Edizione del 07/06/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


·         TRAGICA FINE PER UN 65ENNE FAVARESE TRAVOLTO SULLA S S 640

 

·        ANCORA AL CENTRO DEL CONSIGLIO COMUNALE FAVARESE IL PROBLEMA INSTALLAZIONE ANTENNE DI TELEFONIA MOBILE. AGGIORNAMENTO A STASERA

 

·        ENERGIA ALTERNATIVA IN PROVINCIA DI AGRIGENTO: CONFERENZA DELL’ASSESSORE CATUARA

 


Stava raccogliendo in tranquillità dei fiori di campo, per rilassarsi un po’,  ed invece è stato travolto violentemente da un automobilista che non accorgendosi del corpo in strada lo ha preso in pieno lasciandolo a terra e scappando via. La vittima è stata trasportata in ospedale, ma non c’è stato più nulla da fare.Le condizioni erano  talmente critiche che  l’anziano non ce l’ ha fatta ed è deceduto intorno alle 22.00 di ieri.Questa la sorte per il  65 enne, favarese, che nel pomeriggio di  ieri, è stato scaraventato da una Fiat Brava, alla quale guida si trovava un pirata della strada che preso dal panico al momento dell’impatto,  è fuggito via senza prestare alcun soccorso. L’incidente è avvenuto sulla statale 640,  all’ultimo bivio di Favara andando verso Canicattì. Ed è proprio alla Caserma dei Carabinieri di Canicattì, che  l’autore del fatto increscioso, forse preso dai sensi di colpa, è andato a costituirsi ritenendosi unico responsabile. Su di lui pende una denuncia per omicidio colposo.  Sul fatto, procede intanto la Procura. Un epilogo amaro per i familiari della vittima che potranno ottenere giustizia.


 Come una Tela di ragno, si intrecciavano i contatti tra un gruppo di spacciatori nell’interland agrigentino, sgominata questa mattina presto dagli agenti della polizia del Commissariato di Sciacca, tra i territori di Palermo e Sciacca. 16 i provvedimenti su ordine dei PM della procura della cittadina siciliana che gli agenti stanno eseguendo nei confronti di una organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti nella zona: 13 sono di custodia cautelare e tre di obbligo di dimora. Le indagini dell'operazione antidroga della polizia, denominata proprio “Tele di ragno”, per i fitti rapporti intrecciati tra gli spacciatori, hanno preso l'avvio dopo la morte di un giovane tossicodipendente. L' esame dal tabulato del cellulare del giovane morto ha consentito agli investigatori di risalire a diversi componenti della rete di spacciatori che operava nella zona di Sciacca e dei comuni vicini. Le successive indagini hanno poi permesso di individuare i presunti componenti dell'organizzazione che per rifornirsi di droga, hashish e cocaina, si rivolgeva ai trafficanti di Palermo. Tra i clienti dell'organizzazione decine di minorenni. A condurre le indagini, coordinate del dirigente Antonella Bivona, sono stati gli agenti del commissariato di Sciacca.


Questa sera alle 18,30 ancora il regolamento sulle antenne di telefonia mobile all’attenzione del consiglio comunale di Favara. I lavori aggiornati ad oggi, dopo che l’assise  ieri sera intorno alle 21,00,  quando si doveva votare uno  degli articoli del regolamento in trattazione, dopo averne dato interamente lettura, è venuta meno per mancanza del numero legale. La  seduta quindi aggiornata prima ad un’ora e poi al rientro  alle 22,00,   verificatasi la medesima situazione nel momento del voto con 14 presenti,  questa   è caduta e i lavori aggiornati ad oggi . Anche ieri  tra i banchi del pubblico si è registrata la presenza di diversi componenti  del comitato per la salute pubblica   che hanno dato vita, ad una singolare pacifica manifestazione di dissenso, indossando una maglietta con su scritto “   FAVARA DICE NO , al posto della  “O”  un  teschio simbolo di morte, ALLE ANTENNE NEL CENTRO ABITATO”. Il particolare indumento,  fatto indossare  anche a diversi  consiglieri  e appoggiato, dal presidente di Seduta, anche al tavolo  della presidenza.  Il regolamento letto  nella totalità e votato parzialmente, attende l’atto finale, legato ad un atteggiamento responsabile dei consiglieri,  per andare così a disciplinare l’installazione di antenne di telefonia mobile nel centro abitato e non. Nutritissimo ancora l’ordine del giorno.


Torna a riunirsi anche il consiglio provinciale, oggi alle 18,00 presso l’aula Giglia del palazzo della provincia. Tra i punti all’ordine del giorno, tra gli altri, il regolamento del difensore civico, la modifica del regolamento per le aziende agricole e quello sulla costituzione e il funzionamento del Comitato provinciale della Protezione  Civile, oltre ai debiti fuori bilancio, e alle mozioni e interrogazioni presentate dai diversi consiglieri.  Ricordiamo che nell’ultima seduta si è dibattuto sul regolamento delle attività promozionali e di spettacolo nel corso della quale è scaturita, da più parti, la necessità di elaborare alcuni emendamenti, è stato deciso, quindi, su proposta del consigliere Tuttolomondo di aggiornare i lavori al 7 Giugno per permettere un più attento esame della bozza di regolamento proposta dal Settore Spettacolo e dalla V^ commissione “Promozione culturale”.


Si sono riunite ieri al Castello Chiaramontano, le commissioni consiliari congiunte  del  Comune di Favara,  e di Aragona,  presidenti rispettivamente Gaetano Caramazza e Gioacchino Volpe, per la rettifica dei confini territoriali. Assente, nonostante varie convocazioni, il Comune di Agrigento. L’incontro ha avuto lo scopo di risolvere l’annosa questione della territorialità. Il prossimo incontro vedrà il Comune di Favara, come parte diligente.


“La strada Esa Chimento è la vergogna dei collegamenti stradali”. Con queste parole i due consiglieri comunali del Nuovo PSI, Gerlando Costanza e Paolo Dalli Cardillo, si rivolgono al Sindaco di Favara, al Presidente del Consiglio comunale e al direttore Generale, denunciando così l’alta possibilità di incidenti sul tratto di strada che collega Favara al Villaggio  Mosè.  Secondo i consiglieri comunali, non c’è, a tal proposito, un minimo di sicurezza e, intanto, con la stagione estiva e la fuga verso il mare, continuano,  aumenta notevolmente il traffico automobilistico e la possibilità di casi negativi.. “Nel gioco delle parti, noi , da consiglieri comunali,  concludono Costanza e Dalli Cardillo, solleviamo il problema e diamo  la nostra  disponibilità ad intraprendere tutto quanto sia utile a risolvere la problematica”.


Questa sera dalle ore 23 sino alle 5, disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici di Favara. Le aree interessate sono quelle delimitata dalle vie Regione Siciliana, Via Capitano Callea, Via Agrigento, Via Campagna, Via caporale Mazza e contrada Portella. Il dipartimento patrimonio, sanità, sicurezza e servizio idrico integrato del Comune di Favara, ha predisposto che nelle varie zone interessate dalla disinfestazione, i cittadini non dovranno lasciare nei balconi e negli spazi aperti, nessun prodotto commestibile, biancheria, animali etc.  Inoltre si dovranno tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni.


Attenzione da parte dell’Assessorato Provinciale Territorio e Ambiente al problema dell’energia alternativa ed in particolare sull’impianto eolico in provincia di Agrigento. A parlarne stamani è stato l’Assessore al ramo Stefano Catuara che ha voluto anche placare le polemiche che si sono susseguite in questi mesi sull’installazione dell’impianto eolico a San Leone. Sentiamo.


Si avvicina il momento del voto referendario sulla fecondazione medicalmente  assistita, previsto per domenica prossima  12 e lunedì 13 giugno e i dibattiti e le iniziative si fanno sempre più incalzanti. I cinque maggiori centri siciliani di medicina della riproduzione - Andros, Genesi e C.B.R. a Palermo, C.R.A. a Catania e C.R.U. a Messina - aprono le porte ai cittadini per far conoscere l'attività dei laboratori. I centri saranno aperti il mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30. «In questo modo - spiega il direttore di Andros, Adolfo Allegra - si vuol dare a tutti l'opportunità di capire davvero il lavoro che si svolge nei laboratori di fecondazione assistita. L'iniziativa è tesa a dimostrare  come operano i medici e i biologi che si occupano di infertilità, il tutto in vista dell’appuntamento referendario.


Ancora il referendum in primo piano. L’assessore Pagano questa mattina ha illustrato nella sala rossa di Palazzo dei Normanni le ragioni dell’astensione ai referendum abrogativi della legge 40 del 2004 in materia di procreazione medicalmente assistita. Nell’ambito dello stesso incontro reso noto  l’elenco dei deputati regionali che domenica 12 e lunedì 13 giugno si asterranno dal voto sui referendum.


La federazione dei verdi di Agrigento, presidente Mimmo Ferraro, sollecita il sindaco della città dei Templi,  a porre in essere la  par condicio, concedendo al comitato del Si, sulla questione referendaria relativamente alla procreazione assistita, il palacongressi di Agrigento alle medesime condizioni  accordate al comitato del No, cioè gratuitamente. Inoltre al primo cittadino Piazza si chiede di pubblicizzare l’evento  con manifesti, così come avvenuto per l’incontro svoltosi sabato scorso.   Questa richiesta  sottolinea Ferraro, viene fatta affinché vengano rispettate quelle regole democratiche cui il sindaco, afferma il presidente del partito del sole che ride, si è detto in più di una intervista garante quale massimo esponente dell’istituzione che rappresenta.


 La Uilpost,denuncia lo stato di disagio in cui sono costretti i portalettere,  con conseguente ripercussione sul servizio agli utenti. Il tutto sarebbe causato da un atteggiamento  di un responsabile regionale dei recapiti, che a detta dell’organizzazione sindacale pretenderebbe dai postini  l’impossibile, avrebbe minacciato infatti questi ultimi ad azzerare tutta la giacenza della propria zona anche soffermandosi fino a tarda sera La Uilpost, sottolinea che  nello stato attuale viene eluso l’accordo sottoscritto nel luglio dello scorso anno. Questo prevedeva un superamento delle prestazioni aggiuntive di due ore al giorno con un massimo di 10 ore mensile. Condizioni, che alla luce dei fatti non verrebbero rispettate.


Il Porto Turistico di Licata, Cala del Sole, ha ricevuto un parere severo  dalla  commissione nazionale relativamente alla compatibilità ambientale  della variante al piano regolatore portuale La Commissione ha detto no alla costruzione delle strutture ricettive, un albergo e un residence e ha dettato prescrizioni che riguardano la mitigazione dell'impatto sull'atmosfera.


Sarà inaugurata sabato prossimo 11 giugno alle 17.00 presso i locali del palazzo Malfitano a Naro, “la 1° edizione del concorso internazionale di Pittura- Scultura”. La manifestazione, organizzata dall’Accademia Internazionale di Lettere  Scienze ed Arte, gode del patrocinio dell’assessore Salvatore Trupia. Tra i presenti, critici d’arte di grande rilievo, come Giovanni Matranga, Enzo Garufi e Giusi Licari. L’esposizione delle opere in concorso avverrà tutti i giorni  a partire dall’11 e fino al 26 di giugno dalle 18.30 alle 21.00.


C’è ancora tempo sino a domani per visitare la mostra al Castello Chiaramontano di Favara, degli elaborati del corso di pittura, promosso dal Comune di Favara e curato interamente dal maestro Vincenzo Patti. Un percorso formativo che è andato a gonfie vele, con un elenco di 145 partecipanti, tra cui grandi e piccini, occupati e non, favaresi e dei paesi vicini, che con la sola passione dell’arte, del disegno e della pittura in particolare, e sotto la guida esperta del  maestro Patti, hanno saputo realizzare delle simpatiche e significative tele. La mostra è visitabile, sempre al Castello, ogni giorno, dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, fino a domani,  mercoledì, 8 giugno.


4° Congresso Regionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali sul tema dell’ “Agricoltura e lotta alla desertificazione”, oggi pomeriggio, alle 16.30, presso il Grand Hotel Dei Templi del Villaggio Mosè. Una conferenza, alla quale sono stati infine invitati tutti i sindaci della Sicilia, per presentare il Congresso che si svolgerà il prossimo 11 giugno ad Agrigento; prevista la presenza anche del Presidente della Regione Salvatore Cuffaro e del Ministro dell’Ambiente Altero Mattioli.


Convocato da Sua Eminenza Monsignor Carmelo Ferraro, presso la Parrocchia di Santa Croce di Villaseta, ad Agrigento, oggi pomeriggio alle ore 17,30, un incontro destinato ad una riflessione sulla legge 40 e sul prossimo referendum del 12 e 13 giugno. Tema cardinale dell’incontro una relazione dal titolo “ Bioetica: confini tra scienza e coscienza”.


Le previsioni del tempo per domani, mercoledì, 8 giugno. Dopo un lungo periodo caratterizzato da precoce tempo estivo e caldo per la persistenza di un campo di alte pressioni di origine nord-africana, sulla provincia di Agrigento è atteso un cambio di circolazione che porterà una lieve nuvolosità. Le temperature massime, sul territorio favarese si manterranno ancora piuttosto elevate intorno ai 27°, le minime ancora in lieve aumento sui 20°. Un fronte di aria più fresca, attiverà un generale rinforzo dei venti e un primo modesto calo delle temperature.

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