Edizione del 14/06/05
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
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NON
SI E’ RAGGIUNTO IL QUORUM AL REFERENDUM SULLA PROCREAZIONE ASSISTITA: POCHISSIMI GLI ITALIANI ALLE URNE
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FRATTURA
IN AN TRA CRITICHE E CONTRASTI
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FESTEGGIAMENTI
IERI A FAVARA IN ONORE DI SANT’ANTONIO PATRONO DELLA CITTA’
·
ATTENZIONE
PER I TUMORI E LE LEUCEMIE INFANTILI A FAVARA CON UN CONVEGNO AL CASTELLO
Fallito il referendum sulla procreazione medicalmente assistita, il quorum richiesto dall’articolo 75 della costituzione non è stato raggiunto : la percentuale dei votanti in Italia e' stata del 25,9 per cento. All'estero, secondo quanto reso noto dal Viminale, ha votato il 20,28 per cento degli aventi diritto. Per la validità del referendum era necessario che si recasse alle urne la maggioranza degli aventi diritto e che fosse raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi. In Sicilia il 15,8% degli aventi diritto si è recato alle urne e in provincia di Agrigento il 12,9%. Ancora più basso il numero di Favaresi che è andato a votare, solo il 10,87 % . Ma vediamo nel dettaglio quest’ultimo risultato Dei 26.236 aventi diritto, di questi 12520 maschi e 13716 femmine, alle urne si sono recati 2852 Favaresi
Per il Referendum n.1 - Limite alla ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni –
hanno votato 2852 i Si sono stati 2337 mentre i No 318, le bianche 107, Nulle 90
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Referendum n.2 - Norme sui limiti all' accesso –
hanno votato 2852, i Si sono stati 2365 i NO 281
le schede Bianche 112 quelle Nulle 94
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Referendum n.3 - Norme su finalità, diritti soggetti coinvolti e limiti accesso –
hanno votato 2852 i Si sono stati 2313 i No 325 Bianche 126 Nulle 88 ---------------------------------------------------------
Referendum n.4 - Divieto di fecondazione eterologa –
per questo quarto quesito hanno votato 2851, per il Si 1993 per il No 627, le schede bianche sono state 130 quelle nulle 101
Il
dato che emerge, ma che ad onor del vero vale poco, e che ora coloro che sono
andati a votare, nelle giornate di domenica 12 e lunedì 13 giugno è prevalso il Si. Alla luce dei fatti,
quindi la legge 40 del 2004 non subirà nessuna modifica almeno, attraverso lo
strumento referendario, ma possibili, i
ritocchi in Parlamento, nulla toglie che questo avvenga.
Immediate
le reazioni di soddisfazioni da parte di coloro che avevano invitato
all’astensionismo, per evitare il raggiungimento del quorum. Il coordinatore
siciliano di Forza Italia, Angelino Alfano, e l’assessore regionale ai Beni
Culturali, Alessandro Pagano, esponenti del movimento “Scienza e Vita”, hanno
così sottolineato la vittoria del fronte astensionista sui referendum per la
procreazione assistita: “Una grande dimostrazione di maturità e di
consapevolezza che va al di là degli aspetti etici e morali posti dal quesito
referendario, hanno evidenziato Alfano e Pagano. Ha vinto la cultura della
vita, ha vinto una civiltà basata sui valori della fede, ha vinto un’ Italia
che si conferma Paese attaccato alle sue radici cristiane capace di respingere
le tentazioni di un caos giuridico mascherato da progresso scientifico, così
hanno concluso i due esponenti del movimento Scienza e Vita.
E
arrivano i primi dati sui risultati del referendum. A Castrofilippo, su 4491 aventi diritto, che scendono a 2570,
senza contare i residenti all’estero, hanno votato soltanto 231 castrofilippesi,
rispetto ai 315 della precedente consultazione. Anche le schede nulle hanno avuto voce in capitolo: la media nei quattro
quesiti referendari è di 3 voti nulli e 14 bianche. Tra chi non si è
astenuto comunque è prevalso il SI: 170
infatti i consensi contro i 40 NO.
E’
stata avvistata nel pomeriggio di ieri da un aereo militare Atlantic, a 38
miglia a sud di Lampedusa, un’ imbarcazione in legno, lunga 15 metri, con 166
clandestini a bordo, tra loro anche 13 donne e 2 bambini. Gli immigrati, tutti
in discrete condizioni fisiche, dopo le operazioni di identificazione svoltesi
direttamente sulla banchina del porto, sono stati trasferiti nel centro di
prima accoglienza dell'isola. Durante le operazioni di soccorso, 74 immigrati
sono stati trasbordati su una motovedetta della Guardia di Finanza, gli altri
92 in una unità della Capitaneria di porto. I soccorsi sono arrivati appena in
tempo, mentre la carretta già imbarcava acqua.
