Edizione del 10/05/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


·        DA VISITATORE A VISITATO: ARRESTATO FINTO MEDICO FAVARESE

 

·        L’ASSASSINIO DI GAETANO GUARINO E LA VITA POLITICA FAVARESE DEL DOPO GUERRA NEL LIBRO DI CALOGERO CASTRONOVO PRESENTATO IERI AL CASTELLO

 

·        TRAPENTESI: TRASMISSIONE DI APPROFONDIMENTO A CURA DI ROSA FAILLA IN ONDA DA OGGI SU SICILIA TV

 


Era ricercato dallo scorso agosto, poiché ritenuto responsabile dei reati di falso, millantato credito e truffa aggravata e continuata in concorso. Per sottrarsi alla cattura si era trasferito da alcuni mesi nel viterbese, dove svolgeva  tranquillamente  la professione di medico, specializzato in diabetologia. Ma i Carabinieri di Agrigento e di Montefiascone, hanno posto fine, arrestandolo, ai giochi sporchi di Francesco Pullara, 51 enne di Favara che nel paesino in provincia di Viterbo aveva aperto uno studio medico, proprio dove è stato bloccato dai militari dell’arma. A seguito della perquisizione  domiciliare i Carabinieri hanno rinvenuto numerose ricette mediche ed un PC con alcune cartelle cliniche.


Dopo il susseguirsi di sbarchi dei giorni scorsi a Lampedusa, è iniziato lo svuotamento del centro di prima accoglienza dell’ isola che ha ospitato oltre 400 immigrati, 236 sbarcati nell'isola in poche ore. 104 clandestini sono stati imbarcati sul traghetto per Porto Empedocle; nel centro gestito dall'associazione di volontari "La Misericordia" rimangono 355 immigrati a fronti di 190 che può contenere.


Una delegazione istituzionale rumena composta dal presidente della Regione del sud est della Romania, da 7 presidenti di provincia, e da personalità del mondo imprenditoriale, economico e istituzionale, ha incontrato il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro. L’incontro,  nei confronti delle regioni rumene  in fase di pre- adesione alla comunità europea è il  primo atto di una serie di visite  programmate  per far conoscere alla delegazione alcune realtà siciliane. Si tratta di una straordinaria occasione, ha detto Cuffaro, per la crescita di entrambe le nostre realtà. Consideriamo l’incontro come un primo passo per  avviare e consolidare contatti stabili fra le nostre regioni .


Il contenzioso tributario è diminuito in Sicilia più della media nazionale, toccando il 58 % contro il 42% del dato nazionale. E’ quanto emerge dai dati del primo rapporto sulla giustizia tributaria in Sicilia, presentato lo scorso 7 maggio, ad Agrigento. Il rapporto, realizzato dall’Osservatorio della Giustizia Tributaria, dalla Provincia Regionale e dalla sezione siciliana dell’Associazione Magistrati Tributari, in collaborazione con l’Università di Palermo, contiene anche dati interessanti relativi al numero di ricorsi pervenuti alle commissioni tributarie, che colloca la Sicilia al quarto posto tra le regioni italiane con più ricorsi. Dal convegno è altresì emerso che è abbastanza percepibile la realtà di una giustizia tributaria tendenzialmente più veloce rispetto alla giustizia civile, penale e amministrativa.


“Il 15 e il 16 maggio, fai vincere la politica, vota NO alla legge truffa”. Sono queste le parole scritte in ogni sms che Giuseppe Arnone, Coordinatore Regionale Enti Locali del Patto per La Sicilia, sta inviando a 1000 persone in vista del Referendum della prossima domenica.


Anche l’Onorevole Maria Grazia Brandara, del Gruppo Parlamentare UDC, con l’avvicinarsi del referendum della legge regionale, che vedrà i Siciliani alle urne domenica, 15 maggio prossimo, ribadisce il perché votare No. Secondo la Brandara si deve tenere conto del parere dell’illustre costituzionalista il Professore Giovanni Pitruzzella che ha auspicato il varo di una nuova legge per evitare in futuro contenziosi e complicazioni che potrebbero delineare uno scenario nebuloso ed incerto, ad un anno ormai dal rinnovo dell’ARS e dall’Elezione del Presidente della Regione.


