Edizione del 06/02/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


GIORNI INTENSI PER I CARABINIERI DI FAVARA. IERI, NEL POMERIGGIO UN’ALTRO ARRESTO.

 

SUCCESSO DI PUBBLICO PER L’ATTESO INCONTRO DI IERI TRA MONS. RIBOLDI E GLI INSEGNATI DI RELIGIONE DELLA PROVINCIA.

 

SPORT E SPETTACOLO. SI E’ CONCLUSA AL MEGLIO LA PRIMA RASSEGNA TEATRALE “PEPPE CASA’” . PER IL PRO FAVARA VITTORIA PREZIOSA AL BRUCCOLERI, ANCHE SOTTO LA GRANDINE.


Intense giornate per i militari della locale tenenza dei Carabinieri. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti hanno arrestato Filippo Galluzzo, 60enne, accusato di violazione di domicilio e di maltrattamenti ai familiari. Galluzzo, separato dalla moglie 58enne, residente sempre a Favara, avrebbe ieri pomeriggio fatto violentemente irruzione in casa della donna, nella quale era presente anche il figlio maggiorenne. Dopo aver sfondato la porta, l’uomo avrebbe con forza spinto fuori dall’abitazione l’ex moglie ed il figlio, i quali si sarebbero fatti male lungo le scale di casa. Subito ripresasi, la moglie ha chiesto aiuto ai militari dell’arma, i quali prontamente sono arrivati sul posto, soprendendo Filippo Galluzzo in casa. Questo è stato tratto in arresto e tradotto nel carcere di C.da Petrusa, in attesa di giudizio.


I finanzieri della tenenza di Canicattì, coordinati dal comando provinciale di Agrigento, nell’ambito dell’intensificata azione di controllo sui fenomeni di lavoro irregolare ed evasione fiscale, hanno scoperto ben 4 esercizi abusivi di parrucchieria, risultati anche in evasione totale, poiché completamente sconosciute al fisco. Sorprese nelle relative abitazioni, nel pieno esercizio dell’attività abusiva I.G. di 38 anni, M.C. di 62, D.L. 35 anni ed A.M. di 29. Nel corso dell’attività operativa svolta nelle case delle 4 donne, sono stati rinvenuti documenti extracontabili che, in assenza totale di libri, registri o altre scritture legali, riportavano i corrispettivi percepiti dalle singole clienti per ciascuna prestazione eseguita, dimostrando così anche l’attività è stata continuata nel tempo. Le parrucchiere inoltre sono state trovate sprovviste di certificazioni che abilitino all’esercizio professionale nonché le autorizzazioni sanitarie. L’attività delle fiamme gialle si è conclusa con il sequestro delle attrezzature utilizzate per l’esercizio dell’attività abusiva. Tra questi: caschi, specchi, asciugacapelli, carrelli, poltrone e materiale di altro genere. Avviati, nei confronti delle 4 donne, gli approfondimenti di natura fiscale.


Continua la scia di segnalazioni inviateci dai cittadini. Stavolta ci rechiamo in Via Kennedy, quello che una volta era chiamato “il salotto cittadino” e che era il vanto di quanti abitavano in uno dei quartieri meglio ingentiliti della città. Dopo i famigerati lavori lasciati in sospeso per la risistemazione dei marciapiedi, i cittadini residenti all’inizio dell’importante strada, si sono ritrovati in queste ultime settimane coi piedi a mollo, a causa di una ulteriore perdita del prezioso liquido, per quella che ormai sembra essere diventata una moda per i tombini. Uno alla volta infatti,gran parte dei principali quartieri della città stanno registrando delle ingenti fuoriuscite d’acqua dai condotti sotterranei, inevitabilmente perduti lungo le strade. Ma stavolta c’è anche l’aggravante! Dei tecnici comunali infatti sono venuti a fare dei sopralluoghi, e per ben due volte, proprio in occasione delle fuoriuscite d’acqua, ed in una di queste, hanno disposto la cessazione di distruzione idrica lasciando senz’acqua l’intero quartiere. Ma nonostante la visita tecnica ancora non è stato fatto nulla, e fino alla scorsa distribuzione idrica, lo spiacevole spettacolo si è puntualmente ripetuto per il dispiacere di passanti e residenti. E’ vero che la parola “Favara” secondo alcuni studiosi vuol dire “sorgente o abbondanza d’acqua” ma ora si sta proprio esagerando, perché se la rete idrica “colabrodo” continua a sciupare le risicate risorse di cui dispone la città, nei mesi estivi la situazione potrebbe sfociare in un serio malcontento, che potrebbe essere manifestato in modo più sentito da parte dei cittadini. Per questo, la nostra emittente, “cassa di risonanza” per la voce dei cittadini, inoltra la richiesta di un rapido intervento a chi di dovere per la rapida riparazione della falla.


Si è svolto in una atmosfera di religioso rispetto, nella giornata di ieri l’atteso incontro tra gli insegnanti di religione di ogni ordine e grado della provincia di Agrigento ed il vescovo di Acerra Mons. Antonio Riboldi. Parlare dell’insegnamento in materia di fede, in un tempo come quello attuale è sicuramente impegnativo più che mai, e necessita di una preparazione che vada al di là delle nozioni e che coinvolga l’interezza dell’essere umano. In particolare, l’attenzione è stata posta sul fine dell’insegnamento, la crescita dell’uomo nella sua completezza, anche quella spirituale. Un programma ricco quello della giornata di ieri, che ha avuto inizio a partire dalle ore 9:00 nella nuova sede della chiesa di SS. Pietro e Paolo con la consegna ai docenti di religione del libro “La finestra dell’infinito”. Ci si è spostati poi, nel pomeriggio, in pieno centro, per altri due momenti. Alle ore 16:00 al Castello Chiaramonte con consegna di targa ricordo a Mons. Antonio Riboldi, ed una visita guidata al centro storico di Favara. Per poi finire, alle 19:00 con la celebrazione nella chiesa di San Vito di una funzione presieduta da Mons. Antonio Riboldi. Un argomento di sempre crescente interesse, attorno al quale ruotano tantissimi operatori, coinvolti a diverso titolo nella crescita della società. Presente anche l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Favara, Angelo Sorce.


Ancora “Mandorlo in Fiore”. Appuntamento con il gusto stamani in piazza Municipio ad Agrigento, dove, in mezzo alle danze, e colori della caratteristica manifestazione internazionale del folklore, si è aggiunta una nuova componente: il sapore alle ore 11:00, nell'ambito delle iniziative legate alla Sagra, sono state consegnate diverse casse di mele del Sudtirol alla Caritas agrigentina, che utilizzerà la preziosa risorsa agro-alimentare nelle attività di volontariato promosse. L'appuntamento, in un mix di fraternità ed allegria, si è tenuto proprio davanti al Comune, con alcuni dei rappresentanti del consorzio Marlene, che com'è noto, ha visto la distribuzione di mele nel contesto di un  gemellaggio tra Agrigento e la Regione Trentino.


Finalmente, dopo decenni di attesa, a Favara potrebbe esserci la possibilità di aprire una sede periferica del Dipartimento Regionale di Protezione Civile. E’ quanto sostenuto, in un documento a firma dell’On. Giuseppe Infurna, il quale, nel considerare che in un vasto territorio come quello di Favara, strategicamente collegato ad altre realtà cittadine come Castrofilippo, Racalmuto e Naro, ritiene sia necessario che venga realizzato un Centro Regionale di Protezione Civile. Si potrebbero utilizzare diverse risorse umane non solo per gli interventi di primo soccorso o di monitoraggio del territorio, ma anche per gli ambiti in cui viene coinvolto il volontariato. Potrebbero essere così utilizzati al meglio gli organici ASU, ovvero i lavoratori per le Attività Socialmente Utili collocati ad oggi in vari comparti  regionali della Provincia, come Ispettorati, Beni Culturali ed altro ancora. Disposto un incontro, nei prossimi giorni, per la disposizione delle procedure da attuare, tra L’On Giuseppe Infurna, il resposabile Dipartimento Protezione Civile, Ing. Salvatore Cocina, l’assessore regionale Michele Cimino ed il Sindaco di Favara, Lorenzo Airò.


 Interessante e partecipata l’assemblea dei Socialisti del Nuovo PSI. tenutasi ieri mattina con inizio alle ore 10:30 presso i locali del Grand Hotel Mosè. A partecipare alla convenction politica, oltre che i simpatizzanti e gli aderenti al partito, anche i responsabili dello stesso, operanti negli ambiti locali, provinciali e regionali. Tra questi, l’On. Giuseppe Reina, l’On. Filippo Lenitini, l’On. Giuseppe Segreto e l’Assessore Provinciale Santino Lo Presti. Articolati e vari gli argomenti trattati negli interventi, al termine dei quali le conclusioni, affidate al Dott. Francesco Rizzo Pinna, Segretario regionale del partito. All’incontro, hanno presenziato anche le delegazioni di Nuova Sicilia e del P.R.I. Centro del dibattito, il futuro della provincia e della regione, visto nell’ottica della politica, che deve dare un segnale forte e dimostrare il sincero desiderio di promuovere lo sviluppo di tutti i comparti della società civile, con particolare attenzione, in armonia con gli storici ideali, a quanti, tra la gente comune, ha bisogno di aiuti concreti.


Si è conclusa brillantemente la prima edizione della Rassegna teatrale dedicata alla memoria del compianto Peppe Casà. Sabato scorso, alle ore 20.30 ultimo appuntamento con la risata ed il bel teatro con la replica della commedia “San Giuvanni decullatu” portato in scena dall’associazione culturale Giò 90 San Vito, organizzatrice, tra l’altro, dell’intera manifestazione. In una sempre più affollata sala teatrale dell’opera pia Barone Mendola di Favara, si sono susseguiti in rapida sequenza i ringraziamenti alle compagnie teatrali che hanno partecipato alla festosa kermesse, al pubblico che ha partecipato con grande attenzione e compostezza a tutte le rappresentazioni, agli amministratori provinciali, nella fattispecie all’assessorato Sport e Spettacolo, per aver permesso, con il patrocinio, la riuscita dell’iniziativa. Grande soddisfazione, anche se attraverso sforzi ed impegni da parte di tutti i componenti l’organizzazione, ma che hanno contribuito ad allietare le serate favaresi in un modo costruttivo, impegnando tanti giovani in una attività sana. Una commedia, quella si sabato scorso che ha allietato il pubblico, amante dei classici brillanti, che grazie all’impegno del grande Peppe Casà  è stata avvicinata alla nostra realta’ fatta di emozioni, costumi e parole che non tramonteranno mai. Negli intervalli tra un’atto e l’altro, momenti di riflessione attraverso le poesie dell’amato maestro, tra le quali, non poteva mancare “cosi passati, così di ‘na vota” titolo anche di un libro dello stesso. Un plauso soprattutto agli attori, che durante le settimane hanno profuso impegno continuo affinché tutto filasse per il giusto verso, chiudendo la rassegna con la speranza che non sia l’ultima occasione di vedere in scena il teatro a Favara, ma che l’iniziativa si ripeta presto, per la gioia di grandi e piccini.


Indetta dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori, per il pomeriggio di oggi, una conferenza stampa nella quale rendere noti i risultati dell’attività svolta dalla Delegazione di Agrigento nell’anno 2005, nonché i servizi resi ai cittadini, gli obiettivi raggiunti, e la programmazione per l’anno 2006. Ad intervenire diversi esponenti del mondo medico-scientifico di settore.


Pro Favara ancora più grande della grandinata che si e abbattuta ieri pomeriggio sul campo da gioco. Una tempesta che fa slittare di 20 minuti l’inizio della gara inun perimetro di gioco a dir poco impraticabile. E’ iniziata cosi la partita dei ragazzi di Peppe Balsamo con un Pro Favara e un Rosolini che nonostante il campo scivoloso si sono trovati a proprio agio con azioni e capovolgimenti da veri campioni. Il primo brivido è però per i padroni di casa con indelicato costretto ad un salvataggio in angolo su conclusione di Corbo. Poi è stata la volta del Pro Favara che ha iniziato a conquistare terreno con Cortese e Pirruzza, ma al 19° minuto tutti negli spogliatoi per evitare l’inaspettata pioggia di ghiaccio dal cielo, che si è abbattuta, come dicevamo sul terreno di gioco. La pausa dura poco più di tre minuti e al rientro i giallo-blu esordiscono con una punizione non irresistibile, su cui arriva facilmente il portiere del Rosolini Modica, ma la palla, incredibilmente, scivola dalle mani e si va ad insaccare in rete per la gioia dei tifosi Favaresi infreddoliti dal maltempo, ma per l’occasione riscaldati dalla gioia del gol di Piraneo. Al 34° gol annullato a Cortese per un presunto fuori gioco. Passano pochi minuti, ma  il  protagonista è sempre lo stesso. Infatti, Cortese al 38° costringe Ricordi al rigore, che viene però parato con uno splendido tuffo da Modica. A inizio ripresa è il Rosolini a fare la partita ma il portiere Indelicato c’è,  ed è assecondato da un ottimo Fina, con ciò riesce ad assicurare una buona guardia. Verso la metà del secondo tempo si fa notare Ciscardi con diversi tiri in rete ma parati dallo sfortunato Modica. Finisce così l’incontro di ieri al Bruccoleri di Favara, con i giallo-blu che intascano altri 3 punti, utili per la corsa alla salvezza in campionato.


Le previsioni del tempo per domani martedì 7 febbraio. Nuvole e sole sono previste per questo inizio settimana, anche se le temperature saranno fredde per via della neve che è attesa nella vicina provincia di Caltanissetta e per il forte vento che soffierà da nord. Infatti le massime scendono di qualche grado portandosi a 8, le minime a 4. Forte vento di tramontana, mari molto mossi. Maggiori aggiornamenti sul nostro portale www.siciliatv.org.

 


 

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