Solidarietà
esprime il presidente della provincia di Agrigento, al presidente del consiglio
comunale di Racalmuto Giovanni Gueli, vittima di un attentato, di chiara
matrice intimidatoria sottolinea
Fontana. Questi si dice seriamente preoccupato per il proliferare di
atti intimidatori ai danni di amministratori locali che cercano di proseguire
sulla strada del rinnovamento. Nei nostri comuni, dice ancora il presidente
della provincia, l’impegno dell’amministratore si scontra spesso contro occulti
poteri che cercano di affermare una sorta di riaffermazione criminale che
Magistratura, Forze di polizia ed il nuovo corso della politica stanno tentando
di scardinare con una pianificazione rivolta in primo luogo alle nuove
generazioni perché si conclami quella cultura della legalità e dell’impegno.
Oggi
manifestazione di protesta di fronte al palazzo della Regione, ad indirla il
comitato civico costituitosi ad Aragona contro la discarica. Questa mattina
15 pullman sono partiti alla volta del capoluogo di regione, dalla città
delle Maccalube e dai paesi limitrofi. All’iniziativa hanno aderito anche i
Comitati Civici contro l’inceneritore di Casteltermini, Cammarata e San Giovanni Gemini,
Campofranco, Raffadali e il Forum di Bellolampo di Palermo. Alla manifestazione presenti gli esponenti dei verdi.
Questi, nei giorni scorsi hanno preso parte al convegno del Professor Paul
Connett sul tema: "I rischi sanitari derivanti dall'incenerimento dei
rifiuti ed i vantaggi relativi di una gestione alternativa". Ed è stato
a seguito di tale occasione che il comitato civico ha indetto la
manifestazione di oggi.
Un
disabile costretto su una sedia a rotelle, da ieri ha iniziato lo sciopero
della fame nella sede municipale di Sciacca. Salvatore Allegro, questo il nome
del 50enne residente nella città termale e dipendente municipale, chiede che la
struttura si attrezzi con un ascensore per potere raggiungere il secondo piano
dove si trova situato l’unico bagno idoneo ai portatori di Handicap. L’uomo
sollecita l’ente affinché si doti dell’ascensore, ed ha detto che proseguirà
nella sua azione di protesta sino a quando non riceverà per iscritto conferma
che l’opera verrà realizzata. La realizzazione dell'ascensore, dice il sindaco Mario Turturici, è un'opera
«prioritaria e di rilevante importanza. Nel bilancio di previsione sono stati
inseriti i soldi necessari. Abbiamo previsto 250 mila euro per tale intervento.
Conferenza
stampa stamani al jolly hotel di Agrigento, indetta da alcuni esponenti di
Alleanza Nazionale, i quali hanno voluto mettere in evidenza, le linee
politiche del partito. Vediamo di che si tratta.
Partirà
a regime lunedì prossimo, 20 giugno, l’Unità operativa di mammografia,
all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Soddisfatto il Direttore
Generale del nosocomio agrigentino il dottor Giancarlo Manenti, che si è
impegnato sin dal suo insediamento, ad attivare il servizio di mammografia,
sino ad ora inutilizzato a causa di carenza di personale. Grazie anche alla
donazione di un’apposita attrezzatura da parte dell’Associazione Italiana per
la ricerca sul cancro, sarà possibile effettuare da sei a dieci visite
giornaliere. L’attività ambulatoriale sarà assicurata dal dottor Alfonso Russo,
dell’AUSL n.1 e si svolgerà presso l’unità operativa di radiologia dell’ospedale.
Le visite potranno essere prenotate presso il Cup del nosocomio di contrada
Calcarelle. Inoltre verrà riaperto anche l’ambulatorio di senologia, assicurato
dal dottor Calogero Bonfanti, dell’AUSL n.1 che permetterà la visita di 15
pazienti.
Torna
a riunirsi questa sera, alle 19,
il consiglio comunale di Favara.
Nella seduta precedente è stato approvato il decimo punto all’ordine del
giorno, quello relativo al “Regolamento Comunale sulla Comunicazione”. Una
seduta lunga che ha alternato momenti di confronto sull’argomento, rispetto a
quelli atti alla lettura e votazione del medesimo. Ancora sette i punti
all’ordine del giorno che devono essere trattati: due debiti fuori bilancio, un
altro regolamento, questa volta per l’esercizio delle attività funebri, l’aggiornamento
degli oneri di urbanizzazione, ed ancora, l’adesione al consorzio per la
legalità e lo sviluppo, la costituzione degli elenchi dei giudici popolari e
per finire le interrogazione ed interpellanze.
Si
sono conclusi ieri sera, i festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Favara
Sant’Antonio, presso la chiesa Madre retta dall’Arciprete Don Giuseppe
Veneziano. Dopo la messa Solenne, alla processione che si è snodata per le vie
cittadine hanno partecipato molte autorità Politiche del paese, tra cui il
Sindaco, il Vice Sindaco e il Presidente del Consiglio, nonché autorità
Militari del luogo. Tanti i fedeli che hanno voluto tributare omaggio al Santo
Patrono, considerato dalla Chiesa un dottissimo teologo, un maestro da proporre
come guida del popolo cristiano, conosciuto soprattutto per la fama degli
innumerevoli prodigi e per la sua appassionata dedizione alla predicazione. La
processione caratterizzata da canti e preghiere, ha preso le mosse da piazza
Vespri per poi giungere a completamento del percorso in Piazza Cavour,
accompagnata dalla banda Musicale di Favara Vincenzo Bellini. E per la delizia
dei presenti e soprattutto dei bambini, il cielo favarese è stato illuminato
ieri sera, dai colori vivaci dei giochi pirotecnici che con tutte le sfumature
dell’iride ha illuminato la bella serata. E con il concerto organizzato nella
Chiesa Madre di Favara, a cui hanno preso parte moltissimi fedeli, si è
conclusa la giornata di festeggiamenti in onore di Sant’Antonio.
“Incontro alla vita…leucemie e tumori
infantili” è tema del convegno che si terrà al castello chiaramontano di Favara,
il prossimo sabato, 18 giugno, alle 17.00. Voluto fortemente dal comune di
Favara, l’incontro organizzato dall’IBISCUS, la lega per la ricerca e il
trattamento della leucemia e dei tumori infantili, opera in tutto il territorio
siciliano, al fine di alleviare le sofferenze dei bambini affetti da queste
malattie ancora non del tutto guaribili. Ma sentiamo la Responsabile, dell’associazione
per la provincia di Agrigento, Roberta
Tuttolomondo, al microfono di Annalisa Pompeo.
La
Provincia di Agrigento a scuola d’innovazione tecnologia per
rilanciare l’economia. Inizierà
infatti, il prossimo 21 giugno alle ore 10,00, nei locali del CUPA, la serie di
incontri organizzati dalla provincia Regionale di Agrigento in collaborazione
con il Censis, quale occasione di confronto con le realtà locali più
collaborative per rilanciare lo sviluppo nel territorio agrigentino. Ad aprire
il ciclo sarà la provincia di Cremona. Sta nella collaborazione, secondo il
Censis, la chiave per ridare slancio allo sviluppo in Provincia di Agrigento. A
fronte di una situazione per molti aspetti critica, emergono singole realtà
produttive che ottengono buoni risultati, dietro le quali si intravede una
particolare propensione alla dimensione relazionale. Ed infatti sono gli
imprenditori stessi a chiedere maggiori possibilità di incontro e di confronto,
come ricetta per superare la crisi.
Sarà
presentata, Venerdì prossimo, 17 Giugno alle ore 10.30, presso la Sala
Chiaramontana del Seminario Arcivescovile di Agrigento, la conferenza stampa di
presentazione della mostra “Fate questo in memoria di me. L’Eucarestia
nell’esperienza delle Chiese di Sicilia”. La mostra sarà inaugurata domenica 19
giugno ore 17,30 nella chiesa di San Lorenzo ad Agrigento. Parteciperanno alla
inaugurazione l’on Alessandro Pagano, Assessore Regionale BB. CC. AA. e
P. I., e mons. Carmelo Ferraro, arcivescovo metropolita di Agrigento
Al via la 17^ edizione dell’importante
rassegna di autori affermati ed emergenti organizzata dall’Aics di Agrigento,
con il patrocinio dell'assessorato regionale ai beni culturali dal titolo
“poesia in via Atenea”. La prima serata venerdì 17 giugno, alle ore 18. 30, al
circolo Empedocleo: protagonista Girolamo La Marca, nativo di Ravanusa, autore
della pregevole raccolta di versi in lingua italiana ed in lingua siciliana
intitolata "Vi son silenzi che…", volume che sarà presentato proprio
a “Poesia in Via Atenea” assieme a diverse altre composizioni inedite
dell’Autore. La serata di “Poesia in Via Atenea”, sarà introdotta dal saluto di
Calogero Basile, Presidente Provinciale Aics. Seguirà l'intervento di Nuccio
Mula, docente, scrittore e critico, Segretario Provinciale Aics e da sempre
coordinatore letterario di “Poesia in via Atenea”.
E’
stato assegnato dalla commissione insediata presso la Biblioteca Museo
Regionale Pirandello e coordinata da Enzo Alessi, il “Premio Pirandello nel cuore”, giugno alla sesta edizione.
Quest’anno la commissione, composta dal direttore della biblioteca museo Enzo
Caruso, dal professore Stefano Milioto e dall’assessore Calogero Firetto, ha decretato il Professore Enzo Lauretta,
vincitore di un premio che ogni anno acquista sempre più valore. La cerimonia
di premiazione si svolgerà il 10 luglio presso la casa natale di Pirandello al
Caos. Attori dell’accademia Teatrale di Sicilia, leggeranno alcune pagine degli
scritti di Lauretta e a conclusione del Pirandello Stable festival, nella
stessa serata, andrà in scena “ I giganti della montagna”.
Le
previsioni del tempo per domani, mercoledì 15 giugno. Il transito di una
perturbazione farà sentire i suoi effetti su tutto il territorio favarese,
portando ad un aumento della nuvolosità. Nonostante il cielo si dovrebbe
mantenere coperto, un forte vento da mezzogiorno, soffierà su tutta la
provincia innalzando ulteriormente le temperature che si manterranno sui 30°, e
le minime ancora in aumento toccando picchi di 19°. Aggiornamenti in tempo
reale sul nostro sito www.siciliatv.org
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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