Edizione del 23/11/2005
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Proseguono stamani
gli interrogatori del gip Giovanbattista Tona dei 42
arrestati ieri dai carabinieri su richiesta dei pm Nicolò Marino e Alessandro Picchi della Dda di Caltanissetta. Gli
indagati sono stati trasferiti in diversi istituti di pena. Già ieri pomeriggio
si sono svolti interrogatori di garanzia fra cui quello del presidente del Consiglio comunale di Riesi,
Vincenzo Giannone, arrestato per associazione
mafiosa. L’uomo ha risposto alle domande. I carabinieri del reparto operativo
stanno esaminando i documenti sequestrati in molte abitazioni degli indagati e
in particolare negli uffici siciliani della Calcestruzzi
Spa dopo l’arresto di Giuseppe Giovanni Laurino, responsabile
dello stabilimento di Riesi.
Ancora una volta il
consiglio boccia l’amministrazione,
in aula spirano venti di guerra, si è parlato di mozione di sfiducia, il
consiglio comunale diffida dopo diffida prosegue nei lavori, torna al mittente
per l’approvazione, pena lo scioglimento del pubblico consesso, un atto cassato dall’assise lo scorso tre
novembre, bocciato il consuntivo 2004. Con 18 No e 4 Si
il consuntivo 2004 del comune di Favara è stato bocciato nella seduta di ieri
sera della pubblica assise convocata dal
suo presidente Stefano Nobile. Ricordiamo che il consiglio era
stato diffidato all’approvazione di questo punto dal commissario ad acta nominato dalla regione. La discussione sulla questione si
era consumata lo scorso 15 novembre, seduta venuta meno per mancanza del numero
legale. L’amministrazione contestata per la sua gestione ,
per non avere raggiunto gli obbiettivi che si era prefissata, per non avere stilato un elenco dettagliato dei
debiti fuori bilancio, ed ancora, per non avere allegato al documento contabile
le relazioni dei funzionari, su dodici solo tre di questi li hanno prodotti, il
non avere rispettato il patto di stabilità e tanto altro ancora. Il voto sul punto in questione è arrivato
possiamo dire in ultima battuta, la seduta infatti si è caratterizzata per
un'altra discussione relativa ad un'altra diffida arrivata, anche questa, dal commissario
Girolamo Gangi
nominato dalla regione , con la quale viene intimato il consiglio pena
lo scioglimento dello stesso all’approvazione, entro il prossimo 29
novembre, del punto relativo alla
salvaguardia degli equilibri di bilancio”. Quest’ultimo
atto è stato già trattato dall’assise e bocciato nella
seduta consumatasi il 3 novembre scorso perché, hanno detto i consiglieri, non supportato da idonea documentazione. La
notizia ha infuocato gli animi, i consiglieri hanno detto di volerci vedere
chiaro, avevano premuto
perché il documento che oggi ritorna al mittente venisse trasmesso corredato
dalle relative motivazioni a supporto del voto espresso. I consiglieri hanno manifesto con chiarezza
di sentirsi delegittimanti. “Noi bocciamo l’amministrazione”, dice Gargano di AN, sottolineato il buon comportamento del consiglio ed
in risposta al Sindaco dice: “ ci riappropriamo del nostro ruolo, da domani ci
attiveremo per una mozione di sfiducia , dichiara inoltre la volontà di bocciare nuovamente il punto
perché nulla di nuovo è accaduto. Il
consigliere Signorino afferma “ è un abuso sostituirsi al consiglio, questi
non ha approvato l’atto relativo agli equilibri di bilancio per colpa
dell’amministrazione. “A cosa serve il consiglio” ha sottolineato
Antonio Valenti, se quando questo non condivide un atto dell’amministrazione
arriva il commissario, rivolge l’invito al presidente del consiglio di farsi
carico della situazione presso l’ufficio di segreteria. Se l’amministrazione non presenta i documenti
necessari, afferma Il consigliere Montalto di An, il consiglio cosa deve
fare, dallo stesso sollecitata la presidenza per avere un incontro ufficiale con il
commissario al fine di sapere se nel
documento trasmesso alla regione erano state allegate le motivazioni.
Non ci sono più le condizioni per andare avanti demandiamo tutto agli elettori,
torna a ripetere il consigliere Costanza che nell’assise
precedente si era già espresso in tale direzione, non abbiamo paura di
andarcene a casa ma dobbiamo andarci tutti continua l’esponente del nuovo
PSI. Messinese,
invoca un controllo ispettivo per sapere se gli atti prodotti alla regione sono
veri o fasulli. Il Sindaco Airò nel suo intervento dice che il consiglio non può bocciare se stesso, invita l’assise ad appropriarsi del suo ruolo di indirizzo,
di avere compreso il gesto politico, il consiglio dice Airò
può stravolgere l’atto ma non bocciarlo. Il consigliere dei DS Sferrazza, invita l’assise, visto che sono stati
posti davanti ad una situazione di emergenza
a prendere una decisione
meditata, chiede un passo avanti e che si sanino le manchevolezze. I risvolti della situazione si vedranno nella prossima assise,
fissata per venerdì 25 novembre alle ore 18,30, data a cui i lavori sono stati
aggiornati. Tutto farebbe presagire una ribocciatura
degli equilibri di bilancio, ma mai nulla è come
sembra.
<<Non serve
fare “feste e festini” per accaparrarsi la simpatia della gente!>> Queste
le parole riassuntive di un articolato comunicato stampa a firma del Consigliere
Sorce del Movimento per L’Autonomia del quale fanno parte anche i consiglieri Messinese, Lentini, Licata ed Alaimo, nel quale vengono elencate
tutte le mancanze dell’Amministrazione Comunale e le ragioni per le quali la
stessa viene ritenuta non all’altezza del governo della città. Si legge nella
nota che “mentre il sindaco Airò
è impegnato in una continua polemica con la margherita, si dimentica di
rapportarsi con la città di Favara e con i suoi problemi”. A tutto questo segue
una descrizione di lavori interrotti, di quartieri lasciati all’abbandono di
dissensi popolari nei confronti di una amministrazione
latitante. I punti cruciali del documento riguardano le sporcizie, le strade ed
i disagi del quartiere di Via Agrigento, il lavori interrotti
del 3° lotto della rete fognante, i dimenticati
marciapiedi di via Kennedy e la triste veste esterna
del Palasport Giglia di Favara. Un documento questo, dai toni politici accesi, emersi dopo una approfondita analisi sulla proposta di
deliberazione del “Rendiconto della gestione del Comune”, relativo
all’esercizio finanziario del 2004. Ormai è piena crisi politica.
Diversamente da
quanto accaduto a Favara, a Castrofilippo, la
maggioranza consiliare, che fa riferimento al sindaco Salvatore Ippolito, ha
approvato ieri sera, esprimendo parere favorevole, il Conto Consuntivo 2004. Un
atto sofferto, che ha visto comunque l’opposizione
chiedere l’invio dello stesso alla Corte dei Conti “perché – a detta dei
consiglieri – non si è ricevuto alcun chiarimento sulla documentazione”. Per
tutta risposta hanno dissentito il sindaco, presente in aula, sottolineando come nel dibattito, prima di passare ai voti,
sia intervenuto il dirigente dell’Area Contabile per delucidare i potenziali
dubbi. Via libera infine alla presa d’atto della salvaguardia
degli equilibri di bilancio dell’esercizio 2005. Alla data del 3 ottobre scorso
non risultano debiti fuori bilancio. Anche qui, la
maggioranza ha avuto la meglio, rispetto alla
contrarietà espressa dall’opposizione.
Si discute in questi
giorni a Porto Empedocle sulla proposta di realizzare
un impianto che trasformi il gas naturale liquido in gas allo stato gassoso.
Ricordiamo che solo qualche mese fa,
Ed in linea con
quanto proposto nei giorni scorsi in Provincia, nel pomeriggio di ieri, presso
il Castello Chiaramontano di Favara, dopo il saluto di benvenuto dell’assessore
ai beni culturali Giuseppe Piscopo, è stata ufficialmente aperta la mostra
documentaria, organizzata dalla Pro Cult Sicilia e del
Goethe Institute di
Palermo, dal titolo “Migrazioni – Lavoro in Germania, Vacanze in Italia”. Una retrospettiva fatta di foto, oggetti, testi, e sentimenti che
riportano i visitatori indietro di cinque decenni, ripresentando il fenomeno
migratorio nostrano, al fine di far comprendere meglio quello che oggi accade
attorno a noi, con l’immigrazione dai paesi del bacino mediterraneo. A concludere la serata, il concerto di un gruppo musicale
proveniente dal Senegal, accompagnato dal console per
Si terrà martedì
prossimo, 29 novembre, alle ore 17:00 presso la sala
dell’Aula Magna “Luca Crescente” del Polo Universitario di Agrigento, sito in Contrada
Calcarelle, la cerimonia di conferimento delle prime
lauree in infermieristica. La manifestazione si svilupperà alla presenza del
Sindaco di Agrigento, Aldo Piazza; del Presidente
della Provincia Regionale, Vincenzo Fontana; del Direttore Generale
dell’Azienda Ospedaliera “San Giovanni di Dio”, Giancarlo Manenti;
dei Presidenti del Corso di laurea, Rosolino Marcello Camarda
della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo di Palermo e Roberto Lagalla del Polo Universitario della Provincia di
Agrigento.
Appuntamento
con la poesia quello fissato dall’Accademia Teatrale di Sicilia per giovedì
prossimo, 25 novembre, presso il Castello Chiaramontano di Favara.
Durante la manifestazione, inserita nell’ambito del Premio
Telamone 2005 si succederanno gli interventi artistici di Lucia Alessi e Raimondo Moncada che
leggeranno ai convenuti le poesie di Giuseppina Mira. L’incontro sarà coordinato
da Paolo Cilona ed Enzo Alessi.
Si svolgerà invece il giorno seguente, 26 novembre, presso la sala delle
conferenze del Museo
Archeologico Nazionale di San Nicola, la cerimonia ufficiale del premio. Nel
corso della stessa saranno presentate alcune delle opere di Brecht,
Quasimodo, Violante e Platone aventi come tema la pace, la mafia e la violenza. Anche in questa occasione l’Accademia Teatrale di Sicilia darà il
proprio contributo, con la direzione artistica di Enzo Alessi.
Si terrà l’8 dicembre
prossimo, presso
il Castello Chiaramontano di Favara, alle ore 17:30,
Buon successo di
pubblico, presso il Teatro Pirandello di Agrigento, per
l’apertura della stagione teatrale 2005/2006. Primo appuntamento, in programma
questi giorni, è quello che vede sulle tavole del teatro agrigentino, la commedia
di Shakespeare dal titolo “La bisbetica domata”, con
la partecipazione di Tullio Solenghi per la regia di
Matteo Marasco che si protrarrà fino a domenica prossima 27 novembre. La
successiva rappresentazione si terrà dal 29 novembre al 4 dicembre
quando sarà la volta della commedia di Axelrod
dal titolo “Nei panni di una bionda” con Alba Parietti
per la regia di Gino Zampieri.
L’INPS di Agrigento rende noto che venerdì prossimo, 25 novembre,
potrebbero verificarsi disagi per gli utenti presso i propri uffici di
Agrigento, Bivona, Canicattì e Licata, a causa dello
sciopero generale annunciato per l’intera giornata dalle Confederazioni
sindacali CGIL, CISL, UIL, COBAS, CISAL e UGL.
Ecco gli ultimi turni
di derattizzazione in programma per la nottata di oggi.
Le zone interessate sono: viale Che Guevera, viale
Aldo Moro, corso Vittorio Veneto, piazza Libertà, via
Umberto, piazza Capitano Vaccaro e viale Progresso. Per tale motivo, ricordiamo
ai cittadini, che non dovranno lasciare nei balconi e
negli spazi aperti, nessun prodotto commestibile, biancheria, animali e quant’altro possa essere intaccato dalle sostanze
utilizzate. Infine ricordiamo di tenere ben chiuse tutte le aperture delle
abitazioni.
Le previsioni del
tempo per domani giovedì 24 novembre. Nuvole attese sulla nostra provincia. Probabili schiarite
nel tardo pomeriggio. Le temperature oscilleranno tra i 14 e i 12 gradi per le
massime e 8 per le minime. Forte vento di ponente invaderà il nostro paese. Maggiori aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni del
tempo sul nostro portale internet www.siciliatv.org
Fine
di questa edizione di SICILIA
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