“Inesorabilmente il Comune di Agrigento si approssima allo sbando totale”. E’ quanto sostiene il Segretario provinciale dei Comunisti Italiani di Agrigento, Tano Cavaleri che in una nota stampa afferma che i debiti fuori bilancio, in maniera copiosa,  vengono trasferiti quasi quotidianamente al Consiglio Comunale per le conseguenti  determinazioni offrendo il quadro di un comune in cui le regole amministrative sono state completamente  cancellate e calpestate con tutte le conseguenze che ne deriveranno, per la popolazione. Per Cavaleri, la Città di Agrigento, non è amministrata: l’igiene è carente, i quartieri sono abbandonati. I comunisti Italiani quindi che in tempi passati avevano chiesto  lo scioglimento del Consiglio Comunale per i fatti legati all’operazione “Alta Mafia”, ripetono  che sono arrivati i tempi per mandare a casa l’ amministrazione Piazza, al fine di ridare alla Città una amministrazione  attente ed interessata ai problemi e alle esigenze.


Riprenderanno domani, 11 maggio, alle ore 18,00 i lavori del consiglio provinciale. Nella seduta di mercoledì scorso è stata discussa  l’interrogazione del consigliere Picarella sul mutuo per la costruzione della strada provinciale  di collegamento con la statale 189. Nel resto della seduta si è discusso della pulizia delle spiagge e dell’individuazione delle competenze, che secondo i vertici ATO, restano  della provincia.   Svariati i punti che attendono ancora di essere vagliati.


Il Coordinatore Cittadino di Forza Italia del Comune di Porto Empedocle, Cesare Sciabarrà, chiede al Sindaco, Paolo Ferrara ed alla maggioranza di fare chiarezza su quanto stia accadendo a proposito dell’area ex Montedison e dell’area ASI. La smentita, prosegua Sciabarrà, sul tanto annunciato centro commerciale ed il proseguimento dell’iter autorizzativi dell’impianto di riqualificazione che si intende realizzare nell’Area ASI, crea aspettative e apprensione al tempo stesso, agli abitanti. Come Coordinatore di uno dei maggiori partiti della Maggioranza, Sciabarrà sente il dovere di coinvolgere la popolazione empedoclina che ha il diritto di sapere quale futuro l’aspetti ed i relativi piani programmatici che l’Amministrazione intende intraprendere.


Il Consigliere Comunale di  Alleanza Nazionale ad Agrigento, Franca Burgio, segnala una situazione che si protrae oramai da molte settimane, senza che nessuno degli Enti preposti alla sicurezza e all’incolumità dei cittadini abbia sollevato un dito per porre fine al pericolo. A seguito di un crollo, prosegua Burgio, sono franati sulla strada che da Villaseta conduce al Quadrivio Spina Santa un consistente numero di massi, staccatasi dalla montagna sovrastante, che occupano quasi per intero la carreggiata e ne ostruiscono conseguentemente la visibilità. Considerato che tale strada è abitualmente utilizzata dai cittadini per raggiungere il centro della città, il consigliere comunale, invita a mettere in sicurezza la zona e a rimuovere nel più breve tempo possibile tale pericolo che turba la serenità dei concittadini e mette a rischio la loro incolumità.


Le associazioni sindacali CGIL, CISL,UIL e RdB dei Vigili del Fuoco di Agrigento, in riferimento allo stato di agitazione già proclamato per la mancanza cronica di personale, chiedono l’immediata sospensione dei corsi di formazione a tutti i livelli, che vedono impegnato personale operativo, al fine di potere garantire al minimo la composizione delle squadre di soccorso.


La Commissione Sicurezza Sociale Sanità e Annona, di Favara, presieduta da Giovanni Lentini, e composta da Gaetano Cibella, Paolo Alaimo, Nicolò Sorce e Gerlando Trupia, venuta a conoscenza dall’ufficio Sanitario, dell’avvenuta comunicazione all’amministrazione comunale, della pulizia per i loculi da assegnare al cimitero di Piana Traversa,  chiede come mai, a distanza di un anno ancora non sono stati consegnati ai cittadini che hanno già effettuato il pagamento gli appezzamenti di terreno per la realizzazione di cappelle. E proprio a questo proposito, la commissione favarese, chiede una risposta, nel più breve tempo possibile, al fine di contribuire alle esigenze della Città.


