Edizione del 14/12/2005

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Si riuniscono sotto una sola sigla i diversi rami della conoscenza della CGIL. In pratica tutti i lavoratori della scuola, dell’università e della ricerca, avranno un ramo comune sotto l’emblema della CGIL: la FLC, Federazione Lavoratori della Conoscenza. E’ quanto si è detto stamattina a Favara, al Liceo Martin Luter King, durante il 1° Congresso della FLC-CGIL. Secondo il Segretario Nazionale del sindacato della conoscenza, Renzo Concezione, con questa nuova formula, si porteranno in evidenza ai vari esponenti politici e ai prossimi candidati, in maniera forte, le proposte di cambiamento per tutto quello che riguarda il sistema formativo della conoscenza, che ripetiamo, adesso racchiude gli ex sindacati della scuola, dell’università e della ricerca. Si uniscono in concreto le forse, per avere più peso e più voce in capitolo.


Una tromba d’aria di notevole potenza quella scagliatasi in Sicilia, ed in particolare in provincia di Agrigento nella nottata di ieri. Tra pioggia, vento e continui lampi, il maltempo ha fatto si che le strade di allagassero, i terreni smottassero, e che gli alberi venissero tranciati sia in campagna che in pieno centro urbano. L’intera provincia ha risentito dell’uragano che è passato per la regione, che ha reso mute anche le frequenze di molte emittenti televisive e radiofoniche, tra le quali, anche la nostra. I fulmini che hanno colpito le linee hanno messo fuori uso diversi contatori, sia in città che in territorio extra-urbano. In attesa che l’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica ponga rimedio ai danni ed i disagi causati dal maltempo, che in questi giorni si stanno facendo sempre più frequenti, ci scusiamo con i cittadini per i disservizi, che non dipendono dalla nostra volontà.


Il Polo Universitario della Provincia di Agrigento in cooperazione con il Corso di Laurea in Beni Archivisti e Librari, nonché con il Servizio per i Beni Bibliografici ed archivistici della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Agrigento, organizzerà per il prossimo anno, una mostra itinerante del Libro Storico. In vista di questo importante evento, per presentare il progetto, sabato prossimo 17 dicembre alle ore 18:00, si terrà un incontro presso la Sala Convegni della Fondazione Sciascia di Racalmuto, avente come tema: “La storia del Libro”. Tra gli interventi previsti, quello del Presidente dell’Università di Agrigento Roberto Lagalla, del Presidente della Fondazione “Guarino Amella” Giovanni Guarino Amella e dello scrittore-giornalista Matteo Collura, che concluderà i lavori.


Se è vero che a Favara i grandi problemi stentano a risolversi, è anche vero che i piccoli non trovano comunque facile risoluzione. Un esempio valido per tutti è quello dell’orologio del Castello Chiaramontano, che da diversi mesi, più precisamente dal luglio scorso, è al centro delle diatribe medianiche tra amministrazione e cittadini che abitano od operano nei pressi della principale piazza di città. A memoria storica, l’orologio del castello è sempre stato il principale punto di riferimento per quanto riguarda il normale scorrere delle ore, ed ha sempre fatto sentire “la propria voce” emettendo i classici rintocchi che scandiscono le ore, assieme al suono dei quarti d’ora, delle mezz’ore e dei tre quarti. Questo avveniva nel passato grazie alla continua manutenzione e caricamento dell’antico meccanismo, sostituito poi in fase di restauro dell’antico maniero. Un orologio al quarzo ha fatto si che, negli ultimi anni, le lancette delle ore e dei minuti girassero senza interruzione sul visibile quadrante. Ma dallo scorso luglio, improvvisamente i romantici tocchi che scandivano le ore, non si sono più sentiti. E’ stato allora che diversi cittadini hanno segnalato il “presunto guasto” all’amministrazione, che dopo rinvii e promesse d’intervento ha pubblicato sui giornali che la risoluzione del problema era legato alla manutenzione dell’antico meccanismo. Tra i sorrisi e l’incredulità dei lettori, è emerso che il Sindaco Airò ha dimenticato che il meccanismo è stato da anni sostituito, e che occorre solo risistemare una semplicissima scheda elettronica, così come detto dagli stessi cittadini.


“Famiglia che fare…? – Costruire la coppia per costruire la famiglia”. E’ questo il pungente titolo riepilogativo dei 3 prossimi corsi, organizzati dall’Associazione “G.F. S. Giuseppe Artigiano” di Favara, in collaborazione con la Provincia Regionale di Agrigento nel contesto della Missione Famiglia. I corsi sono rivolti a 3 tipi di famiglia. Il primo è per gli sposati da oltre 20 anni che ha per tema “La famiglia davanti al suo compito principale: lasciare andare i figli”. Il secondo rivolto alla famiglie giovani, con titolo “La famiglia nel suo farsi”, ed il terzo, rivolto a chi ha all’interno della famiglia un membro diversamente abile, tema: “Famiglia – handicap”. La presentazione dell’intero progetto, questa sera alle ore 18:00 presso il castello chiaramontano di Favara.


