvenimenti cittadini, con frasi del tipo “Speriamo solo che, quando si porterà il metano a Favara. I tubi non vengano passati come quelli dell’acque e della fogna, altrimenti saltiamo tutti in aria”. Ma spostandoci un po’, si arriva alla seconda segnalazione di stamani. In Via San Rocco, la strada che congiunge Piazza Angelo Giglia, “A Giateddra” per i favaresi, con via Bersagliere Urso, una piccola buca, una delle tante, si allargata millimetro dopo millimetro al passaggio delle pesanti autovetture, fino a diventare una fastidiosa “scaffa”. Quello che non si riesce a capire è la continua presenza di acqua nella stessa, che sembrerebbe proprio venire dal basso. Ogni mese, settimana e giorno, la situazione si fa più grave a Favara, e la ditta che si è aggiudicata i lavori di manutenzione, sicuramente avrà tanto, tanto da fare.


Riaggiornati al pomeriggio di oggi, alle ore 18.00, i lavori del consiglio provinciale, sospesi per mancanza di numero legale. In discussione, durante la seduta di ieri, prima del rinvio, la delibera dell’Azienda Provinciale per l’incremento turistico, relativa all’adozione del bilancio di previsione e il programma di attività 2006. Presenti anche altri punti all’ordine del giorno, tra i quali, la viabilità provinciale,  i finanziamenti per l’edilizia scolastica e l’artigianato, interventi a favore delle fasce deboli e dei disabili sensoriali. Si tratta di alcuni dei temi contenuti in interrogazioni e mozioni presentate da diversi consiglieri provinciali di maggioranza e opposizione.


Sarà presentato domani, 23 febbraio, alle ore 10:00, presso la sede dell’ordine degli architetti di Agrigento, il seminario sulla “Bioarchitettura e risparmio energetico”, che si terrà venerdì 10 e sabato 11 marzo prossimi, presso il Dioscuri Bay Palace Hotel. Secondo il presidente dell’ordine, l’arch. Rino La Mendola, mentre nel paese cresce il rischio di una crisi energetica per la carenza di metano, il governo non predispone ancora le linee guida per la certificazione energetica degli edifici di nuova costruzione. Per questo motivo è importante proporre, in un contesto di grande innovazione un seminario full-immersion che presenterà le novità riguardanti le tecnologie delle costruzioni e le normative europee che devono essere ancora recepite. Il contributo degli esperti che interverranno nel corso dei lavori, oltre che all’aggiornamento professionale, sarà finalizzato alla redazione di un documento che verrà offerto agli Enti Locali ed alla Regione, per un disegno di legge da elaborare in funzione dell’autonomia siciliana.


“Progetto Vita”. E’ il nome della articolata offerta, attivata dal Centro George Sand di Favara, che ha come scopo affrontare le problematiche adolescenziali, realizzando all’interno delle scuole superiori, centri di mediazione e di ascolto. Il Progetto Vita nasce dalla considerazione delle difficoltà che oggi come oggi gli adolescenti e gli adulti incontrano ogni giorno nel rapportarsi l’un con l’atro, vista anche la miriade di informazioni, messaggi ed influenze che quotidianamente bombardano la nostra società, colpendo in particolare gli adolescenti e distraendoli dai valori veri della vita. Questi centri dunque hanno lo scopo di ridurre i conflitti tra gli adolescenti e gli adulti, siano essi insegnanti o genitori. Ogni centro si avvale della professionalità di psicologi, assistenti sociali, pedagogisti e sociologi. Ed anche se attivati da pochi giorni, questi luoghi d’incontro hanno subito incontrato l’apprezzamento sia degli adulti che dei ragazzi, che vedono nell’iniziativa un valido mezzo di crescita per la società.


Nell’ambito della campagna promossa dal Polo universitario della Provincia di Agrigento, denominata “Altra Energia”, finanziata dalla regione siciliana, è stato indetto un concorso sul tema delle fonti rinnovabili e dell’uso razionale dell’energia. Lo stesso è rivolto agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della Provincia. Il Polo, che sarà presente con un proprio stand, presenterà il concorso, venerdì 24 febbraio alle ore 11:30 presso l’ITG “F. Brunelleschi” di Agrigento, alla presenza delle principali autorità della città. Introdurrà la conferenza il presidente del Polo Roberto Lagalla. Relazioneranno, l’ing. Fabio Pecoraro, responsabile del progetto, l’ing. Antonio Piacentino, esperto energetico dell’Università di Palermo, ed i tecnici Alfonso Baldacchino e Giuseppe Gulisano.  


Le previsioni del tempo per domani giovedì 23 febbraio. Maltempo su tutta la provincia con possibili precipitazioni già a partire dal primo mattino. Temperature massime si portano sui 19 gradi mentre per le minime raggiungeranno gli 11 gradi. Modesto vento di levante attraverserà la nostra provincia mentre i mari si presenteranno mossi. Per maggior informazioni consultate il nostro portale all’indirizzo www.siciliatv.org  


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV