Edizione del 17/02/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

ALTRO CASO SOSPETTO DI MALASANITA’ IN SICILIA. STAVOLTA COINVOLTO L’OSPEDALE SANT’ELIA DI CALTANISSETTA

CHIESTO L’INTERVENTO DELL’MPA PER RISOLVERE I DISAGI DEI PICCOLI ALUNNI DELLA SCUOLA DON BOSCO DI FAVARA.

PITTURA E TEATRO. NEL POMERIGGIO DI IERI DIVERSE LE INIZIATIVE AD AGRIGENTO.

Altro caso sospetto di malasanità in Sicilia, e nel particolare a Caltanissetta.La vittima è un meccanico di Pietraperzia (Enna), Salvatore Rindone, 45 anni. A denunciare l'episodio ai carabinieri sono stati i familiari, che si sono rivolti a un legale affinchè presenti un esposto alla Procura di Caltanissetta. Rindone, sposato e padre di un bambino di 11 anni, la scorsa notte si era fatto accompagnare all'ospedale di Caltanissetta da un cugino. Dopo la visita i medici del pronto soccorso lo hanno rimandato a casa prescrivendogli una terapia antidolorifica. L'uomo, però, dopo poche ore ha chiesto alla moglie Maria Rosa Raia, 38 anni, di riaccompagnarlo in ospedale. La donna ha chiamato il 118, ma le condizioni del marito sono peggiorate ed è deceduto durante il tragitto. Il cadavere adesso è nell'obitorio del nosocomio in attesa dell'autopsia ordinata dalla Procura e che sarà eseguita domani.

Sporcizie, erbacce, pietre, vestiti, latine, bottiglie e tanto altro. Non è il risconto di quanto è presente in una discarica abusiva, ma nel campetto interno alla Scuola Don Bosco di Favara, al centro delle attenzioni, o meglio, delle ire dei genitori stanchi di chiedere all’amministrazione un serio intervento per poter portare in tutta sicurezza i bambini a Scuola. Una delegazione dei genitori ha contattato i consiglieri comunali dell’MPA, i quali contattata la nostra redazione, ci hanno chiesto di recarci a Scuola per far vedere alla cittadinanza quello che, entrando si vede. Ma proprio quando, alle ore 8:30 di questa mattina, i genitori hanno posto un ultimatum all’amministrazione, dicendo che sarebbero intervenuti i consiglieri e le telecamere, ecco che, di corsa, dopo mesi e mesi di richieste, le erbacce sono state tagliate alla meno peggio, lasciando però il campo pieno di quegli stessi rifiuti che, tra l’erba si nascondevano, ma che ora sono fin troppo evidenti. Ma non finisce qui, perché oltre ai pericoli che i bambini corrono fuori la scuola, ci sono pure quelli che corrono dentro, perché da mesi la direzione scolastiche chiede all’amministrazione il modo ed il mezzo per smaltire altrove banchi, cattedre, e sedie vecchie e rotte, che non potendo essere riutilizzate, sono state accumulate davanti la porta in attesa dell’arrivo dei mezzi comunali, che come potrete immaginare non sono mai arrivati. Si spera solo che nessuno dei bambini, magari correndo per il corridoio, non si faccia male vedendosi cadere addosso quintali di suppellettili. Ma tornando al cortile, i consiglieri comunali, assieme ad alcuni dei genitori interessati, hanno constatato che, nonostante il repentino lavoro degli addetti comunali, nemmeno completato, perché monco della rimozione di erbacce accumulate nel tempo, il pericolo di farsi male sussiste sempre, senza considerare le classiche zecche, che iniziano a diffondersi proprio in questo periodo, e che sembrerebbero forse essere considerate le migliori compagne di gioco dei bambini. La pulizia non è solo un lavoro occasionale.

Tutti d’accordo sui disagi che la provincia è costretta a subire ma nessuna azione comune per risolvere la situazione. E’ il risultato della seduta straordinaria del Consiglio Provinciale di Agrigento, voluto dalla commissione trasporti ed al quale era presente anche la rappresentante di Trenitalia, la Dott.ssa Giuseppina Bongiorno. Grandi assenti nella seduta di ieri, che a dire il vero doveva rappresentare tutta la rabbia dei cittadini della provincia contro un continuo processo di isolamento, tutti i parlamentari agrigentini e siciliani, ed addirittura l’assessore provinciale ai trasporti Loredana Saieva. Sembrava insomma che tra i politici non importasse a nessuno il fatto che la nostra provincia continua a scendere sempre più già nella graduatoria della vivibilità e dei collegamenti in genere. Ma andando alla cronaca, diversi gli interventi dei consiglieri provinciali, ed anche accesi, per denunciare lo stato di abbandaono in cui Trenitalia ha lasciato Agrigento, con l’aggravante dell’assoluto silenzio dei politici regionali che si ricordano di questa terra solo in tempo di elezioni. Di questo parere era il Consigliere diessino Amato, seguito, anche se in modo soft dal collega di Nuova Sicilia Rolando Motalbano che si è soffermato sui disagi dei cittadini, e non sulle mancanze delle pubbliche istituzioni oltre che dell’agenzia trasporti ferrati. A ripettinare il tutto, il presidente Fontana, che ha concluso i lavori chiedendo alla politica di interessarsi congiuntamente al problema e di trovare una soluzione definitiva. La Dott.ssa Bongiorno, dal canto suo, o meglio, di Trenitalia, ha risposto dicendo che la questione è lievitata più del necessario e che la tratta Agrigento-Milano sarà ripristinata e riqualificata a partire dal 26 Marzo. La questione dunque è legata al cattivo stato d’animo degli agrigentini che non hanno vissuto bene la momentanea sospensione della tratta. Secondo il rappresentante della CISL Mimmo Catuara, e della CGIL Piero Mangione, la cosa più grave è che nella seduta di ieri è stata chiara la negligenza con cui la nostra classe politica tratta questi importanti argomenti e che bisogna vegliarsi risollevare le sorti della nostra terra. Quello che meno convince è che Trenitalia, nonostante le belle parole prima promette la riattivazione della tratta a Gennaio, mentre ora la rimanda a Marzo. Sarà vero?

E viva soddisfazione esprime il consigliere provinciale di Nuova Sicilia Rolando Montalbano e del partito che rappresenta, per l’ufficializzazione da parte di Trenitalia del ripristino del collegamento ferroviario Agrigento-Milano. Il collegamento che ripartirà dal prossimo 26 marzo, era stato soppresso da trenitalia a tempo indeterminato, all’inizio dello scorso Ottobre, con una decisione, a parere del Consigliere, assolutamente penalizzante, oltre che inaccettabile per tutto il territorio agrigentino. Da quel momento sono trascorsi quasi 5 mesi, nel corso dei quali da più parti, sindacati, istituzioni, associazioni e semplici cittadini, era stata rivendicata l’urgenza del ripristino del tratto ferroviario. Per la parte che mi riguarda, conclude Montalbano, ricordo di avere sollevato fermamente il problema in seno alla consulta provinciale dei trasporti, collegio del quale mi ero dimesso per protesta nei riguardi di Trenitalia.

Nei locali della Biblioteca-Museo “Luigi Pirandello” di Agrigento, sita in Via Imera, nella serata di ieri, nell’ambito della manifestazione “Febbraio con Pirandello”, l’associazione artistica “I Vetri Blu” ha presentato l’opera teatrale “Vestire gli Ignudi”, già inscenata ad Eboli e a Pesaro, dove ha riscosso notevole successo, vincendo ben due premi nazionali. Grande la partecipazione di pubblico presente in sala, che con la bravura degli attori in scena, hanno sicuramente interpretato nel migliore dei modi, questa bellissima opera drammatica di Pirandello. Lo spettacolo, per la regia di Ilenia Costanza, è stato accompagnato dalle note di un pianoforte, eseguite dalla stessa autrice, Anna Piscopo. Nel Cast, oltre alla regista, prendono parte Totò Costanza, Lillo Pecoraro, Antonietta Cavalieri, Giuseppe Trupia e Giovanni Sgarito. Nuova occasione questa per portare fuori dalla cittadina favarese le potenzialità dei nostri artisti, che hanno trovato nel capoluogo di provincia un florido contesto per mostrare agli altri un cuore pulsante di arte e teatro.

Come annunciato nei giorni scorsi, ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri, alle ore 18:00 l’atteso incontro politico del centrosinistra di Favara, avutosi dietro convocazione della Margherita. All’o.d.g. diversi punti di pubblico interesse, tra i quali la crisi politica ed alcuni importanti punti su quali il Consiglio comunale, convocato per lunedì prossimo, sarà chiamato ad esprimersi. Si è inoltre fatto cenno al punto inserito in extremis dal presidente, ovvero le dichiarazioni del primo cittadino sul metano. Presenti alla riunione i DS, lo SDI, l’UDEUR, i Liberalsocialisti, i Repubblicani e la Margherita. Costretto invece all’assenza per altri impegni il segretario di Rifondazione, ma in costante contatto telefonico. I lavori sono stati introdotti da Mimmo Alaimo della Margherita che ha sottolineato l’importanza della collegialità di consensi e partecipazione dei partiti del centrosinistra, nell’analizzare, e votare, gli atti che da ora in poi verranno portati aula dall’Amminstrazione. Un momento di riflessione richiesto direttamente al sindaco dalla Margherita in tempi utili e da quest’ultimo completamente ignorata. Dopo il dibattito, nel quale sono state ricordate le mancanze dei DS nel convocare simili riunioni, il Centrosinistra ha deliberato all’unanimità di riaggiornarsi, per presentare al sindaco in modo congiunto le proprie ragioni.

Al termine del 14° congresso Provinciale della UIL - Post, tenutati nei giorni scorsi al Grand Hotel dei Templi, alla presenza del Segretario Provinciale UIL Aldo Broccio, il comitato direttivo Provinciale ha rieletto all’unanimità Carmelo Di Bennardo, come segretario Provinciale della UIL – Post. A quest ultimo, già componente della Direzione Nazionale, è stata riconfermata la guida politica dei Postelegrafonici aderenti alla UIL.

Sicilia TV è sempre più con voi. Il motto della nostra emittente continua a farsi sempre più forte e vero, viste le continue innovazioni e miglioramenti che negli anni si sono susseguite con la conseguente crescita della comunità favarese. Dopo l’innovazione del digitale terrestre, dopo l’efficientissimo sistema di streaming on-line sul portale dei servizi e dell’informazione www.siciliatv.org

, premiato dai consorzi internet come il miglior sito di servizi televisivi italiani, ecco arrivare la trasmissione via satellite. Proprio così, Sicilia TV sarà presto presente in tutta Europa con un sistema di trasmissione sempre crescente in ordine di tempo e spazio, di un canale satellitare. Sarà dunque possibile promuovere il territorio favarese ed agrigentino in tutta Europa, grazie alle innovazioni della nostra emittente. Sagre, manifestazioni e spettacoli potranno ora avere una ribalta internazionale proprio da Favara. Sicilia TV è dunque sempre di più con voi.

L’Associazione culturale “Amici della pittura siciliana dell’ottocento” ha tagliato il nastro rosso, nella serata di ieri, dando il via alla mostra intitolata “Le ferite dell’essere”. Il momento artistico nasce dalla volontà di approfondire gli spazi della solitudine e della meditazione nell’arte siciliana degli anni Trenta. Alla presentazione iniziale Anna Maria Ruta, responsabile dell’organizzazione, che ha parlato della volontà dell’associazione e degli artisti di raccontare una parte di se, ed il tema dell’esposizione “le ferite dell’essere” bene si sposa con il carattere siciliano, provato nei decenni, da una serie infinita di contrasti, che hanno prodotto, è vero, delle ferite, ma che hanno arricchito l’essere umano di valori intramontabili, che possono essere rivisti attraverso i preziosi dipinti. L’esposizione sarà visitabile ad Agrigento fino al prossimo 12 marzo, presso gli Spazi Espositivi Chiaramontani in Piazza San Francesco 1. La diffusione dell’arte e della cultura passa dunque attraverso i ricordi, i colori e le forme, che forse in un modo silenzioso, ma comunque efficace, riescono ad arricchire l’anima, spesso ferita.

Le previsioni del tempo per domani sabato 18 febbraio. Bel tempo in tutta la regione, anche sulla nostra provincia è previsto il sole, anche se qualche nuvola percorrerà il cielo. Stabili le temperature massime a 18 gradi, scendono di 4 gradi le minime che si portano a 7°. vento di ponente mari mossi. Maggiori informazioni sul portale dei servizi e dell’informazione www.siciliatv.org

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