Edizione del 13/12/2005

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

Delle cosche mafiose nel nisseno avrebbero messo a segno estorsioni a commercianti e imprenditori e in qualche occasione i loro componenti avrebbero anche sequestrato le loro vittime, minacciandole e picchiandole per indurle poi a pagare il pizzo. Sono queste le accuse che stamattina hanno fatto scattare le manette per venti presunti affiliati a cosche mafiose di Caltanissetta. Ad eseguire gli ordini di Custodia cautelare, i carabinieri di Mussomeli nell'ambito di una operazione, denominata “Uragano”, cui hanno partecipato oltre 170 militari. Due provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti anche a Palermo e ad Asti. A far eseguire gli arresti il gip di Caltanissetta, Fabrizio Nicoletti, su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia, e riguardano persone accusate di far parte delle famiglie mafiose di Milena, Montedoro e Campofranco, tutte nel nisseno. I carabinieri hanno effettuato anche una trentina di perquisizioni in abitazioni e aziende agricole della zona.

Tra scroscianti applausi, di un uditorio costituito in gran parte da studiosi di giustizia tributaria, Victor Ukmar, professore emerito dell’Università di Genova, ha fatto il suo ingresso nel corso del seminario di studi, promosso dalla presidenza della Provincia di Agrigento e dall’Associazione magistrati tributari di Sicilia, in collaborazione con l’Osservatorio della Giustizia tributaria di Palermo. I lavori, che hanno avuto inizio questa mattina intorno alle ore 10:00 nella sala “Giglia” del palazzo di Provincia sono stati introdotti da Salvino Pillitteri, responsabile dell’Osservatorio Regionale Giustizia Tributaria. Il professor Ukmar, è conosciuto oltre che per la sua straordinaria preparazione in materia, anche per il ruolo che svolge in collaborazione alla Bocconi di Milano, nonché per la delega ricevuta dell’Economic and Social Council dell’.O.N.U. Sicuramente un momento di forte interesse per quanti gravitano nell’ambito giudiziario, grazie al quale confrontarsi ed arricchire il proprio patrimonio cognitivo.

Orientare i giovani nella scelta universitaria e dell’eventuale inserimento nel mondo del lavoro. E’ quanto si è voluto fare ieri ed oggi al Palacongressi del Villaggio Mosè di Agrigento. Diversi gli espositori, tra Istituti Scolastici anche di fuori provincia, Università italiane, Associazioni e Corpi Militari presenti alla terza edizione della “Fiera Provinciale dell’Orientamento”. L’iniziativa è stata organizzata dal Consorzio Universitario e dal C.S.A. di Agrigento ed ha avuto il patrocinio della Regione Sicilia, dall’Ufficio Scolastico Regionale oltre che da istituzioni e realtà imprenditoriali locali. La manifestazione si è rivolta agli allievi degli ultimi anni delle scuole medie e superiori e agli studenti universitari oltre che ai già laureati. E’ stato organizzato inoltre un corso di aggiornamento per i docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, in risposta alla domanda dei dirigenti scolastici della nostra provincia e di tutti i docenti. Durante questo corso di aggiornamento i ragazzi dell’Alberghiero “Gaspare Ambrosini” di Favara hanno preparato anche una colazione di lavoro. La “Fiera Provinciale dell’Orientamento” è sicuramente una bella iniziativa che forse però resta come un’oasi nel deserto per via della scarsa partecipazione di presenze se non degli incaricati delle associazioni e dei corpi militari presenti, nonché degli stessi ragazzi che già frequentano le scuole che in questi due giorni, hanno avuto la possibilità di risparmiarsi qualche ora di lezione.

