Edizione del 27/04/05
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
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UCCISO CON UN COLPO ALLA TESTA 23 ENNE PALMESE.
DENUNCIATO DALLE FIAMME GIALLE SACCENSE PER CALUNNIA
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ALL’ARS SI PARLA ANCORA DELLE ELEZIONI DI MAGGIO
MENTRE CUFFARO RISPONDE A TREMONTI SULLA VENDITA DELLE SPIAGGE
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RANDAGGISMO: UN PROBLEMA SOCIALE E PUBBLICO.
COMPRARE DI TUTTO CON INTERNET SI PUO
Gli
hanno sparato a sangue freddo, un colpo secco alla fronte. E' stato trovato
così, dalla Polizia, ieri intorno alle 11.30, il cadavedere di Fabio
Monterosso, 23 enne, bracciante agricolo di Palma di Montechiaro, incensurato e
da sempre impegnato a lavorare i terreni
della famiglia. Secondo gli agenti della squadra mobile di Agrigento e
di quelli del commissariato di polizia che seguono le indagini, dirette dal
sostituto Lucia Brescia, il sicario, conosceva bene la vittima e probabilmente
era in macchina con lui, una fiat punto nera, prima di ucciderlo in Contrada
Orti, a circa 200 metri dalla statale 115. Fabio Monterosso non aveva amicizie
pericolose e trascorreva le serate in casa o dalla fidanzata. Aperte comunque
tutte le piste, anche le più banali come quella di un possibile litigio.
Denunciato
dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Agrigento, V.F. di 47 anni,
saccense, che attraverso esposti anonimi, calunniava conoscenti e appartenenti
alle Forze di Polizia. L’indagine condotta dal distaccamento di Sciacca,
partita dopo che numerose autorità Regionali avevano ricevuto la lettera
anonima, si è protratta diversi mesi, a causa del fatto che l’esposto, era
stato inviato da altra località con il premeditato intento di sviare le
indagini e l’identificazione degli accadimenti contenuti nella delazione e le
interconnessioni tra i vari soggetti segnalati nell’anonimo. L’indagine,
condotta dalle Fiamme Gialle, attraverso particolari tecniche investigative, ha
permesso di identificare l’autore della lettera anonima ed acquisire nei suoi
confronti elementi inconfutabili rimessi al vaglio della Procura della
Repubblica, che ha disposto prima la perquisizione domiciliare ed il sequestro degli
atti e poi il fermo. Il 47enne aveva
avuto contrasti, per ragioni private, con le persone calunniate anonimamente.
La
richiesta di informazioni riservate al responsabile della banca dati della
Procura di Palermo avanzate dagli assistenti di alcuni magistrati sono state al
centro dell'udienza al processo per le talpe alla Direzione distrettuale
antimafia in cui sono imputate 13
persone tra le quali il presidente della regione siciliana Salvatore Cuffaro e
il maresciallo dei carabinieri del Ros Giorgio Riolo, accusato di concorso in
associazione mafiosa. I pm Michele Prestipino e Maurizio De Lucia hanno rivolto
le domande al teste, Giovanni Paparcuri,che è stato uno stretto collaboratore
di Falcone, responsabile della banca dati della Procura, in cui affluiscono i
nomi dei due indagati della Dda e le dichiarazioni dei collaboratori di
giustizia. Paparcuri, ha ricordato che il maresciallo Giuseppe Ciuro, gli aveva
chiesto più volte di avere le informazioni su alcune persone che risultavano
indagate. La stessa cosa era stata fatta da un altro assistente giudiziario,
Antonella Buttitta, anche lei imputata in questo processo, che chiedeva di
avere le schede in cui comparivano i nomi di tutte le persone indagate dalla
Dda e quelle a cui avevano fatto riferimento i pentiti. La donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
Oggi
ultima seduta dell’ars prima della
sospensione in vista delle amministrative fissate nell’isola per il prossimo 15 e 16 maggio, i lavori
d’aula riprenderanno dopo il 18 di maggio.