E sempre la stessa commissione, dopo la tentata rapina di ieri ai cointainers della posta centrale di Piazza Giarritella a Favara, chiede all’Amministrazione comunale, quali comportamenti intende adottare per cercare di migliorare la   situazione da molti criticata ed insostenibile.


E domani, 11 maggio,alle 18.30, consiglio comunale di Favara convocato, dal presidente Stefano Nobile. Tredici i punti all’ordine del giorno, tra questi, tre punti riguardano il riconoscimento di debiti fuori bilancio, oltre al  piano di miglioramento dei servizi di polizia municipale, al  regolamento per la minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. L’ottavo punto è relativo al regolamento per l’esercizio delle attività funebri. Tra i punti in trattazione ritorna anche quello relativo all’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione per l’anno 2005. Al decimo punto, poi, il regolamento comunale sulla Comunicazione. Infine all’ordine del giorno l’adesione al Consorzio per la legalità e lo sviluppo, costituzione della Commissione per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari, interrogazione ed interpellanze.


Un uomo che per i suoi principi ha perso la vita, un assassinio rimasto inpunito e  che a 59 anni dal giorno in cui  fu commesso torna alla ribalta  grazie al libro del dottore Calogero Castronovo dal titolo “L’assassinio di Gaetano Guarino”( intervento di Castronovo che parla della vicenda e dice che la questione non si mai voluta approfondire). E ieri in occasione della presentazione, gli onori di casa affidati all’Assessore Angelo Sorce, è avvenuta nella sala del collare del Castello Chiaramontano di Favara, gremita più che mai, le personalità presenti, uomini politici e di cultura,  hanno voluto sottolineare la rettitudine morale che ha caratterizzato l’uomo  e il politico Gaetano Guarino. Il professore Paolo Viola dell’università di Palermo ha detto che la verità si costruisce mettendo assieme pezzi di memoria, di storia ed è quello che ha fatto Castronovo, con la tesi prima e con il libro poi, suo allievo alla facoltà di scienze politiche dell’università di Palermo  Il ricordo di Guarino deve essere perenne ha detto il nipote Salvatore Valenti, che lo ha così ricordato ( inserire il pezzo quando diceva  “era una persona onesta, una persona priziusa). Questi  ha avanzato la proposta di intitolazione di  una strada, quel tratto di strada che lui ha percorso il giorno, il 16 maggio del 1946,  quando con dei  colpi di pistola è stata messa la parola fine alla sua vita, oppure l’intitolazione di una scuola,l’istituzione di una borsa di studio, alla proposta si è aggregato anche Rosario Manganella.  quest’ultimo ha proposto la costituzione di un Comitato in vista del maggio 2006, quando ricorrerà il 60esimo anniversario dall’assassinio di Guarino. Manganella  non si ritrova con la tesi che l’omicidio sia maturato all’interno del blocco del Popolo (inserire quella parte) Un ricordo personalissimo quello del preside  Sanfilippo, che ha ricordato quel momento il giorno dell’omicidio ( breve racconto del giorno in cui erano al bar e si diffonde la notizia che Guarino era stato ucciso) il professore Sanfilippo sottolinea a chiusura del suo intervento lo stato di solitudine vissuto da Guarino. L’onorevole Lentini, che sarebbe poi stato sindaco di Favara, che pronuncio un discorso in occasione  dei funerali del Sindaco Farmacista, che ha vissuto, giovanissimo le vicende di quel periodo, ha ripercorso i passi del libro,  ha sottolineato lo stato di povertà di una popolazione che usciva dalla guerra, che faceva fatica ad andare avanti, che  faceva i conti con la fame. e   che quindi i beni alimentari e di vestiario che arrivavano dagli alleati erano un sostegno per la popolazione, quei magazzini nei giorni che precedettero la morte del sindaco socialista Guarino erano stati presi d’assalto. Secondo l’autore l’assassinio sarebbe maturato all’interno del blocco del popolo.  Giorni prima del tragico evento, il Sindaco Guarino, quando l’inchiesta su quel furto era stata aperta, aveva riunito i suoi consiglieri, facendo capire loro, che oramai era costretto a denunciare gli autori del latrocinio, la qualcosa non poté avvenire, dice l’autore, perché venne assassinato. Una situazione particolare, quella dell’epoca, una ricostruzione verosimile dice il Senatore Macaluso, che racconta della situazione di quel periodo post bellico,  ricorda lo sciopero dei zolfatari, lui allora sindacalista. Dice : abbiamo dovuto difenderci dalla mafia che ci ammazzava, e dall’altra organizzare la lotta con gli operai che doveva essere lunga ma disciplinata, il tutto in una situazione disgregata. Guarino, ha detto Macaluso è stato ucciso perché era socialista.(servizio ed interviste di Rosa Failla).