Si chiama ”cuccìa“ ed è un tipico piatto ”di devozione“ di Siracusa e diffuso in tutta la Sicilia occidentale. L'origine è sicuramente araba. Secondo una leggenda, durante una carestia successiva al martirio di Santa Lucia, un giorno alcune navi arrivarono inattese nel porto di Siracusa e lasciarono un provvidenziale carico di grano che sfamò tutto il popolo. Era il 13 dicembre 1646. Da allora per la festa di Santa Lucia è tradizione che non si mangi nè pane nè pasta ma solo riso e Cuccia, un tipico piatto cucinato con frumento e ceci ed insaporito dallo zucchero e dalle foglie di alloro che mamme e nonne siciliane preparano con tanto amore e che a volte condiscono con il cacao per renderlo più appetibile ai piccoli che non gradiscono il piatto. C’è anche chi, in questi ultimi anni un pò in tutta la Sicilia, ma dapprima solo a Palermo, ha pensato di condire la cuccia anche con la ricotta o con la crema pasticcera. E così un giorno di astinenza da pane e pasta si trasforma in un giorno caratteristico per gustare un piatto che sa di antico e di tradizioni che forse rischierebbero di perdersi se non fosse così tanta la devozione nei confronti di Santa Lucia.

Il Consiglio Comunale di Aragona ha approvato per 834mila euro, l’affidamento trentennale alla Voltano s.p.a., del servizio del sistema idrico e fognario del Comune. Critiche sull’esito del voto arrivano dal Segretario e Capogruppo dei DS di Aragona, Giovanni Lattuca. Secondo Lattuca è strano che la deliberazione non presenti il visto di regolarità contabile né il parere dei revisori dei conti e che inoltre il valore del contratto di 834 mila euro non era accompagnato da un’analisi economica e finanziaria sul servizio che realmente vale circa 32 milioni di euro.

Inaugurata nel pomeriggio di ieri la collettiva di pittura, organizzata dall’Assessorato Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Favara, che vede impegnate come espositrici le pittrici Luisa Zambito, Irene Iacolino, Giusy Pullara, Beatrice Ventura Bordenca e Lilly Sferrazza e che rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 24 dicembre. A presentare la mostra il Sindaco di Favara Lorenzo Airò, il Critico D’Arte Giuseppe Giudice e l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Angelo Sorce. Questo pomeriggio invece, sempre al Castello, al via la “V Mostra dell’Arte e della creatività femminile” organizzata dagli Assessorati “Pari Opportunità” e “Programmazione” della Provincia Regionale di Agrigento. L’esposizione, che si concluderà sabato prossimo 17 dicembre, vedrà l’impegno di 40 donne che esporranno opere di diversa natura tra le quali quelli di ricamo, pittura e scultura.

“Meno privatizzazione più lavoro pubblico; meno precariato più diritti, e quindi, più legalità”. Questo il tema dell’8° congresso Provinciale della Funzione Pubblica della C.G.I.L. di Agrigento, che si terrà giovedì prossimo 15 dicembre, presso il Grand Hotel Dei Templi al Villaggio Mosè ad Agrigento, con inizio alle ore 9:00. Dal documento, diffuso nella mattinata di oggi, i firmatari sottolineano la gravità del momento, per la storia della nostra Italia, attraversata da una crisi profonda sotto tutti gli aspetti, dal dissesto produttivo di interi comparti dell’industria alla carenza di infrastrutture che diano vero sostegno alle attività imprenditoriali. Il nostro paese – si legge ancora – produce solo lavoro precario, e per questo si chiede l’abrogazione della Legge Biagi. Secondo la CGIL occorre in altre parole “riprogettare governativamente il paese”.

La Federazione Provinciale dei Democratici di Sinistra di Agrigento terrà, domani mattina, alle ore 11:00, una conferenza stampa, nei propri locali, di via Mazzini ad Agrigento, per la presentazione ufficiale del congresso che si terrà il prossimo 16 dicembre alle ore 18:00 presso il Grand Hotel dei Templi del Villaggio Mosè. L’incontro avrà come titolo “Un’altra Provincia è Possibile: dalle occasioni mancate ad un progetto di crescita!” e vedrà l’intervento del Segretario Provinciale Emilio Messana.

Sono 12 le persone che venerdì prossimo 16 dicembre, saranno insignite con le onorificenze di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”. La cerimonia di consegna si svolgerà alle 10e30 alla Prefettura di Agrigento. Inoltre, ad uno degli onorati cittadini, al Signor Francesco Cuttitta, sarà consegnato l’”Attestato di Pubblica Benemerenza al Valor Civile” concesso dal Ministro dell’Interno, lo scorso 12 settembre. Cuttitta intervenì in aiuto di una donna aggredita violentemente da un extracomunitario, riuscendolo a bloccare e a consentire al suo arresto.

Un libro dal titolo “IL CASTELLO DEI CHIARAMONTE DI FAVARA” a cura dell’Architetto Carmelo Antinoro è già disponibile nelle edicole e cartolibrerie di Favara. Il libro di 144 pagine col suo vasto repertorio grafico e fotografico, è il riassunto di un decennio di ricerche bibliografiche e archivistiche, indagini, osservazioni ed esplorazioni che hanno portato al recupero del pregevole manufatto. Il lavoro rappresenta la puntuale sintesi degli aspetti storici che hanno contrassegnato la vita del Castello dall’origine ai nostri giorni con particolare riguardo alle famiglie che lo hanno detenuto, con specifica attenzione per quella dei Chiaramonte, e soprattutto agli eventi che ne hanno determinato gli usi, le trasformazioni, il degrado ed i toponimi degli ambienti. Attraverso analisi documentali comparative sono state ricostruite, anche graficamente, le parti oggi mancanti, fra cui il quarto superiore, ossia il secondo piano, localizzando anche la stanza dove i carcerati nel 19esimo secolo venivano condotti per essere sottoposti a torture. Ed ancora, sono stati ricostruiti graficamente tra le altre, la preesistente cinta muraria fortificata a sud del castello, con la sua torretta di guardia; le preesistenti volte di copertura, le merlature, le pavimentazioni, le latrine, le cucine, le stanze degli armigeri, le prigioni, il mastio e le segrete sotterranee. Come scritto dall’Assessore Regionale per i Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione Alessandro Pagano nella prefazione, “il libro, dal contenuto per buona parte inedito, costituisce un prezioso tassello per la conoscenza del manufatto e si va ad aggiungere al repertorio bibliografico e conoscitivo del vasto mosaico dei Beni Culturali in Sicilia”.

Verrà presentato domani pomeriggio, alle ore 17:00, al “piano nobile” del Castello Chiaramonte, il libro di Gaetano Allotta intitolato “Calogero Marrone, il Perlasca di Favara”. Lo scritto narra le vicende del coraggioso favarese, morto prigioniero a Dachau nel febbraio del ’45. Questo eroe fu deportato nei campi di concentramento dopo che i tedeschi lo scoprirono a falsificare carte d’identità grazie alle quali tantissimi ebrei sfuggirono alla follia nazista.

“La conoscenza, bene comune per la pace, la democrazia e lo sviluppo del paese”, questo il tema del 1° congresso promosso dalla FLC CGIL, in collaborazione con gli studenti del Liceo Socio Psico Pedagogico “M.L.King” di Favara, che avrà inizio domani mattina, mercoledì 14 dicembre alle 9:30 presso i locali l’Istituto Scolastico. Saranno presenti all’incontro Piero Mangione e Carmelo Patti. Previsti anche gli interventi del segretario Regionale FLC-CGIL Giusto Scozzaro e di Renzo Concezione, Segretario Nazionale.

I bambini del 2° Circolo “Falcone-Borsellino” di Favara retto dal Dirigente Scolastico, Dottoressa Giuseppina Catalano, insceneranno un recital alla sala San Francesco della città. Lo spettacolo ha per titolo “Il paese Bellissimo” e si terrà sabato prossimo, 17 novembre, alle 9e30. Il recital è prodotto in conclusione del progetto POR denominato “Una Scuola dinamica proposte per genitori e figli” ed è cofinanziato dal Fondo Comune Europeo. Aprirà lo spettacolo un’originale sfilata di moda improntata alla cultura del riuso.

Ventesima giornata di emodonazione dell’anno 2005, domenica prossima, 18 dicembre, della FIDAS di Favara. I donatori abituali o nuovipossono recarsi presso la sede sociale di Via Kennedy, 17, dalle ore 8:30 alle 12:00. I risultati delle analisi verranno inviati direttamente a casa in forma gratuita.

Le previsioni del tempo per domani mercoledì 14 dicembre. Ancora pioggia persiste su tutta la provincia. Infatti pioggia e temporali sono previsti ancora per i prossimi giorni. 13 i gradi per le temperature massime e 11 per le minime. Forte vento di Grecale, mari molto mossi. Sul nostro sito www.siciliatv.org potrete vedere le previsioni del tempo in tempo reale per i prossimi giorni.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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