Ed in tanto questa mattina a protestare davanti la sede dell’ars sono
stati i dipendenti regionali che
chiedono la sottoscrizione definitiva del contratto, il cui termine era stato
fissato per lo scorso 22 aprile. In una nota diramata nei giorni scorsi i
regionali, attraverso i sindacati,
avevano fatto sapere che in questa occasione avrebbero chiesto ai
deputati regionali impegni precisi per l’immediata approvazione della norma
finanziaria. Impegni che verranno notificati ai 17.000 mila dipendenti
interessati, che sapranno, sottolineano le organizzazioni sindacali, su chi
addossare la responsabilità politica nel caso di una ulteriore mancata ratifica
del contratto.
Il
Presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, chiude le polemiche
sulla proposta del vice presidente del Consiglio, Giulio Tremonti, circa la possibilità
di alienazione delle coste allo scopo di reperire risorse per investimenti nel
meridione. Le coste siciliane non sono in vendita, afferma Cuffaro, ma
costituiscono una risorsa inalienabile che intendiamo tutelare e valorizzare
nel rispetto dell’ambiente. Alcune recenti proposte del Professore Tremonti,
afferma Cuffaro, sono certamente condivisibili, come quella di ricostituire una
grande Banca meridionale, che nasca però dal basso e da un profondo radicamento
nel territorio.
Questo
pomeriggio al palacongressi, 3 ° Conferenza regionale della Protezione
Civile. Conoscere, Pianificare,
Comunicare, sono gli obiettivi che questa si prefigge grazie anche a questo convegno, della durata di 4 giorni.
L’iniziativa, promossa dalla Regione Siciliana, Assessorato alla presidenza ed
alla protezione civile, retto da Michele Cimino, dalla Provincia di Agrigento e
dal Comune della Città dei Templi, mira a far conoscere e paragonare le nuove
tecniche per prevenire le catastrofi naturali, come le frane, terremoti
incendi. Stamani, noi abbiamo incontrato un tecnico che si occupa del
monitoraggio dei vulcani.
Rinviati
al prossimo 4 maggio i lavori del Consiglio Provinciale che si era riunito ieri
sera. Approvate le proposte di delibera
sul riconoscimento de i debiti fuori bilancio, compresi quelli inseriti in
seguito a sentenze della magistratura. Restano ancora da discutere, mercoledì
prossimo alle ore 18, i rimanenti ordini del giorni.
Confermata,
dal Sindaco di Naro l’Onorevole Maria Grazia Brandara, la visita del Presidente
della Camera Pier Ferdinando Casini, nella cittadina barocca, per visitare i
luoghi della frana del 4 febbraio scorso e testimoniare così la vicinanza delle
Istituzioni alla popolazione narese. Come ricorderete la visita era prevista
per il 1 aprile ma fu rinviata a causa dell’aggravarsi delle condizioni di
salute di Giovanni Paolo II. Venerdì prossimo, 29 aprile, l’arrivo a Naro, è
previsto intorno a mezzogiorno, dove il Presidente Casini visiterà i luoghi
della frana, poi assieme al Sindaco e alle autorità presenti, si sposteranno
nella Chiesa di San Francesco per salutare la cittadinanza e le scolaresche per
giungere infine al palazzo comunale. Previsto anche un incontro con una
delegazione degli agricoltori naresi e degli evacuati della frana di Via
Vanelle e Vecchio Duomo.
Ne
abbiamo parlato in diversi servizi, non poco tempo fa, ma i dati che giungono
sul randagismo non sono per niente incoraggianti. Non fanno certo onore ad un
Paese, come l’Italia, che si definisce
civile ed aperto, i dati che giungono dalla Lega Nazionale per la Difesa del
Cane, in cui si evidenzia che sono 150 mila i cani abbandonati ogni anno nella
nostra ridente penisola. Una cifra in continua ascesa, con un incremento annuo
superiore al 10%, pari cioè a 1.600 cani in più che ogni anno vengono lasciati
soli e abbandonati, con la sola colpa di non essere più cuccioli ed allegri. O
peggio ancora abbandonati al loro destino sol perché malati. Questi dati
emblematici, devono fare riflettere tutti, considerando che proprio la Sicilia
è tra le regioni italiane, con il primato dell'abbandono, con circa il 50% dei
casi concentrati nell'Italia meridionale. Ma la questione del randagismo, oltre
a scuotere le nostre coscienze, deve essere considerato un problema pubblico,
perché alla presenza di cani che vagabondano sulle strade si devono,
direttamente o indirettamente, circa 250 incidenti ogni anno. Sono state tante,
negli anni, le campagne di sensibilizzazione proposte sulla questione
randagismo, ma sono servite evidentemente a ben poco, se anche a Favara, le
strade sono piene di cani abbandonati! Ma poi, ci chiediamo, a che serve
catturare i cani, non molti, se ci guardiamo in torno, se i Canili Comunali che
dovrebbero accoglierli, sono stati definiti lager, da un’indagine della LAV. Ai
posteri l’ardua sentenza.
E’
stata l’aula magna dell’università di Bivona ad ospitare in occasione del 25
aprile la conferenza dal titolo “ Dalla Liberazione alla
Costituzione”organizzata dal partito Democrazia e Libertà la Margherita
presenti in sala i rappresentanti provinciali del partito. Il via ai lavori è stato dato Giuseppe Perconti presidente della
Convenzione di Bivona e dal Coordinatore Provinciale Diego Cusumano il quale ha
dichiarato: “oggi la Margherita non è qui per commemorare, ma vuole rafforzare
nei cittadini il valore della Democrazia e della Libertà che i nostri padri ci
hanno lasciato; chi come me non ha vissuto quegli anni, afferma Cusumano, non è
in grado di comprenderne appieno il
significato, solo chi ne è stato privato e nelle condizioni di
apprezzarne in pieno gli effetti. Noi abbiamo la responsabilità di costruire le
premesse affinché tali principi siano riconosciuti ed apprezzati da tutti. I
professori Ignazio Guggino e De Bono
hanno ricostruito gli anni della liberazione e del periodo della
Costituente, presenti alla manifestazione anche gli onorevoli Pumilia e
Manzullo.
I
ragionieri commercialisti della provincia di Agrigento esprimono soddisfazione
per la prestigiosa nomina del loro presidente Dottore Giuseppe Veneziano, quale
componente della Commissione giuridico-scientifica di indirizzo
formativo professionale, appositamente istituita dall’Università di Camerino
al fine di potere meglio interagire tra
il mondo curriculare universitario
con quello del lavoro ed in
particolare con l’attività di
Ragioniere Commercialista. I ragionieri
commercialisti, sottolinea il vice presidente Aldo Mangione, si congratulano
con il collega Veneziano, in quanto oltre a rappresentare il Collegio di Agrigento, è stato designato a rappresentare l’Unicoras nell’ambito siciliano, di cui ne è il presidente.
Il
ponte Carboy, sul tratto della strada statale 115 tra Sciacca e Menfi, chiuso
per ristrutturazione dal settembre del 2002, riaprirà a fine maggio. E’ stato
confermato dall’Anas nel corso della conferenza di servizi convocata nella
giornata di ieri dal sindaco Mario Turturici. Alla conferenza, presieduta dal
sindaco della città delle Terme hanno
preso parte i sindaci di Menfi, Sambuca di Sicilia, Montevago, Santa Margherita
Belice e Lucca Sicula, i responsabili della ditta che sta eseguendo i lavori
(la Fip industriale di Padova) e alcuni consiglieri comunali. La conferenza di servizi di oggi è stata
anche l’occasione per i sindaci agrigentini per fare il punto sullo stato della
viabilità in provincia e di sollecitare nuovi interventi di manutenzione.
Sono
sempre di più gli italiani che acquistano su internet. Sfondato il muro del
milione di utenti che comprano ondine. Infatti, nel secondo semestre del 2004,
sono stati 1.124mila i navigatori che hanno effettuato acquisti su siti
italiani di e-commerce. I dati principali dell'Osservatorio dell' e-Committee,
il Comitato di Coordinamento delle infrastrutture per l' e-banking dell'Abi, confermano l’impennata di acquisti in
confronto al primo semestre dello scorso anno:
più 20% il numero di chi fa acquisti on linee. Ma perché si acquista su
internet invece che andare in giro per negozi?
Risulta che sui portali, sia possibile comprare a prezzi più bassi che
nei negozi. E poi si sa, noi italiani, siamo pigri e quindi da casa,
comodamente seduti, si può girare un’infinità di negozi, senza la fatica di
cercare un parcheggio. Tutto viene recapitato dove si vuole e senza particolari
difficoltà. Insomma, è davvero questo il futuro che i computer ci prospettano?
Non vorremmo certo eliminare dalla consuetudine le passeggiate nel centro città
per comprare tutto quello che ci serve? Se avessimo parlato di comprare sui
portali internet solo una decina di anni fa, qualche scettico avrebbe parlato
di futurismo. Ma oggi internet è il mezzo più veloce e pratico per avere
informazioni, comprare e magari anche solo chiacchierare.
Il
Dirigente scolastico della scuola elementare del 2° Circolo Didattico di Favara
"Falcone Borsellino", Giuseppa Catalano, fa sapere che il 6 maggio
prossimo, i bambini delle terze classi, saranno presenti al Parco Archeologico
di Agrigento, e precisamente accanto al Santuario delle divinità Ctonie, per
simulare uno scavo dietro la guida sicura di un archeologo.
Francesco
Pira, docente di Comunicazione presso l’Università di Udine ed autore di
numerosi saggi, sarà ospite, il prossimo 29 aprile, del Liceo Scientifico
“Enrico Fermi” di Sciacca nell’ambito del Progetto PON, finanziato dalla
Commissione Europea, dal titolo “ Docenti e Pari opportunità”. L’incontro con
Docenti ed alunni del Liceo Scientifico
e dell’Istituto “Friscia”, verterà sulla tematica della “Comunicazione”
e partirà da una attenta analisi del fenomeno, che investe il mondo dei media, della spettacolarizzazione e della
personalizzazione della notizia.
Sarà
presentato domani 28 aprile alle 11.00, nella sede dell’ordine provinciale
degli architetti, il convegno dal titolo “ Architetti e Governo del
territorio”. A dirigere i lavori, il Presidente dell’ordine provinciale,
Rino La Mendola, ed alcuni membri del comitato organizzativo. A promuovere
l’iniziativa, invece, l’ordine provinciale degli architetti, la Regione
Siciliana, la consulta nazionale e regionale.
Si
potrà accedere fino a domani, alla biblioteca Carol Wojtyla di via bac bac, per
consultare la mostra del libro sulle tradizioni popolari siciliane. Sono 235 i
libri esposti, aperti a consultazioni di scolaresche che potranno usufruire
della mostra, dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30. L’iniziativa è stata
appoggiata dal 2° circolo didattico di Agrigento e organizzata dall’Accademia
teatrale di Sicilia.
Il
saggio “La nuova comunicazione politica” edito dalla prestigiosa Franco Angeli
e scritto dal giornalista siciliano Francesco Pira e dal comunicatore friulano
Luca Gaudiano, sarà presentato, in due giornate, domani, 28 aprile alle ore
18,30, presso il Palazzo Municipale di Monterosso Almo, e sabato 30 aprile, alle ore 17,30, presso il
Circolo Empedocleo di Agrigento. Introdurrà i lavori il Presidente del Ciser,
Avvocato Giuseppe Taibi. Il volume ha l’obiettivo fondamentale di fare il punto
sull’evoluzione che soggetti politici e mass media hanno contribuito a
produrre, accanto a elementi di sistema non banali, nell’ambito della
comunicazione politica.
Le
previsioni del tempo per domani, giovedì 28 aprile. Il cielo si manterrà sereno
per tutta la giornata, facendo sentire quasi l’arrivo della tanto attesa
primavera. Le temperature massime sono in lieve aumento e sfioreranno anche i
26° domani, le minime si manterranno intorno ai 14°. Il vento di scirocco che
sta soffiando su tutto il territorio, continuerà a portare afa anche a Favara.
I mari si manterranno piuttosto calmi.Per ulteriori informazioni sulle
condizioni del tempo è possibile consultare il nostro sito www.siciliatv.org.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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