Edizione del 09/12/2005

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Dovrà comparire davanti al giudice del tribunale di Agrigento e rispondere alle accuse di detenzione, porto illegale di arma da fuoco e munizionamento. Si tratta di Giovanni Capizzi, pastore ottantenne di Camastra, che camminava tranquillamente per le strade e le campagne della ridente cittadina narese con una pistola alla cintura ed il colpo in canna. Scoperto dai carabinieri della locale stazione è stato subito condotto nei locali della caserma ove è stato convalidato l’arresto. L’anziano, conosciuto già dagli organi inquirenti, poiché pregiudicato, era stato oltre volte sotto il controllo dei militari, e nel corso di una attività di ispezione disposta in collaborazione con i  carabinieri di Licata, è stato sorpreso nel proprio ovile, sito in contrada Saladino. Le forze dell’ordine hanno rinvenuto oltre alla pistola ai fianchi, calibro 7,65, con matricola abrasa, anche due caricatori e 56 proiettili, nascosti con delle balle di fieno. L’intrepido nonnino era già finito in carcere nel 68 e nell’85 per detenzione illegale di arma da fuoco e per il ferimento del palmese Domenico Pace, attualmente all’ergastolo come compitore dell’omicidio del Giudice Rosario Livatino.


I Carabinieri di Favara, nel corso delle operazioni di controllo e vigilanza sul territorio urbano, hanno sorpreso nella mattinata di oggi, in Piazza Itria un cittadino senegale, classe 71, domiciliato ad Agrigento, intento, dopo l’allestimento di una bancarella, alla vendita di DVD e Compact Disc contraffatti. Dopo essere stato denunciato a piede libero, all’extracomunitario è stata sottratta la mercanzia, subito sottoposta a sequestro. Segnalazione è stata inviata anche alla Procura della Repubblica per le valutazioni del caso.


La salvaguardia degli equilibri di bilancio, punto che il tre novembre scorso era stato bocciato dal consiglio comunale di Favara , mercoledì scorso 7 dicembre, all’unanimità dei consiglieri presenti, è stato approvato. Il consiglio, ricordiamo era stato diffidato ad  esitare positivamente quell’atto entro il termine perentorio del 7  dicembre, trascorso il quale sarebbe stato il commissario  con un intervento sostitutivo a procedere alla sua approvazione con il conseguente avvio delle procedure relative all’applicazione delle sanzioni , della sospensione ed il conseguente scioglimento dello stesso organo .Con questo  voto quindi i consiglieri hanno fatto salve le loro   posizioni nell’aula Falcone Borsellino. Il sindaco nel suo primo intervento, sollecitato dal consigliere Valenti, ha sottolineato che in ottemperanza all’impegno preso tutte le relazioni dei funzionari erano  pervenute a corredo dell’argomento in trattazione, atti la cui mancanza aveva determinato la bocciatura della stessa delibera lo scorso novembre;  per i debiti fuori bilancio, poi, solo nel settore socio assistenziale ne rimarrebbero  alcuni inevasi,  pratiche che entro questa sessione di bilancio, dice il sindaco, verranno istruite. Insomma tutti i presupposti  per un voto favorevole.  Gli interventi dei consiglieri di centro destra  Valenti, Signorino, Costanza e Gargano, hanno fatto un’analisi, non positiva,  dell’operato gestionale  dell’amministrazione Airò, sottolineando  come la crisi politica ha determinato anche una  situazione di appiattimento,  una  assenza di programmazione, una inadempienza  amministrativa rispetto al programma presentato agli elettori; l’aver accantonato le grandi questioni dal metano al Prg; posto l’accento, anche, sullo stato disastroso in cui versa la viabilità cittadina. Inoltre non si è escluso, che se nulla dovesse cambiare, si potrebbe procedere ad un’azione che metta fine ante tempo  a questa amministrazione. Dal canto suo il Sindaco, ha messo in risalto un non attaccamento alla poltrona, ha rinnovato i suoi propositi di apertura politica a 360° precisando, comunque, che l’amministrazione  è di centro sinistra e tale rimarrà, si è detto disposto a portare in aula  le grandi questioni visti  i propositi operosi  del consiglio. Il diessino Sferrazza ha invitato tutti, dopo il voto di quell’atto, a voltare pagina, a chiudere quel capitolo, per aprirne un altro meno tormentato. Al temine di tutto come un copione già scritto, assente in aula la margherita, che ricordiamo fa parte della maggioranza del sindaco ma con l’amministrazione Airò in lotta di collisione, e quelli dell’MPA usciti al momento del voto, il punto, per buona pace di tutti come era nelle cose, per il bene  comune e del paese, naturalmente, è stato votato positivamente dai 16 consiglieri presenti. I lavori dell’assise conclusi per esaurimento dell’ordine del giorno, per la nuova sessione si attende la riconvocazione da parte del presidente del consiglio Nobile.