“Dobbiamo costituire una Commissione Commerciale  in cui dovrà operare un Esperto del settore  che si occupi dell’analisi di mercato e della valorizzazione della rete commerciale”. E’ quanto crede Katia Rakalbuto, la candidata a Sindaco per il Comune di Palma di Montechiaro.  Secondo la Rakalbuto tale commissione è indispensabile per condurre un serio e concreto discorso, come per esempio la promozione delle nostre culture e per il potenziamento del potere di mercato degli agricoltori attraverso la promozione di consorzi e di una filiera agro-alimentare. E’ necessario inoltre per la candidata comprendere che l’agricoltura  per il territorio agrigentino, è una risorsa da sfruttare.


Saranno a Ravanusa dal 9 al 13 maggio, ospiti dell’Istituto Comprensivo Statale Manzoni, diretto da Francesco Provenzano, 16 stagisti-decisori, che partecipano al progetto Arion, programma di scambi culturali che mira a favorire all’interno dell’Unione Europea, la circolazione di informazioni e di esperienze sulle politiche educative e che si rivolge agli specialisti che operano nel mondo della scuola.   Domani, 11 maggio, gli stagisti saranno ad Agrigento dove incontreranno il Dirigente del CSA, Nicolò Lombardo e l’Assessore Provinciale Calogero Firetto. Il 12 maggio prossimo, invece gli ospiti, parteciperanno ad una sezione di lavoro a Racalmuto, presso la Fondazione Sciascia con le scuole della rete Demetra, di cui l’Istituto Manzoni fa parte.


“Traparentesi” è il titolo della nuova trasmissione  che oggi dopo la prima edizione del telegiornale potrete vedere sui nostri teleschermi. La messa in onda  ogni martedì dopo il notiziario delle 14,00 e in replica il mercoledì a seguire il notiziario delle  22,30. Una trasmissione di approfondimento, che di volta in volta affronterà argomenti diversi, che vuole mettere in relazione le parti e dare loro voce. Una trasmissione, ideata e condotta da Rosa Failla, per la regia di Angela Sorce,  che in questa prima puntata ha  voluto parlare o meglio far parlare sul referendum  regionale, indetto per il 15 maggio prossimo,  in studio l’Onorevole Infurna per il comitato del Si, e l’Onorevole Miccichè per il comitato del No.


Prendono il via domani al Teatro Pirandello di Agrigento, i lavori della conferenza su “Immigrazione, accoglienza, integrazione e risorsa”, tenuti dal Cardinale Esilio Tonini. L’iniziativa organizzata dal Lions Club di Agrigento, vedrà l’intervento del Prefetto Bruno Pezzuto e dell’Arcivescovo Carmelo Ferraro. A Concludere il Convegno il Presidente della Regione Salvatore Cuffaro.


Domani 11 maggio alle ore 10.00 presso il salone Conferenze della Camera di commercio di Agrigento, convegno dal tema “l’Olio da olive e il  mercato. La tracciabilità di filiera dell’olio extravergine a garanzia di un prodotto di qualità”. L’incontro è organizzata dalla Camera di Commercio Agrigentina, e dal Distretto di Salso dell’Assessorato regionale Agricoltura e Foreste . Previste numerose presenze.


Una Piazza dedicata a Papa Wojtyla è l’atto di profondo riconoscimento per l’operato di Giovanni Paolo II, che con una determina sindacale ha deciso il Sindaco di Naro, l’Onorevole Maria Grazia Brandara. Così Piazza Roma meglio conosciuta come Piazza San Calogero diventerà Piazza Papa Giovanni Paolo II.