Ci sono ricami, abiti, sculture, quadri, disegni, collane e tantissimi altri oggetti alla “V Mostra dell’Arte e della creatività femminile” organizzata dagli Assessorati “Pari Opportunità” e “Programmazione” della Provincia Regionale di Agrigento. 40 donne stanno avendo la possibilità di esporre le loro opere di diversa natura, portando alla luce la loro arte e la loro creatività. Sono opere realizzate dentro le 4 mura domestiche e diverse di esse sono frutto di quanto tramandato dagli antenati. L’arte, l’espressione dell’anima, la dolcezza e la creatività dell’essere umano sono gli ingredienti di questa mostra che si è aperta ieri al Castello Chiaramonte di Favara e che si concluderà sabato prossimo, 17 dicembre.


Da stamattina sono in pagamento al Monte Paschi di Siena di Via Vittorio Emanuele, difronte la Chiesa Madre di Favara, le borse di studio conferite ai bambini che frequentavano le scuole elementari e medie nell’Anno Scolastico 2003/2004. Le borse di studio di un valore di 80 Euro saranno elargite a coloro i quali hanno fatto domanda alla Regione e che avevano i diritti per inoltrare la richiesta. Al momento, sono in pagamento solo i contributi per i ragazzi, con cognome che iniziano con le lettere A e B. Entro fine anno comunque saranno elargiti tutti i contributi.


Questo sarà un week end di fuoco ad Agrigento. E’ proprio il caso di dirlo. Sabato 17 mattina e pomeriggio e, la mattina di domenica 18 ci sarà la gara conclusiva del 3° Campionato Regionale di Tiro a segno, “Città dei Templi”. Un ultimo atto, questo, per l’assegnazione del titolo di “Campione 2005”. Saranno sei le specialità nelle quali si cimenteranno al poligono del Tiro a Segno Nazionale di Agrigento, sulla SS 640 Agrigento/Caltanissetta, più di sessanta appassionati provenienti da tutta la Sicilia. 40 i colpi in gara. Parlavamo di sei specialità e per alcune di esse i vincitori sono già decisi o quasi. Nella specialità 9 x 21, ad esempio, il titolo è già stato ipotecato dal favarese Massimiliano Sutera Sardo; Nella specialità 38 special, il titolo se lo contenderanno i due ragusani Giovanni Rosso e Salvatore Alberghina; nella specialità 380 auto, confronto aperto tra Luigi Buongiorno e Dino Graccione; Nella specialità 40 Smith & Wesson, il titolo si deciderà al foto finish tra Giovanni Fratacci e Daniele Tuttolomondo; nella specialità 45 ACP, il titolo se lo contenderanno, Salvatore Bosco e Luigi Buongiorno; nella 6^ specialità, la 22 Long Rife, sezione uomini, il titolo è già stato assegnato con una gara di anticipo al favarese, Paolo Principato; nella L.R. Donne, apertissimo invece il confronto tra le due agrigentine Maria Patti e Tiziana D’Antoni. Secondo il presidente del Tiro a Segno, Angelo Mauro, questa gara, molto importante, prova che il livello tecnico raggiunto dagli atleti, mette molti tiratori sullo stesso piano. La manifestazione sportiva si concluderà domenica sera, con inizio alle 18e30 con l’assegnazione dei premi alla presenza del Presidente Provinciale del CONI, Calogero Lo Presti e dell’Assessore allo Sport della Provincia di Agrigento, Salvatore Montaperto.


Tra archi, scalinate, ripide salite e viuzze abbellite dalla nebbia tra i fiochi bagliori dei lampioni ed il chiaro scalpitìo di viandanti, Caltabellotta diventerà Città Presepe nei giorni dal 24 al 27 dicembre ed il 5 e 6 gennaio 2006. Le manifestazioni natalizie nel paese, intanto, prenderanno il via domenica prossima 18 dicembre con il “II Concerto di Natale”, organizzato dall'Associazione Musicale Scuola Bandistica "Carmelo Schittone" diretto dal Maestro Pasquale Zito.


L’inaugurazione del presepe artistico prevista per oggi, realizzato per il Periodo delle Festività sulla scalinata della Chiesa dell’Itria di Favara, sarà posticipata a sabato prossimo 17 dicembre alle ore 19:30, a causa della pioggia e del forte vento che si sono abbattuti in questi giorni in tutta la Sicilia, ed anche a Favara. A darne comunicazione il parroco della chiesa, Don Alessandro Di Fede Santangelo.


Le previsioni del tempo per domani giovedì 15 dicembre. Ancora pioggia prevista nella nostra Provincia, con probabile schiarita durante il pomeriggio. Calano di due gradi le temperature massime, infatti si portano dai 17 gradi di ieri ai 15 di oggi, mentre le minime dai 12 ai 11 di oggi. Ancora forte vento di maestrale, mari molto mossi. Per ulteriori informazioni contattate il nostro Meteo On line www.siciliatv.org.


 

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