Edizione del 14/01/2006

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


CONTINUANOINCESSANTI LE ATTIVITA’ DELLE FORZE DELL’ORDINE, ANCORA OGGI ARRESTI E DENUCE.

 

I VIGILI DEL FUOCO DISCONTINUI RIUNITI IERI SERA NEI LOCALI DELLA UIL PER DAR VITA AL COMITATO PROVINCIALE.

 

LA SOLIDARIETA AL CENTRO DELLE INIZIATIVE DELLA “V. BRANCATI” DI FAVARA.


Una furberia costata cara a tutti quanti. I Carabinieri della Compagnia di Carini hanno denunciato in stato di libertà V.L., 34 anni, ritenuto responsabile di ricettazione e furto continuati, commessi a Isola delle Femmine e in altri Comuni limitrofi, nel corso delle festività di fine anno. L'indagine è scaturita dalla denuncia per il furto di un bancomat, effettuata il 28 dicembre scorso, dal titolare di un noto ristorante di Isola delle Femmine che si era accorto dopo alcuni giorni, che il proprio bancomat, custodito insieme al codice Pin, era stato asportato dal registratore di cassa del proprio esercizio commerciale. Nonostante la denuncia e il blocco della carta, l'autore del furto aveva già provveduto a operare prelievi e acquisti per un ammontare complessivo di circa 10.000 euro. L'uomo, però, è stato tradito dalle telecamere a circuito chiuso di un'agenzia presso cui si era recato per effettuare un prelievo, che lo avevano ripreso in volto. Il filmato è stato acquisito dai Carabinieri che hanno individuato in V.L. il responsabile del furto. Per lui è scattata una denuncia per ricettazione e furto. Le indagini proseguono per verificare se l'uomo si sia avvalso dell'ausilio di un complice.


Sarebbe stata una overdose di droga ad uccidere un giovane di 32 anni a Palermo. A dare l'allarme alla polizia sono stati i genitori della vittima che hanno trovato il cadavere nel bagno della loro abitazione. La Procura ha disposto l'esame autoptico che si terrà domani nell'Istituto di Medicina legale del Policlinico.


La polizia ha arrestato Annunziato Siracusa, 35 anni, latitante, ritenuto esponente delle cosche barcellonesi. Siracusa, con altre tre persone, Mimmo Tramontana, Nunziato Costantino e Santo Gullo, fu accusato di avere provocato, nel 97, danni per due miliardi delle vecchie lire ai cantieri di Portorosa. Arrestato nel 97 in seguito di questa vicenda per estorsione dopo la denuncia della vittima, il costruttore Antonino Palano, Siracusa fu poi scarcerato e in seguito, sorvegliato speciale in attesa di sentenza della Cassazione, ha fatto perdere le sue tracce. L'uomo si nascondeva a Brescia dal maggio 2005, quando una sentenza definitiva lo ha condannato a sei anni di reclusione per il reato di estorsione e ricettazione.


In compagnia del segretario del comparto Vigili del Fuoco, Nuccio Piazza, il segretario provinciale della UIL, Aldo Broccio, ha incontrato nella serata di ieri nei locali di Via Imera ad Agrigento, con appuntamento previsto per le ore 18:00, una buona rappresentanza di Vigili del Fuoco discontinui. Il gruppo è costituito da quanti hanno prestato servizio militare presso il corpo nazionale, iscritti poi in una lista, dalla quale attingere in caso di emergenza, sovvenendo alle temporanee necessità di personale. In altre parole una sorta di lavoro a tempo e non continuo, che spinge tanti giovani speranzosi alla ricerca di un titolo o di un aiuto, che possa farli entrare a pieno titolo tra le fila del prestigioso comparto. Nella serata di ieri si sono susseguiti gli interventi dei segretari, che hanno assicurato il loro impegno affinché si eviti, come successo in altre forze, che le assunzioni a tempo indeterminato attraverso i concorsi interni vengano interrotte, stimolando così, in altri termini, il lavoro precario. Da parte degli attenti giovani, il desiderio di veder realizzato un sogno, il lavoro, negato alla nostra isola per troppo tempo, da un modo di gestire la cosa pubblica che non ha stimolato alcuna crescita in tale senso. Si è parlato, tra le altre cose, di istituzione di stazioni di Vigili di Fuoco nei presidi portuali, con specifiche competenze a loro legate, e che garantiscano anche il giusto riconoscimento professionale. La UIL, in vista delle prossime elezioni, si farà forte delle adesioni registrate in sede di costituzione di comitati, presentando altresì le richieste dei propri iscritti.


Il silenzio mediatico e politico che negli ultimi mesi ha avvolto la questione Inceneritori e Mega discariche in Sicilia, non ferma l’attività dei movimenti spontanei sorti per contrastare il Piano Regionale dei Rifiuti. Domani mattina ad Aragona, la rete nazionale “Rifiuti Zero", guidata in provincia da Franco Cipolla, e GREENPEACE lanceranno una petizione popolare contro i sussidi pubblici che vengono stornati ai costruttori di inceneritori di rifiuti. In Piazza della Vittoria sarà quindi possibile firmare la petizione, che vedrà anche la partecipazione dell’On. Calogero Miccichè, del Presidente Provinciale Mimmo Ferraro e il Componente del Consiglio Federale Gaetano Alessi. L'Italia - scrivono i Verdi - è l'unico stato della Comunità Europea che finanzia l'incenerimento dei rifiuti mentre  tutti i rimanenti Stati della Comunità, invece li tassano andando verso un decremento. In Italia, invece, le lobbie finanziarie stanno "forzando" la mano per costruire, oltre a quelli attualmente in funzione in tutt' Italia ben 140 inceneritori. Quattro di questi, sono fortemente voluti dall'attuale amministrazione regionale siciliana. Occorre, come nel resto d’Europa ricercare ed incentivare le fonti alternative di energia.


Il Comune di Raffadali può dare il via al completamento dei lavori di realizzazione di un centro per la riabilitazione, ricovero e cura dei soggetti disabili, grazie ad un’emendamento firmato dalla Regione Siciliana. Il progetto, che riguarda una struttura di contrada Ribecchi, vedeva dapprima la stessa destinarsi a casa di riposo, ma nel momento in cui si darà vita al finanziamento, con l’accreditamento delle somme da parte del ministero della sanità, potranno iniziare i lavori. Ad eseguirli, l’Ente attuatore, ovvero l’Oasi Maria SS. Di Troina, che sarà impegnata per circa 12 mesi.


Ufficializzata questa mattina, nei locali dell’Istituto “V. Brancati” di Favara, la consegna dei fondi raccolti attraverso le vendite di beneficenza, rese possibili grazie al lavoro di tanti alunni della scuola, che con molto entusiasmo hanno realizzato i più svariati oggetti. Alla presenza dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Angelo Sorce, del preside, Natalino Proto, della Dott.ssa Margherita La Rocca, responsabile del progetto “Un cuore per Ipologo” sono stati consegnati gli assegni, per un totale di quasi 2500 euro, ripartiti in tre parti. Di questi, i due terzi sono andati alle Associazioni ANFFAS e SAN VINCENZO di Favara, mentre la terza parte è stata devoluta ad un centro della Tanzania. La solidarietà quindi al centro delle iniziative proposte dalla scuola, che ha profuso un notevole impegno per la buona riuscita della manifestazione. Presenti inoltre, in rappresentanza dei centri citati, l’Ing. Tornambè ed il presidente Marchica, oltre a due missionari del Congo che hanno reso la propria testimonianza.


E’ previsto per domani, domenica 15 Gennaio alle ore 17:00, presso i locali del Palacongressi di Villaggio Mosè un convegno, organizzato da “Sicilia Produce”, dedicato allo sviluppo delle piccole - medie imprese e alla diffusione dei prodotti tipici della nostra Regione. A presenziare la manifestazione diverse personalità tra cui  Nino Di Giacomo, Assessore all’agricoltura Prov. di Agrigento, il dott. Mimmo Targia, presidente Associazione “Arebba Sicilia” ed infine l’On. Giuseppe Infurna. Alla fine dell’incontro ad allietare tutte le persone presenti la degustazione di prodotti tipici Siciliani.


Domani, presso l’Hotel Akrabello del Villaggio Mosè alle ore 10:00 sarà presentato il nuovo soggetto socio-politico, l’associazione “Comitati Civici per la Sicilia” presieduta da Giuseppe Arnone. Il nuovo movimento, concorrerà, alle prossime elezioni regionali, assieme alla Casa delle Libertà e si propone il rilancio dei valori autonomisti e regionalisti, la rivitalizzazione del tessuto imprenditoriale isolano, la valorizzazione dell’ingente patrimonio architettonico, storico e culturale della Sicilia, nonché l’utilizzo intelligente dei fondi di Agenda 2000. Dopo Agrigento, il nuovo progetto politico sarà presentato ad Alcamo, in provincia di Trapani, il 21 gennaio. Il 28 invece, a Palermo.


Si conclude domani la collettiva di pittura “Tre mamme nell’arte”. La manifestazione che si tiene presso il Castello Chiaramonte di Favara, e che vede esporre le loro opere, come dice già lo stesso titolo, tre mamme, due di Agrigento ed una di Favara. Si tratta di Fina Arcuri, Caterina Fanciuso ed Amelia Russello. Le tre sono allieve del Laboratorio di Disegno e Pittura diretto da Vincenzo Patti, e dopo aver acquisito le nozioni fondamentali sulle varie tecniche, hanno deciso di esporre, quasi per gioco, le proprie opere, volendo così spronare altri, ad accostarsi al meraviglioso mondo dell’arte.


Le previsioni del tempo per domani domenica 15 gennaio. Peggioramenti sono attesi su tutta la regione. Abbondante pioggia sulla nostra provincia e nelle grandi città dell’isola. Basse le temperature, dovute anche alla neve presente nella vicina provincia di caltanissetta. 12 i gradi per le massime e 8 per le minime. Forte vento di scirocco mari molto mossi. Sul nostro sito internet www.siciliatv.org tutti gli aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni meteo.


 

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