Edizione del 28/06/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


·        OPERAZIONE LIDO DELLA CAPITANERIA DI PORTO: DENUNCE E MULTE A SAN LEONE

·        L’ESERCIZIO DELLE ATTIVITA’ FUNEBRI NEL COMUNE DI FAVARA APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE RIUNITO IERI IN ASSISE

·        EMERGENZA CALDO: COME DIFENDERSI DALL’AFA CON I CONSIGLI DEL MEDICO


Si chiama operazione LIDO, quella portata a termine dagli uomini  della capitaneria di porto, Guardia costiera di Porto Empedocle e che ha fatto denunciare 3 persone, redigere 4 verbale amministrativi ed accertare 50 occupazioni abusive di specchio acqueo nel porto di San Leone.  Ieri, 2 team del Nucleo Difesa Mare dei guardiani della costa, guidati dal comandante Giuseppe Rando,  hanno setacciato,  a bordo di un mezzo terrestre e di un battello costiero veloce, molti stabilimenti e strutture balneari situate nella fascia di spiaggia del Lido di San Leone per verificare il rispetto delle prescrizioni contenute nell’Ordinanza Balneare del 27 maggio 2004. Tale normativa disciplina in generale le attività di spiaggia ed in particolare le modalità di funzionamento degli impianti  turistico-ricreativi. Ed è stato proprio durante questi controlli che gli uomini della Capitaneria di Porto, hanno riscontrato delle irregolarità nei confronti del titolare di una nota struttura : il tizio aveva occupato abusivamente circa 340 metri quadri di arenile, e   tramite una recinzione in legno aveva collocato ombrelloni e campetto da beach volley. Sono state inoltre riscontrate all’interno della licenza alcune innovazioni  strutturali non autorizzate dalle Autorità Marittime. E non si è fermata ad uno stabilimento la Guardia Costiera: irregolarità presenti anche in altri 4 stabilimenti, ai quali titolari è stata elevata una contravvenzione di 1.032 euro per carenza di bagnino e norme di sicurezza. Infine al porticciolo di San Leone,sono stati riscontrati occupazioni abusive di specchio  acque a mezzo morto.


Da ieri sera il comune di Favara è dotato del regolamento per le attività funerarie. La pubblica Assise nella seduta di ieri sera ha infatti approvato il documento definitivo. L’atto, sancisce un mercato di libera concorrenza nel settore, stabilendo un adeguamento alla normativa vigente. Il documento composto da 26 articoli, ognuno di essi da commi,  è stato letto ad uno ad uno, ad  alcuni di loro apportate delle modifiche. Più serena l’assise di ieri sera, dove non è mancata tra i banchi del pubblico la presenza degli operatori del settore. Nelle dichiarazioni di voto il consigliere Sferrazza, nell’annunciare il voto favorevole dei Ds, ha detto “ non tutto il regolamento ci soddisfa, alcune questioni le abbiamo trascurate”, il riferimento era all’articolo 4 lettera “F” che tante discussioni aveva alimentato nella seduta precedente. Gargano, in risposta al collega di centro sinistra sottolinea di annunciare con spirito positivo il voto favorevole di Alleanza Nazionale. Nota polemica del consigliere Valenti, che annuncia il favore di Forza Italia, ma fa notare l’assenza dei componenti della giunta sindaco compreso, ad eccezione dell’assessore Moscato, che ha la delega ai cimiteri. Signorino dell’Udc, annuncia il voto favorevole del suo partito, plaude l’operato dell’assise, “ abbiamo lavorato per il bene comune, senza steccati politici.  Al termine delle dichiarazioni di volto i 18 presenti hanno esitato all’unanimità il regolamento, voto accompagnato da qualche gesto scaramantico. A plaudire il risultato della seduta l’assessore al ramo Moscato, che non ha escluso possibili aggiustamenti del regolamento la dove fosse necessario, per sanarne le eventuali lacune. Al termine la richiesta di aggiornamento dei lavori da parte del diessino Marturana   a mercoledì 29 giugno alle ore 19,30. Domani quindi il consiglio torna a riunirsi per affrontare gli altri punti all’ordine del giorno che tra gli altri prevede la Costituzione della Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari e l’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione per il 2005. Ma il Bilancio bussa alla porta dell’aula Falcone Borsellino, ed è il grande appuntamento, che riconvocato il consiglio, attende al varco l’assise Favarese.