Ed hanno tempo fino ad oggi gli interessati al concorso, bandito dalla scuola media “Capitano Vaccaro” di Favara, che  grazie alla Regione Siciliana, Assessorato ai Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione, ed in relazione alle necessità avanzate dallo stesso istituto, ha richiesto  esperti sul campo della conoscenza dello sviluppo psico-fisico del ragazzo e del disagio giovanile; della conoscenza delle agenzie di supporto alla famiglia, della comunicazione, ma anche delle conoscenze informatiche  e fotografiche e della coreografia dei gruppi folk. Gli esperti interessati alla realizzazione delle attività previste, lo ricordiamo, potevano  presentare il proprio curriculum presso la segreteria  della scuola entro e non oltre la data di oggi, martedì 10 maggio.


Scade il prossimo 1° giugno  il bando per la selezione di 12 volontari da impiegare nel progetto di servizio civile “Un aiuto per la disabilità”, ai sensi della legge 6 marzo 2001, n° 64, proposto dalla Società Cooperativa “La mano amica”, rivolto a giovani di ambo i sessi tra i 18 ed i 28 anni. Il progetto si elaborerà presso le 3 comunità alloggio, amica, primula e violetta, per disabili ed invalidi psichici con sede a Favara in Via del mandorlo. Per la presentazione della domanda è possibile visionare il sito della Cooperativa, www.lamanoamica.com o il sito del servizio civile www.serviziocivile.it. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero di telefono 0922/43.80.86 e chiedere della Dottoressa Miceli o contattare il Presidente della Cooperativa, Tonino Barba, al numero 335.76.20.193,  preferibilmente la mattina.


Il Consultorio familiare del centro “Arci gerge sand” a Favara, in via Montevago, organizza servizi di assistenza psicologica e sociale, ai giovani, alla vita di coppia e familiare, ginecologica, corsi di educazione sessuale, di preparazione al parto di educazione sanitaria, assistenza psicologica e legale per l’affido e l’adozione. I professionali operatori del centro, propongono alla città momenti di riflessione per la diffusione di una cultura dell’affido, come risposta preventiva e alternativa al disagio dei minori e delle famiglie. Gli operatori del centro incontreranno le famiglie dell’interland favarese, nelle parrocchie, nelle scuole e nei locali del consultorio. Per maggiori informazioni è possibile chiamare il Consultorio al numero di telefono 0922.31.751.


Sarà presentato giovedì prossimo, 12 maggio alle ore 18,30 presso il Palazzo di Città di Porto Empedocle, il servizio di ascolto per la violenza intra-familiare di telefono aiuto. Presenti all’incontro il Sindaco della Città marinara e la Responsabile del Telefono Aiuto, la Dottoressa Antonella Gallo Carrabba.


L’accademia teatrale di Sicilia, regista Enzo Alessi, è stata chiamata a prendere parte alla 10° edizione del Festival Nazionale  d’Arte drammatica di Viterbo, grazie alla commedia di Pirandello “Il Berretto a Sonagli”.  Il Festival prevede che vi prendano parte le compagnie italiane che nell’ultimo triennio hanno vinto un festival nazionale, e l’Accademia teatrale di Sicilia, con il berretto a sonagli, nel 2003 ha vinto il festival nazionale di Pesaro, il più antico  e importante d’Italia. “La Storia non si può cancellare, afferma il regista Enzo Alessi, e la nostra storia artistica  è ricca di soddisfazioni e vittorie ai festival nazionali.” Il Festival di Viterbo, si svolgerà da fine ottobre ai primi di dicembre di quest’anno.


Le previsioni del tempo per domani, mercoledì 11 maggio. L’alta pressione mediterranea, mantiene ancora stabile ed in prevalenza soleggiato il tempo su tutta la provincia. Le temperature si innalzeranno sostanzialmente e si manterranno tra i 26 ed i 16 gradi. A favorire l’innalzamento delle temperature il lieve vento di scirocco che soffierà su Favara. Per maggiori informazioni è possibile consultare il nostro sito www.siciliatv.org.


 

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