Edizione del 26/11/2005

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Giorno dopo Giorno 27.11.05

 

Buona Domenica e ben ritrovati ad una nuova edizione di giorno dopo giorno

 

Dopo l’ondata di clandestini giunti nella nostra Isola nei giorni scorsi, si è registrato una nuova partenza seguendo questa volta un procedimento inverso. Infatti molti immigrati di varie nazionalità, che si trovavano a Caltanissetta nel Centro di permanenza temporanea, hanno abbandonato la struttura che li ospitava scavalcando la recinzione per recarsi nelle campagne circostanti. Si tratta di 35 clandestini di cui solo meno della metà sono stati rintracciati dalle forze dell’ordine nei pressi di un passaggio a livello. Quello di sabato 19 novembre non è nient’altro che il secondo caso in due giorni, dopo che anche venerdì 18 novembre una decina di immigrati avevano abbandonato la struttura di Pian del lago.


Si è conclusa domenica scorsa al castello chiaramontano di Favara la “prima sagra del vino e dell’uva, VII rassegna dei vini novelli siciliani” organizzata dalla Associazione San Marco in collaborazione con la provincia e Comune di Favara. Ha concluso la sagra un convegno tenuto da esperti, che insieme a rappresentanti delle istituzioni hanno accompagnato i convenuti in un viaggio fantastico, nel quale il doc siciliano fa da padrone. Lo scopo dell’iniziativa, è stato quello di vedere il vino non come un elemento essenziale della nostra cucina, ma come oggetto di cultura, da studiare, curare, amare.


Sabato scorso 19 novembre, presso la prestigiosa piscina comunale di Favara, alle ore 17:30, ha avuto inizio il 1° corso di pallanuoto organizzato dal Comune di favara in collaborazione con la Polisportiva Nuoto Agrigento. Il servizio


L’Amminstrazione Comunale, anche quest’anno intende assicurare a gruppi, associazioni e comitati di quartiere, l’animazione musicale dei presepi che saranno allestiti nei vari punti della Città, ed incentivare, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, le iniziative legate alle festività di fine anno. Sono quindi disponibili presso l’ufficio dell’assessorato Sport e Spettacolo sito in Piazza Antonio Licata, i modelli per formulare le istanze. A darne comunicazione l’Assessore al ramo Sara Chianetta.


Domenica scorsa si è concluso a reti inviolate l’incontro valevole per il campionato di Eccellenza, che vedeva sul campo Bruccoleri di Favara il Pro Favara opposto alla Virtus Catania. Ma la compagine favarese ha di che recriminare per le tante occasioni sciupate. Malumore si leggeva sul volto dei giocatori locali dopo la partita consapevoli di non aver saputo conquistare un’ottima occasione per ottenere quei punti preziosi utili per allontanarsi dalla zona bassa della classifica, contro un avversario peraltro, non irresistibile. A dire il vero il Pro Favara ha avuto anche l’occasione ghiotta di portare a casa i tre punti quando, a 10 minuti dalla fine, si vede assegnare dal direttore di gara un calcio i rigore su segnalazione dell’assistente di linea. Dopo cinque minuti di contestazioni, costata anche l’espulsione del portiere ospite, tocca a Ciscardi presentarsi dagli 11 metri che però tira centralmente un pallone che è facile preda dell’estremo difensore catanese appena subentrato. Tanta l’amarezza dei giocatori e dei tifosi che hanno visto la propria squadra non concretizzare negli ultimi minuti di gioco nonostante la superiorità numerica.


“Avrebbe enunciato falsamente di trovarsi nelle condizioni di legittimità previste dalla legge per usufruire dell’esenzione del ticket sanitario”. Con questa accusa il favarese G.A. di 65 anni è finito sotto processo per rispondere dei reati di truffa e falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico, per dichiarazioni false spingendo  in errore lo specialista e procurandosi così un illecito profitto. Con questo, l’anziano favarese, finito sotto processo per l’inchiesta “Ricettopoli” avrebbe risparmiato circa 23 euro, con l’esattezza 45 mila delle vecchie lire. Il pm Daniele Cannarozzo aveva chiesto 6 mesi di reclusione e 300 euro di multa, ma il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Marco Salvatori, lo ha assolto perché il fatto non sussiste.


L’assessore Alessandro Pagano ha chiesto, mediante comunicato stampa, l’intervento dell’Antimafia a Mazzarino affinché si indaghi a fondo sulle tragiche vicende di questi giorni, e ristabilire la legalità. “Cosa sta accadendo a Mazzarino? – Queste le sue parole – in quale circostanza sono valutati l’omicidio dei tre operatori ecologici? I tre delitti stanno chiaramente a dimostrare l’alto livello di rischiosità raggiunto. Da molto tempo – ha continuato l’Assessore – è stato segnalato il disagio avvertito nelle varie zone della provincia nissena. Il problema, oramai, ha raggiunto uno stato di alta gravità per il quale è impossibile posticipare un intervento degli organi competenti”.


Dopo una settimana di un nostro servizio siamo ritornati nei pressi di via Agrigento, dove varie areee risultavano in stato di abbandono. Vediamolo insieme.


Di una bella struttura gode la città chiramontana, ci riferiamo al palazzetto dello Sport Antonio Giglia di Favara, peccato però che la parte esterna lascia un po’ a desiderare! Vediamo.


Martedì scorso si è tenuto alle ore 18:00 il nuovo Consiglio provinciale dopo l’interruzione avvenuta giovedì 17 novembre, a causa della mancanza di numero legale. 46 punti all’ordine del giorno discussi, tra cui la rinegoziazione dei tassi di interesse sui mutui contratti dalla Provincia e la variazione al bilancio di previsione 2005 dell’AAPIT. Tra gli altri punti anche la richiesta di autonomia dell’Istituto “Toscanini” di Ribera e numerose interrogazioni presentate dai Consiglieri provinciali su vari argomenti.


Il Comitato Provinciale dell’INPS di Agrigento ha fatto sapere, mediante una nota stampa, l’avvenuta elezione del nuovo Presidente e suo vice avvenuto nella giornata di martedì. Alla carica di Presidente del Comitato Provinciale, in rappresentanza dei lavoratori, è stato eletto Gero Acquisto con 16 voti favorevoli e 2 astenuti succedendo così a Giacomo Di Benedetto che ha lasciato l’incarico per conclusione del suo mandato. Mentre alla carica di vice Presidente, in rappresentanza dei datori di lavoro, è stato eletto Giovanni Modica con 15 voti favorevoli e 3 astenuti.


Sono proseguiti gli interrogatori del gip Giovanbattista Tona dei 42 arrestati lo scorso martedì dai carabinieri su richiesta dei pm Nicolò Marino e Alessandro Picchi della Dda di Caltanissetta. Gli indagati sono stati trasferiti in diversi istituti di pena. Martedì pomeriggio si sono svolti interrogatori di garanzia fra cui quello del presidente del Consiglio comunale di Riesi, Vincenzo Giannone, arrestato per associazione mafiosa. L’uomo ha risposto alle domande. I carabinieri del reparto operativo stanno esaminando i documenti sequestrati in molte abitazioni degli indagati e in particolare negli uffici siciliani della Calcestruzzi Spa dopo l’arresto di Giuseppe Giovanni Laurino, responsabile dello stabilimento di Riesi.


Nella seduta di martedì scorso è stato bocciato ufficialmente il conto consuntivo 2004. Il consiglio comunale in aperto dissenso con l’operato dell’amministrazione. Vediamo in questo servizio i particolari.


<<Non serve fare “feste e festini” per accaparrarsi la simpatia della gente!>> Queste le parole riassuntive di un articolato comunicato stampa a firma del Consigliere Sorce del Movimento per L’Autonomia del quale fanno parte anche i consiglieri Messinese, Lentini, Licata ed Alaimo, nel quale vengono elencate tutte le mancanze dell’Amministrazione Comunale e le ragioni per le quali la stessa viene ritenuta non all’altezza del governo della città. Ma ascoltiamo su questi microfoni cosa hanno da dirci i consiglieri Sorce e Messinese.


Ed in linea con quanto proposto nei giorni scorsi in Provincia, nel pomeriggio di martedì, presso il Castello Chiaramontano di Favara, dopo il saluto di benvenuto dell’assessore ai beni culturali Giuseppe Piscopo, è stata ufficialmente aperta la mostra documentaria, organizzata dalla Pro Cult Sicilia e del Goethe Institute di Palermo, dal titolo “Migrazioni – Lavoro in Germania, Vacanze in Italia”. Una retrospettiva fatta di foto, oggetti, testi, e sentimenti che riportano i visitatori indietro di cinque decenni, ripresentando il fenomeno migratorio nostrano, al fine di far comprendere meglio quello che oggi accade attorno a noi, con l’immigrazione dai paesi del bacino mediterraneo. A concludere la serata, il concerto di un gruppo musicale proveniente dal Senegal, accompagnato dal console per la Sicilia, Dott. Franco Ruggieri. Ascoltiamo insieme le interviste.


Un incontro con la stampa. Una occasione grazie alla quale poter condividere le preoccupazioni per le attuali condizioni del territorio, ma anche i successi e gli impegni degli ultimi tempi, per guardare ad un futuro che veda un servizio più efficace con maggiore presenza sul territorio. Giovedì mattina in via Atenea, nei locali del Comando provinciale delle Fiamme Gialle di Agrigento, il Comandante Regionale “Sicilia”, Generale di Brigata Renato Maria Russo ha voluto incontrare gli organi d’informazione per raffrontarsi con loro e soprattutto con quanti utilizzano questi mezzi per essere messi a conoscenza di quanto accade intorno a noi. Nella riunione sono state esposti gli ultimi impegni del Corpo Provinciale, che continua, sempre più fittamente, il proprio operato di controllo e di repressione dei fenomeni criminali su tutto il territorio.


Sempre Giovedì, il generale di brigata Renato Maria Russo, ha voluto prendere ufficialmente i contatti anche con le massime autorità politiche provinciali, incontrandosi con il Presidente Vincenzo Fontana. Ha presenziato all’incontro anche il colonnello Giuseppe Conti, comandante della stazione provinciale della Guardia di Finanza. Il gen. Russo, nel corso del colloquio ha affrontato coi convenuti diversi argomenti, in particolare la difficile situazione economica territoriale, sulla quale occorre ancora lavorare intensamente.


Nel contesto della galoppante crisi politica favarese, il comitato comunale dell’UDEUR manifesta il proprio rammarico in riferimento alla grave situazione di stallo manifestatasi all’interno della maggioranza di centro sinistra. Pertanto il Sindaco ed i partiti politici sono invitati ad assumere un maggior senso di responsabilità al fine di intraprendere un’efficace azione politico/amministrativa. Il comitato comunale dell’UDEUR di Favara intende dare un pubblico contributo alla contestazione politica per richiamare tutte le forze del centro sinistra favarese ad un maggiore senso di responsabilità. Ci si aspetta dal Sindaco e dai partiti una più rilevante apertura e delle concrete azioni perchè si è stanchi delle continue discussioni. Il comitato dei popolari UDEUR quindi, invita il primo cittadino ed i partiti del centro sinistra ad una riflessione su queste indicazioni.


E’ stata approvata, dal Consiglio provinciale, l’assunzione di sei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per una somma che ammonta ad oltre dieci milioni di euro. Di questi, circa otto milioni saranno destinati alla manutenzione di alcune strade provinciali, mentre la restante somma sarà utilizzata per la costruzione dell’istituto superiore che ospiterà classi ed uffici dell’Ipia “Marconi” e dell’IpsaaLivatino” che ha sede a Canicattì. Riguardo alla realizzazione della nuova struttura scolastica il Consiglio ha approvato l’assunzione di un mutuo di oltre due milioni di euro a cui vanno aggiunti le somme di un’altro mutuo, precedentemente contratto. Piena soddisfazione viene espressa dal presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Vincenzo Fontana, che ha partecipato al consiglio dichiarando il pieno compiacimento per l’unanimità riscontrata all’interno dell’assise.


Vivo rammarico, quello espresso dal Presidente del Consiglio Provinciale Piero Luparello per la valutazione, data dal Presidente della Provincia Regionale, al suo voto d’astensione sull’ordine del giorno presentato nella scorsa seduta dai consiglieri dell’Unione. “Nel documento – dice il presidente Luparello – erano contenute critiche fondate, e perciò condivisibili, sui ritardi con cui vengono utilizzate le somme ottenute con il ricorso ai mutui, ritardi dovuti a difficoltà burocratiche. Al tempo stesso, ritenevo invece inaccettabili, e perciò non condivisibili, le critiche all’Amministrazione Fontana”. Il documento del Presidente del Consiglio conclude con le motivazioni per le quali si è scelta questa linea politica, a difesa non degli interessi di partito, ma della verità e lealtà verso gli elettori. destra”.


La violenza, sia essa fisica, psicologica o morale, continua ad essere il fulcro attorno al quale ruotano tanti disagi giovanili, e le tragedie che ogni giorno affollano i mass-media sono altro che le conseguenze di un fenomeno latente ma continuo. Per questo motivo da diversi anni si sta cercando di fare “uscire dal guscio” di un finto pudore questo triste ma presente fenomeno. Questo giovedì, nell’aula magna del M.L. King di Favara, studenti, insegnati, esperti e rappresentanti delle istituzioni, si sono incontrati per parlare e per fare luce su questo antico tabù, in un convegno dal titolo “Insieme contro la violenza”. Per i particolari, sentiamo queste interviste.


11 mesi di reclusione, pena sospesa. Questa la sentenza afflitta dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Giovanni Mimmo, ad un imprenditore favarese. M.D. le iniziali. Era stato accusato di calunnia per aver denunciato la perdita di due assegni di volere complessivo di 2.500 euro che aveva in precedenza adoperato per pagare un operaio, dando ad intendere il reato di ricettazione a carico dei prenditori degli assegni . Infine, l’imputato, che poi ha risarcito i danni, ha sostenuto di aver agito in buona fede senza la volontà di colpevolizzare qualcuno.


Insieme per una protesta forte ed efficacia quella che ha visto protestare venerdì mattina un fiume di persone che hanno invaso le strade di Palma di Montechiaro contro la finanziaria del Governo. Il servizio.


Si è tenuto, come da programma, l’atteso incontro tra gli insegnati di religione cattolica ed i rappresentanti del MIUR, indetto per il pomeriggio di giovedì scorso nelle sale dell’antico maniero favarese, Sentiamo l’inervista.


Cani randagi rinchiusi in canili-lager, animali moribondi per strada e cuccioli abbandonati. E’ questo l’agghiacciante quadro della situazione del randagismo in Sicilia che emerge dall’inchiesta andata in onda durante la trasmissione Unomattina. Situazione quasi drammatica a Porto Empedocle dove Comune e ASL si disinteressano totalmente del rifugio provvisorio che accoglie almeno un centinaio di cani salvati dalla strada e dalle polpette avvelenate. “Se la Sicilia è diventata la regione dei canili-lager, la colpa è di quelle norme della legge regionale che hanno favorito il business del randagismo – dichiara Marcella Porpora, coordinatrice regionale della LAV – a vantaggio di chi ha trasformato la sofferenza degli animali in un’occasione di lucrosi guadagni. Chiediamo al Dirigente dell’Ispettorato Regionale Veterinario dr. Michele Bagnato, di avviare immediatamente una campagna di controlli a tappeto sui canili privati”.


Si è parlato di grandi esempi nostrani di lealtà, coraggio e civiltà che devono spingere i giovani a raffrontarsi con l’attuale realtà in modo coraggio, vivo ed impegnato. Venerdì mattina, al castello di Favara, davanti a diversi studenti provenienti dalle scuole superiori, è stato invece, introdotto in modo diverso il premio Telamone, presentato in modo ufficiale nel pomeriggio, presso i locali del museo nazionale di Agrigento. Sentiamo le interviste.


Fatto alquanto insolito quello che si prospetta per il prossimo 4 dicembre a Licata: una coppia convolerà a nozze. Fin qui, direte, niente di strano se non si considera che il futuro sposo ha 91 anni mentre la sposa ne ha 54. Il caso ha voluto che i due in questione abbiano le stesse iniziali: C.R. L’uomo è nato nel novembre del 1914 mentre la donna, proveniente dalla Romania, ha quasi 40 anni in meno. Tutto fa pensare che si tratti di un matrimonio di interesse sia per lui, che non vuole trascorrere i suoi ultimi anni in solitudine, sia per lei che così, dopo le nozze, potrà essere insignita della cittadinanza italiana. La cerimonia, che si svolgerà solo col rito civile, sarà celebrata dal Primo Cittadino licatese all’interno del chiostro di Sant’Angelo.


E’ finita in tragedia una discussione nata venerdì notte per futili motivi tra giovani canicattinesi. Salvatore Guarneri, questo il nome della vittima di 22 anni che è stato ucciso, con un solo colpo di pistola, esploso poco prima della mezzanotte al culmine di un litigio che non aveva niente di eccezionale. A commettere il gravissimo gesto Vincenzo Rinallo, coetaneo della vittima che si è subito dopo costituito ai carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, Salvatore Guarneri sarebbe stato ucciso in seguito ad un tamponamento incorso tra i veicoli su cui viaggiavano entrambi. Tutto questo, nel cuore della città di Canicatti,  svegliato in piena notte dal rumore di arma da fuoco e dalle grida di quanti si sono accorti dell’accaduto. Pare che tra i due ci fossero dei vecchi rancori degenerati nella lite, nel corso della quale Rinallo avrebbe tirato fuori una pistola calibro 12 esplodendo un colpo che ha raggiunto Guarneri a un polmone. Il giovane è stato soccorso e condotto in ospedale ma è morto durante il trasporto. L’omicida, interrogato, si è difeso sostenendo di essersi solo difeso ma resta di capire a chi appartenesse l’arma e chi l’abbia abbandonata sul luogo della tragedia. Proseguono le indagini dei carabinieri coordinate dalla procura di Agrigento.


E’ stato individuato e prontamente arrestato dagli uomini dalla polizia palermitana il sorvegliato speciale Vincenzo Graziano, 50 anni, indicato dalla autorità giudiziarie come importante affiliato al clan dei Madonia. L’uomo, che doveva osservare gli obblighi di sorveglianza speciale, è stato sorpreso a bordo di un’autovettura in compagnia di un altro pregiudicato. Graziano nel novembre del ’75 era finito in manette per concorso nell’omicidio di Lorenzo La Corte. Poi nel ’93 è stato arrestato per associazione mafiosa, in quanto ritenuto affiliato all’organizzazione mafiosa capeggiata da Salvatore Madonia. Aveva finito di scontare la sua pena ma era comunque sottoposto alla misura della sorveglianza speciale che ha nuovamente disatteso.


Si è riunito nuovamente ieri pomeriggio il consiglio comunale. Diversi i temi affrontati, ma vediamo i particolari in questo servizio realizzato per noi a Angela Sorce.


Un segnale forte e volto ad un nuovo slancio politico quello che, Forza Italia, ha voluto dare venerdì sera nei locali dei padri vocazionisti di Favara. Un apporto importante alla manifestazione, che ha voluto ribadire la stabilità dello schieramento forzista anche in assenza di rappresentanti nella pubblica assise, è stato dato dal deputato regionale On. Vincenzo Giambrone che, nel suo intervento ha plaudito in modo sentito il coraggio del nuovo coordinatore cittadino Nino Bosco, che ascoltiamo ai nostri microfoni.


Si è tenuto ieri al Pacongressi  di Agrigento un convegno medico dedicato al tema della Pediatria e la Neonatologia. Vediamo come si sono svolti i lavori in questo servizio.


La scuola Media Capitano Vaccaro ha incontrato venerdì pomeriggio le famiglie del quartiere per dare vita ad un momento di festa, vale a dire la conclusione del percorso formativo inserito nel progetto POR SICILIA. Ascoltiamo l’intervista.


Le previsioni del tempo per domani lunedì 28 novembre. Sole è previsto per la giornata di domani, qualche nuvola sparsa si farà vedere sulla nostra provincia. Stabili le temperature massime a 15 gradi, forte abbassamento invece, delle minime che si porteranno dai 10 di oggi ai 6 gradi di domani. Forte vento di ponente mari molto mossi. Consultate il nostro sito www.sicliatv.org  per avere maggiori aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni del tempo.


 

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