Edizione del 04/02/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

TROVATO L’ASSASSINO DI FRANCESCO GAMBACORTA. SI TRATTA UNA DONNA FAVARESE DI 39 ANNI. SI SOSPETTA IL DELITTO PASSIONALE.

“AD UN ANNO DALLA FRANA”. STAMANI NARO TORNA A PARLARE DI PROTEZIONE CIVILE CON L’ASSESSORE REGIONALE MICHELE CIMINO.

DECOLLA LA “61° SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE”. IERI L’ATTESA SFILATA DEL FESTIVAL “I BAMBINI DEL MONDO”.

Arrestata con l’accusa di aver assassinato, con due colpi di arma da fuoco alla testa, il 26 gennaio scorso, Francesco Gamabcorta. I carabinieri hanno tratto in fermo nella nottata scorsa Giuseppa Attardo, casalinga di 39 anni, di Favara. Dopo l’uccisione di Gambacorta, commerciante di auto di 51 anni di Calastra, ma coniugato con una favarese, il cui corpo è stato ritrovato nelle campagne di San Benedetto tra Aragona e Favara, le indagini sono subito convogliate su una rosa di sospettati, di cui la donna era quella maggiormente indicata. L’ordine di custodia è stato emesso dal sostituto procuratore di Agrigento, Luca Sciarretta. La donna avrebbe confessato di aver commesso l'omicidio dopo un lungo ed intenso interrogatorio, dal quale stanno scaturendo altre indagini per chiarire se fossero coinvolti eventuali complici e per mettere in luce il movente dell’omicidio. Secondo le prime informazioni, l'ipotesi più accreditata è quella del delitto passionale. Infatti, secondo quanto diffuso in prima battuti dai carabinieri, la donna conosceva la vittima e la sua famiglia da diversi anni. L'omicidio non sarebbe stato altro che il triste epilogo di una vicenda personale, ma gli investigatori al momento non si sbilanciano su un'eventuale relazione tra il commerciante ucciso e la casalinga nubile. Secondo gli inquirenti inoltre, l'omicidio è avvenuto nello stesso luogo dove è stato trovato il corpo della vittima, ma dell’arma per ora non si hanno tracce. Nella prossime ore le evoluzioni del caso.

I militari della tenenza dei Carabinieri di Favara, hanno tratto in arresto, nella mattinata di oggi, Aleo Sandro, titolare dell’agenzia “Marullo Viaggi” sita in via Roma a Favara. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stato emessa dal GIP del tribunale di Agrigento su richiesta del Pubblico Ministero Dott.ssa Persico, poiché secondo i capi di accusa, il titolare dell’agenzia, si sarebbe reso responsabile di truffa mediante indebito utilizzo di carte di credito. Tutto questo avvalendosi delle possibilità della propria agenzia. Infatti, secondo l’accusa, avrebbe venduto biglietti di vario genere intascando i contanti, dopodichè addebitava le spese del viaggio su carte di credito intestate a terze persone estranee. Quest’ultime, presa coscienza dell’addebito a distanza tramite gli estratti conto, sporgevano, in tempi diversi le denuncie per l’accaduto. Ad essere danneggiate diverse società di credito, tra le quali, l’American Express e Bank Americard. I fatti risalgono ad un periodo compreso tra il 2003 ed il 2005 ed hanno coinvolto circa 30 clienti dell’agenzia, per un importo complessivo di 100.000 euro. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Contrada Petrusa in attesa dei primi risvolti.

Sono passati 365 giorni, ovvero 12 mesi, sarebbe a dire 1 anno. Il 4 febbraio 2005 una terribile frana ha messo in ginocchio la Città di Naro; in quella occasione, su richiesta del governo regionale, il Presidente del Consiglio Berlusconi aveva dichiarato lo stato d’emergenza sino alla data del 31 marzo 2006 per poter provvedere delle misure legislative adatte a sopperire le fulminee esigenze di tanti cittadini rimasti senza un tetto, e di una città a continuo rischio di ulteriori cedimenti. Fino ad ora, come detto dallo stesso Sindaco della città barocca, On. Maria Grazia Brandara, continuano a sussistere gli stessi gravi danni alle abitazioni, agli edifici pubblici ed alle infrastrutture, ed ancora molti nuclei familiari risultano evacuati. Per tale motivo, era stata mandata una lettera all’Assessore Regionale alla Presidenza On Michele Cimino, al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Protezione Civile, Ing. Salvatore Cocina e alla Presidenza del Consiglio del Ministri, per chiedere una proroga del termine dello stato di emergenza. Questa mattina, ad un anno esatto dall’evento, in ricordo anche del disagio e della paura che i naresi hanno avvertito nel triste giorno, per dare un segnale di impegno e cambiamento in merito, l’assessore regionale Michele Cimino, si è recato a Naro per consegnare la direttiva sugli interventi volti a fronteggiare gli effetti dei gravi dissesti idrogeologici che hanno causato i movimenti franosi. Era prevista la presenza del Presidente della regione Totò Cuffaro, che non ha potuto presenziare all’annunciato appuntamento. Tanti i presenti, coinvolti anche emotivamente perché danneggiati dall’evento in diversi modi. E’ stato visionato pubblicamente un DVD con le immagini della frana, alla visione del quale, tutti i presenti hanno prestato un dignitosissimo silenzio, affinché il ricordo dell’evento rimanga ancor più impresso e spinga, veramente, chi di dovere, alla promozione di interventi seri per la pubblica incolumità.

A proposito di Naro, scrive in merito anche l’On. Calogero Micciché. “Una legge, come quella approvata dal Parlamento il 23 dicembre scorso, per i sinistrati della frana del 66 ad Agrigento, potrebbe essere varata anche per venire incontro agli abitanti di Naro, mettendo sul campo degli interventi che, parallelamente, restituiscano una abitazione consona a chi ha perso la casa e salvaguardino il tessuto economico del paese rappresentato da commercianti, esercenti ed artigiani”. Secondo il capogruppo dei Verdi all’ARS serve uno sforzo comune di tutti i deputati regionali per approvare, entro la fine della legislatura, un provvedimento legislativo in favore della bisognosa cittadina. Nell’ aprile del 2005 era stato presentato un disegno di legge che poteva rappresentare la base di uno strumento legislativo utilizzabile a tal uopo. “La cosa fondamentale – conclude Micciché - è agire nel minor tempo possibile perché la Sicilia, purtroppo, ha il vizio di gettare nel dimenticatoio le tragedie degli altri troppo in fretta”.

Sempre più numerosi, più bravi, più belli. Questi i commenti delle persone che curiose e divertite hanno seguito nel pomeriggio di ieri la sfilata dei piccoli componenti i 5 gruppi folk partecipanti al festival “I bambini del mondo”. Raduno dei gruppi partecipanti davanti il Municipio della Città dei Templi. Sancito, in modo ufficiale l’inizio della sagra dunque grazie anche al lavoro dell’Aifa – Associazione international folk Agrigento, che ha permesso nel tempo la crescita del Festival. L’animato corteo ha sfilato da piazza Municipio, attraverso Via Atenea, Piazzale Aldo Moro per finire poi al Viale della Vittoria in Piazza Cavour, dove si è tenuto lo spettacolo di esibizione dei gruppi. La manifestazione, patrocinata dalla Provincia Regionale di Agrigento dal Comune di Agrigento, è in programma dal 2 al 9 febbraio, e avrà conclusione il 12 febbraio con l’usuale attribuzione del Tempio d’oro al gruppo più meritevole. Agrigento si è animata di suoni, colori e danze che hanno coinvolto anche gli uccelli del cielo. Una manifestazione questa che oltre all’aspetto folkloristico, ha anche valenza sotto il profilo della solidarietà. I fondi raccolti, frutto della generosità dei bambini con il coinvolgimento delle scuole, quest’ anno saranno destinati al Cav, Centro aiuto alla vita, di Agrigento. L’allegra sequenza di gruppi, organizzati in fila, l’uno dietro l’altro, ha iniziato a muovere i primi passi dalle 17:30 di ieri pomeriggio, arrivando quasi in tarda serata a completare le esibizioni nella centralissima piazzetta del Viale. Tra i bambini che sfilano, anche quelli della Scuola Media Cap. Vaccaro di Favara, col proprio gruppo “Fiore di Mandorlo” che sta anche partecipando a delle selezioni per eventuali esibizioni di prestigio nazionale. Importante e significativo anche l’appuntamento stamani, con inizio alle ore 10,30 nella “Passeggiata della Pace e della Solidarietà” lungo la Valle dei Templi che ha visto i bambini dei gruppi folk uniti ai ragazzi delle scuole agrigentine all’insegna dei veri valori della vita.

“Ho fiducia nel lavoro dei magistrati e spero che controlli sempre più rigorosi siano estesi a tutto il territorio regionale per evitare che ci consumino sulla pelle degli studenti altri gravi atti di illegalità, da parte nostra abbiamo incrementato il numero degli Ispettori scolastici abilitati ai controlli amministrativi e didattici”. L’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Alessandro Pagano, ha così commentato i risultati dell’inchiesta che vede coinvolti gestori di scuole paritarie che rilasciavano falsi diplomi. “La cultura della legalità – ha aggiunto Pagano - è il presupposto principale per una sana crescita della coscienza civile. Non è un caso che l’anno scolastico in corso abbia come filo conduttore proprio la cultura della legalità e che in Sicilia essa sia parte integrante dei programmi di studio grazie anche alla collaborazione con magistrati, uomini di cultura e esperti del settore. Questa vicenda ci obbliga a chiedere la collaborazione anche delle famiglie che devono evitare il ricorso a scorciatoie che, come visto, non portano a nulla”.

Il presidente della Regione siciliana Salvatore Cuffaro ha attivato le procedure per l’accertamento dei danni provocati dall’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia nelle scorse settimane. I maggiori disagi interessano il comparto agricolo. Il maggior numero di segnalazioni arriva dalle province di Agrigento, Enna e Messina.

Un’assemblea dei Socialisti del Nuovo PSI. E’ in programma domani mattina, alle ore 10:00 presso il Grand Hotel Mosè con la partecipazione, oltre che dei simpatizzanti ed aderenti al partito, anche dell’On. Giuseppe Reina, dell’On. Filippo Lenitini e dell’On. Giuseppe Segreto. Concluderà i lavori, Francesco Rizzo Pinna, Segretario regionale del partito. All’incontro, parteciperanno anche le delegazioni di Nuova Sicilia e del P.R.I.

La Lega Italiana per la lotta contro i tumori ha indetto, per lunedì prossimo, 6 febbraio, alle ore 16:30, una conferenza stampa nella quale verranno resi noti i risultati dell’attività svolta dalla Delegazione di Agrigento nell’anno 2005, nonché i servizi resi ai cittadini, gli obiettivi raggiunti, e la programmazione per l’anno 2006. Interverranno diversi esponenti del mondo medico-scientifico di settore. Appuntamento dunque a lunedì prossimo alle ore 16:30 presso la sede di Via Magna Grecia,1 al Villaggio Mosè.

Le previsioni del tempo per domani domenica 5 gennaio. Dopo qualche giorno di sole, domani dovremmo avere maltempo su quasi tutta la Regione, ad inizio settimana lievi miglioramenti nella nostra provincia. In calo le temperature massime che si portano a 14 gradi mentre stabili le minime che restano a 8. Un lieve vento accarezzerà la nostra provincia. Per ulteriori informazioni consultate il nostro sito www.siciliatv.org.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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