Edizione del 30/01/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


ATTO INTIMIDATORIO AI DANNI DELL’ING. CALOGERO MARTURANA. SOLIDARIETA’ DA TUTTE LE PARTI.

 

INSIEME CON LE FIACCOLE IN MANO PER RICORDARE STEFANO DI GIACOMO, UCCISO UN MESE FA A SICULIANA.

 

SUCCESSO DI PUBBLICO PER IL PRIMO CONGRESSO PROVINCIALE DELL MPA.

 

DIVERTENTE E SAGACE LA COMMEDIA DI MARTOGLIO PORTATA IN SCENA DA “GIO’ 90 SAN VITO” NELL’AMBITO DELLA RASSEGNA DEDICATA A “PEPPE CASA”


Solidarietà viene espressa da più parti al Consigliere Comunale dei DS di Favara, Calogero Marturana, vittima, nella notte, di un atto intimidatorio, registratosi presso la sua casa estiva, di Contrada Zingarello, nella quale ignoti hanno messo a soqquadro tutto, cercando anche di distruggerla dando alle fiamme una bombola di gas. A scrivere, in segno di stima ed affetto, sono il Sindaco Airò, il vicepresidente del Consiglio, Giuseppe Rizzuto, il capogruppo del movimento per l’autonomia Angelo Messinese, nonché l’intero gruppo consiliare dei DS, a cui si uniscono il segretario locale della Sinistra Giovanile Rosario Castellana e Tonino Moscatt, per la segreteria regionale. Un messaggio unanime di condanna per il vile gesto, che sicuramente non fermerà l’operato del consigliere, apprezzato professionista ed operatore politico. Questo atto non potrà scalfire l’impegno che il Consiglio profonde nel ricercare il bene della città, andando contro anche a questi vili atti criminosi. Sentita compartecipazione dunque da tutte le componenti politiche di città.


Ad un mese dal terribile omicidio di Siculiana, vittime del quale è stato il giovane Stefano di Giacomo, neo laureato geologo di Aragona, ieri sera, tra lacrime ed espressioni di condanna per l’insano gesto dei criminali, si è tenuta, in segno di solidarietà alla famiglia, e di pubblico rimprovero, una fiaccolata, che ha illuminato molte delle vie cittadine di Siculiana. Una funzione in chiesa, per non dimenticare la tragedia e condannare, in una omelia, quegli scellerati, che per qualche soldo, hanno spezzato una vita, ed una vita innocente. Presenti, non solo le città di Siculiana ed Aragona, ma tanti esponenti della politica locale e provinciale, presidente Fontana in testa, ed i sindaci di Realmonte, Raffadali, Montallegro, Agrigento, Favara, Cattolica Eraclea, e tanti altri. Molti, tra lacrime e sospiri hanno sfilato, tenendo in mano, con rabbia, il cero acceso, segno della propria volontà di far cambiare le cose, affinché non avvengano più atti simili. La processione, lunga e silenziosa, dopo aver percorso le strade principali si è fermata davanti “all’Ulivo della Vita” trapiantato, dal giardino del nonno di Stefano nel cuore di Siculiana, dagli amici della sfortunata vittima. Da qui il forte messaggio “la vita va difesa a tutti i costi e con tutti i mezzi”. Quell’albero è diventato per questo una sorta di bacheca vivente, ai piedi del quale tutti messaggi di speranza possono esser deposti in attesa di attuazione. La manifestazione di protesta di ieri sera, è servita soprattutto a rendere pubblica la richiesta degli onesti cittadini che chiedono più presenza allo Stato, che deve provvedere ad assicurare alla giustizia i responsabili dell’efferato omicidio.


È morto all'età di 96 anni l'ex Presidente dell' Assemblea Regionale Siciliana Rosario Lanza. Il politico ha militato nella Democrazia Cristiana e dal 1963 al 1971 ha presieduto il Parlamento Siciliano. Il ministro per gli Affari Regionali, Enrico La Loggia, ha definito Lanza “Una persona di alto profilo etico e sociale, e un personaggio di spicco della Democrazia Cristiana".


