Edizione del 23/06/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


·        RESPINTA LA MOZIONE  DI SFIDUCIA AL GOVERNATORE CUFFARO: 7 OREDI DIBATTITO ALL’ARS

·        AGGIORNATA A STASERA LA PUBBLICA ASSISE FAVARESE:IERI TRATTATO IL PUNTO SULL’ESERCIZIO DELLE ATTIVITA’ FUNEBRI.

·        A SICILIA TV PARLIAMO DI TATUAGGI:GRANDI,  PICCOLI, COLORATI E NON,  SONO DIVENTATI UNA MODA SCATENATA PER TUTTI


Respinta dall’ARS,  con 50 voti contrari, 27 a favore e un astenuto,  la mozione di sfiducia al governatore Salvatore Cuffaro, presentata dai deputati del centrosinistra. I lavori si sono conclusi a tarda notte, dopo circa 7 ore di dibattito. Per il Presidente della Regione, la mozione  è una scelta dettata dal prevalere nell'opposizione di un filone tardo-giustizialista, e che  ha rivendicato un impegno concreto e documentabile del suo governo contro la mafia e per la legalità.


Oggi secondo giorno di esami di maturità. Dopo il tema di italiano, da molti studenti cambiato però dal saggio breve, gli  studenti maturandi, oggi sono alle prese con la seconda prova scritta. Fra le materie selezionate ci sono quest'anno il latino al liceo classico, la matematica al liceo scientifico, la lingua straniera al liceo linguistico e la figura disegnata all'artistico. Le prove scritte infatti sono differenziate  a seconda del percorso di studi. Secondo le prime indiscrezioni trovate  sui siti internet degli studenti,nonostante i divieti, sarebbe una traduzione di Tacito degli Annales, dal libro VI, la prova di latino per i licei classici e un quesito sulle facce del  cubo per la  matematica. Adesso si attende  la 3° e l’ultima prova per quanto riguarda gli scritti, che si effettuerà lunedì prossimo, 27 giugno.


Era iniziata sotto il  segno della pace, la seduta del consiglio comunale di ieri sera, ma si è conclusa all’insegna della Zuffa verbale.   Il proseguo ha smentito la premessa. Nella fase preliminare infatti, il presidente Nobile aveva dato notizia che tutti e quattro i consiglieri della Margheriti avevano eletto come loro capogruppo Francesco Schembri. Atto   a testimonianza della pacificazione avvenuta  all’interno della margherita. La notizia è stata accolta con favore da tutti i componenti dell’assise. “Finalmente la pace è fatta, dice Valenti, a plaudire il ritrovato equilibrio anche Messinese e Marturana.  Ma  questa atmosfera ben presto avrebbe dato posto ad una  vera e propria tormenta, oggetto del contendere il regolamento per le attività Funebri, che in un  regime di libera concorrenza e non monopolistico, deve regolamentare quelle attività che sono anche commerciali, che permettano,l’intervento libero degli operatori del settore ma che  devono essere  anche a tutela di  coloro che chiedono quelle prestazioni professionali..  Presenti tra i banchi del pubblico molti operatori del settore . Lentini della terza commissione ha proposto la modifica degli articoli 4, 16,21,22 del regolamento   Ieri sera si sono registrati, invece, dissidi interni alla  settima commissione, il presidente Schembri da un lato e Sferrazza dall’altro. Il primo su invito del secondo durante i lavori ha consegnato la documentazione prodotta dalla commissione, che  così come ha riferito il  segretario Antinoro, non valeva ai fini dei  lavori di seduta visto che in caso di regolamenti il tutto deve essere presentato tre giorni prima, per dare modo ai consiglieri di prenderne visione.  Il problema  è  ruotato, sulla ricevibilità o meno  della documentazione prodotta ma anche   sul parere, favorevole dice Schembri, dato  alla proposta di delibera dell’amministrazione,  o se invece era stata  prodotto un atto diverso, come sosteneva Sferrazza.. Tante discussioni, interventi ripetuti da parte di Signorino, Gargano e Valenti, quest’ultimo dice di sentirsi mortificato, sottolinea gli interventi non certo democratici di Sferrazza, primo a sollecitare il rispetto delle regole che sono alla base della democrazia. Insomma come detto grande concitazione, così come sottolineato dall’assessore Moscato e anche dal Sindaco, non comprensibili le motivazioni.  Una seduta sterile i cui lavori sono stati aggiornati a questa sera, alle ore 19,00.


Compiacimento viene espresso dai consiglieri comunali di Forza Italia, Antonio Valenti e Maurizio Incorvaia, per la nomina al consiglio d’amministrazione dell’A.P.E.A, di Lina Buggea. Per Incorvaia e Valenti, l’esperienza, l’alto senso di responsabilità e le grandi doti umanitarie della donna, saranno uno stimolo in più per un rilancio dell’Ente.


E per stasera, alle 19.30 è prevista anche la riunione della pubblica assise di Agrigento.  Diversi i punti all’ordine del giorno, tra i quali,  i debiti fuori bilancio, il regolamento per il commercio su aree pubbliche e poi una mozione e una petizione popolare sull’abrogazione delle Circoscrizioni.


”Prendo le distanze dall’Udc. E’ una ufficializzazione di una condizione che vivo di fatto da circa due anni, considerato che i miei amici di inizio percorso, già da tempo, hanno preferito maturare esperienze in altri gruppi politici.” Con queste parole, il consigliere comunale di Agrigento, Antonino Amato, annuncia di allontanarsi dal suo partito in quanto dice, nella nota stampa, da tempo si ritrova da solo. Confermo comunque, conclude Amato,  il mio sostegno all’amministrazione e alla maggioranza consiliare.


Mentre si riunirà, il prossimo lunedì, 27 giugno alle 20.00, il consiglio comunale di Castrofilippo, presieduto da Rosario Serravillo. All’ordine del giorno  6 punti, tra i quali  l’approvazione del Bilancio annuale, pluriennale e la relazione previsionale e programmatica, relative al triennio 2005/2007. Tra le maggiori attenzioni rivolte dal documento contabile, l’amministrazione castrofilippese cita misure a favore del decoro urbano, dell’agricoltura, dei servizi sociali e del territorio. Previste anche  delle somme per il Piano Particolareggiato del Centro Storico e per la revisione del Piano Regolatore Generale. I consiglieri al Comune di Castrofilippo, 15 in totale, dovranno esprimere il proprio parere sul Programma Triennale delle Opere Pubbliche, sull’autorizzazione all’esercizio provvisorio per l’anno 2005, sulla verifica delle quantità e qualità delle aree e dei fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie, ed altro ancora.


Tornerà a riunirsi  il prossimo giovedì, 30 giugno alle ore 18.00 il Consiglio provinciale di Agrigento dopo il rinvio dei lavori al termine della seduta  di giorno 21, nella quale è stato approvato il regolamento per la consulta provinciale dei migranti. Presa in considerazione anche la mancata firma da parte del consigliere provinciale Tuttolomondo, su alcuni contratti dei lavatori precari, dovuta secondo quanto spiegato dal segretario generale, dalla carenza di personale. Sicurezza è stata comunque garantita dall’Assessore al Bilancio Felice Plicato, che ha promesso di far firmare i contratti rimanenti. Nella seduta invece del prossimo 30 giugno, si dovranno discutere i punti rimanenti, come il regolamento della attività promozionali e di spettacolo, il regolamento del difensore civico ed altro ancora.


E’ stata convocata un paio di giorni fa,  dal Prefetto  di Agrigento Bruno Pezzuto, una riunione tecnica  al fine di esaminare i servizi di monitoraggio, di vigilanza e di prevenzione, da predisporre, durante il periodo estivo e garantire quindi una migliore fruibilità delle località turistiche della provincia. Fra le tematiche prese in esame il rafforzamento dei servizi  di prevenzione in generale e di controllo del territorio, per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica. Hanno preso parte alla riunione, rappresentanti della Provincia Regionale, dei Comuni dell’agrigentino, delle forze dell’ordine,  dell’Ausl, dell’Anas e dell’Ente Parco Archeologico di Agrigento.


Per Arturo Lauricella, il Presidente provinciale dell’ADOC, l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, le recenti notizie sulle proteste dei produttori ortofrutticoli che sono sfociate nella distribuzione gratuita di prodotti, pongono dei problemi  non nuovi a cui le istituzioni preposte non hanno ritenuto  intervenire. Ricordiamo che tale protesta nasce dall’enorme differenza  esistente tra i prezzi che vengono pagati ai produttori e quelli che si ritrovano a pagare i consumatori finali. Cosicché da un lato i produttori non riescono a coprire gli investimenti e dall’altro i consumatori si ritrovano ad affrontare un enorme rincaro dei prodotti. “Il problema non è nuovo, sostiene Lauricella,  e l’ADOC ha proposto un effettivo controllo dei prezzi che vanno dalla produzione al consumo, cercando di individuare i passaggi in più e favorendo i produttori agricoli, riservando loro degli spazi dove potere vendere direttamente la merce. Ma nonostante ciò, conclude il Presidente provinciale dell’Associazione, non si è riscontrato un adeguato riscontro  operativo da parte  di chi dovrebbe mettere in atto le buone intenzioni pubblicamente dichiarate”.


Si è svolta nell’Aula Crescente del Polo Universitario di Agrigento, presieduto dal Professore Roberto La Galla, la cerimonia di consegna dei diplomi alle 8 giovani donne, impegnate nel settore agroalimentare e turistico, e che hanno superato il corso di lingua inglese chiamato “Working in English”. Ricordiamo che il corso prevedeva un cammino formativo di 90 ore ripartite in tre moduli. L’idoneità delle corsiste, guidate da Iana Simpanen, è stata accertata tramite dei test finali di verifica per ciascuno dei moduli.


Si sa che oggi giorno tatuarsi, cioè, farsi imprimere  nella pelle segni e ornamenti permanenti, abbellendo così  il proprio corpo,  è diventata una moda. A centinaia,  i ragazzi e non solo, che affollano i centri di bellezza, o semplicemente la spiaggia,  sfidandosi magari a chi avrà il tatuaggio o l’Hennè,  più bello. Senza ombra di dubbio, una moda  per certi strana, per altri affascinante e misteriosa, per altri ancora un segno per distinguersi o ricordare un avvenimento importante. Ma qual è la storia del tatuaggio. Innanzitutto, il termine tatuaggio è di origine polinesiana e deriva da "tatu", che significa "marcare con segni", cioè scrivere sul corpo. Viene usato sia per indicare il tatuaggio vero e proprio, ottenuto per puntura e immissione di pigmenti sotto la cute, sia per indicare la scarificazione,ottenuta facendo cicatrizzare in modo particolare delle incisioni.
La cultura del tatuaggio nasce e si sviluppa quasi contemporaneamente in diversi parti del mondo,da popolazioni primitive, distanti tra loro.
 Per secoli il tatuaggio è stato  considerato per lo più come un simbolo di marginalità e trasgressione e malvisto dalla Società. In tempi molto lontani e ancora oggi, presso alcune popolazioni il tatuaggio funge da amuleto contro spiriti malvagi, contro i pericoli e i malanni; altre lo utilizzano per guarire malattie; per  altre popolazioni ancora, il tatuaggio  è parte di riti iniziatici o esprime devozione e fede religiosa. Ma il tatuaggio può essere un  segno nobiliare o gerarchico che stabilisce il ruolo o l'appartenenza ad un particolare rango nella società o nell'esercito, oppure un modo per marchiare schiavi, prigionieri o criminali. Tutta diversa invece oggi, la mania dei tatuaggi, sfoggiati da vip ma anche da ragazzi ragazze e non più giovanotti. C’è l’hanno tutti? O così sembra…  Da considerare però ragazzi,   che il tatuaggio è una cosa seria, perché è un segno indelebile sulla vostra pelle. Dopodiché, se siete ancora convinti di tatuare il vostro corpo, la  cosa importantissima, è che vi rechiate in centri sicuri ed  autorizzati dall’Asl competente.


Treni regolari il 23 e il 24 giugno. E' stato infatti revocato, lo sciopero dei ferrovieri che sarebbe dovuto scattare dalle 21 del 23 giugno, fino alla stessa ora di venerdì, 24 giugno.  Conferma viene data anche dai sindacati, che a quanto pare abbiano firmato  un accordo che prevede un aumento di 100 euro medi nel biennio contrattuale oltre ad una  tantum di 320 euro.


E’ previsto per domani, lo sciopero di tutti i pompieri di Agrigento e dei diversi distaccamenti provinciali. Una specie di preparazione per lo sciopero proclamato a partire dal prossimo luglio che sarà caratterizzato dai sit-in davanti la Prefettura. A decidere l’agitazione,  i sindacati, Fp-Cgl, Uil-Pa,  ed altri che chiedono il ritiro delle bozze di decreto attuativo della legge 252 del 2004 e la ripresa delle trattative.


“Un viaggio nei colori, profumi, cultura del territorio agrigentino, in compagnia dei grandi viaggiatori di un passato lontano o di un vicino più presente”. Questo il titolo del nuovo percorso turistico – culturale organizzato dalla Provincia Regionale di Agrigento, in collaborazione con la fondazione Ippolito Nievo, al fine di rilanciare l’economia turistica agrigentina. La presentazione dello studio di fattibilità dell’idea di Parco Letterario “nella dimensione del viaggio”, si terrà  il prossimo  lunedì, 27 giungo alle 18.30, nel Chiostro della Chiesa di San Nicola. Alla presentazione, alla quale parteciperà  anche il Presidente della Provincia di Agrigento, Vincenzo Fontana, saranno presenti  operatori turistici,  culturali e la stampa locale. Secondo Fontana, i parchi letterari e i viaggi sentimentali sono la più interessante forma di turismo culturale in Europa, ricca di fascino per il viaggiatore ma anche un opportunità concreta per lo sviluppo delle imprese locali.


“L’Uomo, il politico, il suo tempo” è il titolo dell’incontro-dibattito in programma per  domani venerdì, 24 giugno, alle 18.30, nell’aula  del Consiglio comunale di Agrigento“Gaspare Sollano”. Tale appuntamento, organizzato dall’amministrazione comunale e dal Centro Programmazione Azione Sociale della città dei templi, al fine di  ricordare  Giovanni Finazzi Agrò, sindaco di Agrigento dal 1948 al 1952. Dopo i saluti del sindaco, Aldo Piazza, e del presidente del Consiglio comunale, Giovanni Di Maida, i lavori, moderati da Enzo Alessi. Ha assicurato la sua presenza anche il professore Alessandro Finazzi Agrò, figlio del sindaco a cui è dedicata l’iniziativa.


Partirà il 15 luglio prossimo per poi concludersi il 24 dello stesso mese, la 12° edizione della Fiera Campionaria MEDITERRANEA EXPO, che si svolgerà presso il parco fieristico Emporium e precisamente nel piazzale antistante  il porticciolo turistico di San Leone. Un’edizione tutta nuova che prevede un aumento di spazi  disponibili e la presenza di nuove attività commerciali  partecipanti.


E l’assessorato provinciale all’agricoltura e all’artigianato,  prenderà parte sia alla “Mediterranea Expo”, che alla “Fiera dell’Estate”, che si svolgeranno entrambe nel mese di luglio. Per l’assessore al ramo, Nino Di Giacomo, gli incontri fieristici, sono occasioni eccellenti  di promozione dei prodotti agroalimentare e dell’artigianato e proprio per promuovere queste,  la provincia ha messo a disposizione alcuni stand ai produttori. Gli interessati potranno quindi inoltrare l’istanza di inserimento nel programma di partecipazione alla Provincia.


Si concluso con il saggio finale, ieri al teatro San Francesco di Favara,  il percorso di studi di danza  degli allievi del Club della Musica- Yamaha, 2004-2005.Una manifestazione musicale patrocinata dal Comune di Favara, assessorato sport e spettacolo e beni culturali e dal Club della Musica che ha visto esibizioni di giovani allievi preparati dagli insegnati Fiammetta Bellanca, Fabio Cordaro, Laura Gallo, Angelo Spataro e Enza Todaro. C’è un intervista.


E dal comune di favara, assessorato alla solidarietà sociale,  retto da Rosaria Sutera Sardo,arriva comunicazione che già dal 20 giugno scorso, sono state aperte le iscrizioni per l’ammissione al servizio di “Centro Diurno per inabili” che verrà svolto presso la sede dell’ANFASS di Favara sito in via Pio LA Torre numero 1.Il centro offrirà ai soggetti dai 5 ai 50 anni, portatori di Handicap esperienze significative di crescita  e socializzazione con l’aiuto di personale qualificato. Gli interessati  possono rivolgersi all’ufficio di Servizio Sociale, del Comune sito in via Roma dove sarà possibile ritirare il modulo di iscrizione,che dovrà essere compilato e integrato dei documenti richiesti e presentato al protocollo del comune entro e non oltre il 20 luglio prossimo.


Le previsioni del tempo per domani, venerdì 24 giugno. Previsto un cielo prevalentemente sereno nella provincia di Agrigento. Nella norma le temperature: 27 gradi per le massime, mentre per le temperature minime la colonnina di mercurio dovrebbe restare  stabile a 19 gradi. Modesto vento di maestrale invaderà anche Favara. Mari poco mossi.

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