Ancora critiche sull’operato e sul modo di fare del Sindaco di Agrigento e della sua giunta arrivano dai consiglieri comunali dell’ulivo locale secondo i quali la gestione amministrativa e politica della città di Agrigento, culla di filosofi, letterati e premi Nobel, sta portando la civiltà indietro di 2000 anni. E’ insopportabile che un Sindaco nomini un superconsulente da 90mila euro e poi dia contributi a pioggia ai bisognosi con un buono spesa da soli 50euro. Critiche arrivano anche all’Assessore Roberto Gallo circa il Parco dell’Addolorata che prima immagina diventi una città dei ragazzi, spazio di socializzazione, circuito culturale, ma poi si ravvede dalla dichiarazione ufficiale fatta all’esterno trasformando il parco in un canile. Agrigento, dicono i 3 consiglieri, è diventata la città della sporcizia e dei topi, la città del degrado sociale, città che ogni giorno perde una parte della sua identità culturale. Per queste ragioni –si legge nel comunicato- né Piazza né i suoi gregari hanno motivo di indignarsi quando gli operatori dell’informazione puntano il dito sulle contraddizioni e sulle emergenze che vive la città di Agrigento perché, nella città sopravvive ancora un minimo di democrazia.


Dovranno essere riconvocati i lavori del Consiglio Provinciale, dopo il mancato raggiungimento del numero legale. Nella seduta di mercoledì scorso erano presenti solo 10 Consiglieri su 35. Il Consiglio dovrà essere nuovamente riconvocato dal Presidente Luparello dopo la riunione dei Capigruppo.         Dovranno essere reinseriti i 37 punti all'ordine del giorno non discussi, tra cui, le interrogazioni e mozioni presentate dai Consiglieri Provinciali e il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio. Da discutere anche l’approvazione della deliberazione del consiglio di amministrazione dell'A.p.e.a. avente per oggetto l’approvazione del rendiconto dell'esercizio finanziario 2004, la modifica della deliberazione consiliare . 122 del 24/07/1996 del regolamento per la costituzione ed il funzionamento del comitato provinciale per la protezione civile e la mozione del cons. Tuttolomondo relativa all'ammodernamento s.p. 17 Aragona-S.Elisabetta-Raffadali-Siculiana.


Si è conclusa la 7^ edizione del Premio Arte e Cultura Siciliana “Ignazio Buttitta” che si è svolto al Castello Chiaramonte di Favara. Ieri la serata conclusiva con la Cerimonia di consegna degli importanti premi. Ad organizzare la manifestazione il Centro Culturale “Renato Guttuso” di Favara. Molto apprezzati gli interventi artistici del cantastorie Nino Seviroli e della Compagnia di Musica e Canto Popolare. Nella sala attigua a quella del collare, c’erano diversi Istituti Scolastici che, sempre all’interno di quanto organizzato per il Premio Buttitta, hanno imbandito le tavole con dolci tipici della nostra terra. Oltre alle scuole di Favara c’è n’era presente anche un’altra che veniva dalla provincia di Palermo. Non poteva non essere presente anche il Comune di Favara che ha contribuito alla riuscita della 7^ edizione del Premio Arte e Cultura Siciliana “Ignazio Buttitta”.


Il segretario provinciale dello SNALS-SCUOLA, prof. Giuseppe Crapanzano in una nota stampa rende noto che è stata indetta una assemblea sindacale per tutti i lavoratori della Provincia di Agrigento riconosciuti come personale ATA. L’incontro, previsto per martedì prossimo 13 dicembre, alle ore 17:00 presso l’aula magna del Liceo Classico Empedocle di Agrigento sarà tenuta dal dott. Mario D’Onofrio, responsabile nazionale personale ATA della CONFSAL-SNALS.


Tornano gli appuntamenti di automobilismo in provincia. Domenica prossima 11 dicembre si correrà a Canicattì il 5° Slalom automobilistico “Castel Bonanno”, organizzato dall’ Aci e finanziato dall’Assessorato Provinciale allo Sport retto da Salvatore Montaperto. Le verifiche sportive e tecniche per i 102 equipaggi iscritti si svolgeranno domani pomeriggio a partire dalle ore 15:00 nel Parco delle Rimembranze di Canicattì. La gara vedrà il percorrersi di un tratto stradale di circa 3 Km lungo la  Naro-Canicattì sulla quale 13 postazioni di birilli permetteranno ai piloti di esibirsi in entusiasmanti performance. Le premiazioni finali dei partecipanti si terranno al Palazzo Stella di Canicattì. Ed intanto, in programma per il pomeriggio di oggi alle 17:30 dall’assessore provinciale allo Sport e Spettacolo, Salvatore Montaperto, una conferenza stampa presso la sede Aci di Agrigento di Via Matteo Cimarra, 38.



Le previsioni di sabato 10 dicembre. Nuvoloso su tutta la regione con probabile precipitazione sulla nostra provincia. Il freddo inizia a farsi sentire. Calano di qualche grado le temperature: 14 per le massime e 8 per le minime. Lieve vento di mezzogiorno. Le anticipazioni del tempo per i prossimi giorni sul nostro portale www.siciliatv.org


 

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