Sulla scia delle segnalazioni che di giorno in giorno si susseguono in redazione, ci siamo recati in uno degli ingressi di Favara, che collega la città al capoluogo di provincia, in prossimità del conosciuto ristorante “Gardenia”. Proprio qui, in questa strada, ogni qual volta, dal cielo, viene giù qualche goccia d’acqua, viene a formarsi un vero e proprio lago, che a causa del terriccio tipico delle nostre strade si trasforma in una pozza d’acqua mista ad un pericolosissimo limo. E’ infatti successo più di una volta, che le automobili passanti, per diversi motivi, frenando siano scivolate, ed in qualche caso arrecando danno anche ad altre vetture. Eppure queste non sono vie sconosciute, praticate solo da pochi, ma costituiscono le principali vie di accesso da e per Agrigento, specie per chi è diretto alla Rotonda Giunone o al Villaggio Mosè. Gli abitanti delle case vicine poi da tempo hanno chiesto un intervento di sistemazione, specie da quando sono iniziate le prime piogge, ma di sistemazioni non si vede nemmeno l’ombra. Ecco perché è nata la segnalazione alla nostra emittente, sempre attenta ai bisogni e ai problemi dei cittadini. Gli automobilisti ringraziano il progresso della tecnica nella costruzione dei motori a benzina, che una volta, si sarebbero certamente fermati dopo essere incappati in quel lago ed aver bagnato la calotta elettrica.. Ma non si può giustificare una simile mancanza degli amministratori e dell’ufficio tecnico, solo perché le auto si costruiscono diversamente oggi, perché il disagio, e soprattutto, il pericolo di incidenti permane lo stesso. Un semplice condotto di deflusso, sarebbe più che sufficiente.


Un Gran Hotel stracolmo di gente per il 1° Congresso provinciale dell’MPA intitolato “La Sicilia tra L’Europa e il Mediterraneo”. All’incontro, che ha avuto inizio ieri mattina alle ore 10:30, hanno preso parte, oltre alle diverse centinaia di aderenti, simpatizzanti e curiosi, anche i responsabili del comparto politico degli ambiti locali, provinciali, regionali, ed infine, anche nazionali. Tra gli scroscianti applausi, si sono susseguiti diversi interventi, tra i quali, quelli dell’On. Roberto di Mauro, Vicepresidente del gruppo parlamentare all’ARS, e dell’On. Raffaele Lombardo, deputato al Parlamento Europeo e presidente nazionale dell’MPA, che però è arrivato con qualche oretta di ritardo rispetto al previsto. Questo primo congresso provinciale, è servito, oltre che a mostrare i “muscoli politici” in vista delle prossime consultazioni, anche ad eleggere gli organi provinciali del movimento, discutendo anche sui contenuti programmatici da sostenere prossimamente. Per i tanti curiosi presenti alla convenction, speranzosi nell’apprendere il definitivo schieramento del corposo movimento a pro della Destra o della Sinistra nazionale, nulla di nuovo, se non il ribadito concetto di appartenenza al centro moderato, che, a dire il vero, potrebbe essere, assieme ai cugini del centro-destra e centro-sinistra, la seria alternativa agli estremi politici che hanno caratterizzato gli ultimi governi del paese italiano. Si è parlato della storia dell’MPA, del recente trascorso e dei programmi, che dovranno essere ben gestiti, visto l’inaspettato successo di pubblico riscontrato a tutti i livelli. “Occorre solo fare attenzione – è stato ribadito negli interventi – che questa non sia solo una momentanea euforia, che faccia montare la testa, e commettere gli stessi errori che altri movimenti hanno commesso per mancanza di umiltà”.


Romeo Palma, magistrato e vicecommissario per l'emergenza idrica, è il nuovo segretario provinciale del Mpa palermitano . Lo ha deciso l'assemblea dei delegati che si è svolta al cinema Jolly, a Palermo, al termine del congresso provinciale del Movimento per l'autonomia. Segretario cittadino è stato invece nominato il consigliere comunale Totò Lentini. Al congresso ha partecipato anche il leader nazionale del Movimento, l'eurodeputato Raffaele Lombardo. L'assemblea dei delegati al congresso di Agrigento del Movimento per l'Autonomia ha eletto all'unanimità segretario provinciale Roberto Di Mauro, deputato regionale del Mpa all'Ars. A Caltanissetta, il primo segretario provinciale del Movimento per l'Autonomia invece è una donna, l'avvocato Rossana Interlandi anch'essa eletta all'unanimità dai delegati al congresso nisseno. A Enna invece il segretario provinciale degli autonomisti è stato eletto un medico, Giorgio Bruno.


Convocato per le ore 18:00 di oggi il consiglio comunale di Favara. I trenta consiglieri, invitati a presiedere alla riunione dopo l’invito del vicepresidente Giuseppe Rizzuto sono stati chiamati a discutere su ben 12 punti all’ordine del giorno. Tra questi, nell’aula falcone e Borsellino del Palazzo di Città si discuterà di lavori di ammodernamento della S.P. 85 Grotte-Favara, del Consorzio per la legalità e lo sviluppo, di debiti fuori bilancio e di variazioni al PRG, per la realizzazione di comunità ecclesiastiche.


Nove sedute consiliari in un anno al Comune di Castrofilippo e così l’Area Affari Generali ha impegnato per il 2005 la relativa spesa per i gettoni di presenza che spettano ai 15 consiglieri comunali, compreso il presidente Rosario Serravillo. In attesa dei conteggi finali, sul capitolo di bilancio, ammonta complessivamente a 1.750 euro la somma corrispondente all’indennità di presenza che sarà rimborsata con un successivo atto di liquidazione. Sulla presenza e soprattutto sull’assenza dei consiglieri comunali a intere sedute e singoli argomenti all’ordine del giorno, Filippo Brucculeri di Forza Italia ha proposto un elenco che renda pubblici i comportamenti partecipativi dei componenti il civico consesso castrofilippese nell’arco, stavolta, di tutti e cinque gli anni dell’attuale organo consiliare, giunto quasi alla conclusione del suo mandato, affinché i cittadini sappiano come si comportano i loro rappresentanti.


Non c’era neanche lo spazio per aggiungere una sola sedia. Un successo di pubblico fuori da ogni previsione quello che sta riscontrando la 1° Rassegna Teatrale “Peppe Casà”, di scena in queste settimane presso le sale teatrali dell’Opera Pia “Barone Mendola”. Nella serata di ieri, la compagnia teatrale “Giò 90 San Vito” ha riportato sul palco la prima opera tradotta in dialetto favarese dal compianto Peppe Casà “San Giuvanni Decullatu” nella quale, la bravura degli attori, condotti in regia da Dino Patti, ha divertito il pubblico presente in sala. Prima dell’inizio della commedia, una dovuta presentazione del presidente dell’associazione Don Diego Acquisto, ed il saluto dell’assessore provinciale allo Sport e Spettacolo Salvatore Montaperto, al quale è seguita una commovente interpretazione di poesie scritte nei decenni dal più noto scrittore di Favara, proprio da Peppe Casà. Un’analisi ironica e sagace della nostra società, che è stata la degna introduzione alla divertentissima commedia inscenata dai componenti di “Giò 90 San Vito”. Ma quello di ieri sera non è stato l’ultimo appuntamento per il teatro a Favara. Sabato prossimo, 4 febbraio infatti, per quanti si sono persi l’opera di Nino Martoglio, si terrà una replica della stessa, a cui seguiranno premiazioni e ringraziamenti, a quanti hanno collaborato alla riuscita della rassegna. Un successo a cui, a detta degli organizzatori, seguiranno certamente altre manifestazioni del genere, per continuare ad intrattenere in modo sano i cittadini di Favara e soprattutto per impegnare positivamente molti giovani capaci, del nostro territorio.


Nuovi appuntamenti con le famiglie e per le famiglie, organizzati dall’associazione “San Giuseppe Artigiano” di Favara. Organizzato infatti per mercoledì 1 febbraio alle ore 18:00 presso il salone della chiesa di Piazza Don Giustino un incontro dibattito, sugli sviluppi psicologici delle relazioni familiari. Interverranno, tra gli altri, lo psico-pedagogista Mimmo Castronovo, l’arciprete di Favara Don Giuseppe Veneziano e l’assessore provinciale alle Politiche Familiari, Felice Plicato. Una nuova occasione di confronto e di crescita comunitaria, ma che non resterà sola. Infatti sabato 4 febbraio, alle ore 17:30, è stata organizzata, nel contesto della “Missione Famiglia” la XXVIII giornata per la vita, una occasione per trascorrere una serata, tra funzioni religiose, momenti di riflessione e svago, con tanto di esibizione corale degli alunni della Scuola Mendola di Favara. Inoltre, i genitori che hanno fatto battezzare i propri bambini nel 2005, dovranno farlo presente al comitato organizzatore dell’incontro, al fine di preparare meglio la manifestazione.


Le previsioni del tempo per domani 31 gennaio. La settimana inizia all’insegna del maltempo in tutta la Regione, con forti temporali che interessano anche la nostra provincia, miglioramenti previsti a metà settimana. Stabili le temperature massime che restano a 15 gradi mentre le minime in calo di un grado e si portano a 11. Forte vento di levante, mari mossi. Per ulteriori informazioni consultate il nostro sito www.siciliatv.org.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV