Edizione del 25/11/2005

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


11 mesi di reclusione, pena sospesa. Questa la sentenza afflitta dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Giovanni Mimmo, ad un imprenditore favarese. M.D. queste le iniziali, era stato accusato di calunnia per aver denunciato la perdita di due assegni di volere complessivo di 2.500 euro che aveva in precedenza adoperato per pagare un operaio, dando ad intendere il reato di ricettazione a carico dei prenditori degli assegni . Infine, l’imputato, che poi ha risarcito i danni, ha sostenuto di aver agito in buona fede senza la volontà di colpevolizzare qualcuno.


Ha avuto luogo ieri mattina, presso l’Assessorato regionale al Turismo di Palermo, l’incontro tra l’Assessore Regionale al turismo, Fabio Granata, e le organizzazioni sindacali di categoria. Secondo quanto affermato da egli stesso la Commissione parlamentare regionale di competenza ha manifestato il proprio parere favorevole alla modifica realizzata alla Legge finanziaria consentendo così la possibilità di attuare la Legge sul turismo tutelando i diritti acquisiti dai dipendenti delle AAPIT e delle ASST. Secondo quanto detto dai segretari generali del Cobas/Codir, Dario Matranga e Marcello Minio, “E’ un risultato conquistato da tutti quei lavoratori che hanno creduto sin dall’inizio nella possibilità di un risultato diverso da quello che si prospettava inizialmente. Inoltre – concludono – questo rappresenta una sconfitta ai danni di coloro che avevano condiviso per timore la proposta che prevedeva il trasferimento dei dipendenti del settore regione alle province regionali”.


Centinaia, anzi, migliaia a protestare stamattina per le vie della Città del gattopardo contro la terribile finanziaria del Governo Berlusconi. Così l’hanno definita sindacati e politici che orbitano attorno al centro-sinistra, forti dell’appoggio di migliaia di famiglie messe alle strette da una manovra che spinge alla disperazione economica più totale. Stamani, secondo programma, studenti, lavoratori, politici ed aderenti alle forze sindacali si sono messi in marcia, insieme per far sentire la propria voce ad un governo assente, o meglio, latitante, che non si prende cura dei cittadini, anzi li castiga con la mancanza di lavoro, con tasse pesantissime e con la mancanza di agevolazioni tanto promesse. “Hanno dimenticato il mezzogiorno, prima ci hanno chiesto i voti e poi ci hanno scaricato, come sacchi di patate” queste le grida dei manifestanti, assieme alla disperata richiesta “vogliamo lavoro”. E nella città simbolo del degrado e dell’abbandono, che spicca in provincia anche per i fenomeni di micro e macro-criminalità si è cercato di dare un segnale forte, vero, e soprattutto incisivo. Si spera che prima di quello centrale, il Governo regionale reagisca e faccia vedere un sincero interesse per le disastrate realtà locali. E’ qui che i sindacati stanno cercando di togliere terreno allo strapotere della destra, continuando a definirlo “il brutto figlio della cultura fascista”.


In seguito a quanto accaduto nella scorsa seduta del Consiglio Comunale, convocata in sessione ordinaria martedì scorso, 22 novembre; nella quale è stato bocciato il Conto Consuntivo 2004, e viste le impellenze dettate dalle normative in materia, è stata riconvocata per la serata di oggi alle 18:30 dal presidente Stefano Nobile, l’assise cittadina. Diversamente dalle precedenti riunioni, questa, vede all’o.d.g. l’inserimento del bilancio di previsione 2005 e pluriennale 2005/2007 che non può essere portata in aula dopo il termine massimo previsto, fissato per il 30 novembre. Altra riunione, quella di oggi, nella quale si dovranno fare i conti con le recenti rivoluzioni di ordine politico, che hanno portato ad una ufficiale scissione di rotta del Consiglio nei confronti dell’Amministrazione.


Si è tenuto, come da programma, l’atteso incontro tra gli insegnati di religione cattolica ed i rappresentanti del MIUR, indetto per il pomeriggio di ieri nelle sale dell’antico maniero favarese, che in questi giorni brulica di iniziative a sfondo culturale e politico. I neo-insegnanti, riconosciuti ufficialmente come tali nella riforma Moratti, hanno riempito non solo di presenze, ma anche di interesse, il convegno. Il punto interrogativo su cui ruota l’interesse degli operatori dell’istruzione e principalmente delle istituzioni è la compilazione del pacchetto proposto nell’offerta formativa, che fino ad ora era appannaggio degli insegnanti, ma ora, con il riconoscimento e la conseguente immissione al ruolo, diventa soggetta ad interesse ministeriale. Tante le discussioni, servite a dare risposta ad alcuni quesiti, ma ancora i dubbi più grossi rimangono all’orizzonte.


Piena solidarietà viene espressa dal Segretario Provinciale della U.I.L. di Agrigento, Aldo Broccio, nei confronti del Sindaco ed agli Assessori del Comune di Ravanusa in seguito al gravissimo atto intimidatorio subito. Ancora una volta il crimine organizzato e la malavita hanno fatto sentire la loro voce e la loro presenza in maniera dannosa. Ma è in momenti come questo che la società civile deve dimostrare con i fatti di essere solidale nei confronti di chi viene preso di mira.


Cani randagi rinchiusi in canili-lager, animali moribondi per strada e cuccioli abbandonati. E’ questo l’agghiacciante quadro della situazione del randagismo in Sicilia che emerge dall’inchiesta andata in onda durante la trasmissione Unomattina. Situazione quasi drammatica a Porto Empedocle dove Comune e ASL si disinteressano totalmente del rifugio provvisorio che accoglie almeno un centinaio di cani salvati dalla strada e dalle polpette avvelenate. “Se la Sicilia è diventata la regione dei canili-lager, la colpa è di quelle norme della legge regionale che hanno favorito il business del randagismo – dichiara Marcella Porpora, coordinatrice regionale della LAV – a vantaggio di chi ha trasformato la sofferenza degli animali in un’occasione di lucrosi guadagni. Chiediamo al Dirigente dell’Ispettorato Regionale Veterinario dr. Michele Bagnato, di avviare immediatamente una campagna di controlli a tappeto sui canili privati”.


In concomitanza con la fase finale del progetto POR SICILIA, la Scuola media Cap. Vaccaro di Favara ha organizzato, per il pomeriggio di oggi presso i locali del plesso centrale di Via Agrigento, una cerimonia all’interno della quale verranno esposti alle famiglie degli alunni ed ai partecipanti i risultati dei lavori fin qui svolti. Tutta la cittadinanza è invitata a presenziare.


Si è parlato di grandi esempi nostrani di leatà, coraggio e civiltà che devono spingere i giovani a raffrontarsi con l’attuale realtà in modo coraggio, vivo ed impegnato. Stamane, al castello di Favara, davanti a diversi studenti provenienti dalle scuole superiori, è stato introdotto in modo diverso il premio Telamone, che verrà presentato in modo ufficiale nel pomeriggio di oggi presso i locali del museo nazionale di Agrigento. Parlando degli eroi della storia siciliana e favarese, che hanno anche partecipato alle rivoluzioni socialiste, si è parlato del “gigante di pietra” come di un premio che vuole far riflettere e crescere.


Fatto alquanto insolito quello che si prospetta per il prossimo 4 dicembre a Licata: una coppia convolerà a nozze. Fin qui, direte, niente di strano se non si considera che i due il futuro sposo ha 91 anni mentre la sposa ne ha 54. Il caso ha voluto che i due in questione abbiano le stesse iniziali: C.R. L’uomo è nato nel novembre del 1914 mentre la donna, proveniente dalla Romania, ha quasi 40 anni in meno. Tutto fa pensare che si tratti di un matrimonio di interesse sia per lui, che non vuole trascorrere i suoi ultimi anni in solitudine, sia per lei che così, dopo le nozze, potrà essere insignita della cittadinanza italiana. La cerimonia, che si svolgerà solo col rito civile, sarà celebrata dal Primo Cittadino licatese all’interno del chiostro di Sant’Angelo.


Avrà inizio il primo dicembre l’ottava edizione del “Torneo del Mediterraneo” di Tennis Tavolo riservato ai disabili in piedi che vedrà il suo svolgersi  presso il Palasport “Antonino Giglia” di Favara, organizzato dall’Associazione Sportiva “Il Gattopardo” per conto della Provincia Regionale di Agrigento in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Favara. Alla tre giorni, valevole anche come selezione ai prossimi mondiali, che avranno luogo in Svizzera, prenderanno parte i rappresentanti di 15 nazioni per un totale di 78 atleti. Al torneo saranno presenti: il Presidente del Comitato Organizzatore Locale, Teresa Morello; il direttore della manifestazione, Giuseppe Vella ed il delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico, Nino De Miceli. Il “Trofeo del Mediterraneo” prevede inoltre la seconda edizione del torneo riservato ad atleti in carrozzina che avrà luogo al Palasport “Tupparello” di Acireale.


Si terrà domani l’edizione 2005 del “Premio Panathlon”, la tradizionale manifestazione di riconoscimento sportivo, nella quale atleti in forza alle diverse compagini agonistiche vengono insignite per il loro merito sportivo. Appuntamento dunque per le ore 18:00 di domani presso la sala assembleare del Comitato Provinciale del CONI di Agrigento, sito nel Viale Leonardo Sciascia. Quest‘anno ad essere premiata sarà l’ex atleta della Pallavolo Aragona, Pamela Salamone, che dall’inizio della stagione è in forza alla Teodora Ravenna.


Le previsioni del tempo per domani sabato 26 novembre. Nuvole e pioggia sono previste per questo fine settimana. Salgono di qualche grado le temperature: 17 per le massime e 11 per le minime. Forte vento di mezzogiorno invaderà la nostra provincia. Maggiori aggiornamenti in tempo reale sul nostro portale www.siciliatv.org


 

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