Torna a riunirsi oggi pomeriggio, alle 19,30, il Consiglio comunale di Agrigento, convocato dal presidente Giovanni Di Maida. In discussione il primo punto sarà quello del regolamento per il commercio su aree pubbliche, già analizzato nella precedente seduta con l’approvazione di buona parte degli articoli, da parte dei consiglieri presenti. All’appello mancano solo quelli che prevedono la definizione  dei criteri per l’assegnazione delle aree pubbliche. I debiti fuori bilancio saranno poi trattati nell’Aula Sollano.


Si è riunito ieri sera il consiglio comunale di Castrofilippo. Durante la seduta è stato approvato il Programma Triennale della Opere Pubbliche 2005/2007, l’atto dovuto sulla verifica delle quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza e alle attività produttive e terziarie ed il bilancio annuale , pluriennale con la relazione revisionale e programmatica per il triennio 2005/2007.


Ventinove arresti sono stati disposti dalla procura della Repubblica di Nocera Inferiore con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione e della permanenza in Italia di clandestini e allo sfruttamento sessuale e del lavoro nero. Gli arresti, sono stati eseguiti dalla Polizia nelle province di Caltanisetta e Agrigento, a Salerno, Avellino, Napoli, Benevento e Frosinone.


Sono stati trasportati sul traghetto Paolo Veronese, che collega le Isole Pelagie a Porto Empedocle, circa 40 immigrati che si trovavano nel centro di prima accoglienza di Lampedusa. Gli emigrati di diverse nazionalità, che si trovano sull’isola, cominciano ad essere divisi nei vari centri per alleggerire il carico di persone nel centro di Lampedusa ormai stracolmo. Domenica le 40 persone giunte dall’Isola  dopo essere arrivate a Porto Empedocle sono state trasportate a Crotone in Calabria, dove si trova una grossa struttura ricettiva anche perché in Contrada San Benedetto ad Agrigento, il centro non è agibile ed è stato chiuso.


E’ prevista per questa sera alle ore 18.30, secondo l’ordine del giorno ufficiale dell’ARS, la discussione della mozione contro il Piano Regionale dei Rifiuti voluta dai deputati del Centro Sinistra. “Sono convinto che Cuffaro non si presenterà neanche oggi – dice il deputato Lillo Miccichè - il Presidente è troppo impegnato ad incenerire la Sicilia per prestare orecchio alle decine di migliaia di cittadini che questo “Piano” non lo vogliono e che hanno manifestato in tutti i modi il loro dissenso. Se poi il Presidente della Regione vorrà confrontare con noi le sue idee –conclude il deputato dei verdi - spero che stasera prenda il suo posto in assemblea e discuta civilmente con i rappresentati del popolo qual è il futuro migliore per la Sicilia”.


Nonostante le delucidazioni fornite ai lavoratori della Fiat dell’indotto di Termini Imprese da parte del vice presidente della Task force lavoro, Gian Giuseppe Gattuso, in maniera strumentale e preordinata, afferma lo stesso Gattuso,  i lavoratori hanno deciso di occupare la sede della presidenza della Regione. Nonostante i dipendenti abbiano inscenato davanti la sede della presidenza della regione una manifestazione non attesa e non autorizzata, arrecando disagi a tutta la cittadinanza, sono stati ricevuti nel corso di una lunga riunione in cui Gattuso ha fornito ai lavoratori ampie delucidazioni sugli incontri, che proprio in queste ore sono in corso,  e sulle iniziative che la Regione Siciliana sta portando avanti sia nei confronti della Fiat, sia a livello ministeriale.


L'Unione degli Industriali di Agrigento interviene sulla  protesta delle aziende agrigentine che operano nel settore del ciclo dei rifiuti per i ritardi con i quali le società d'ambito procedono alla liquidazione dei corrispettivi. L’associazione sottolinea come le aziende siano esposte finanziariamente in maniera insostenibile per i loro crediti tanto da non potere più garantire l'erogazione degli stipendi al personale, più di 500 nella provincia di Agrigento. L'augurio dell' Unione degli Industriali di Agrigento è che le società d'ambito riescano a risolvere il problema per non determinare disservizi anche per le inevitabili ripercussioni a livello di personale impiegato.


La Segreteria Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia di Agrigento ha avanzato al Questore Nicola Zito, una proposta, a costi zero per l’amministrazione, al fine di assicurare un incremento sostanziale della vigilanza a San Leone e nella provincia. Per il SAP basterebbe che l’Amministrazione, nel periodo estivo, programmasse turni di lavoro straordinario, stralciando per tale fine, dal monte ore assegnato agli stessi agenti e funzionari, il 20% delle ore come previsto dal contratto nazionale di lavoro.  Grazie a questo incremento di uomini, per la Segreteria Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia di Agrigento, si potrebbe incrementare l’attività della Polizia Amministrativa e l’attività preventiva nei luoghi di aggregazione dei giovani.


Mancano ormai poche settimane all’intitolazione della nuova chiesa dei Santi Pietro e Paolo, di Favara, in programma per il 24 luglio e per meglio preparasi all’evento religioso, padre Antonino Giarraputo, parroco della Chiesa, ha organizzato per domani alle 18,30 una processione che partendo dalla vecchia chiesa porterà le statue dei Santi sino alla nuova Chiesa nelle vicinanze della Villa Ambrosini. Proprio nella Piazza antistante la chiesa, intitolata a Giovanni Paolo II, sarà celebrata una santa messa. Dopo la funzione i presenti saranno deliziati dall’intrattenimento musicale organizzato dal gruppo dell’oratorio. La settimana dal 17 al 24 luglio sarà dedicata ai festeggiamenti in onore dell’inaugurazione della nuova chiesa, e il 24 luglio alle ore 9, la comunità della chiesa dei Santi Pietro e Paolo, donerà al Vescovo di Agrigento Monsignor Carmelo Ferraro un pastorale nel 50° anniversario del suo sacerdozio.


Eh si, l’estate è veramente arrivata, o almeno così sembra. Fino a pochi giorni fa, dalle condizioni metereologiche instabili, pensavamo che non ci fossero più stagioni, che la tanto attesa bella stagione volesse per capriccio farci attendere e punirci con qualche acquazzone  proprio nel fine settimana. Ed invece eccoci, da un estremo ad un altro. Ecco il caldo africano, il sole cocente ed il nervosismo.  Si inizia, infatti,  già ad essere meno pazienti e magari a rimpiangere quelle pioggerelline fuori stagione. Ma siamo in estate, le giornate si allungano, le notti si accorciano ed anche il sonno si accorcia a causa delle uscite notturne e del caldo soffocante che è iniziato a farsi proprio sentire. E poi c’è il mare, il sole, gli ombrelloni colorati, l’anguria…..Insomma siamo in estate e per alcuni è arrivato addirittura il tempo di staccare la spina ed andarsene in vacanze. Ma l’estate non è solo mare e ombrelloni. E’ anche emergenza caldo e sono tante ogni anno le vittime, che soffrono questa situazione soffocante. Ma chi più degli altri? E cosa si deve fare per affrontare al  meglio la stagione?(intervista al medico chirurgo Salvatore Puma). Piccoli accorgimenti quindi, che contribuiranno a trarre giovamenti dalla stagione amata da tutti.


Compiacimento viene espresso dal presidente della Consulta regionale degli ordini degli architetti Rino La Mendola, per il veloce raggiungimento degli obiettivi individuati  dagli architetti durante il convegno dello scorso 7 maggio sul “Governo del territorio” tenutosi ad Agrigento. I disegni di legge sui lavori pubblici e sulla riforma urbanistica sono stati infatti modificati accogliendo gran parte dei consigli degli architetti. . Adesso l’approvazione degli strumenti urbanistici sarà di esclusiva competenza dei consigli comunali, ma grazie agli architetti si sono potute snellire tutte le procedure.


Incontro di lavoro il prossimo primo luglio, al Castello Chiaramonte. L’appuntamento previsto tra gli amministratori comunali, lo staff di progettazione e coordinamento del progetto “Agor@ dei diritti” e i partner del progetto stesso è finalizzato alla promozione della partecipazione attiva dei cittadini nell’ambito dei processi decisionali che regolano le politiche d’intervento dell’amministrazione comunale attraverso l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Il progetto, presentato in aggregazione amministrativa col comune di Gela, ha registrato l’adesione, nella qualità di partner, del Dipartimento di studi su politica, diritto, società dell’Università degli Studi di Palermo, dell’Associazione “Libera” e della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese.


Un incontro organizzato dall’Assessorato Provinciale Pari Opportunità retto da Loredana Saieva, sul tema “delle voci segrete della violenza” si svolgerà domani, mercoledì 29 giugno, alle ore 10,30, presso l’Aula Giglia della Provincia di Agrigento.  All’incontro, in cui verranno discusse le ricerche sulla fenomenologia della violenza contro le donne, prenderanno parte il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana, l’Assessore Saieva e  il Presidente Nazionale Telefono Azzurro Gabriella Carnieri Moscatelli.


Prime considerazioni sulla Legge 14 maggio 2005, n.80” è il tema del convegno organizzato dall’Unione Siciliana delle Camere Civili e dalla Camera Civile di Agrigento per domani, mercoledì, 29 giugno, presso il Palazzo di Giustizia di Agrigento, con inizio alle ore 17.  Numerosi gli interventi previsti a partire dal Presidente della Camera Civile di Agrigento, l’Avvocato Antonino Maria Cremona, al presidente della Provincia Fontana e numerosi esperti forensi.


Aperte le iscrizioni alla quinta edizione del Rally del Mediterraneo, in programma il prossimo 24 luglio ad Agrigento. La manifestazione, organizzata dal Favara Rally Team con la collaborazione dell’Automobile Club Agrigento ed il supporto di un gruppo di sponsor locali, si correrà interamente di giorno con partenza dal viale della Vittoria di Agrigento alle ore 8.01 di domenica 24 luglio. Immutate le quattro prove speciali di “Montaperto”, “Aragona” , “Giardina” e “Maccalube”. Le verifiche pre-gara ed il luogo d’arrivo, nonché le verifiche tecnico-sportive, tornano ad essere al Lungomare di San Leone. Ammontano a 17,880, in totale i chilometri di prove speciali rapportati ai quasi 140 del percorso totale. Le adesioni al 5° Rally del Mediterraneo vanno inviate entro il 17 luglio al Favara Rally Team, via Berlinguer, 23, tel. 0922-437615/436935.


Le previsioni del tempo per domani, 29 giugno. La giornata trascorrerà sotto l'influenza dell'alta pressione africana, che porterà una lieve nuvolosità sul territorio favarese. Una maggiore risalita di aria calda dal Nord Africa eleverà ulteriormente le temperature con punte prossime ai 31° gradi su tutta la Provincia. Le minime non si discosteranno molto dai 21° previsti per domani. Lieve vento di maestrale sul territorio. Aggiornamenti sul sito www.siciliatv.org.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: redazione@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0922.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV